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Didattica e Pedagogia Speciale

La didattica è "la parte della teoria e dell'attività educativa che concerne i metodi dell'insegnamento", comprendente una forte marcatura progettuale, metodologica e valutativa. La didattica comprende sia "soggetti" che "oggetti": i "soggetti" sono sia gli uomini in formazione che quelli che per professione aiutano gli altri soggetti a formarsi; gli "oggetti" sono i testi, i contenuti disciplinari, i linguaggi, i saperi, le nozioni e concettualizzazioni. Ogni teorizzazione didattica prevede di fornire risposte al duplice interrogativo del "che cosa si insegna" e "che cosa si apprende". La didattica è dunque quella scienza che ha un oggetto, un campo e un metodo, nonché un dominio culturale che si propone.

La didattica è "la parte della teoria e dell'attività educativa che concerne i metodi dell'insegnamento", comprendente una forte marcatura progettuale, metodologica e valutativa. La didattica comprende sia "soggetti" che "oggetti": i "soggetti" sono sia gli uomini in formazione che quelli che per professione aiutano gli altri soggetti a formarsi; gli "oggetti" sono i testi, i contenuti disciplinari, i linguaggi, i saperi, le nozioni e concettualizzazioni. Ha come suo campo d'indagine lo studio dell'interpretazione e la progettazione dell'insegnamento per ottimizzarne i processi, per ottenere risultati sempre migliori quantitativamente e qualitativamente. Ogni teorizzazione didattica prevede di fornire risposte al duplice interrogativo del "come" e del "cosa" insegnare.

“che cosa si insegna” e “che cosa si apprende”. La didattica è dunque quellascienza che ha un oggetto, un campo e un metodo, nonché un dominio culturale che si proponedi elaborare la trasmissione della cultura, del pensiero strutturato.

LEZ 225. Descrivere il rapporto tra pedagogia e didattica, di cosa si trattae cosa le lega?Tra la pedagogia e la didattica intercorre un rapporto in continua ricostruzione, in continuainterscambiabilità tra loro e con le altre scienze dell’educazione. La didattica è “la parte dellateoria e dell’attività educativa che concerne i metodi dell’insegnamento”, comprendente unaforte marcatura progettuale, metodologica e valutativa. La pedagogia riguarda i fini, i perchédell’educazione. Insieme contribuiscono allo sviluppo di insieme scientifico e produttivo. Insintesi, la pedagogia riguarda i fini, i perché dell’educazione, mentre la didattica ha

Come suocampo d'indagine lo studio dell'interpretazione e la progettazione dell'insegnamento per ottimizzarne i processi, per ottenere risultati sempre migliori quantitativamente equalitativamente.

26. Cos'è il "metodo didattico" e quali sono i principali metodi che vengono utilizzati nell'ambito della pedagogia e della didattica?

Con il termine "metodo didattico" s'intendono i concetti e i principi che stanno alla base di un'azione formativa, pianificata e programmata per articolare le variabili del processo di apprendimento. Su questo metodo si costituisce l'attività didattica dell'insegnante. I metodi sono tanti, ma quelli che distinguono nel campo della scienza sono il metodo deduttivo e induttivo. Il metodo deduttivo è quello classico legato al procedimento che passa dal generale al particolare, chiamato anche "a priori", ideale, soggettivo, sintetico. Il metodo induttivo, molto considerato.

nella prima metà del secolo XVII, tipico della scienza (Bacone,Galilei), fu definito "a posteriori", sperimentale, analitico, con un procedimento che passa dalNell'ambito didattico, per esempio per l'apprendimentoparticolare al generale. dellalettura e della scrittura, i metodi più antichi avevano una impostazione deduttiva, mentre quellipiù moderni hanno carattere induttivo e risentono molto degli studi di psicologiadell'apprendimento. LEZ 304. L'insegnamento è autoapprendimento anche per l'insegnante: perquale motivo? L'insegnamento è finalizzato all'acquisizione da parte dei discenti della capacità di auto-apprendere. Ma L'insegnamento è autoapprendimento anche per l'insegnante poiché ilmutamento delle condizioni oggettive, organizzative della scuola lo inducono inevitabilmente alIl docentemutamento, come induce al mutamento i discenti. deve continuamente

aggiornarsi, deve innovare i suoi metodi, poiché la sua azione educativa deve sempre stare al passo, in situazioni sempre nuove per il variare dei discenti, delle situazioni scolastiche ed extrascolastiche. L'insegnante è sollecitato dalla situazione stessa a mettere in atto procedimenti sempre diversi, a modificare il suo comportamento. Pertanto, non è sufficiente la sua formazione iniziale, ma occorre la formazione continua, permanente, che si realizza anche attraverso l'esperienza scolastica quotidiana. Così Tra docenti, discenti, scuola si stabilisce una situazione di feedback, ciò fa sì che l'insegnante "apprende ad insegnare".

05. Quali sono le tre componenti fondamentali della situazione scolare e come interagiscono? Lo studente spieghi di cosa si tratta

Tre sono le componenti fondamentali della situazione scolare: l'insegnante, l'alunno, la scuola come istituzione ed organizzazione. L'insegnamento

è finalizzato all’acquisizione da parte dei discenti della capacità di auto-apprendere. Ma L'insegnamento è autoapprendimento anche per l'insegnante poiché il mutamento delle condizioni oggettive, organizzative della scuola lo inducono inevitabilmente al mutamento, come induce al mutamento i discenti. Il docente deve continuamente aggiornarsi, deve innovare i suoi metodi, poiché la sua azione educativa deve sempre stare al passo, in situazioni sempre nuove per il variare dei discenti, delle situazioni scolastiche ed extrascolastiche. L’insegnante è sollecitato dalla situazione stessa a mettere in atto procedimenti sempre diversi, a modificare il suo comportamento. Pertanto, non è sufficiente la sua formazione iniziale, ma occorre la formazione continua, permanente, che si realizza anche attraverso l’esperienza scolastica quotidiana. Così tra docenti, discenti, scuola si stabilisce una situazione di feedback,

ciò fa sì che l'insegnante "apprende ad insegnare". L'EZ 410. Quando in Italia, la didattica è diventata una disciplina pedagogica, e perché? Lo studente spieghi e argomenti questo concetto. Con il termine "didattica" negli anni '70 veniva inteso come l'insieme delle azioni che il docente doveva compiere per tradurre il programma in conoscenze, comprensive di sapere, saper fare e saper essere degli alunni nell'ambito scolastico. In seguito la didattica ha allargato i suoi confini sia con l'introduzione dell'epistemologia pedagogica e delle scienze dell'educazione, che con la scolarizzazione di massa e la formazione e aggiornamento permanente. La neve teorizza, infatti, lo sviluppo di una didattica formale, caratteristica della scuola, e una non formale, caratteristica dell'extrascuola, legittimandone una certa autonomia dalla pedagogia. La didattica non si limita a una trasmissione dei saperi.Bensì sostiene, nel soggetto che apprendel’impegno delle sue qualità profonde, favorendone la scelta degli atteggiamenti personali. Inquesto modo porta il soggetto a conoscersi, accettarsi e autoprogettarsi. Oggi la didattica haesteso il suo campo ad altri luoghi come l’educazione prescolastica, la formazione a lavoro,all’integrazione formativa in tutte le sue forme, categorie ed età.

Perchè la didattica è divenuta una disciplina autonoma? Qual'è la sua funzione?

Con il termine “didattica” negli anni’70 veniva inteso come l’insieme delle azioni che il docente doveva compiere per tradurre il programma in conoscenze, comprensive di sapere, saper fare e saper essere degli alunni nell’ambito scolastico. In seguito la didattica ha allargato i suoi confini sia con l’introduzione dell’epistemologia pedagogica e delle scienze dell’educazione, che con la scolarizzazione di massa e

modifiche e si è arricchito di nuove prospettive. Si è passati da una concezione tradizionale, basata sulla trasmissione di conoscenze, ad una concezione più olistica, che tiene conto delle diverse dimensioni dell'apprendimento. Oggi la formazione e l'aggiornamento permanente sono considerati fondamentali per garantire una didattica efficace. La formazione continua permette agli insegnanti di acquisire nuove competenze e di adattarsi ai cambiamenti che avvengono nel campo dell'educazione. Inoltre, l'aggiornamento permanente consente di tenere conto delle nuove scoperte scientifiche e delle innovazioni tecnologiche, che possono essere integrate nella pratica didattica. La didattica, quindi, non è solo la trasmissione di conoscenze, ma anche la capacità di creare un ambiente di apprendimento stimolante e inclusivo, in cui gli studenti possano sviluppare le proprie competenze e potenzialità.

trasformazioni e ciò orienta verso un ripensamento complessivo dei suoi significati: Non si può predisporre un solo modello didattico universalmente valido, poiché esistono tante proposte che devono essere selezionate e calibrate in rapporto alle specifiche situazioni in cui devono essere impiegate. Quindi un sapere didattico, non più orientato a fornire un solo modello predeterminato, ma volto a proporre diverse strategie, diverse metodologie, diversi strumenti tra cui scegliere le soluzioni più opportune e pertinenti.

LEZ 510. Cosa intende Schon con l'espressione "professionista riflessivo"? Lo studente spieghi di cosa si tratta,

Nel saggio "Il professionista riflessivo" D.A.Schon sviluppa inizialmente il modello denominato Razionalità Tecnica per proporre successivamente il paradigma del professionista riflessivo. La professionalità dell'insegnante si gioca proprio nel passaggio da un sapere tacito a un sapere esplicito,

ovvero nell'acquistare consapevolezza del proprio sapere, in questa relazione continua tra esperienza
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A.A. 2019-2020
6 pagine
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SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PED/03 Didattica e pedagogia speciale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Cardi22772 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Didattica e pedagogia speciale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Ciarcianelli Sandra.