Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
CONTRIBUENTE.
Ad esempio in Svizzere i ruling sono a disposizione di tutti.
È giusto che ci siano condizioni diverse o la norma deve essere uguale per tutti? Uno dei
principi fondamentali è quello dell’uniformità impositiva. L’unico strumento per verificare
l’uniformità è il bollettino che contiene la descrizione del metodo e i risultati. Non si può
sapere se le condizioni attribuite a Bosch se sono migliori, uguali o peggiori rispetto a
quelle di altre società. Si viola prima di tutto il principio della trasparenza e dell’uniformità.
È GIUSTO FARE UNA DOMANDA CHE HA VALENZA SU TUTTI I CONTRIBUENTI A UN
UFFICIO LOCALE? No per questo la domanda deve essere fatta alla direzione centrale,
sarebbe profondamente errato che una domanda fatta a un ufficio locale ha valenza per
tutti i contribuenti. UNIFORMITÀ. Ma anche per evitare CASI DI CORRUZIONE.
DOCUMENTAZIONE FALSA presentata al fine di evadere le imposte, è fatto con dolo e
quindi si avranno conseguenze penali.
Se nel corso degli anni la società modifica i presupposti, i documenti non sono falsi perché
riflettevano una realtà precedente ma non sono più validi e perdono di efficacia.
LE OPERAZIONI STRAORDINARIE
Principi generali
Le operazioni straordinarie sono: trasformazione, fusione, scissione e trasferimento
d’azienda. Sono operazioni che incidono sulla vita aziendale. Erano operazioni realizzative
quindi soggette al pagamento di imposte.
Questo principio è stato fortemente contestato, perché ritenevano eccessivo l’onere in
quanto queste operazioni non erano fatte per evadere ma per agire in modo diverso sul
mercato.
Primo principio. Ci sono state tante pressioni affinché queste operazioni fossero neutrali.
AD ECCEZIONE DELLA CESSIONE D’AZIENDA, per tutte le altre si applica la neutralità
d’imposta.
La conseguenza della neutralità è che a seguito dell’operazione straordinaria non si
possono avere dei benefici. Prima con la soggezione a tassazione il contribuente poteva
ottenere benefici. Oggi con la neutralità non si pagano le imposte ma non si avranno ne
danni ne benefici.
Secondo principio. Non si ottengono benefici con la continuità dei valori fiscali.
In un conferimento si può attribuire Civilisticamente i valori predisposti da un perito? Si.
Dal punto di vista fiscale, il conferimento non farà scattare il presupposto impositivo,
subordinatamente al fatto che si ha continuità dei valori fiscali.
Esempio.
Impianti con un costo storico (prezzo di acquisto negoziato con terze economie) di 200.
Ammortamenti 150. Valore netto fiscalmente riconosciuto 50.
il totale delle immobilizzazioni è 70.
Attrezzature per 80. Ammortamenti 60. Valore netto 20.
Crediti, valore contabile 100. Fondo svalutazione 5. Valore netto 95.
Banche per 50.
Totale Attivo 215
Capitale sociale 100
Debiti verso fornitori 80
Banche 35
Totale Passivo 215
Questa società decide di fare un conferimento dell’azienda (tutti gli impianti e
attrezzature).
Il perito valuta l’azienda 90. Queste immobilizzazioni hanno una plusvalenza di 20 (70 e
90). Ma questa plusvalenza è dovuta agli impianti o qualcos’altro? Potrebbe esserci
l’avviamento.
Il perito nel dettaglio dichiara che gli impianti valgono 60. Le attrezzature 25. Avviamento
5.
Società B. Vengono conferiti gli impianti e le attrezzature.
Il nuovo capitale sociale è 90.
L’attivo è composto dall’impianti 60, attrezzature 25 e avviamento 5.
Fiscalmente questa operazione non è rilevante. Non è possibile ottenere benefici e dal
punto di vista fiscale si devono usare i vecchi valori. Impianti con un costo storico (prezzo
di acquisto negoziato con terze economie) di 200. Ammortamenti 150. Valore netto
fiscalmente riconosciuto 50.
Attrezzature per 80. Ammortamenti 60. Valore netto 20.
Il totale delle immobilizzazioni è 70.
Nella società A bisogna iscrivere una partecipazione in B nell’attivo. Se iscrivo la
partecipazione per 90, si ha un utile di 20. E il totale è di 235. Questo utile non è
imponibile.
Nella società B i valori fiscalmente riconosciuti sono 50 per le immobilizzazioni e 20 per le
attrezzature. Se si dovranno fare gli ammortamenti (impianti aliquota del 10% e
attrezzature 25%). Al primo anno l’ammortamento degli impianti, dal punto di vista
civilistico è 6 (valore rivalutato 60) mentre da quello fiscale è 5. Perché continuità dei valori
fiscale implica di considerare come se l’operazione non fosse avvenuta.
C’è un disallineamento civilistico, rispetto al prospetto dei valori fiscalmente riconosciuti. Il
legislatore non penalizza perché non fa pagare le imposte ma non fa ricevere alcun
beneficio.
Lezione 20
Disciplina fiscale delle operazioni straordinarie
La neutralità è conveniente?
Perché nel momento in cui l’abbiamo descritta si definiva la neutralità come qualcosa in
cui non si pagano le imposte però allo stesso tempo non si hanno i benefici però tuttavia
esistono delle possibilità di pagare un pochino e avere dei benefici.
Oggi quindi cechiamo di fare dei ragionamenti su determinate opportunità che il sistema
tributario può offrirmi e se questi sono convenienti o meno?
Non c’è contraddizione quando si parla di neutralità(non pago le imposte e non ho nulla in
cambio) e antielusiva?
Tutte le operazioni straordinarie si possono fare senza pagare le imposte ma non ho
benefici ma ci può essere elusione ma dove sta questa elusione? Diventa elusiva quando
metto insieme tante operazioni neutre(che non mi fanno pagare le imposte) arrivando così
all’obbiettivo predisposto, facendo così un risultato che se avessi seguito un percorso
corretto mi avrebbe fatto pagare le imposte (correlando le operazioni neutre creo un
disegno).
Utilizzo degli strumenti leciti che hanno di seguendo la neutralità che però conseguo mi
consentono di ottenere un risultato non lecito dove avrei dovuto pagare le imposte.
Devo confrontare le due vie e devo pagare la differenza.
FUSIONE
La fusione può esistere in due forme:
• Propria :esiste ma non viene mai utilizzata perché ci sono degli adempimenti
burocratici molto complessi ad esempio: A e B si fondono e danno luogo a C
• Per incorporazione: più usata dove una delle due società sopravvive nella prima
creando così due soggetti l’incorporante che sopravvive e l’incorporata che entra, la
conseguenza è che il patrimonio o l’azienda passa di proprietà dell’incorporante.
Questo passaggio di proprietà è da considerarsi come una successione a titolo
Incorporazione con cambio; 2 società si fondono ma A non possiede partecipazioni
in B quindi A aumenta il capitale sociale
Incorporazione senza con cambio: A possiede il 100% di B in questo caso si annulla
il costo della partecipazione con il patrimonio della incorporata per questo è senza
cambio
Art 172 del Tuir
Non è realizzativo il passaggio quindi con la funzione non ci sono minusvalenze e
plusvalenze comprese quelle relative alle rimanenze(errore del legislatore crea ricavi) e al
valore di avviamento
Può però dar luogo ad un:
• avanzo: quando il patrimonio netto della società incorporata è superiore del costo
della società partecipata quindi aumenta il patrimonio
• Disavanzo : il costo della partecipazione è superiore al patrimonio
Questi sono due aspetti contabili
Ma sui due aspetti contabili bisogna pagare le imposte? No per via della neutralità non si
tiene conto
Gli effetti sono: la continuità dei valori fiscalmente riconosciuti, pertanto il mancato
riconoscimento dei valori iscritti crea disealineamento tra valori fiscali e contabili (questo
disequilibrio dev’essere individuato in un apposito prospetto di riconciliazione).
Terzo comma:
La sostituzione delle azioni è imponibile? È sostitutiva?no perché vige sempre il principio
di neutralità perché la sostituzione fa si che il soggetto rimanga ricco o povero come
prima.
Non costituisce ne realizzo plusvalenze quindi non riceve dividendo rimanendo neutrale
ma nel caso in cui nel cambio venga previsto un conguaglio in denaro ecco che tale
conguaglio lo rende più ricco e solo questo conguaglio è sottoposto a tassazione. La
tassazione del conguaglio dipende da che soggetto lo percepisce.
Ex:
1_avanzo da concambio
A e B
2 società separate dove società B entra in società A
A sopravvive nella fusione
La singola azione vale 100 valore nominale 1
Se devo determinare il valore da dare a B? Quanto devo dare al socio B? Rapporto di con
cambio?? Per ogni 4 azioni di B consegnate i darò 1 azione di A vado a vedere quindi il
valore economico della singola azione.
B porta un aumento del patrimonio di 1000 quindi il capitale sociale di A che sopravvive
alla fusione un aumento di 250 perché corrisponde sempre al rapporto 1 a 4.
Quando ho un’aumento del capitale sociale che è inferiore al patrimonio netto crea un
avanzo di 750 da concambio (CS Minore PN), questo avanzo andrà nel patrimonio netto.
Questa voce di patrimonio è utile? É tassabile? No
Questa attività che sono passate da B ad A hanno scontate le imposte? Hanno realizzato
valore?no
Se A dopo la funzione va a rivendere l’attività di B a 4500 (le ha ricevuto a 4000)? Pago le
imposte? Si
La fusione quindi è una successione a titolo universale
2_ avanzo da annullamento
A incorporate che possiede 100% dell’incorporata B
Fa la fusione
B finisce in A
Che fine fa questa partecipazione posseduta da A? Il costo della partecipazione si
cancella contro il capitale sciale. Contabilmente ho un differenza tra il costo della
partecipazione e il capitale sociale creando un avanzo, tuttavia in realtà l’avanzo è una
componente di netto patrimoniale qiindi sono i vecchi utili della società
3_ disavanzo da annullamento
A e B si fondono
La partecipazione di B sparisce per 1000 e avendo il costo della partecipazione superiore
al capitale sociale si crea un disavanzo.
Ipotesi in cui decido di comprare una società
Se pago 1000 anche se vale 300
Io ho pagato 1000 perché secondo me vale di più perchè sono un coglione ma se vale di
più è perché non c’è il valore dell’avviamento e perché questo immobilizzazione magari
valgono di più, quindi il valore delle attività valgono di più derivanti da plusval