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ACQUISTO

Acquisto di fattori produttivi: lavoro (con assunzioni), capitale (con finanziamenti) e materie prime (beni e servizi)

  • beni materiali a breve ciclo di utilizzo (non durevoli)
    • materie prime
    • materiali accessori e di consumo (utili per la produzione)
    • semilavorati (parti e componenti da assemblare per il prodotto finito)
    • prodotti finiti (pronti per essere venduti)
  • beni materiali a lungo ciclo di utilizzo (durevoli, ammortizzabili)
    • tangibili (immobili)
    • non tangibili (marchi e brevetti)
  • servizi (solitamente a veloce ciclo di utilizzo)
    • utenze
    • terzisti (che effettuano operazioni sul nostro prodotto)
    • montaggio

MODALITA' DI ACQUISTO

- acquisti da fornitori: soggetti dotati di Partita IVA (numero identificativo che permette di non restare incisi dall'imposta) ossia società e soggetti autonomi che agiscono in regime d'impresa e che possiedono i tre requisiti fondamentali di oggetto, soggetto e territorialità.

- acquisti da privati senza

Partita IVA e quindi che non possono emettere fatture ma solo quietanze. Documenti che attestano la compravendita chiamate RILEVAZIONE CONTABILE liquidazione del debito + impegno a pagare il debito.
  • Determinazione della base imponibile sulla quale sarà applicata l'IVA
  • Determinazione dell'importo IVA
  • Determinazione del debito/uscita/pagamento

Anticipato, immediato, differito (a 30/60/90 gg)

IVA* = Imposta sul Valore Aggiunto, 1972 plurifase

Imposta che si applica sul valore aggiunto e colpisce i consumi. Ad ogni passaggio del valore processo produttivo e distributivo grava sul corrispettivo del bene o servizio detraendo l'imposta dovuta sugli acquisti.

Neutrale

Imposta in quanto il soggetto passivo recupera l'imposta che assolve sugli acquisti diritto acquisendo un credito verso lo Stato e recupera l'imposta dovuta allo Stato esercitando il diritto di rivalsa nei confronti dei suoi acquirenti.

Per quanto riguarda il consumatore finale che acquista con IVA, non

recupera il credito verso lo Stato. Il soggetto passivo è colui che esercita in modo indipendente e in qualsiasi luogo una attività di produttore, commerciante, prestatore di servizi. Le operazioni sottoposte a IVA si dicono operazioni imponibili e comportano il sorgere del debito d'imposta e l'applicazione di tutti gli adempimenti formali (obbligo di registrazione e fatturazione). Queste sono: le cessioni di beni, le prestazioni di servizi, gli acquisti internazionali e le importazioni. Le operazioni non imponibili ed esenti invece sono le operazioni che non comportano gli stessi adempimenti formali delle operazioni imponibili e possono essere: alcune operazioni di carattere finanziario, le operazioni relative alla riscossione dei tributi, le operazioni relative a esercizio di giochi o scommesse, operazioni in oro e operazioni immobiliari. Le aliquote possono essere: - 4% per i generi di prima necessità - 10% ridotta agevolata per generi di largo consumo - 22%

aliquota regolare

principio di inerenza

Secondo il per usufruire della detrazione dell'IVA è necessario che ci sia "inerenza" tra l'acquisto e l'attività del soggetto passivo -> dichiarazione di inizio attività.

fattura

La è necessaria per determinare il momento in cui viene calcolata l'imposta e comprovare l'atto ma questa imposta richiede anche la tenuta di appositi registri:

  • Registro delle fatture di vendita (risulta l'IVA a debito)
  • Registro delle fatture di acquisto (risulta l'IVA a credito)
  • Registro dei corrispettivi (considera le operazioni e le vendite al di sotto di un determinato limite di volume d'affari prefissato, qui non troveremo gli importi separati)

"Il volume d'affari è la somma delle vendite"

liquidata l'IVA

Mensilmente o trimestralmente verrà e versata la differenza tra IVA a debito e IVA a credito.

COSTI ACESSORI DI ACQUISTO

Provvigioni passive

Dazi

(non nel territorio europeo perché abolite dal principio di libera circolazione) Spese di immagazzinaggio Spese di confezionamento Spese di trasporto (documentate e non documentate) * Imballaggi * Spese di trasporto su acquisti Spese documentate: il trasporto è effettuato da un soggetto terzo rispetto al fornitore (vettore) che emette un documento (fattura) per il servizio prestato. Questo documento comprende IVA per cui non deve essere aggiunta alla base imponibile per il calcolo dell'imposta. Spese non documentate: il trasporto è effettuato dal venditore che inserisce le spese nella fattura per il calcolo della base imponibile IVA. Imballaggi Imballaggi a perdere: è inserito come costo nella fattura poiché è acquistato e pagato dall'acquirente e fa parte della base imponibile su cui è calcolata l'IVA. Imballaggi a rendere: l'azienda acquirente PUO' restituire al venditore per cui sono.

inseriti nella fattura come credito/debito e NON fanno parte della base imponibile IVA.

Imballaggi a rendere con cauzione: solitamente viene chiesta una cauzione per incentivare a restituire gli imballaggi. Se gli imballaggi non sono restituiti sono fatturati allo stesso valore della cauzione e la cauzione stessa si trasforma nella fattura di acquisto; se vengono restituiti viene restituita a cauzione e in contabilità rimane un credito che poi viene estinto.

crediti per cauzioni,

Nella scrittura della registrazione della fattura si inserisce il conto il quale viene chiuso solo in un secondo momento.

Imballaggi a rendere senza cauzione: in questo caso si utilizzano i conti di memoria o imballaggi a rendere fornitori di imballaggi a rendere.

Questi due conti vanno tenuti divisi dalla scrittura di rilevazione della fattura e vengono chiusi al momento della restituzione.

*I sistemi del capitale e del risultato + i sistemi patrimoniali sono definiti sistemi

Propri perché hanno un metodo e una classificazione. Esistono però anche altri sistemi chiamati sistemi impropri. All'interno dei sistemi contabili impropri invece troviamo i conti d'ordine che non hanno a che fare con variazioni o classificazioni ma servono per quelle operazioni accessorie di cui però l'azienda deve fare memoria (ossia per ricordare che all'interno dell'impresa sono presenti beni di altri proprietari che andranno restituiti). Questi conti sono chiamati conti di memoria, non hanno variazione e una volta aperti per chiuderli dobbiamo riscriverli al contrario.

RETTIFICHE DI FATTURAZIONE

Resi: restituzione fisica del prodotto per non conformità tra ordine e prodotto ricevuto per nota di problemi tecnici o di errori di contratto; sono comprovati da un documento chiamato variazione.

Resi su acquisti: sono comprovati dalla Nota di variazione/Nota di credito IVA e consistono in un elemento economico positivo perché

andiamo a restituire qualcosa già acquistato. Abbuoni: quando si ha una qualità inferiore rispetto a quella descritta nel contratto, riducono l'ammontare di quanto bisognerebbe pagare. Sono comprovate da una Nota di variazione IVA e parliamo di rettifiche di costi/ricavi. - Abbuoni attivi: il conto si origina nella sezione avere ed è una rettifica di costo positiva per chi lo riceve. Ribassi e sconti: riguardano il rapporto tra cliente e fornitore e possono diminuire l'ammontare del prezzo da pagare per qualità personali o condizioni di pagamento (per esempio se pago in contanti ho uno sconto del 5%). REGOLAMENTO DEI DEBITI COMMERCIALI (pagamento) Marchi, 2018, cap 8 (8.1, 8.2; 8.3; 8.5; 8.6; 8.9, 8.11) contanti: Pagamento in la cassa diminuisce mentre estinguiamo i debiti ricevute bancarie Pagamento tramite Le Ricevute Bancarie sono strumenti per il pagamento in cui il compratore "da" l'IBAN al venditore, quest'ultimo.

Manderà un avviso alla banca del compratore per pagare l'importo ad una certa data prevista e la banca stessa si occuperà del pagamento. Il giorno del pagamento, esso avverrà con le stesse modalità di un bonifico; per questo nelle scritture di registrazione se vi è il pagamento con Ri.BA. non si deve effettuare nessuna rilevazione fino alla data di effettivo pagamento poiché ancora non si avranno movimenti. La data di pagamento si riferirà ad una data futura e solo in quella data si redigerà la scrittura relativa all'operazione bancaria. L'utilizzo della ricevuta non va a modificare la natura del debito per cui rimarrà sempre debitiv/fornitori. Pagamento tramite conto bancario, che può prevedere più modalità anche se si utilizza sempre conto c/c: bonifico quando i conti correnti si trovano in banche diverse, o giroconto quando i conti si trovano nella stessa banca, o assegno bancario ossia uno

Uno strumento di pagamento molto comune è l'assegno, con il quale il CLIENTE di una banca (traente) ordina alla propria banca (trattario) di pagare una determinata somma di denaro scritta sull'assegno a un altro soggetto (beneficiario), che può essere una persona o un'azienda. Gli assegni sono spesso utilizzati perché sono titoli che, una volta entrati in possesso di essi, garantiscono la sicurezza del pagamento.

Esistono anche gli assegni circolari, che sono titoli di credito sicuri come gli assegni bancari. Con gli assegni circolari, la banca promette di pagare a vista un determinato importo, il che li rende molto più sicuri rispetto agli assegni bancari.

Un'altra modalità di pagamento è l'emissione di cambiali (passive). Le cambiali sono titoli di credito cambiario, che rappresentano un diritto di riscuotere una certa somma per chi le possiede. Le cambiali offrono un'alternativa al pagamento in contanti e modificano la natura del debito, rendendolo cambiario e quindi più sicuro nel pagamento.

questo significa che se il debitore non onora l'impegno scatta immediatamente la procedura di pignoramento e vendita all'asta dei beni di sua proprietà (mentre per quanto riguarda gli assegni prima si ha la procedura ordinaria nella quale interviene l'avvocato ecc.). Esistono due tipi di cambiali: cambiale tratta e pagherò. Nella cambiale tratta il traente Alfa (cliente che deve estinguere un debito verso il fornitore Beta) ORDINA al trattario per cui ad un suo stesso debitore Gamma (che deve pagare una certa somma di denaro al cliente stesso) di pagare all'ordine suo il beneficiario e fornitore Beta alla scadenza e nel luogo indicati. L'importo della tratta viene sempre maggiorato dal
Dettagli
A.A. 2021-2022
18 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ragazza.con.cerchietto.nero di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di ragioneria generale ed applicata alle aziende turistiche e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Baldarelli Maria Gabriella.