Anteprima
Vedrai una selezione di 10 pagine su 42
Malinconia e la genialità nel Rinascimento, Filosofia e estetica della musica Pag. 1 Malinconia e la genialità nel Rinascimento, Filosofia e estetica della musica Pag. 2
Anteprima di 10 pagg. su 42.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Malinconia e la genialità nel Rinascimento, Filosofia e estetica della musica Pag. 6
Anteprima di 10 pagg. su 42.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Malinconia e la genialità nel Rinascimento, Filosofia e estetica della musica Pag. 11
Anteprima di 10 pagg. su 42.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Malinconia e la genialità nel Rinascimento, Filosofia e estetica della musica Pag. 16
Anteprima di 10 pagg. su 42.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Malinconia e la genialità nel Rinascimento, Filosofia e estetica della musica Pag. 21
Anteprima di 10 pagg. su 42.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Malinconia e la genialità nel Rinascimento, Filosofia e estetica della musica Pag. 26
Anteprima di 10 pagg. su 42.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Malinconia e la genialità nel Rinascimento, Filosofia e estetica della musica Pag. 31
Anteprima di 10 pagg. su 42.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Malinconia e la genialità nel Rinascimento, Filosofia e estetica della musica Pag. 36
Anteprima di 10 pagg. su 42.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Malinconia e la genialità nel Rinascimento, Filosofia e estetica della musica Pag. 41
1 su 42
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

RUBRICA DEGLI AUTORI

• Alexander Gottlieb Baumgarten (Berlino 1714 – Francoforte sull'Oder 1762)

filosofo tedesco.

• Anicio Manlio Torquato Severino Boezio (Roma 475 – Pavia 525): filosofo romano, noto

semplicemente come Boezio, le sue opere influenzarono notevolmente

la filosofia cristiana del Medioevo, tanto che alcuni lo collocano tra i fondatori

della Scolastica.

• Santa Cecilia (Roma II secolo – Roma III secolo) è stata una santa romana. Cecilia è una

martire che viene uccisa con il marito e il fratello che si erano convertiti al cattolicesimo. Il

suo culto è molto popolare perché Cecilia è la patrona della musica, dei musicisti e dei

cantanti.

• Robert Fludd (Milgate House, 1574 – Londra, 1637) medico e alchimista inglese, esperto

di teosofia. Le sue opere più importanti sono Utriusque cosmi historia e Microcosmo

musicale.

• Franchino Gaffurio (Lodi 1451 – Milano 1522) teorico musicale e compositore italiano, il

suo scritto più importante è “Teoria della musica”.

• Giovanni Battista Guarini (1538 –1612) poeta, drammaturgo e diplomatico italiano. La sua

opera più importante è Il pastor fido.

• Immanuel Kant (Königsberg, 1724 – Königsberg, 1804) filosofo tedesco. Fu uno dei più

importanti esponenti dell'illuminismo tedesco, e anticipatore degli elementi fondanti

della filosofia idealistica con le sue tre opere fondamentali la “Critica della ragion pura”,

“Critica della ragion pratica” e “Critica del giudizio”.

• Athanasius Kircher (Geisa 1602 – Roma 1680) gesuita, filosofo e storico tedesco del XVII

secolo. La sua opera più importante è “Musurgia universale”.

• Lorenzo il Magnifico (Firenze 1449 – Firenze

1492) scrittore, politico mecenate italiano, signore di Firenze dal 1469 alla morte,

appartenente alla dinastia dei Medici.

• Luzzasco Luzzaschi: (Ferrara 1545 – Ferrara 1607) compositore e insegnante del tardo

Rinascimento.

• Marin Mersenne (Oizé 1588 – Parigi 1648) teologo, filosofo, matematico e musicologo

francese e viene ricordato per essere stato il “padre dell’acustica”, la sua opera più famosa

è “Harmonie universelles”.

• Claudio Monteverdi (Cremona 1567 – Venezia 1643) compositore italiano.Il suo lavoro di

compositore segnò il passaggio dalla musica rinascimentale alla musica barocca.

Monteverdi scrisse una delle prime opere teatrali in cui fosse sviluppabile una trama

drammatica, ovvero un melodramma, L'Orfeo.

• Friedrich Wilhelm Nietzsche (Röcken, 1844 – Weimar, 1900)

filosofo,poeta, saggista, compositore e filologo tedesco. Una della sua opere più fase è

Così parlò Zarathustra.

• Publio Ovidio Nasone (Sulmona 43 a.C. – Tomi, 17 a. C.) fu un celebre poeta romano tra i

maggiori elegiaci (scrittori di elegie, l’elegia latina è generalmente interpretata come un

canto di lamento.

• Pitagora (Samo, 570 a.C. circa – Metaponto, 495 a.C. circa)

matematico, legislatore, filosofo, astronomo, scienziato e politico greco antico secondo

quanto tramandato dalla tradizione. Pitagora viene ricordato ancor oggi per essere stato il

fondatore storico della scuola a lui intitolata che aveva sede in Italia, a Taranto. Pitagora

non ha lasciato nessuno scritto, e questo ha fatto aumentare il suo mito.

• Gregor Reisch(Balingen 1467 – Freiburg 1525) umanista tedesco, è conosciuto per la sua

più importante opera la “Margarita filosofica”.

• Guido Reni (Bologna, 1575 – Bologna, 1642) fu un pittore e incisore italiano, fra i maggiori

del Seicento.

• Jean-Jacques Rousseau (Ginevra 1712 – Ermenonville 1778)

filosofo, scrittore e musicista svizzero di lingua francese, la sua opera più importante è

“Discorso sull'origine e i fondamenti della diseguaglianza tra gli uomini”.

• Raffaello Sanzio (Urbino 1483 – Roma 1520) pittore e architetto italiano, tra i più celebri

del Rinascimento italiano.

• Girolamo Savonarola (Ferrara 1452 – Firenze 1498) religioso e politico italiano.

Appartenente all'ordine dei frati domenicani, profetizzò sciagure per Firenze e per l'Italia

propugnando un modello teocratico per la Repubblica fiorentina instauratasi dopo la

cacciata dei Medici. Nel 1497 fu scomunicato da papa Alessandro VI, l'anno dopo fu

impiccato e bruciato sul rogo come eretico.

• Adriano Willaert (Bruges 1490 – Venezia 1562) compositore fiammingo, fondatore

della Scuola veneziana. Fu maestro di Zarlino e maestro della cappella prima di lui.

• Gioseffo Zarlino (Chioggia 1517- Venezia 1590) venne definito il principe dei musici del

Rinascimento, fu un grande compositore e maestro di cappella a Venezia per 20 anni. La

sua opera più importante è “Istitutioni harmoniche”.

FILOSOFIA ED ESTETICA MUSICALE II MODULO: LA

MALINCONIA E LA GENIALITA’ NEL RINASCIMENTO

14-11-2012/15-11-2012

Marsilio Ficino e la malinconia

Questo secondo modulo di Filosofia ed Estetica Musicale verterà sulla figura di Marsilio Ficino e

sulla sua opera più famosa il De vita.

Ficino, filosofo e medico del 400’, durante la sua vita si occupò di tradurre e commentare tutti gli

scritti del Corpus Platonico, grazie all’ingente investimento della famiglia dei Medici, in particolare

di Cosimo e successivamente di Lorenzo il Magnifico. Inoltre Ficino fondò l’Accademia

Neoplatonica fiorentina di Careggi che era frequentata da figure di spicco dell’epoca, tra cui

Sandro Botticelli.

La sua opera più famosa, il De vita che si può tradurre in “intorno alla vita”, è stata pubblicata nel

1489 e si divide in tre parti: La vita sana, La vita lunga e La vita celeste. È un libro di medicina

che è volto a curare gli studiosi, che hanno per loro natura un atteggiamento malinconico, e

che spiega, attraverso un processo medico e scientifico, come mai la malinconia porti alla

genialità. La malinconia di cui parla Ficino non è la malinconia dei giorni nostri, ma si potrebbe

accostare al termine attuale di depressione, per questo motivo il malinconico viene definito un

soggetto instabile che alterna momenti di grande euforia a momenti di grande sconforto.

Quest’opera è un condensato del sapere medico e astrologico dell’epoca dove si ritrovano termini

che al giorno d’oggi sono considerati arretrati come umori, temperamenti, spirito, ma nonostante

questo il pensiero di Ficino si può considerare ancora molto attuale ed interessante.

L’indice del De vita

Il De vita si divide in tre libri La vita sana, La vita lunga e La vita celeste, che a loro volta si

suddividono in diversi capitoli, di seguito verranno descritti i capitoli del primo volume.

I capitoli che compongono La vita sana, ovvero cura della salute di coloro che si dedicano allo

studio delle lettere sono:

- Proemio di Marsilio Ficino al Libro della vita dedicato al magnifico Lorenzo de’ Medici

salvatore della patria: in questo proemio Ficino parla del suo patrono e beneficiario,

Lorenzo de’ Medici, a cui rende omaggio dedicandogli il libro.

- I Capitolo: Le nove guide degli studiosi.

- II Capitolo: Quale attenta cura si deve avere di cervello, cuore, stomaco e spirito.

- III Capitolo: I letterati sono soggetti a umori flemmatici e malinconici.

- IV Capitolo: Per quali ragioni i letterati sono o diventano malinconici.

- V Capitolo: Perché i malinconici sono geniali, e quali malinconici siano così e quali al

contrario.

- VI Capitolo: In che modo la bile nera rende ingegnosi.

- VII Capitolo: Cinque nemici principali hanno gli studiosi: pituita, bile nera, coito, cibo

eccessivo, sonno mattutino.

- VIII Capitolo: Quale sia l’ora più opportuna per iniziare lo studio e quale il modo di

proseguirlo.

- IX Capitolo: Rimedi per evitare la pituita.

- X Capitolo: Metodo per combattere la bile nera.

- XI Capitolo: La cura dello stomaco.

- XII Capitolo: Rimedi a sostegno delle membra principali, delle energie e degli spiriti.

- XIII Capitolo: Rimedi contro la pituita.

- XIV Capitolo: Il catarro.

- XV Capitolo: Il mal di testa.

- XVI Capitolo: Cura della vista.

- XVII Capitolo: Per ristabilire la sensibilità gustativa.

- XVIII Capitolo: I rimedi più raffinati contro la bile nera.

- XIX Capitolo: Sciroppi.

- XX Capitolo: Pillole.

- XXI Capitolo: Sui medicamenti liquidi.

- XXII Capitolo: Del cavar sangue.

- XXIII Capitolo: Elettuari.

- XXIV Capitolo: Rimedi contro l’insonnia.

- XXV Capitolo: Senso di stordimento e perdita della memoria.

- XXVI Capitolo: Cura senz’altro lo spirito corporeo; riverisci lo spirito incorporeo; venera,

infine la verità. La medicina ti renda possibile il primo punto; la disciplina morale il secondo;

la religione il terzo.

Personaggi del giorno:

• Sandro Botticelli (Firenze, 1445 – Firenze, 1510), celebre pittore italiano il suo vero

nome era Alessandro di Mariano di Vanni Filipepi.

• Cosimo de’ Medici (Firenze, 1389 – Careggi, 1464) politico e banchiere italiano, primo

signore di fatto di Firenze e primo uomo di Stato di rilievo della famiglia Medici.

• Marsilio Ficino: (Figline Valdarno, 1433 – Careggi, 1499) filosofo, medico,

umanista e astrologo italiano, visse per quasi tutta la sua vita nella villa donatagli da

Cosimo De Medici a Careggi. Tradusse tutto il Corpus Platonico e la sua opera principale è

il monumentale De vita.

• Lorenzo il Magnifico (Firenze, 1449 – Firenze, 1492)

scrittore, politico mecenate italiano, signore di Firenze dal 1469 alla morte, appartenente

alla dinastia dei Medici.

Glossario del giorno:

Bile nera: è uno dei quattro umori che compongono il corpo umano insieme alla bile gialla,

 al flemma e al sangue. È l’umore che porta alla malinconia nell’uomo di lettere.

Malinconia: è una patologia che colpisce gli studiosi e se non viene controllata conduce

 alla depressione o alla follia. Tuttavia se il letterato riesce ad armonizzare il suo animo

malinconico può raggiungere la genialità.

Pituita: sinonimo di flemma, catarro, il cui eccesso produce ostruzione.

 16-11-2012

Il mago, la magia e l’Amore

Prima di potersi addentrare nell’analisi del De vita bisogna mettere in chiaro uno dei concetti

fondamentali di questa opera: la magia. Questo concetto è ben spiegato nella rielaborazione

personale di Ficino del Simposio (o Convito) platonico. Il Simposio è il dialogo platonico

sull’Amore, in particolare in questo libro viene descritta una serata in cui alcuni dei più grandi

filosofi g

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
42 pagine
3 download
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ART/07 Musicologia e storia della musica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher calime di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Filosofia ed Estetica Musicale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Gozza Paolo.