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R
Si può scrivere la relazione tra Domanda di Riserve (D ) e Tasso Overnight Corrente, dato il
R
Tasso Overnight Atteso tale che: D = ROB + α[E(i) – i]. Da questa si può assumere che se
il Tasso Ovenight Atteso coincide con il Tasso di Overnight Corrente non c’è convenienza
R
nell’effettuare operazioni di arbitraggio, per cui D = ROB. Se invece il Tasso Overnight
Atteso è maggiore del Tasso Overnight Corrente, le operazioni di arbitraggio inducono le
R
Banche a ridurre D , e viceversa.
17 R
L’Offerta di Riserve (S ) è determinata dalla BC attraverso operazioni di Politica Monetaria.
L’obiettivo operativo della BC è un Tasso Overnight pari a i* (livello-obiettivo), detto anche
Tasso di Policy. Questo segnala l’orientamento della Politica Monetaria della BC in quanto
un Tasso elevato rappresenta un Politica Monetaria Restrittiva, mentre un Tasso ridotto
rappresenta una Politica Monetaria Espansiva. Per realizzare questo obiettivo, la BC deve
fare in modo che i* coincida con il livello di equilibrio del Mercato Interbancario. Di
R R R
conseguenza deve garantire che, in corrispondenza di i*, S sia uguale a D , dove D = ROB
+ α[E(i) – i*].
La Politica del Cambio
Anche per la Politica del Cambio la BC opera sia sul livello strategico che su quello
operativo. Per quanto riguarda il primo, la BC prende decisioni in merito agli obiettivi da
perseguire in termini di Cambio applicando diversi regimi. In particolare può assumere un
regime di Cambio Flessibile, in caso decida di permettere al mercato di determinare in ogni
momento il valore della propria valuta. In alternativa la BC può anche decidere di tenere
sotto controllo il Cambio, per evitare fluttuazioni troppo accentuate. Altrimenti essa
potrebbe optare per un regime di Cambio Fisso, consistente nell’ancoraggio del valore della
propria valuta al valore di un’altra. In ultima ipotesi, si può pensare di rinunciare alla
propria valuta per condividerne una nuova con altri Paesi (come nel caso dell’Euro).
A livello operativo la BC utilizza le Scorte Ufficiali (quantità di valuta estera posseduta) per
sostenere il cambio della propria valuta. In questo caso acquisterebbe valuta propria contro
valuta estera in caso volesse aumentare il Tasso di Cambio della propria valuta rispetto a
quella venduta, viceversa acquisterebbe valuta estera contro valuta propria in caso volesse
far diminuire il suddetto Tasso di Cambio.
Il Prestito d’Ultima Istanza
Le BC svolgono, oltre alle funzioni già viste, un’altra funzione di fondamentale importanza:
il Prestito d’Ultima Istanza. Quando una Banca è a corto di Liquidità (Riserve in BC e
Titoli Liquidabili) può indebitarsi sul Mercato Interbancario. Questo però non è sempre
possibile per due motivi: una scarsità aggregata di liquidità nel Mercato o una mancata
fiducia nei confronti della Banca da parte degli altri partecipanti al Mercato, non disposti a
finanziarla. In questo caso detta Banca può rivolgersi alla BC di riferimento per ottenere
finanziamenti (di solito a breve termine) che le permettano di superare la crisi di liquidità.
Questa possibilità è fondamentale in quanto evita numerosi casi di crisi di fiducia nella
Banca e, soprattutto, casi di effettiva insolvenza. Il problema della crisi di liquidità è dovuto
al meccanismo delle scadenza: la banca concede prestiti a lungo termine promettendo
depositi a vista. Tutte le Banche sono soggette a questo rischio che si può riassumere
osservando il comportamento dei depositanti, che genera due diversi equilibri. Il primo
equilibrio (“buono”) consiste nella normale attività bancaria, ovvero ogni depositante viene
rimborsato dell’intero importo che richiede a vista, situazione che non crea alcun tipo di
problema. Il secondo equilibrio, invece, (“cattivo”) vede i depositanti ritirare
simultaneamente tutti i rispettivi depositi. Questo è dovuto all’aspettativa, del generico
depositante X, che tutti gli altri ritirino il loro depositi. A questo punto il depositante X
farebbe lo stesso, perché non facendolo si ritroverebbe con un deposito che non vale nulla.
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Tutto ciò porterebbe all’insolvenza della Banca. Il Prestito d’Ultima Istanza serve a spostare
le aspettative dei depositanti verso l’equilibrio “buono”.
L’Assetto Operativo della BCE
L’assetto operativo dell’Eurosistema ha come obiettivo l’attuazione delle decisioni
strategiche da realizzarsi operando sui Tassi d’Interesse a Breve Termine. In particolare, la
BCE segnala ai mercati il livello dei Tassi d’Interesse Obiettivo fissando i propri Tassi
Operativi. Per orientare i Tassi d’Interesse a Breve Termine verso i Tassi Obiettivo stabiliti
dalla BCE, l’Eurosistema dispone di tre strumenti: Operazioni di Mercato Aperto,
Operazioni Attivabili su Iniziativa delle Controparti e Imposizione di Detenere Riserve
Obbligatori sui Conti Accesi presso l’Eurosistema.
Le Operazioni di Mercato Aperto si definiscono di Finanziamento se volte ad immettere
liquidità nel Mercato, o di Assorbimento nel caso contrario e ammettono, come soggetti in
contropartita, ciascuna controparte finanziariamente solida e in grado di poter condurre in
modo efficiente le operazioni di Politica Monetaria. Tali operazioni si svolgono mediante
due diverse procedure: l’Asta, divisa a sua volta in Asta Standard e Asta Veloce, e le
Procedure Bilaterali, solo per talune fattispecie di operazioni.
L’Asta Standard è la procedura più diffusa, aperta a tutti i soggetti con suddetti, e può
svolgersi a Tasso Fisso o a Tasso Variabile. In caso l’Asta sia a Tasso Fisso, le controparti
fanno un’offerta (in termini di “Quota”) per aggiudicarsi la Liquidità messa a disposizione
dalla BC, aggiudicandosi una parte di essa proporzionalmente all’offerta fatta. Il caso
dell’Asta a Tasso Variabile è leggermente più complesso. Prima di tutto la BC può imporre
un Tasso Minimo da soddisfare. Ciascuna controparte fa un’offerta (in termini di “Tasso”).
Se l’operazione è volta ad immettere liquidità nel Mercato, si ordineranno le offerte in
ordine decrescente di Tasso e si soddisferanno per prime le offerte con il Tasso più alto per
l’intero ammontare richiesto, continuando in ordine decrescente fino all’esaurimento
dell’offerta di liquidità. In caso, invece, la manovra mirasse ad assorbire liquidità dal
Mercato, si opererebbe in maniera speculare, accontentando per prime le offerte con Tasso
minore e procedendo verso quelle con Tasso più alto.
Le Operazioni sulla base di Procedure Bilaterali sono tutte le Operazioni effettuate con
meccanismo diverso dall’Asta, in particolare quando: le Controparti vengono contattate
direttamente dall’Eurosistema o le Operazioni sono realizzate sui Mercati Regolamentati e/o
tramite Operatori di Mercato. Le Operazioni Bilaterali si distinguono in Operazioni
Temporanee e Operazioni Definitive. Le prime sono finalizzate ad immettere o assorbire
liquidità per periodi relativamente brevi (tra un giorno e un anno) e si realizzano con
Contratti Pronti Contro Termine o mediante la concessioni di prestiti a fronte di Strumenti
Finanziare a garanzia. Le seconde si concretizzano in acquisti o vendite di Strumenti
Finanziari da parte della BCE (o delle BCN) in contropartita al Sistema Bancario. Nel caso
di acquisto si avrà un’immissione di BM nel Sistema, nel caso di vendita un drenaggio di
Liquidità.
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Caratteristiche ed Obiettivi delle Operazioni di Mercato Aperto
Le Operazioni di Mercato Aperto rappresentano lo strumento più rilevante e duttile
attraverso il quale la BCE persegue gli obiettivi operativi di Politica Monetaria. Esse si
configurano in quattro schemi rappresentati da:
Operazioni di Rifinanziamento Principale (ORP)
• Operazioni di Rifinanziamento a Lungo Termine (ORLT)
• Operazioni di Regolazione Puntuale (OFT)
• Operazioni di Tipo Strutturale
•
Le ORP sono le Operazioni di Mercato Aperto più importanti e frequenti tra quelle attivate
dalla BCE. Esse sono volte a soddisfare il fabbisogno di liquidità del Sistema Bancario in
vista dell’assolvimento all’obbligo di ROB, contribuendo allo stesso tempo a favorire il
controllo dei Tassi d’Interesse a breve Termine. Sono Operazioni temporanee realizzate
nella veste di Pronti contro Termine di Finanziamento oppure di Erogazione di Credito
garantito.
Le ORLT sono operazioni che vengono effettuate per evitare che le Banche debbano
rinegoziare in breve termine la liquidità offerta dalla BCE nelle ORP. Per questo le ORLT
vengono proposte a cadenza mensile, con durata trimestrale, allo scopo di fornire quantità
aggiuntive di BM. Non essendo mirate ad influenzare i Tassi d’Interesse di Mercato (quello
delle ORP), vengono proposte, di solito, mediante Aste a Tasso Variabile, senza Tasso
Minimo.
Le Operazioni di Regolazione Puntuale, o Fine Tuning (da questo OFT), vengono utilizzate
in presenza di improvvise fluttuazioni del livello di liquidità del Sistema Bancario. Esse
possono riguardare l’immissione o l’assorbimento di BM, nel primo caso si effettuano
mediante Aste Veloci o Procedure Bilaterali, mentre nel secondo caso solo attraverso
Procedure Bilaterali, nelle vesti di Operazioni Temporanee.
Le Operazioni di Tipo Strutturale sono finalizzate a modificare in modo duraturo
l’ammontare di BM detenuta dal Sistema Bancario. Esse possono riguardare immissione o
assorbimento di BM, avere frequenza regolare o meno e, normalmente, non hanno una
scadenza preordinata. Sono effettuate mediante Aste Standard. Un esempio di Operazione di
tipo Strutturale è l’emissione di Certificati di Deposito della BCE, di durata non superiore ai
12 mesi.
Le Operazioni attivabili su Iniziativa delle Controparti
In caso di improvvisa carenza o eccesso di liquidità alla fine di ogni giornata operativa,
l’Eurosistema dà la possibilità alle Banche in una di queste posizioni di attuare
un’operazione per ovviare alla posizione stessa. Le tipologie di operazioni sono due, una per
la carenza e una per l’eccesso di liquidità, in particolare:
il Rifinanziamento Marginale, che permette alla Banca di ricevere un
• finanziamento di brevissima durata dalla BC a fronte di un corrispondente deposito
di attività idonee a garanzia del finanziamento; 20
il Deposito presso la Banca Centrale, che al contrario permette alla Banca di
• impiegare, per un tempo altrettanto breve, BM temporaneamente in eccesso.
Queste due operazioni sono regolate a tassi simmetricamente legati al Tasso delle ORP, così
- Risolvere un problema di matematica
- Riassumere un testo
- Tradurre una frase
- E molto altro ancora...
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