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Mutano gli scenari organizzativi ed istituzionali

Post-tendenza al passaggio verso modelli " " nel settore pubblico e in quello privato. Emergono nuove "etichette" che sottolineano le tendenze convergenti di tale mutamento:

  • Mutano gli scenari organizzativi ed istituzionali
    • Post-burocratismo per la P.A.
    • Post-fordismo per le imprese

Le due tendenze portano:

  • La P.A. verso l'organizzazione
  • L'Impresa verso l'istituzione

Tendenze del mutamento nelle organizzazioni:

  • Tendenze del mutamento nelle organizzazioni
    • Soluzioni o dilemmi?

Da:

A:

  1. Dal punto di vista strutturale... come gestire il coordinamento?
    • Accentramento
    • Decentramento
    • Come preservare trasparenze, gerarchia/funzioni, reti/processi/interdipendenze, identità e competizione?
    • Confini definiti
    • Organizzazioni estese e flessibili
    • Come selezionare problemi e scelte?
    • + Densità procedurale
    • + Densità sociale
  2. Dal punto di vista relazionale... controllo consenso
negoziale che può variare a seconda del contesto e delle prospettive teoriche. Tuttavia, in generale, le risorse umane si riferiscono alle persone che lavorano in un'organizzazione e che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi aziendali. Per quanto riguarda la negoziazione, è un processo attraverso il quale le persone cercano di raggiungere un accordo su questioni di interesse comune o conflittuali. La negoziazione può avvenire tra individui, gruppi o organizzazioni e può riguardare diversi aspetti, come ad esempio la definizione di obiettivi, la distribuzione delle risorse o la risoluzione di conflitti. La leadership è un altro concetto importante da considerare. Si riferisce alla capacità di influenzare e guidare gli altri verso il raggiungimento degli obiettivi comuni. La leadership può essere formale, quando è attribuita da un'autorità superiore, o informale, quando emerge spontaneamente all'interno di un gruppo. Per formare autorità e leadership, è necessario sviluppare competenze specifiche, come la capacità di comunicare in modo efficace, di prendere decisioni, di gestire il tempo e di motivare gli altri. Inoltre, è importante essere autorevoli, cioè essere riconosciuti come esperti nel proprio campo e avere una buona reputazione. L'esecuzione del compito e la partecipazione sono due aspetti fondamentali per il successo di un'organizzazione. L'esecuzione del compito si riferisce alla capacità di portare a termine le attività assegnate in modo efficiente e efficace. La partecipazione, invece, riguarda l'coinvolgimento attivo delle persone nelle decisioni e nelle attività dell'organizzazione. Per motivare le persone, è importante tener conto delle loro esigenze e aspettative. Alcuni fattori motivazionali comuni includono la possibilità di crescita e sviluppo professionale, la gratificazione economica, il riconoscimento e l'apprezzamento del proprio lavoro. L'oggettività e la soggettività sono due prospettive diverse attraverso le quali si può analizzare una situazione. L'oggettività si riferisce a una visione neutrale e basata sui fatti, mentre la soggettività è influenzata dalle opinioni, dalle emozioni e dalle esperienze personali. Il rapporto tra individuo e organizzazione può essere rimodulato attraverso diverse strategie, come ad esempio la promozione della partecipazione attiva dei dipendenti nelle decisioni aziendali, la creazione di un ambiente di lavoro inclusivo e il riconoscimento e la valorizzazione delle competenze individuali. Dal punto di vista culturale, è importante riconoscere e gestire le differenze tra le persone e le culture presenti in un'organizzazione. Questo può essere fatto attraverso la promozione del rispetto e della comprensione reciproca, la creazione di spazi di dialogo e la valorizzazione delle diverse prospettive. Le monoculture si riferiscono a situazioni in cui una sola cultura prevale all'interno di un'organizzazione, mentre il policentrismo culturale indica la presenza di diverse culture che coesistono e interagiscono tra loro. È importante riconoscere e gestire queste differenze in modo da favorire l'integrazione e la collaborazione tra le persone. Per quanto riguarda le discipline e le competenze, è importante riconoscere e valorizzare le diverse conoscenze e abilità presenti all'interno di un'organizzazione. Questo può essere fatto attraverso la creazione di opportunità di formazione e sviluppo professionale, la promozione della condivisione delle conoscenze e l'assegnazione di compiti che valorizzano le competenze individuali. L'estensione e la contestualità delle competenze si riferiscono alla capacità di applicare le conoscenze e le abilità in contesti diversi e in modo flessibile. La diffusione e la traduzione dell'innovazione sono invece processi attraverso i quali le nuove idee e le nuove pratiche vengono adottate e adattate all'interno di un'organizzazione. Infine, il modello burocratico si basa su una razionalità legale e su una struttura gerarchica, mentre il modello post-burocratico si caratterizza per una razionalità plurima e per una maggiore flessibilità e partecipazione.che attraversa il cambiamento delle concezioni e delle pratiche organizzative nel passaggio dalla società della produzione alla società della conoscenza" si possono comunque isolare... concezioni consolidate concezioni emergenti Le concezioni consolidate: a) visione meccanicistica - pianificare le risorse umane all'interno di un piano preformato e standardizzato di azione, - gestire il fattore umano, - la centralità delle mansioni, - il sapere è interamente prescritto, è specializzato sulle tecniche e le procedure. Le concezioni consolidate: - il compito si acquisisce e si specializza all'interno della struttura, - al centro la gerarchia e la centralizzazione dell'autorità, la catena di comando/controllo, - le relazioni informali, - i mestieri. Le concezioni consolidate: b) visione organica e sistemica - le risorse umane sono un sottoinsieme all'interno del sistema, a questo si deve adattare, - le risorse umane sono sottoposte ad un processo di apprendimento continuo, - il sapere è condiviso e costruito collettivamente, - l'organizzazione è flessibile e adattabile ai cambiamenti, - le relazioni sono basate sulla fiducia e sulla collaborazione.

processo di adattamento continuo

la tecnica e le regole sono al primo posto

la centralità dell'addestramento e della specializzazione

gestire le contingenze

Le concezioni emergenti

la visione politica

gestire le risorse umane vuol dire negoziare di continuo

l'organizzazione è una arena politica

risorse umane sono individui e gruppi

autointeressati, con proprie strategie di controllo

delle incertezze

gestire il conflitto, negoziare il consenso

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
13 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/09 Sociologia dei processi economici e del lavoro

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Sara F di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Politiche della formazione e delle risorse umane e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Viteritti Assunta.