Anteprima
Vedrai una selezione di 8 pagine su 31
Riassunto esame Storia del Teatro e dello Spettacolo, prof. Cambiaghi, libro consigliato Il Teatro di Strehler, Bentoglio Pag. 1 Riassunto esame Storia del Teatro e dello Spettacolo, prof. Cambiaghi, libro consigliato Il Teatro di Strehler, Bentoglio Pag. 2
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del Teatro e dello Spettacolo, prof. Cambiaghi, libro consigliato Il Teatro di Strehler, Bentoglio Pag. 6
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del Teatro e dello Spettacolo, prof. Cambiaghi, libro consigliato Il Teatro di Strehler, Bentoglio Pag. 11
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del Teatro e dello Spettacolo, prof. Cambiaghi, libro consigliato Il Teatro di Strehler, Bentoglio Pag. 16
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del Teatro e dello Spettacolo, prof. Cambiaghi, libro consigliato Il Teatro di Strehler, Bentoglio Pag. 21
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del Teatro e dello Spettacolo, prof. Cambiaghi, libro consigliato Il Teatro di Strehler, Bentoglio Pag. 26
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia del Teatro e dello Spettacolo, prof. Cambiaghi, libro consigliato Il Teatro di Strehler, Bentoglio Pag. 31
1 su 31
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Dusseldorf in tedesco dei Giganti della montagna) messo in scena alla Piccola

scala il 02/06/58 attraverso una valorizzazione del ritmo musicale della farsa di

Labische con macchine sceniche+ si ha una riedizione dell’Opera da Tre Soldi di

grande successo l’11/11/58

Nella stagione 58-9 si mette in scena solo Platanov e Altri: commedia

 interrotta del giovane Cechov ridotta rispetto alla versione integrale di lo Gatto

ed espressione antologica dei temi cechoviani successivi dalla disperazione alla

noia/inutilità della vita attraverso i 3 fili cardine della Disperazione, fallimento e

umorismo tutti si sviluppa nella congiunzione di due Vaudeville grazie ai

fallimenti dei personaggi, tutti quelli maschili falliscono come Platanov, che con

i loro temperamenti incarnano parti della crisi socio-politica russa

nell’incontro/scontro con la società= la scenografia di Damiani ha toni del grigio

+ Carraro si impegna nella connotazione sentimentale/complessità di stati

d’animo di Platanov e Buazzelli nella drammatizzazione del suo alter-ego

medico Trilietzki

Nel 1960 Strehler mette in scena in Italia per la prima volta la Visita della

 vecchia signora di Durrenmatt, liberandola dal tono comico-grottesco che ne

era anima, connotandola nel tragico grazie all’illustrazione delle ragioni dei

personaggi+ scenografia con paesaggio svizzero di Damiani che rappresenta la

parodia della ricchezza+ perfetta recitazione della Ferrati come insensibile

nuova Medea tournee al Theatre National Populaire con massimo successo

dell’Opera da Tre soldi+ Apertura della stagione 60-1 con L’egoista di

Bertolazzi: opera che rappresenta un uomo nell’egoismo che connota la sua vita

di 40 anni ( non ambientata nel 1846-1901 ma 1900-1940 come legame alla

contemporaneità) come bambino terrorizzato da morte e solitudine e figlia

connotata da rassegnata dolcezza (Lazzarini)= tutto il 61 è all’insegna di

Bertolazzi con riedizioni dell’Egoista e nuova del Nost Milan con nuove

controscene in dialetto del Togasso, apertura con 10 minuti di musica di Carpi a

sipario chiuso e 10 minuti di canto degli attori (maggior successo)

Negli anni 60 Strehler approfondisce la sua ricerca sul teatro di Brecht e la

 recitazione epica indagandone/approfondendone/ rielaborandone i caratteri per

adattarli al teatro italiano= composizione delle opere in ossequio del maestro

ma anche rielaborazione dei suoi contenuti eliminando le parti

superate/inefficaci= nella stagione del 61-2 si confronta con la recitazione

epica come straniamento che con tono freddo e narrativo deve portare al

giudizio autonomo/atteggiamento critico nel pubblico primo lavoro di

approfondimento è il Soldato Schweyk del 01/61 in cui mette in scena un

testo fragile reso grande dallo studio registico dei codici recitativi-sonori nella

rappresentazione del recitativo popolare (lontano dai cliché del grossolano)

basandosi sul realismo nella condanna al militarismo= scene realistiche

alternate a simboliche come in Piscador creando uno stile favoloso unitario da

Damiani+ fondale con boccascena a tema di vecchie cartoline + proiettazione

di video+ musica sul palco con organo e autoparlanti per le marce: La regia

dimostra come sia il vuoto a minacciare i personaggi, partendo da un tono

comico /drammatico per arrivare a quello di entusiasmo nella II parte

Mette in scena Ricordo di due lunedì di Arthur Miller e la Vita di Galileo, come 2

 delle opere maggiori degli ultimi 20 anni= nella Vita di Galileo chiede ( nella

Lettera agli attori) di rispettare il testo di Brecht nella sua delicatezza di

equilibrio ritmico-plastico-tonale che può essere distrutto da un singolo

mutamento di accenti spettacolo estremamente complesso di 5.30 ore e

budget di 150 millioni di lire e 4 mesi di prove ( Critica della stampa di sinistra

per aver tradito gli ideali del teatro di Brecht)+ infiniti quadri di

rappresentazione e associazione, dopo il raffreddamento, del tessuto verbale di

un apparato gestuale consono alla base drammatica

Il testo è congiunzione innovativa di 3 edizioni redatte da Brecht a partire dal

 1938: Galileo rappresenta il confronto tra l’uomo di cultura con le istituzioni

politiche, com’esse possano influenzare le sue scoperte ai loro fini e limitare la

ricerca scientifica quando mette in discussioni le basi del potere+ nel 46 dopo la

Bomba ad Hiroshima rappresenta una riflessione sul limiti della scienza ( sia per

americani che tedeschi) e la responsabilità della stessa che portano al crollo di

Galileo per pusillanimità/fragilità umana al potere della chiesa+ nella versione

del 54 con i Berliner si ha un nuovo finale in cui la rinuncia avviene per

dichiarazione di libertà di creazione contro un pubblico che non comprende

Le scenografie sono realizzate da Damiani ( con la sua stilizzazione traduce la

 teatralità di Brecht) attraverso una chiarezza leonardesca con scene di ideale

rappresentazione della vita del genio e perfetta teatralità con fili di Brecht-

costumi realistici- semplicità massima (sole capriate in legno) nella scena della

prigionia/ possibilità di rimuovere quella della Basilica= Buazzelli mostra

l’ambiguità del genio nella sua recitazione ( doloroso realismo che diventa

emozione) mescolando la grandezza e altezza del suo pensiero con la vita

dedita alle passioni carnali amorose e gastronomiche ( contrasta con il suo

essere corpulento la raffinatezza del personaggio: non viene scelto Carraro che

torna solo per il Lear nel 72) condanna della chiesa per il suo ruolo meschino

che porta Grassi ad organizzare incontri con filosofi per la spiegazione dello

spettacolo= ammirazione dopo la messa in scena per la perfetta calibratura

della recitazione epica che rende la battuta non didascalica ma espositiva

associandola a codici/gesti

Nel 64 si ha L’ascesa e caduta della città di Mahagonny di Brecht con musica di

 Weil+ Notti dell’Ira di Salacrou (06/64) e documentario dell’11/64 con Job sul

caso di Oppenheimer di Kipphart nel Frattempo muore Moretti e Soleri assume

il ruolo di Arlecchino al suo posto = la sua preparazione era avvenuta attraverso

la fase di studio (fonetica veneziana con Moscino) e di pratica con Strehler/in

scena come aiutante di Brighella/ lettura dei giornali per potenziare il fiato e

ritmo vorticoso e con Moretti (come suo successore gli faceva ripetere le scene

a specchio: commovente per Strehler) il maestro crea per lui le due edizioni

successive con una maggior storicizzazione ed espressione della sua creatività:

prima è quella di Villa Litta ad Affori nel 63, detta Dei Carri, con pedana ampia e

due tendoni (camerini+ richiamo alla vita nel mondo dell’arte), in cui pone una

maggior vitalità con gag ginniche date le sue grandi abilità acrobatiche che

Moretti non possedeva

Seconda è quella del 75 a Villa reale a Milano dove addirittura interviene con i

 personaggi fuori scena e si pone nel metatesto con postura spavalda+ inserisce

sequenze saltate e altre gag ginniche che portano tutta l’attenzione su di lui e

non su Pantalone: spettacolari sono le gag del mondo dei mimi-giocolieri come

quella del budino/ dei piatti ( in cui attende l’applauso del pubblico) che

mostrano la sua vittoria nella scena del banchetto e non la punizione come

voleva Sacchi

L’apertura della stagione 65-6 del teatro Lirico avviene con le Baruffe

 Chiozzotte di Goldoni: si legano il suo realismo con la dimensione di magica

evocativa (ricreazione poetica) con una recitazione caricaturale che si perde

nella connotazione in tempo e spazio perfetti in logica sociale/culturale ( per la

scarsità di eventi qualitativi si ha l’universalità: pubblico che vede da lontano gli

affanni di un piccolo mondo= grande schema della vita)+ gli attori Scotti-mauri-

Volonghi vanno a Chioggia per un periodo per apprendere il dialetto (nella sua

mancata comprensione dal pubblico si ha la realizzazione della massima

rappresentazione realistica del contesto popolare)+ Damiani caratterizza senza

imbalsamare in costumi/scenografia (tartara abbandonata in autunno)

Il Gioco dei Potenti è riduzione per il Lirico nel 65 del Enrico VI: perfetta

 continuità nei monologhi personaggi-coro del finale del Riccardo III essendo

summa del materiale di Shakespeare e fonti di Strehler + si ha la divisione in 2

serate attraverso due commedie per le 3 tragedie= nella prima Un trono per il

popolo si hanno la 1° tragedie e la 2° fino al 4° atto ( ricerca gestuale poiché

ogni personaggio ha un movente politico-sociale) + 2° La guerra delle due rose,

ha i 12 quadri del 5° atto della 2° tragedia e tutta la 3° con battaglie/vendette

feroci in epicità popolare con eventi forzati nel succedersi (dimostrazione della

geometricità di Strehler nel percorso di spopolamento del ritmo delle

battaglie)= Enrico VI è De Carmine, la moglie Margherita è la Cortese, Graziosi è

il Coro

Nel 65 Strehler debutta al Festival di Edimburgo con il Ratto dal Serraglio di

 Mozart: lo elimina dalla concezione clownesca della rappresentazione in circhi

di marionette per renderlo nell’atmosfera di fiaba di Ratto con piccolo

boccascena con fondale composto da tulle/garze bianche e quinte su rotelle su

cui si proiettano le ombre dei personaggi sempre in controluce dimostrando la

relazione presenza-assenza/ realtà-finzione dell’opera ( anche minareti-isole)

rendendone il vero senso

La situazione in cui si pongono gli spettacoli del Piccolo è sempre più difficile per

 le contestazioni di grandi uomini di teatro/ protesta giovanile che va contro il

positivismo della prima fase di produzione di Strehler: prima che abbandoni Il

Piccolo mette in scena al teatro alla Scala la Cavalleria Rusticana di Mascagni,

rivedendo la costruzione registica di Karajan, non basandola sull’iper realismo

ma su uno studio delle didascalie di Verga crea uno scenario con Damiani con

monte illuminato del sole siciliano con muro a destra e lava a sinistra per

dimostrare il costante pericolo nella vita+ abiti grigi-marroni+ regia incentrata

sulle piccole coste e gesti/contrasti netti

Dopo Duecentomila ed uno di Capelli realizza una nuova versione dei Giganti

 della montagna per il 20° del Piccolo/ 100° di Pirandello dimostrando la rottura

della carretta con sipario tagliafuoco che è ghigliottina non solo della poesia

personificata in Ilse ma anche del teatro dal mondo contemporaneo+ la lettura

delle parole di Pilotto avviene con una pantomima

All’inaugurazione nel 03/69 del Gruppo Teatro Azione a Roma si ha la

 rappresentazione della Cantata di un mostro lusitano: le musiche di Weiss

accompagnano la dichiarazione del fantoccio mostruoso del potere bianco nella

dimostrazione dello sfruttamento politico-sociale dei port

Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
31 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ART/05 Discipline dello spettacolo

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Melissa. di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia del teatro e dello spettacolo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Bentoglio Alberto.