Vincenzo Battista Sezione Appunti
6. Teorie sul comportamento autolesionistico nel Ritardo Mentale
Esistono varie teorie sul comportamento autolesionistico:
– Teoria psicoanalitica: è un disturbo dell'immaturità dell'ego che impedisce al bambino di differenziarsi dal
mondo esterno. Comportamenti ritmici (dondolarsi o battersi la testa) sono usati per stabilire il confine del
proprio ego;
– Modello comportamentista: interpreta tali comportamenti come attuati intenzionalmente per attirare e
mantenere l'attenzione dell'adulto. Possono essere usati come strategie per porre fine a situazioni vissute
come avversive dal bambino.
– Modello neurochimico: autolesionismo è dovuto ad anomalie biochimiche (dopamina, serotonina, oppio).
La valutazione e riabilitazione neuropsicologica in età evolutiva Pagina 6 di 105
Vincenzo Battista Sezione Appunti
7. Strumenti di valutazione neuropsicologica del ritardo mentale
Gli strumenti di valutazione devono essere scelti in base all'età del soggetto e alle sue reali capacità.
L'uso mirato di test consente di analizzare le differenze, dalle più globali a quelle più sottili, per individuare
il trattamento più appropriato.
La valutazione e riabilitazione neuropsicologica in età evolutiva Pagina 7 di 105
Vincenzo Battista Sezione Appunti
8. Test psicometrici per la valutazione del livello cognitivo
Sono un gruppo di prove che ci consentono di ottenere un quoziente di sviluppo intellettivo, cioè di
distinguere tra normalità e ritardo mentale.
La valutazione e riabilitazione neuropsicologica in età evolutiva Pagina 8 di 105
Vincenzo Battista Sezione Appunti
9. The Bayley Scales BSID-II - 1993
Sono state costruite per descrivere:
1. Il raggiungimento delle pietre miliari dello sviluppo del bambino normale
2. Identificare i bambini con ritardo nello sviluppo
3. individuate nell'ambito della ricerca le differenze individuali e di gruppo
Si utilizzano con bambino tra 1 a 42 mesi di età. Sono strutturate su 3 scale:
1. Scala mentale = valuta memoria, problem solving, concetti numerici, classificazione, vocalizzazione,
linguaggio e competenza sociale;
2. Scala motoria = valuta motricità fine e grossolana e le abilità coinvolte nella prensione e nell'uso di
strumenti necessari alla scrittura;
3. scala di la valutazione comportamentale = interpreta la qualità del comportamento durante la
somministrazione del Test ed in particolare, l'attenzione, l'impegno impiegato durante le prove, capacità di
gestire emozioni, qualità del movimento.
A differenza di altre prove, come le scale Griffiths (1996) questi test consente di somministrare direttamente
tutti gli item al bambino senza intervistare i genitori. Ciò è utile per verificare il consolidamento e la
generalizzazione delle acquisizioni psicomotorie, la capacità di utilizzare in situazioni non spontanee come
quella del setting. Inoltre la batteria è costituita da materiale molto gradevole con giocattoli e figure ben
illustrate.
Limiti = Non possono essere utilizzate con bambini con gravi menomazioni fisiche e sensoriali, ma è un
ottimo strumento per la valutazione del ritardo cognitivo precocissimo in modo da poter intervenire prima
possibile.
La valutazione e riabilitazione neuropsicologica in età evolutiva Pagina 9 di 105
Vincenzo Battista Sezione Appunti
10. Scala di intelligenza Standford-Binet forma L-M - 1960
E' la terza revisione della scala Stanford Binet (1908) ideata con l'intento di misurare una capacità generale
indipendente dalle acquisizioni scolastiche, che tiene conto di diverse condizioni socioculturali.
Ha una struttura parallela; due scale L e M utilizzare quando è necessario per fare valutazioni ravvicinate nel
tempo. Si tratta di una selezione di prove già collaudate nel tempo da diversi psicologi. Per la sua
realizzazione è stato tenuto conto di sesso, distribuzione geografica, condizione socio-economica della
famiglia e numero di fratelli. È utilizzata dai bambini dai 2-14 anni e le difficoltà sono in ordine graduale.
Sono molto interessanti le prove di comprensione e produzione verbali riguardanti la valutazione delle
abilità linguistiche nei primi anni vista e quelle della memoria che comprendono: memoria spaziale, verbale,
capacità di rievocazione di un testo ecc.
Limiti = il materiale utilizzato. Si tratta di oggetti piccoli e pericolosi per i bambini; sono poco riconoscibili
da chi ha problemi visivi e poco manipolabili per quelli che hanno problemi motori.
La valutazione e riabilitazione neuropsicologica in età evolutiva Pagina 10 di 105
Vincenzo Battista Sezione Appunti
11. Leiter International Performance Scale - 1979
E' stata ideata per ovviare due importanti problemi presenti nei test di intelligenza:
– presenza di una forte componente verbale che rende poco adatta la somministrazione ai bambini più
piccoli o con problemi linguistici
– influenze culturali
le prove sono unicamente di performance e non vi sono richieste verbali. È rivolta ai bambini tra 6-11 anni.
La valutazione e riabilitazione neuropsicologica in età evolutiva Pagina 11 di 105
Vincenzo Battista Sezione Appunti
12. Leiter International Performance Scale-Revised - 1997
Molti degli item della versione precedente sono stati mantenuti, riadattati e raggruppati in base alla specifica
capacità mentale che indagano. Sono stati elaborati nuovi item per rappresentare l'ampia gamma di abilità
non verbali prese in considerazione. Si compone di 20 subtest:
– i primi 10 misurano la stima generale dell'intelligenza non verbale = ragionamento, abilità
visuo-spaziali e visuo-percettive, problem solving;
– gli altri 10 misurano = memoria e attenzione nelle loro componenti, sempre con compiti non verbali.
Fornisce informazioni precise sui punti di forza e debolezza (limiti) di ogni soggetto consentendo una
programmazione più mirata dell'intervento riabilitativo. Le due serie di subtest possono essere
somministrate separatamente o il combinazione tra di loro.
La valutazione e riabilitazione neuropsicologica in età evolutiva Pagina 12 di 105
Vincenzo Battista Sezione Appunti
13. Test differenziali sul Q.I.
I seguenti test offrono una prima differenziazione all'interno del quoziente intellettivo tra l'area linguistico-
comunicativa e quella di performance:
– The abilities of babies
– The abilities of young cildren
– Scala Wechsler a livello prescolare e di scuola elementare
– WISCH-R: scala di intelligenza Wechsler per bambini riveduta
La valutazione e riabilitazione neuropsicologica in età evolutiva Pagina 13 di 105
Vincenzo Battista Sezione Appunti
14. The abilities of babies - Griffihs
Griffihs, 1956; rev. 1984
Sono 5 scale che descrivono lo sviluppo mentale del bambino da 0 a 2 anni:
1. Locomotoria = misura le abilità necessarie a raggiungere la posizione eretta e la deambulazione
2. Personale-sociale = misura la capacità di adattarsi e apprendere le abitudini del proprio contesto di vita;
3. Apprendimento e linguaggio = valuta l'abilità di prestare attenzione ai suoni, ad esprimere i primi
balbettii, acquisire le prime acquisizioni lessicali, utilizzare le prime parole;
4. Coordinazione oculo-manuale = valuta la coordinazione occhio-mano per il raggiungimento e la
manipolazione degli oggetti;
5. Performance = osserva la competenza ad effettuare un ragionamento pratico durante la manipolazione del
materiale a disposizione
Le scale Griffihs consentono la valutazione in vari ambiti dello sviluppo; effettuando un confronto tra vari
ambiti è possibile raggiungere un profilo qualitativamente specifico di ogni bambino o di un gruppo di
pazienti. Vari ricercatori le hanno infatti utilizzate per individuare i problemi di sviluppo in bambini
prematuri, con sindromi specifici o con disturbi specifici di apprendimento. Consentono inoltre di ottenere
profili articolati sia in bambini con sviluppo normale che patologico.
La valutazione e riabilitazione neuropsicologica in età evolutiva Pagina 14 di 105
Vincenzo Battista Sezione Appunti
15. The abilities of young Cildren
– The abilities of young Cildren (Griffihs 1970; rev. 1984) è un estensione dell'altro test, adatta ai bambini
di età prescolare e nei primi anni di scuola. Le scale
sono ampiate e più complesse e ne è stata aggiunta una che valuta il ragionamento pratico.
a. locomotoria = valuta difficoltà motorie crescenti (es. saltare su un piede solo)
b. personale-sociale = capacità di raggiungere una certa autosufficienza in casa
c. sviluppo apprendimento e linguaggio = elicita una produzione verbale complessa
d. coordinazione oculo-manuale = analizza la destrezza manuale del bambino, capacità di portare a termine
una prova e qualità del disegno libero e di copia
e. attività non verbali = abilità di manipolazione, rapidità e precisione di esecuzione
f. ragionamento pratico: semplici ragionamenti matematici, ripetizione di sequenze numeriche
Ognuna di queste scale misura competenze specifiche perciò può essere utilizzata separatamente.
La valutazione e riabilitazione neuropsicologica in età evolutiva Pagina 15 di 105
Vincenzo Battista Sezione Appunti
16. Scala Wechsler
Consente di ottenere un primo profilo del bambino
– WIPPSI: Scala Wechsler a livello prescolare e di scuola elementare (1973)
Questa scala è nata con un duplice obiettivo:
– abbassare i limiti di applicazione della WISC;
– avere uno strumento adeguato a valutare le capacità dei bambini prescolari
Si somministra a bambini tra 4-6 anni e mezzo (taratura italiana: 3 anni e nove mesi- 6 anni, 8 mesi e 30
giorni). Da una parte misura la capacità intellettiva generale e dall'altra misura singolarmente ogni abilità.
La batteria è divisa inoltre in due gruppi per valutare le abilità di performance e verbali.
Le varie capacità riescono ad essere misurate in modo continuo nel tempo, così che i risultati contengono
una certa predittività per il futuro.
La valutazione e riabilitazione neuropsicologica in età evolutiva Pagina 16 di 105
Vincenzo Battista Sezione Appunti
17. Scala WISCH-R
– WISC-R: scala di intelligenza Wechsler per i bambini riveduta (1986)
Misura l'intelligenza in bambini tra 6 anni e 16 anni e 11 mesi. È costituita da 12 subtest (10 regolari e 2
supplementari somministrati solo in casi particolari).: metà appartengono alla scala verbale e metà alla scala
di performance.
– La scala verbale misura la capacità del soggetto di risolvere problemi cognitivi presentati attraverso
simboli e parole. Dalla somma dei punteggi ponderati della scala verbale si ottiene il qu
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi