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Leonardo Calabresi Relazioni chimica analitica 2 26/01/2014
Ossidabilità
SCOPO DELL’ESPERIENZA: Determinare il consumo di ossigeno di un campione d’acqua
ossidandolo tramite titolazione con permanganato di potassio dopo aver standardizzato quest’ultimo
con ossalato sodico.
MATERIALE UTILIZZATO:
Ossalato sodico solido
Soluzione di permanganato di potassio approssimativamente 0.1 N
Piastra riscaldante
Lana di vetro
Vetreria
Acido solforico diluito 1:4
Acido solforico diluito 1:3
PROCEDIMENTO:
Standardizzazione del KMnO 4
Si filtra la soluzione di permanganato con lana di vetro per eliminare un eventuale ossido di
manganese precipitato.
Si pesano circa 0.2 g di ossalato che successivamente verranno sciolti in 100 ml di acqua. Si
aggiungono 20 ml di acido solforico (1:4) ed uno o due millilitri di titolante. Si scalda a 60°C (non
oltre per evitare la decomposizione dell’ossalato) per aumentare la velocità della reazione:
4- + 2+
2MnO + 5H C O + 6H ↔ 2Mn + 10CO + 8H O
2 2 4 2 2
Si titola con permanganato fino al raggiungimento del punto di equivalenza che sarà individuato da
una colorazione rosa chiaro persistente. Si ripete l’intero procedimento per almeno tre volte in
modo da avere un valor medio del volume del titolante adoperato.
Si procede al calcolo del numero di equivalenti della soluzione di ossalato:
Ossalato=n eq Permanganato
¿ PE( ossalato) 134 0.2065
P n . 00321
= = = =0
eq eq
2 2 67
0.00321
N O .10722N
(KMn )= =0
4 0.0285
I valori rilevati e calcolati sono stati riportati in tabella:
Grammi ossalato Numero equivalenti Volume titolante (ml) N (eq/l)
0.2047 0.00321 28.5 0.10722
0.2011 0.00310 28.3 0.10601
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