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ANTIBIOGRAMMA

Metodo della brodo diluizione

  • Preparare una soluzione madre di antibiotico
  • Allestire provette con 1ml di brodo Müeller-Hintone diluire serialmente l’antibiotico

Test battericidi sul siero

  • Determina l’attività di un antibiotico presente nel siero contro un microorganismo isolato dallo stesso paziente
  • Il campione più appropriato è il siero
  • I campioni dovrebbero essere testati 30 min. dopo infusione IV, 60 min dopo infusione IM, 60-120 min. dopo somministrazione orale

Test battericidi sul siero

  • Agar viene seminato con concentrazioni standard del microrganismo
  • In pozzetti vengono poste aliquote di siero da testare o aliquote note dell’antibiotico da testare
  • Dopo incubazione Over night si determina la capacità battericida del siero di MIC (Minimal Inhibitory Concentration) e MBC (Minimal Bactericidal Concentration)
Concentration( ): la piùbassa concentrazione di antibiotico in grado di distruggere i batteri. VIRUS • Agenti patogeni in grado di infettare cellule animali, vegetali e batteriche. • Le particelle virali complete, virioni, sono caratterizzate da dimensioni estremamente modeste: 10-300 nm. • Sono caratterizzati da una semplicità di organizzazione strutturale. VIRUS • Sono definiti parassiti endocellulari obbligati perché possono replicarsi soltanto all’interno di cellule viventi: essi non sono in grado di produrre e di immagazzinare energia né di provvedere alla replicazione delle proprie unità costitutive. • Possiedono particolari modalità di replicazione. Caratteristiche virali • Sono assolutamente incapaci di replicarsi al di fuori delle cellule bersaglio. • Sopravvivono un tempo limitato (pochi minuti o alcuni giorni, a seconda del tipo virale) nell’ambiente extracellulare. • Come parassiti intracellulari obbligati,i virus necessitano non solo degli elementi nutritivi prodotti dalle cellule ospiti, ma soprattutto dei sistemi di trascrizione e traduzione di tali cellule.

Infezione Virale

La conferma di un infezione virale si può avere:
  • Isolamento virale da campioni biologici e successiva siero-tipizzazione
  • Ricerca di anticorpi specifici verso antigeni virali nel siero del paziente
  • Identificazione di particelle, acidi nucleici e antigeni virali nei campioni biologici

Analisi virologica

  • Il tempo medio di identificazione virale è breve (<2 giorni)
  • Tutti i metodi utilizzabili richiedono virus vitali per cui i campioni devono essere prelevati nella fase acuta della patologia

Colture virali

Possono essere coltivati su:
  • Tessuti (topo appena nato o embrioni di pollo)
  • Colture cellulari

Colture virali

Le colture cellulari servono sia ad isolare e moltiplicare i virus, sia ad osservare le alterazioni cellulari dovute all'infezione virale e a studiare i6 days (C) of exposure to supernatants of SARS-CoV-2-infected M/M.

10 days (C) of exposure to supernatantsof HIV-infectedM/M.

Valutazione dell'effetto citopatico CPE

Identificazione di un antigene viralenella coltura

  • Si coltiva il campione per 2 giorni
  • Si ricerca un antigene virale medianti :Anticorpi a fluorescenza

Identificazione virale

I metodi basati sulla coltura dei virus richiedonogiorni

Per una diagnosi rapida (ore) si possono usare

  • Metodo immunologici
  • Test immunoenzimatici
  • Test molecolari

Test immunologici

Si basano sull'identificazione nel campioneinviato e non coltivato di antigeni viralimediante immunofluorescenza diretta

Test immunoenzimatici EIA

Servono a rilevare l'eventuale presenza dianticorpo o di antigeni in un campione

Diagnostica Molecolare

Analisi qualitativa e quantitativa degli acidinucleici virali:viremia per HIV, HBV, HCV

Metodiche: PCR, RT-PCR, NASBA

Diagnosi sierologica

Serve ad individuare la presenza di anticorpidiretti verso il virus nel siero di pazienti

affetti• Serve a misurare le difese dell'ospite contro il virus Blood Test - ELISA• Enzyme Linked Immunosorbant Assay– tests for HIV Antibodies• If ELISA is positive, same sample is tested again• If ELISA is positive again, then a Western Blot Test is done.– Western Blot - test for Viral antigensCellule del SangueLe cellule del sangue sono:• Eritroiciti• Globuli bianchiPlasmaPlasma• fluido leggermente alcalino, con colore giallino, costituito per il 93% da acqua e per il 7% da sostanza secca.PlasmaLe sostanze organiche del plasma sono formate al 90% da• glucidi (glucosio),• lipidi (colesterolo, trigliceridi, fosfolipidi, lecitina, grassi),• proteine (globuline, albumine, fibrinogeno), glicoproteine,• ormoni (gonadotropine, eritropoietina, trombopoietina),• amminoacidi e vitamine.10% da minerali dissolti sotto forma ionica, cioè dissociate in ioni positivi e negativi.SieroIl Siero è il plasma senza

fibrinogeno ed altre proteine che intervengono nei processi di coagulazione

Analisi del sangue

Per le ricerche ematochimiche di routine viene utilizzato:

  • Sangue venoso
  • Sangue capillare

Il sangue arterioso viene utilizzato per lo studio dei parametri dell'equilibrio acido-basico

Prelievo Venoso

  • Il prelievo viene effettuato dalla vena cubitale o da una vena del dorso della mano negli obesi
  • Il laccio emostatico va sciolto appena l'ago entra nell'avena per evitare emoconcentrazione

Prelievo Capillare

  • Nell'adulto dal polpastrello o dal lobo dell'orecchio
  • Nei bambini dal calcagno
  • Scartare la prima goccia e raccogliere il sangue che defluisce con un capillare

Prelievo Arterioso

  • Si usa l'arteria radiale, femorale o brachiale
  • Immobi

    canule, siringhe sterili

    • Il sangue viene raccolto in provette in plastica a fondo emisferico con tappi di diverso colore a seconda dell'anticoagulante presente

    Identificazione del Campione

    • Sui contenitori sono applicate etichette non asportabili
    • Le etichette devono permettere l'osservazione del campione
    • Su di esse vanno riportati i dati di identificazione del campione

    Analisi del Sangue

    • Il sangue intero si usa solo quando la sostanza da analizzare ha la medesima concentrazione nel plasma e negli eritrociti
    • Nelle determinazioni su plasma si ottengono valori 10-12% maggiori rispetto al sangue intero a causa del diverso contenuto di acqua (93% nel plasma, 80% nel sangue intero)

    Analisi del sangue

    È generalmente indifferente l'uso di plasma o siero

    • Il siero si ottiene lasciando coagulare spontaneamente il sangue per 30' in vetro (Più a lungo in provette di plastica) e separando il coagulo mediante centrifugazione 10' a 3000 rpm
    del sangue • Nel siero sono presenti in maggior concentrazione enzimi come la fosfatasi acida e lalatticodeidrogenasi liberati nella coagulazione • Il plasma si ottiene impedendo la coagulazione con l'aggiunta di anticoagulanti (EDTA, eparina, citrato di sodio, ossalato o fluoruro di sodio) e centrifugando per separare la fase corpuscolata. (2000-3000rpm per 10 minuti) Metodi di conservazione del sangue dopo il prelievo • Se il campione di sangue intero non può essere centrifugato entro 1 ora dal prelievo deve essere refrigerato; • I campioni di plasma possono essere refrigerati o congelati, anche se il congelamento può interferire con alcuni test (controllare le istruzioni del materiale analitico specifico). • Se il plasma eparinizzato è stato conservato durante la notte (o comunque per un simile lasso di tempo), prima di eseguire i test deve essere centrifugato di nuovo per rimuovere ogni eventuale residuo di fibrina;rine• In caso di analisi chimiche o fisiche, le urine devono essere raccolte in un contenitore pulito e sterile• È importante evitare la contaminazione delle urine con sostanze esterne come carta igienica o peli pubici• Le urine devono essere conservate correttamente, preferibilmente in frigorifero, fino al momento dell'analisi• È consigliabile seguire le istruzioni fornite dal medico o dal laboratorio per una corretta raccolta delle urine.
Dettagli
Publisher
A.A. 2011-2012
167 pagine
SSD Scienze mediche MED/07 Microbiologia e microbiologia clinica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher kalamaj di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Medicina di Laboratorio - Microbiologia Clinica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Foggia o del prof Sarracino Annalisa.