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Procedure di primo soccorso per la respirazione e la circolazione

Se il pz respira: - se la respirazione è adeguata: mettere il pz in posizione di sicurezza o di recupero. - se la respirazione è inadeguata: iniziare la respirazione di salvataggio. Nei soggetti nella fascia di età 1-8 anni: 1 respirazione ogni 3 secondi. Nei soggetti con età ≥ 8 anni: 1 respirazione ogni 5 secondi. - monitorare i segni circolatori ogni 30-60 secondi. Se il pz non respira: - fare 2 insufflazioni lente che facciano sollevare il petto. - circolazione: valutare i segni. In caso di nessuna circolazione: - effettuare la RCP (rianimazione cardiopolmonare) fino a quando arriva la DAE ed è pronto a funzionare per soggetti di età ≥ 8 anni, o per 1 min. per soggetti di età 1-8 anni; iniziare la compressione toracica (100/min.) e la respirazione di salvataggio. - nei soggetti con età 1-8 anni il rapporto compressione/respirazione deve essere di 5 compressioni per ogni respirazione, mentre nei soggetti con età ≥ 8 anni...

≥ 8 anni deve essere di 15 compressioni ogni 2 respirazioni.

Tentare la DEA se disponibile: accendere il defibrillatore, applicare gli elettrodi di dimensioni idonee; premere ANALISI (libera!), SCARICA (libera!) fino a 3 volte se consigliato; dopo 3 scariche o dopo qualsiasi segnale "scarica non indicata" bisogna controllare i segni circolatori e se non ci sono segni circolatori effettuare la RCP per 1 min. Si controllano i segni circolatori e se assenti si preme Analisi e Scarica fino a 3 volte.

Se la circolazione è presente:

  • Iniziare la respirazione di salvataggio: 1 respirazione ogni 3 secondi nei soggetti con età 1-8 anni, 1 respirazione ogni 5 secondi nei soggetti con età ≥ 8 anni.
  • Monitorare i segni circolatori ogni 30-60 secondi.

Aiuto mnemonico in caso di "scarica non indicata":

  1. Controllare i segni circolatori (respirazione normale, tosse, movimento).
  2. Se i segni circolatori sono presenti controllare la respirazione.

in caso di respirazione inadeguata iniziare la respirazione di salvataggio (come sopra).

se il respiro è inadeguato, mettere il soggetto nella posizione di sicurezza.

se non ci sono segni di circolazione analizzare il ritmo: ripetere le sequenze "scarica indicata" o "scarica non indicata".

Algoritmo ACLS - Arresto Cardiaco nell'Adulto

BLSPugno precordiale

DEAValutare il ritmo cardiaco

Controllare il polso:

  • in presenza di FV/TV (fibrillazione/tachicardia ventricolare) tentare la DEA per 3 volte se necessario e le manovre di RCP per 1 min.
  • in assenza di FV/TV tentare le manovre di RCP per 1 min.

Durante la RCP:

  • controllare la posizione e il contatto delle piastre/elettrodi.
  • tentare e verificare il posizionamento del tubo endotracheale.
  • tentare e verificare l'accesso e.v.
  • nei pazienti con FV/TV refrattarie alle scariche iniziali somministrare adrenalina 1 mg e.v. ogni 3-5 min oppure vasopressina 40 U e.v. ogni 3-5 min.
concentrarsi sulle seguenti azioni: - Somministrare adrenalina 1 mg per via endovenosa ogni 3-5 minuti. - Prendere in considerazione l'uso di soluzioni tampone, antiaritmici ed elettrostimolazione. - Individuare e cercare di correggere eventuali cause reversibili come ipovolemia, ipossia, acidosi da ioni idrogeno, iper o ipokaliemia o altre cause metaboliche, ipotermia, overdose da farmaci, tamponamento cardiaco, pneumotorace iperteso, trombosi coronarica (sindrome coronarica acuta) o trombosi polmonare (embolia). - Seguire l'algoritmo comprensivo dell'ECC (Emergency Cardiovascular Care). Se il soggetto presenta un collasso cardiocircolatorio e si sospetta un arresto cardiaco, seguire le seguenti indicazioni: - Valutare lo stato di coscienza del paziente. - Se il paziente è incosciente, attivare il sistema di emergenza sanitaria (118) e richiedere un Defibrillatore Automatico Esterno (DEA). - Iniziare la valutazione primaria ABCD. - In caso di respirazione inadeguata, effettuare 2 insufflazioni lente. - Valutare i segni circolatori, incluso il polso. In assenza di segni circolatori, iniziare le compressioni toraciche e successivamente utilizzare il DEA. - Se il polso è ancora assente, continuare la RCP (Rianimazione Cardiopolmonare) e concentrarsi sulle azioni descritte in precedenza.

valutare il ritmo,considerando la situazione FV/TV presente o assente (come prima).Valutazione secondaria ABCD:

  • A (Airways, vie aeree): inserire i dispositivi per mantenere la pervietà delle vie aeree.
  • B (Breathing, respirazione): confermare e assicurare il posizionamento del dispositivo per mantenere pervie le vie aeree, la ventilazione e l'ossigenazione.
  • C (Circulation, circolazione): ottenere un accesso venoso, somministrare farmaci adrenergici (adrenalina), prendere in considerazione antiaritmici, soluzioni tampone, elettrostimolazione. Nei pz NON FV/TV: adrenalina 1 mg e.v., ripetere ogni 3-5 min. Nei pz FV/TV: vasopressina 40 U e.v. in dose singola, una sola volta oppure adrenalina 1 mg e.v. da ripetere ogni 3-5 min. Se non c'è risposta dopo una dose singola di vasopressina è possibile somministrare adrenalina 1 mg in bolo e.v. da ripetere ogni 3-5 min.
  • D (Diagnosis Differenziale): cercare e trattare le cause reversibili.

6Fibrillazione

Ventricolare/Tachicardia Ventricolare senza polso (FV/TV)

Valutazione ABCD primaria (punto centrale: RCP di base e DEA).

  • valutare lo stato di coscienza.
  • attivare il sistema di emergenza sanitaria (118).
  • richiedere un defibrillatore.

A (Airway): liberare le vie aeree.

B (Breathing): erogare una ventilazione forzata.

C (Circulation): effettuare le compressioni toraciche.

D (Defibrillation): valutare se è necessario erogare 1 o più scariche elettriche.

Si valuta il ritmo dopo 3 scariche e in caso di FV/TV persistente o ricorrente:

  • inserire i dispositivi per mantenere la pervietà delle vie aeree.

A (Airways, vie aeree)

  • confermare e assicurare il posizionamento del dispositivo per

B (Breathing, respirazione)

  • mantenere pervie le vie aeree, la ventilazione e l'ossigenazione.

C (Circulation, circolazione)

  • ottenere un accesso venoso, somministrare farmaci

adrenergici (adrenalina), prendere in considerazione antiaritmici (amiodarone, lidocaina, magnesio, procainamide),

soluzioni tampone, elettrostimolazione. Nei pz NON FV/TV: adrenalina 1 mg e.v., ripetere ogni 3-5 min. Nei pz FV/TV: vasopressina 40 U e.v. in dose singola, una sola volta oppure adrenalina 1 mg e.v. da ripetere ogni 3-5 min. Se non c'è risposta dopo una dose singola di vasopressina è possibile somministrare adrenalina 1 mg in bolo e.v. da ripetere ogni 3-5 min. Cercare e trattare le cause reversibili. D (Diagnosis Differenziale) Riprendere i tentativi di defibrillazione. Erogare scariche dopo ogni farmaco o dopo ogni minuto di RCP. 7 Asistolia Asistolia: cuore silente. Valutazione ABCD Primaria (punto centrale: RCP di base e DEA). Valutare lo stato di coscienza. Attivare il sistema di emergenza sanitaria (118). Richiedere un DEA. A) liberare le vie aeree. B) erogare una ventilazione forzata. C) effettuare le compressioni toraciche e in caso di conferma di asistolia D) DEA in presenza di FV/TV senza polso. Valutazione ABCD Secondaria: A) inserire i dispositivi per mantenere la

A) Verificare la pervietà delle vie aeree.

B) Accertarsi che il dispositivo sia inserito correttamente con un esame diretto o uno strumento di conferma; confermare l'effettiva ossigenazione e ventilazione.

C) Confermare la presenza di asistolia, trovare un accesso venoso, identificare il ritmo (monitor), continuare la RCP, somministrare farmaci appropriati al ritmo e alla condizione clinica, verificare un eventuale flusso di sangue occulto (pseudo EMD: dissociazione elettromeccanica).

D) Cercare e trattare le cause reversibili. A seconda dei casi e dell'utilità considerare:

  • Elettrostimolazione transcutanea.
  • Adrenalina 1 mg in bolo e.v. da ripetere ogni 3-5 min.
  • Atropina 1 mg e.v. da ripetere ogni 3-5 min. fino a una dose totale di 0,04 mg/Kg.

Se l'Asistolia persiste, valutare se è il caso di sospendere o meno il tentativo di rianimazione e se sono presenti delle condizioni cliniche atipiche.

Attività Elettrica Senza Polso (PEA): ritmo evidenziabile al monitor senza

che hanno portato all'arresto cardiaco; valutare la presenza di ipotermia; considerare la somministrazione di farmaci specifici (es. adrenalina); valutare la possibilità di intubazione endotracheale o l'uso di dispositivi alternativi per la ventilazione; valutare la necessità di una terapia avanzata come la cardioversione o la defibrillazione.

reversibili.Adrenalina 1 mg in bolo e.v., ripetere ogni 3-5 min.Atropina 1 mg e.v. (se la frequenza della PEA è bassa), ripetere ogni 3-5 min se necessario fino auna dose totale di 0,04 mg/Kg. 9TachicardiaValutare il paziente: il pz è stabile o instabile? sono presenti segni o sintomi gravi? sono presenti segni o sintomi dovuti alla tachicardia?Paziente Instabile: presenza di sintomi e segni gravi. stabilire se l’elevata frequenza cardiaca è la causa dei sintomi e segni. i segni e i sintomi possono presentarsi a frequenze diverse ma raramente per frequenze ≤150 b/min. prepararsi a una cardioversione sincronizzata.Paziente Stabile: assenza di sintomi e segni gravi. valutazione iniziale per identificare uno dei 4 tipi di tachicardia.1) fibrillazione atriale, flutter atriale.2) tachicardia a complessi stretti.3) tachicardia a complessi larghi stabile: tipo non noto.4) TV monomorfa stabile e/o TV polimorfa.Fibrillazione atriale/flutter

  • paziente clinicamente instabile?
  • disfunzione cardiaca?
  • presenza di WPW? (sindrome di Wolff-Parkinson-White)
  • durata < 48 h o > 48 h?
  • d'urgenza i pazienti instabili.trattare
  • controllare la frequenza.
  • convertire il ritmo.
  • fornire una terapia anticoagulante.
  • trattamento della fibrillazione e flutter atriale.
  • trattamento delle TSV.
  • Tachicardia a complessi stretti :
  • tentativo di diagnosi specifica mediante ECG a 12 derivazioni, informazioni cliniche,manovre vagali, adenosina, con l'obiettivo di identificar
Dettagli
Publisher
A.A. 2011-2012
15 pagine
SSD Scienze mediche MED/11 Malattie dell'apparato cardiovascolare

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher kalamaj di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Cardiologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Foggia o del prof Di Biase Matteo.