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Analisi dei dati

A B C A B C y1 0 0 0 115 67,5 13 132 -0,46 1 -0,29 112,7 70 12,71 14,713 -0,92 2 -0,58 110,4 72,5 12,42 15,424 -1,38 3 -0,87 108,1 75 12,13 16,135 -1,84 4 -1,16 105,8 77,5 11,84 11,84

Le condizioni centrali del nuovo disegno sono quelle evidenziate che presentano la massima risposta.

Si può fare un fattoriale con punti centrali per vedere se c'è curvatura; se la curvatura non è significativa si continua la ricerca con la salita ripida. Se la curvatura è significativa si applica un disegno quadratico Boxbehnken o CC dato che probabilmente si è vicini alla zona di ottimo.

5) Determinare a che tempo di reazione corrispondono i livelli ± nei seguenti CCD rotabili considerando:

→a) Tempo -1= 80; +1= 90, full factorial: 3 fattori alfa = (2^3)^1/4= 1,68 in codificato 0 = 851 cod = 5 reali -1,68 = 5*1,68 = 8,41 -168 = 85 -8,4= 76,6 +1,68 = 85+8,4 = 93,4 Con 7 fattori alfa sarebbe 3,36 e forse si è troppo lontani dalla regione di interesse.

allora viene conferito un k fisso che permette di mantenersi in una regione di interesse.

b) Tempo -1= 40; +1= 50, fattoriale frazione un quarto con sei fattorialfa = (2^6-2)^1/4 = 20 = 45

c) Tempo -1= 210; +1= 225, full factorial: 4 fattorialfa = (2^4)^1/4 = 2

Indicare il numero di punti assiali in ogni caso.

Perché CCD sia rotabile il livello di alfa = (2^k-p)^1/4

Formulazioni e miscele

In un esperimento di miscelazione i fattori sono le proporzioni dei diversi componenti della miscela; ad esempio, in un olio i fattori di interesse possono essere le proporzioni di oli di diversa origine geografica da miscelare per ottenere il flavour desiderato. Il fatto che la somma delle proporzioni dei differenti fattori deve essere pari al 100% complica il disegno e l'analisi dei risultati. Ci sono due tipi di disegni per le formulazioni e le miscele: tra i mixture design standard si hanno il simplex lattice design e simplex centroid design; quando esistono restrizioni come valori minimi o

massimi per le componenti allora sono adatti i disegni chiamati constrained mixture design. Lo scopo è modellare la risposta della miscela con un'equazione matematica e si otterrà una superficie di risposta che è la rappresentazione grafica dell'equazione. L'equazione serve per prevedere la risposta per qualsiasi combinazione degli ingredienti, per misurare l'influenza sulla risposta per qualsiasi ingrediente preso singolarmente e in combinazione con gli altri ingredienti e per ottimizzare la formulazione. Si possono vedere gli esempi di rappresentazione grafiche di disegni a 2 o 3 componenti; nel caso di disegno di miscele c'è una condizione da rispettare: la somma delle proporzioni delle componenti della miscela deve essere uguale a 1 o a 100; di conseguenza, se aumenta la quantità di uno degli ingredienti, diminuisce la somma degli altri. Con due componenti tutte le combinazioni vengono rappresentate lungo una linea retta perché

sull'asse delle x si ha la componente 1, mentre su quello delle y si ha la componente 2. Quando x1 è 1 si ha una miscela pura e l'altro ingrediente è 0. I due angoli rappresentano le miscele pure (1) e lungo la retta si hanno tutte le proporzioni e miscele. Se invece la miscela è costituita da tre componenti si hanno tre assi da 0 a 1 e la rappresentazione di tutte le combinazioni e miscele possibili giacciono su un triangolo. La miscela pura di ciascuno è rappresentata in diversi vertici; la miscela pura di x1 si trova in alto e sul lato x2-x3 si hanno le miscele binarie costituite da x2 e x3 senza x1 che è pari a 0. La stessa cosa vale per x1x2 e x1x3. Nel centro si trova la miscela ternaria dove si ha 0,33 x1 0,33 di x2 e 0,33 di x3. In questo caso si ha 0,45 di x1, 0,2 di x2 e 0,3 di x3. Ci sono due tipi di disegni di miscele che si chiamano simplex lattice disegn e simplex centroid; servono per capire quale miscela standard studiare.

simplex lattice le prove vengono definite da un valore p che è il numero di componentie da m che è il grado dell'equazione che si vuole ottenere. Il numero di corse sperimentali è legatoal numero di componenti p e al grado di disegno m; ogni componente assume m + 1 valoriequamente spaziati tra 0 e 1. Tutte le possibili combinazioni vengono utilizzate nel disegno e sicalcolano come:

Le corse sarebbero le tre pure e le :altre 0, 1/m, 2/m…1.

Con p pari a 4 si ha una piramide

Nel caso del simplex centroid non c'è nessun calcolo da fare: il numero di corse è N 0= 2^p -1; p sono le componenti pure, p/2 sono le permutazioni delle miscele binarie e p/3 che sono lemiscele ternarie e poi il centroide generale. Questo vuol dire che questi disegni sono in grado didefinire solo equazioni di tipo quadratico o special cubic.

Differenze: nei disegni fattoriali CCD e BBD sihanno fattori indipendenti, mentre nei disegnidi miscele si hanno fattori

Che dipendono dalle proporzioni in cui si trova l'altro componente o fattori. La codifica va da 0 a 1 e questo porta alla generazione di un'equazione totalmente diversa in quanto non si ha b0 che corrisponde alla media. In più, il termine x1x2 è l'interazione a due fattori, mentre nei disegni di miscela è il termine quadratico. Il termine x1x2x3 in miscele si chiama special cubic ed è un disegno con due componenti. Il termine cubico è x1x2(x1-x2). Differenze (domanda esame): il simplex lattice va da 2 a 30 componenti, mentre il centroid da 3 a 8 componenti. Il numero di corse standard nel simplex dipende da p (numero componenti) e da m, mentre nel centroid N = 2^p -1 ed è possibile prendere tutti i centroidi. La prima è l'equazione di secondo ordine di un CCD o di un BBD; poi l'ultima è l'equazione di secondo ordine di un disegno di miscela. Sono equazioni di secondo ordine quadratiche e in quella di miscela non si

ha b0, il termine di interazione diventa il termine quadratico e i termini ex quadratici non esistono più. Sostituendo la condizione b0 con x1 + x2= 1 si ottiene l'equazione di miscela (notrasformazione). Pensando a una formulazione con due ingredienti si possono vedere i termini lineari, quadratici, cubici e cubici speciali. Nell'esempio, lungo l'asse delle y si ha la variabile risposta; La parte lineare è evidenziata in rosso; il punto di fusione fatto al 50% ha un punto di fusione intermedio. Quando si miscelano componenti si può avere una sinergia o un antagonismo; la combinazione di due metalli fa sì che si abbassi il punto di fusione. Questo abbassamento viene detto sinergia perché si favorisce l'abbassamento. - 543 rappresenta di quanto si abbassa il punto di fusione ed è il termine quadratico; 543/4 è il delta tra 1057 e il valore sperimentale e di divide per 4 perché x1 è 1/2 e x2 è 1/2.

,quindi x1x2 è ¼. Facendo il simplex lattice si hanno 3 punti standard. Un altro esempio sono i grassi alternativi al burro di cacao; quando si vuole considerare la produzione dei replacers la problematica è che il profilo di diffusione non sarà esattamente lo stesso perché la composizione non è esattamente uguale a quella del burro di cacao. Usando questo disegno si riesce a ottenere l'equazione che permette di stimare la migliore miscela ottenendo lo stesso punto di fusione. Le curve rappresentano l'equazione di secondo ordine, mentre la linea tratteggiata quella di primo ordine. Quando si miscelano due oli si può avere sinergia se si abbassa il punto di fusione o di antagonismo in base all'obiettivo. La sinergia si ha quando l'effetto quadratico prova un cambiamento della risposta favorevole all'obiettivo dell'esperimento. In questo caso, più alta è la risposta meglio è e sull'asse della x si

hanno le due componenti; la linea curva è rappresentata dalla seconda equazione.

Il termine quadratico non c'è perché è pari a quello della miscela lineare (1/2). Il discostamento dal comportamento lineare è dato dal delta tra x1 e x2.

Nelle condizioni normali un modello quadratico è rappresentato dalla curva tratteggiata e un modello cubico dalla curva continua; il modello cubico fitta meglio i punti di un modello quadratico.

Di conseguenza, nelle miscele i fattori sono gli ingredienti di una miscela; le risposte sono funzione delle proporzioni in cui si trovano gli ingredienti e non della quantità. Per il calcolo del pure error è consigliabile l'esecuzione di almeno 3 miscele replicate; questi disegni vengono definiti disegni di confine perché si mettono a studiare miscele nei confini ma non interne. Il programma dà la possibilità di aumentare il disegno con il centroide e i punti assiali o check points e le

repliche di alcune miscele per definire meglio l'errore e il LOF. (È consigliabile aggiungere dei punti? Quali e perché?). Le equazioni non contengono il coefficiente relativo all'intercetta, cioè b0, perché normalmente questo termine rappresenta la risposta quando i fattori sono settati a zero, secondo la codificazione standard dei punti centrali di modellazione di processo. Tuttavia, una miscela scomparirebbe totalmente se tutti i componenti fossero zero. Il termine x1x2 non può essere definito come interazione, la giusta descrizione sarebbe miscelazione non lineare; quando c'è sinergia, la combinazione dei due composti è desiderabile. Su Design Expert si confrontano il lineare e il quadratico e compaiono anche il cubico e special cubic; si ottengono 3 codifiche diverse. Pseudo component va da 0 a 1 ed è l'equazione codificata. Se il special cubic fosse significativo si vede una forma a campana. Se si vuole.aggiungono dei vincoli che devono essere rispettati. Ad esempio, si può impostare un limite massimo per la quantità di un determinato ingrediente in una miscela. Inoltre, è possibile specificare delle condizioni di compatibilità tra gli ingredienti, in modo che solo alcune combinazioni siano ammissibili. Per ottenere la miscela ottimale, si utilizzano algoritmi di ottimizzazione che tengono conto dei criteri di preferenza e costo. Questi algoritmi valutano tutte le possibili combinazioni di ingredienti e determinano quella che massimizza la desiderabilità totale, considerando i pesi e i limiti imposti. In conclusione, l'ottimizzazione delle miscele è un processo complesso che richiede l'analisi di molteplici criteri e vincoli. L'utilizzo di algoritmi e la considerazione di preferenze e costi permettono di trovare la soluzione migliore in termini di miscela.
Dettagli
A.A. 2021-2022
81 pagine
14 download
SSD Scienze agrarie e veterinarie AGR/15 Scienze e tecnologie alimentari

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher alessia.perego di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Modellazione ed Ottimizzazione di Processo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Hidalgo Alyssa.