Parotite da CMV

Parotite da CMV

Il virus citomegalico fa parte della famiglia degli herpesvirus. Anche questo virus ha una struttura diversa da quanto visto fino ad adesso. Esso diffonde tramite l'aria. Il virus citomegalico è un virus debole, diffuso e presente in tutta la popolazione. Negli USA la popolazione è entrata in contatto con questo virus per l'80-95%. Chi ammala di malattia citomegalica, però, è veramente basso: 0,5%. Ciò a testimoniare la sua debolezza e scarsissima virulenza. Esso si virulenta in corso di scomparsa del corredo immunitario, in malattie come la immunodeficienza acquisita. In questi soggetti la malattia citomegalica è abbastanza diffusa, anche ciò conferma la debolezza del virus. Tuttavia il virus citomegalico colpisce anche persone adulte, indipendentemente dall'assunzione di droghe (immunodeficienza), anche se non dà sintomatologia. Il virus citomegalico è un virus eminentemente epiteliotropo: preferisce la sua sede.nelle cellule epiteliali, che colpisce quasi sempre. Il virus citomegalico è un virus che causa viremia e se la viremia si verifica in una donna in età fertile, che conduce una gravidanza, se l'infezione avviene nei primi mesi, il virus citomegalico va a colpire il feto. La malattia citomegalica si divide in: 1. congenita 2. connatale 3. acquisita La malattia citomegalica congenita è quella detta: una madre infetta trasmette al feto il virus, cosa anche grave, poiché il feto ha corredo immunologica praticamente assente: ha quello della madre, ma il feto è molto più esposto e debole. Nella malattia congenita il bambino rischia di nascere morto, ma se nasce vivo il bambino sopravvive solo pochi giorni. Nella malattia citomegalica connatale il feto si infetta durante la nascita: una madre infetta durante il parto, attraverso il canale da parto trasmette il virus citomegalico al bambino. Ha un quadro sovrapponibile alla malattia congenita. Qualche giorno inpiù sopravvive il bambino infettato connatalmente. La malattia acquisita è caratterizzata dalla modificazione della cellula che noi osserviamo nel soggetto: la cellula è ingrandita, come dice la parola stessa, più grande della norma. In secondo luogo il virus citomegalico aggredisce il nucleo, dove si concentra. Noi osserviamo al centro del nucleo una passerella scura dovuta al virus, con attorno un alone chiaro, alla periferia dell'alone chiaro vi è compressa tutta la cromatina: il virus scaccia la cromatina alla periferia del nucleo, e si