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FORME DI FINANZIAMENTO E VALORE DEI DIRITTI DI VOTO (14)
Varietà degli strumenti finanziari: la varietà è di per sé una cosa positiva. Le persone hanno gusti e livelli di ricchezza diversi, così come sono diverse le loro aliquote di imposta. Il problema consiste nel costo della progettazione e della commercializzazione. In generale però dividere i flussi di cassa perché non creare dell'impresa in modo che attirino investitori con differenti bisogni, una alternativa? Ricchezza e imposizione fiscale, permette di creare nuovi clienti, disoddisfare i vecchi clienti e di accrescere il valore dell'impresa.
Forme di debito: la composizione dei debiti riflette la risposta dei manager a una serie di quesiti. La scadenza del debito può essere breve o lunga, in base al tipo di operazione che si deve mettere in atto. Se ad esempio la nostra impresa ha necessità di incrementare le scorte per prepararsi alle vacanze.
Le festività natalizie possono spingere a contrarre un debito a breve termine. Le modalità di rimborso più comuni sono a rate o in soluzione unica. Il rimborso a rate consente di ripagare il debito diluendolo nel tempo. I creditori possono richiedere garanzie per tutelarsi. Il debito privilegiato è un debito che, in caso di fallimento, deve essere rimborsato prima del debito postergato. Il debito garantito è una tipologia di debito che, in caso di insolvenza, ha un diritto di prelazione su una specifica attività. I tassi di interesse possono essere fissi o variabili, ovvero possono rimanere gli stessi per tutta la durata del prestito o variare nel tempo.
Le azioni, nella finanza, sono titoli finanziari che rappresentano una quota della proprietà di una società per azioni. Il possessore di azioni è chiamato azionista e costituisce una forma di investimento.
azioni della società è finanziario da parte del detentore, è unodetto capitale azionario (distinto dal strumento finanziario, soggetto ad un ratingcapitale sociale risultante dal bilancio di valutazione, ed in genere a capitale nonaziendale). garantito.Esistono differenti tipologie di azioni, ognuno delle quali assegna diritti e privilegi differenti:- Azioni ordinarie: L'azione ordinaria rappresenta l'unità minima di partecipazione al capitale di una società. Le caratteristiche distintive delle azioni ordinarie riguardano i pagamenti discrezionali di dividendi, i diritti residuali sul capitale della società, la responsabilità limitata e il diritto di voto nelle assemblee societarie sia ordinarie che straordinarie.
- Azioni di risparmio convertibili: Hanno i privilegi delle azioni di risparmio e sono convertibili in ordinarie a una o più scadenze. Assegnano ai possessori una serie di privilegi patrimoniali seppur in cambio
Sanciscano la rinuncia del diritto di voto in assemblea
Azioni privilegiate: Le azioni privilegiate sono una particolare categoria di azioni caratterizzata dal fatto di conferire al possessore un privilegio quanto al diritto agli utili e/o alla quota di liquidazione. Tale privilegio può assumere le più svariate articolazioni, dividendo cumulabile e quindi, entro un certo numero di anni, il recupero del distribuibile prima che venga assegnato dividendi non corrisposti in precedenza alle azioni ordinarie, per mancanza o insufficienza di utili. L'insieme delle azioni di risparmio emesse non può eccedere il 50% del capitale sociale dell'impresa.
Azioni di risparmio non convertibili Rnc: Azione priva del diritto di voto che gode di privilegi patrimoniali rispetto alle azioni ordinarie. La legge prevede alcune limitazioni all'emissione: non più del 50% del capitale azionario può essere
costituito da azioni di risparmio o da altre categorie di azioni senza voto o a voto limitato o condizionato. Hanno numerose caratteristiche: 1) Non hanno diritto di voto. Dividendo minimo: 5% valore nominale (o maggiore % stabilita nello statuto). 2) Maggiori dividendi: Maggiore dividendo rispetto alle ordinarie: +2% valore nominale. 3) Senior rispetto alle azioni ordinarie in caso di fallimento. Azioni a voto maggiorato: Diffuse nel mondo, ma vietate in Italia sino all'approvazione del decreto competitività del 2014. Nelle società non quotate lo statuto può prevedere massimo tre voti per azione. Le società quotate non possono emettere azioni a voto maggiorato, ma possono mantenere quelle che avevano prima della quotazione. Per le società quotate lo statuto può prevedere che alle azioni possedute per almeno 24 mesi siano attribuiti due diritti di voto. Vengono chiamate "loyalty shares" ma non si tratta di speciali azioni. Dirittoborsa, gli azionisti abbiano il diritto di voto proporzionale al numero di azioni possedute. Inoltre, la legge stabilisce che gli azionisti abbiano il diritto di partecipare alle assemblee generali e di esprimere il loro voto su questioni importanti per la società. I principali diritti degli azionisti includono: 1. Diritto a percepire i dividendi: gli azionisti hanno il diritto di ricevere una parte degli utili della società sotto forma di dividendi. Questo diritto dipende dal numero di azioni possedute e dalla politica di distribuzione dei dividendi della società. 2. Diritto di voto: gli azionisti hanno il diritto di partecipare alle assemblee generali e di esprimere il loro voto su questioni importanti per la società. Tuttavia, il diritto di voto spetta solo agli azionisti ordinari e agli azionisti privilegiati nelle sole assemblee straordinarie. Esistono due sistemi di voto nelle assemblee sociali: 1. Sistema di voto maggioritario: secondo questo sistema, ogni componente del consiglio di amministrazione viene eletto separatamente. La minoranza non ha la possibilità di eleggere rappresentanti nel consiglio. 2. Sistema di voto cumulativo: secondo questo sistema, gli azionisti possono concentrare i loro voti su un unico candidato. Gli amministratori vengono votati congiuntamente e la minoranza ha la possibilità di concentrare tutti i suoi voti su un solo candidato. La legge sul risparmio approvata nel 2005 prevede che nelle Società quotate in borsa, gli azionisti abbiano il diritto di voto proporzionale al numero di azioni possedute. Questo garantisce una maggiore rappresentatività e partecipazione degli azionisti nelle decisioni aziendali.Italia almeno un consigliere indipendente eletto dalla lista di minoranza che abbia raccolto il numero massimo di voti. Il valore delle azioni azioni ordinarie valgono più delle azioni di risparmio: premio diritto di voto. Il valore di un'azione ordinaria è composto da due parti: Le azioni di risparmio hanno investment segment e il vote segment. È evidente che le quotazioni sono superiori solo quando la parte finanziaria è inferiore al prezzo dell'azione di risparmio. Se l'azione ordinaria non avesse diritto di voto, perché ottenere il denaro investito indietro costerebbe di meno, grazie a tale diritto supera il valore dell'azione di risparmio. Il valore del diritto di voto di un'azione di minoranza dispersa sul mercato dipende dalla probabilità che tale azione entri a far parte del pacchetto di comando e dalla quota di benefici privati che il futuro soggetto.controllante sarà disposto a retrocedere tramite un maggior prezzo di acquisto del titolo.
Calcolo del valore dell'investment segment (valore del diritto di voto): valore attuale dei maggiori diritti patrimoniali rispetto alle azioni ordinarie.
Il diritto di voto ha valore in quanto consente di esercitare il controllo di un'impresa potendo votare in assemblea.
Benefici privati: si definiscono benefici privati del controllo le varie forme di utilità privata godute in maniera esclusiva e non condivisa dai soggetti che esercitano il controllo societario.
Il valore del diritto di voto non dipende solo dai benefici privati. Solo gli azionisti che esercitano il controllo di un'impresa possono godere di benefici privati. Ci sono azionisti che possono entrare a far parte del pacchetto di controllo oppure se è prevista un'offerta.
pubblica di acquisto che non rientrano fra quelli che esercitano il (OPA) obbligatoria su tutte le azioni in controllo anche se possiedono azioni con diritti di voto. EMISSIONE DI TITOLI E AUMENTI DI CAPITALE (15) Venture capital: Il venture capital è l'apporto di capitale di rischio da parte di un investitore per finanziare l'avvio o la crescita di un'attività in settori ad elevato potenziale di sviluppo. Vediamo come si svolge il finanziamento nelle sue due fasi. Finanziamento della fase iniziale: esempio George e Marvin decidono di costituire una società con i loro risparmi e con un prestito. Nello stadio zero, le risorse della società erano 100'000 euro. Seed Financing: Il finanziamento che si introduce Seed capital sono i primi fondi in un momento in cui si focalizzano le risorse su un'idea di un progetto in fase di sperimentazione.La validità tecnica dell'idea è in questa fase ancora da dimostrare. Le banche non sono disposte a fornire finanziamenti a imprese nella fase dello start up: necessità di capitale di rischio fornito da investitori esterni (venture capitalist). Business angel: investitore molto ricco. Società di Venture capital (fondi chiusi) che fornisce, a titolo personale, capitale di rischio per finanziare l'avvio o la crescita di un'attività in settori ad elevato potenziale di sviluppo.
- Preparazione di un business plan - Per ottenere il finanziamento
- Descrizione del prodotto, del mercato, della tecnologia, delle risorse, della strategia, dei finanziamenti
- I fondatori segnalano la fiducia nell'impresa rischiando i loro risparmi.
- Non è difficile scrivere un business plan: è difficile renderlo credibile - Business plan: business plan
Un progetto imprenditoriale, noto anche come business idea, è un documento che sintetizza i contenuti e le caratteristiche di un'idea imprenditoriale. Questo documento viene utilizzato sia per la pianificazione e gestione aziendale che per la comunicazione esterna, in particolare verso potenziali finanziatori o investitori.
Nell'esempio che abbiamo in precedenza iniziato, la società di venture capital accetta di sottoscrivere un milione di nuove azioni al prezzo unitario di 1€. Il bilancio a valori di mercato (economico) diventa il seguente:
Valutazione di $2 milioni dopo il finanziamento (valutazione dell'idea: $1 milione). Per i fondatori si ha un guadagno teorico di $900,000 sull'investimento iniziale di $100,000.
Secondo stadio di finanziamento: Necessario un secondo stadio di finanziamento: $4 milioni (800,000 azioni da $5 l'una) $1.5 milioni dal primo capital.