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Polmonite extraospedaliera
Interessamento pleurico + Tosse + Espettorato purulento + Frequenza respiratoria + Polmonite extraospedaliera
Premessa: Non è stata dimostrata nessuna convincente associazione fra sintomi, caratteristiche fisiche, radiologiche o di laboratorio e specifica eziologia. Se il sospetto clinico è fondato, la polmonite va sospettata anche in presenza di una obiettività del tutto negativa: si impone l'accertamento radiografico in questi casi.
CAP: stratificazione dei pazienti
- max pazienti ricoverati
- gruppo 4 in terapia intensiva
- pazienti ospedalizzati
- gruppo 3 in degenza ordinaria
- gravità pazienti non ospedalizzati con malattie cardiache o polmonari e/o fattori di rischio
- gruppo 2
- pazienti non ospedalizzati senza malattie cardiache o polmonari e/o fattori di rischio
- gruppo 1
Linee Guida ATS 2001 Polmonite extraospedaliera
DIAGNOSI Sospetta polmonite
- Esame obiettivo
- Rx Torace
- Diagnosi di polmonite infettiva
- Valutazione della gravità
Paziente ospedalizzato Paziente
ambulatorialePolmonite extraospedalieraIndicazioni all’ospedalizzazione
INDICAZIONI ASSOLUTE INDICAZIONI RELATIVE
- Shock Età avanzata
- Leucopenia Disidratazione, squilibri elettrolitici
- PaO < 55 mmHg Acidosi respiratoria
- Malattia multilobare Malattia concomitante
- Tachipnea (> 30 atti/min) Dubbio diagnostico
- Tachicardia Ipotensione
- Complicanze extrapolmonari Ipoalbuminemiao segni di disseminazione ematogena (artrite, meningite ecc)
Polmonite extraospedaliera DIAGNOSI paziente ambulatoriale
Microbiologia su escreato Es.ematochimici (opzionali)
Identificato il patogeno ? No SI
Terapia empirica Terapia mirata
Polmonite extraospedaliera DIAGNOSI paziente ospedalizzato
- Esami ematochimici di routine
- Microbiologia/ Immunologia: HIV, emocoltura, coltura escreato, ricerca di antigeni e/o anticorpi e/o acido nucleico
Identificato il patogeno ? Si No SI
Terapia empirica
Terapia mirata
Polmonite extraospedaliera
Polmonite TERAPIA
Severa ?NO trattamento domiciliare
terapia orale
Età > 65 anni e/o Età < 65 anni
copatologie
- Amoxicillina
- Claritromicina
Polmonite extraospedaliera
Polmonite TERAPIA
Severa ?SI ospedalizzazione
terapia parenterale
terapia intensiva (ICU) Medicina generale
- Amoxicillina/ac.clavulanico o
- Amoxicillina + Cefotaxime o Ceftriaxone
- Claritromicina + Macrolide o
- Fluorochinolonico
- Fluorochinoloni + benzilpenicillina
Polmonite extraospedaliera
Non responder
TERAPIA Diagnosi certa di polmonite infettiva ?SI
NORivalutare il malato Rivalutare il farmaco Rivalutare il patogeno
Valutare altre patologie
Neoplasie ?
Emboli ?
Emorragie polmonari ?
Polmonite extraospedaliera
L'efficacia del trattamento antibiotico dipende oltre che dall'agente eziologico coinvolto anche dalle resistenze batteriche locali: i dati dei laboratori di microbiologia di Modena segnalano elevata sensibilità
dello Streptococcus pneumoniae alla Penicillina G ed elevata resistenza ai macrolidi.
Polmonite nosocomiale
DEFINIZIONE
È un'infezione polmonare acquisita in ambito ospedaliero che si sviluppa almeno 48 ore dopo il ricovero.
Polmonite nosocomiale
EPIDEMIOLOGIA
Polmonite nosocomiale
EZIOLOGIA
Acinetobacter spp
Pseudomonas aeruginosa
Miceti
Virus respiratori
Altri
Polmonite nosocomiale
EZIOLOGIA
Ambiente: Apparecchiature
Aria: Aspergillus e virus respiratori
Acqua: Legionella
Cibo: Bacilli Gram -
Superfici contaminate: Apparecchi per respirazione assistita
Altri pazienti
Personale
Virus influenzali
Pseudomonas aeruginosa
Haemophilus influenzae
Specie multiresistenti
Staphylococcus aureus
Polmonite nosocomiale
FATTORI di RISCHIO
Fattori endogeni
Fattori esogeni
- Età > 60 anni
- Interventi chirurgici
- Traumi
- Terapie farmacologiche
- Debilitazione fisica
- Ipoalbuminemia
- Malattie neuromuscolari
- Immunosoppressione
- Riduzione dello stato di coscienza
- Diabete
- Alcolismo
- Polveri ambientali
Polmonite nosocomiale
SI
NO
Fattori di rischio?
Esordio rapido
Esordio ritardato
Esordio ritardato
Esordio rapido
Elevata probabilità di forme MODERATE / GRAVI
LIEVI / MODERATE
Patogeni frequenti:
- Pseudomonas aeruginosa
- Proteus spp.
- Acinetobacter spp.
- Enterobacter spp.
- Staphylococcus aureus MR
- Haemophilus
- influenzae
- Escherichia coli
- Streptococcus pneumoniae
- Enterobacter spp.
- Legionella pneumophila
- Anaerobi
Polmonite nosocomiale
FATTORI di RISCHIO e Prognosi NEGATIVA
- Necessità di compenso respiratorio
- Immunocompromissione (HIV +, neutropenia)
- Rapida progressione radiologica
- Comorbilità (diabete, traumi cranici, ecc.)
- Sepsi severa
- Compromissione multiorgano
- Necessità di compenso pressorio (> 4 ore)
- Clearance renale < 20 mL/h
Polmonite nosocomiale
SINTOMI e SEGNIPolmonite GRAVE
- Ricovero in Terapia Intensiva
- Rapido peggioramento radiografico, polmonite multilobare oescavazione di infiltrato polmonare
- Insufficienza respiratoria definita come necessità di ventilazione permantenere una saturazione > 90%
- Evidenza di sepsi con ipotensione e/o disfunzione d’organo:
- Shock ( pressione sistolica < 90 mmHg o pressione diastolica <60 mmHg
- Necessità di farmaci vasopressori
più di 4 ore- Diuresi < 20 ml/h o < 80 ml in 4 ore- Insufficienza renale acuta, con necessità di dialisi
Polmonite nosocomiale
DIAGNOSI
- Rx Torace
- Es. di laboratorio
- Emocoltura (positiva 10-20%)
- Es. di microbiologia su:- espettorato- broncoaspirato- lavaggio broncoalveolare
- Ricerca antigeni e/o anticorpi
- Toracentesi con:- esame chimico-fisico ed esame microbiologico sulversamento pleurico
Polmonite nosocomiale
TERAPIA Valutare gravità
- Media
- Moderata
- Grave
Polmonite nosocomiale
TERAPIA:
Sono presenti Polmonite Media /Moderata
- Neutropenia SI
- HIV TERAPIA COMBINATA
- Incoscienza
- Diabete mellito
- Leucemie/linfomi
- Immunosoppressori NONO RISPOSTA
- MONOTERAPIA* Cefotaxime SI* Ceftriaxone Continuare per* Ceftazidime almeno 14 giorni
Polmonite nosocomiale
TERAPIA COMBINATA
Nessun sospetto
- Cefalosporina III + aminoglicoside
- Carbapenemico (imipenem - meropenem) + aminoglicoside
- Ureidopenicillina + aminoglicoside
Sospetto diLegionella spp. : Cefal.III +
- macrolide
- Enterobacter spp. : Cefal.III + gentamicina
- Ceftazidime + aminoglicoside
- Acinetobacter spp. : Cefotaxime + levofloxacina
- Ceftriaxone + aminoglicoside
- Carbapenemico (imipenem-meropenem) +netilmicina
- Klebsiella spp. : Cef.III/carbapenemico (imipenem-meropenem)+ aminoglicoside
- Staph.aureus : Rifampicina + glicopeptide
- Polmonite nosocomiale TERAPIA:
- Polmonite GRAVE
- TERAPIA COMBINATA
- Continuare per
- SI 14 - 21 giorni
- RISPOSTA Sospettare micosi,TBC, Citomegalovirus
- NO Aggiungere(secondo sospetto):
- Antimicotici
- Antivirali
- Antitubercolari
- Polmonite nosocomiale DIAGNOSI
- Differenziale
- • ARDS
- • Tromboembolia Polmonare
- • Scompenso Cardiaco
- • Atelettasia
- • Polmonite “ da farmaci”
- • Inalazione di gas tossici, fumi, vapori e polveri
- • Polmonite Eosinofila acuta o cronica
- • Pneumopatie Interstiziali diffuse
- • Neoplasie Polmonari primitive o metastatiche
- • Polmoniti da Radiazione
- Polmonite nel paziente immunocompromesso
- DEFINIZIONE
- Si definisce immunocompromesso
DEFINIZIONE
Un soggetto che presenta un deficit congenito o acquisito dell'immunità cellulo-mediata.
Polmonite nel paziente immunocompromesso
paziente immunocompromesso
- Diabete
- Neoplasie
- Trapianti
- AIDS
- Etilismo-solide-organo
- Denutrizione-ematologiche-midollo
Diminuzione di:
- Neutrofili (< 500/mm)
- linfociti T (CD4+)
- linfociti B
- macrofagi alveolari
- fagociti
- piastrine
Polmonite nel paziente immunocompromesso
AIDS EZIOLOGIA
- Pneumocisti carinii
- Cryptococcus (1,5%)
- Candida (1,5%)
- Citomegalovirus (3%)
- Sarcoma di Kaposi (1,5%)
- Pneumocisti carinii + TBC (4,6%)
- Aspecifiche interstiziali (6,1%)
- Pneumocisti TBC (12,3%)
- carinii (44%)