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Mitilicoltura e venericoltura: principali caratteristiche, alimentazione, siti e tecniche di allevamento Pag. 1
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Mitilicoltura

Si definisce Mitilicoltura l'allevamento dei Mitili, ovvero delle cozze. Quelle maggiormente allevate appartengono alla specie Mytilus galloprovincialis. I Mitili vengono allevati in ambiente naturale, dal quale gli animali ricavano il loro sostentamento. Sono animali a sessi separati, quindi esistono esemplari maschili ed esemplari femminili che sono tuttavia indistinguibili dall'esterno. La disponibilità di seme di mitili rappresenta il punto di forza di questo tipo di molluschicoltura. Frequentemente nei dintorni o addirittura sulle strutture degli impianti di allevamento è possibile reperire il novellame.

Per impiantare un allevamento di Mitili bisogna innanzitutto scegliere il sito idoneo, che necessita di particolari caratteristiche che possano agevolare la crescita degli animali. Si tratta fondamentalmente di filtratori che ricavano in maniera non selettiva attraverso la filtrazione dell'acqua tutta una serie di sostanze necessarie per i loro.

modulare solidale con il fondale marino. L'allevamento inizia con la preparazione delle calze che vengono riempite con il seme. Ultimata la preparazione delle reste, queste vengono legate alle travi del vivaio. Negli impianti galleggianti le calze sono normalmente più lunghe e il trave può superare il chilometro di lunghezza ed è sorretto da un numero di boe variabile a seconda del peso da sostenere. A mantenere la struttura nella stessa posizione provvedono gli ancoraggi. Questi sono costituiti da corpi morti e/o da ancore. Entrambe tecnologie sfruttano la formazione del bisso da parte dei Mitili. In virtù del fatto che gli animali non si accrescono in maniera uniforme ogni tanto le reste vanno sottoposte a operazioni di sciorinamento: ovvero vengono portate a bordo delle imbarcazioni e spezzettate, gli animali vengono disuniti gli uni con gli altri e selezionati per taglie. Da diverse reste ne vengono create delle altre in cui gli animali hanno più o meno.

La stessa taglia. Questo consentirà prima della commercializzazione di avere un prodotto di taglia piuttosto uniforme.

Vi sono alcune situazioni per le quali i mitilicoltori devono prestare attenzione, in particolare quelle legate ai furti da parte delle orate. Gli epibionti, gli organismi che si depositano al di fuori delle valve delle cozze, rappresentano un altro problema non soltanto dal punto di vista estetico quanto per le strutture perché depositandosi appunto nelle valve andando a ricoprirle costituiscono un peso che potrà mettere a serio rischio le strutture portanti. Inoltre, possono competere con i Mitili stessi sottraendo a questi alimento. Alcune di queste forme possono addirittura perforare il guscio della conchiglia.

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Publisher
A.A. 2020-2021
3 pagine
SSD Scienze agrarie e veterinarie AGR/20 Zoocolture

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher fede.m8 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Acquacoltura e allevamenti avicunicoli e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Sassari o del prof Pais Antonio.