vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
□ Radici nella rivoluzione francese
□ Nuovo slancio al moto di emancipazione politica (breve interruzione con la Restaurazione).
□ Collegamento con i moti del 1820-1821 e con quelli del 1830.
> Moti 1820/1830/1848
○ Richiesta di LIBERTÀ POLITICHE e DEMOCRAZIA
○ In Italia-Germania-Impero asburgico = EMANCIPAZIONE NAZIONALE
○ Schema delle giornate rivoluzionarie (dimostrazioni popolari nelle capitali + scontri armati).
> Partecipazione delle masse popolari + obiettivi sociali
○ A volte anche in contrasto con le forze democratico-borghesi.
> 1848: Manifesto dei comunisti (Engels e Marx) => testo-base per la rivoluzione proletaria.
○ Anno di divisione tra l'età moderna e quella contemporanea (convenzione).
1.2 La rivoluzione di febbraio in Francia
> Centro della rivoluzione: Francia
○ Luigi Filippo d'Orleans: regime poco oppressivo
○ Limiti oligarchici + politica ultramoderata di Luigi Filippo e il primo ministro Guizot
○ Fronte di opposizione: liberali progressisti - democratici - bonapartisti - socialisti - cattolici - legittimisti
> Obiettivo: raggiungere il SUFFRAGIO UNIVERSALE MASCHILE senza distinzione di reddito/condizione sociale.
○ Sovranità popolare
○ Giustizia sociale
○ Democratici => trasferiscono la lotta nella CAMPAGNA DEI BANCHETTI (riunioni private che aggiravano i divieti del governo
per organizzazione dell'opposizione + campagna per la riforma elettorale).
> Proibizione di un banchetto (22 febbraio) --> innesca la protesta
> Il governo chiamò la Guardia nazionale (corpo volontario) --> si unisce ai dimostranti.
> Impossibile compromesso --> due giorni di barricate e scontri violenti --> 350 morti
> 24 febbraio: vano tentativo di placare la rivolta con la destituzione di Guizot --> Luigi Filippo fuggì da Parigi.
○ Hotel de Ville: nuovo governo a favore della REPUBBLICA --> convocazione di un'ASSEMBLEA COSTITUENTE (eletta a
suffragio universale).
> Governo = tutti i capi dell'opposizione
○ Alexandre Ledru-Rollin (avvocato; ministro degli Interni) - Alphonse de Lamartine (poeta; ministro degli Esteri) + Louis Blanc
(socialista) - Alexandre "Albert" Martin (operaio)
○ Nel governo due rappresentanti dei lavoratori: novità (impronta socialista della neonata repubblica).
> SECONDA REPUBBLICA FRANCESE: grande entusiasmo iniziale
> Prime riforme:
○ Abrogate le limitazioni alle libertà di riunione
○ Nuovi giornali
○ Club / associazioni
○ Abolita la pena di morte per reati politici (ripudiata la tradizione giacobina)
○ No sostituzione della bandiera con la bandiera rossa socialista
> Rispetto dell'equilibrio europeo (no esportazione rivoluzione) --> scontento delle correnti accese
> Sul lavoro:
○ 11 ore = giornata massima lavorativa
○ DIRITTO AL LAVORO = ATELIERS NATIONAUX (officine nazionali)
▪ Simili agli ateliers sociaux teorizzati da Blanc (L'organizzazione del lavoro, 1839)
▪ Lavori di pubblica utilità / lavori pubblici
▪ Gravi problemi alle finanze statali + contrasto dell'ala moderata (intervento diretto dello Stato nel mercato della
manodopera).
> 23 aprile 1848: prime elezioni per l'Assemblea costituente
○ Elettorato rurale
○ Veri vincitori: REPUBBLICANI MODERATI (esclusi Blanc e Albert).
> 15 maggio 1848: dimostrazione + invasione Assemblea repressa dalla Guardia nazionale
> Giugno 1848: chiusura di tanti ateliers --> disoccupati = arruolarsi
○ 23 giugno 1848: manifestazioni + barricate (molti ex dipendenti degli ateliers)
▪ Louis Eugène Cavaignac = generale, ministro della Guerra, incaricato della repressione.
Incubo europeo della rivoluzione sociale (Marx = primo vero scontro di classe tra proletariato e borghesia).
IL MONDO CONTEMPORANEO. DAL 1848 A OGGI Pagina 1
○ Incubo europeo della rivoluzione sociale (Marx = primo vero scontro di classe tra proletariato e borghesia).
○ Riflusso conservatore in Francia
> Novembre: approvazione di una COSTITUZIONE DEMOCRATICA su modello americano
○ Presidente eletto ogni 4 anni dal popolo
○ Assemblea legislativa eletta a suffragio universale
> 10 dicembre 1848: elezioni presidenziali = repubblicani divisi (Cavaignac - Ledru-Rollin) - conservatori (LUIGI NAPOLEONE
BONAPARTE = eletto a gran voce)
○ Fine fase democratica + no centro di irradiazione della rivoluzione
1.3 La rivoluzione nell'Europa centrale
> Propagazione rivoluzione = Impero asburgico - Stati italiani - Confederazione germanica
○ Malcontento crisi economica + gestione autoritaria del potere + questioni nazionali irrisolte dal Congresso di Vienna (1815)
○ No componente sociale
○ Borghesia VS assolutismo
> IMPERO ASBURGICO
○ 13 marzo 1848: VIENNA (studenti e lavoratori repressi dall'esercito)
▪ Regno di FERDINANDO I
▪ Abbandono del potere di METTERNICH (=Restaurazione)
○ 15 marzo 1848: tumulti a BUDAPEST
17/18 marzo 1848: tumulti a VENEZIA - MILANO - BERLINO
19 marzo 1848: tumulti a PRAGA
○ Maggio: promessa dell'imperatore di un REICHSTAG (Parlamento dell'Impero) a suffragio universale.
○ UNGHERIA: LAJOS KOSSUTH (ala democratica) = creazione di un governo nazionale autonomo da Vienna
▪ Fine rapporti feudali nelle campagne = appoggio dei contadini
▪ Nuovo Parlamento a suffragio universale
▪ Esercito nazionale --> primo passo verso indipendenza totale
○ PRAGA: governo provvisorio
▪ Più autonomie per tutte le popolazioni slave (Boemia - Slovacchia - Galizia - Rutenia - Croazia - Slovenia)
▪ 12 giugno 1848: incidenti tra popolazione ed esercito = intervento truppe imperiali (Praga bombardata, congresso
disperso)
▪ Sottomissione Praga = inizio della riscossa
□ Reichstag = paralizzato da contrasti tra le nazionalità (solo abolizione servitù della gleba)
□ Ripresa in mano della situazione => RADETZKY (maresciallo) = dominio austriaco in Lombardia
□ Agosto: l'imperatore rientra a Vienna
○ Rivalità tra ungheresi e slavi del Sud
▪ CROATI = appoggiarsi alla monarchia asburgica (più garanzie di identità nazionale)
□ JOSIP JELACIC (capo del movimento autonomista) = governatore della Croazia
□ Settembre: entrata in Ungheria per unirsi alle truppe asburgiche.
○ Nuova insurrezione a Vienna (Ungheria salvata)
▪ Impedire la partenza di nuove truppe per il fronte
▪ Assalto a Vienna = duramente repressa
▪ Ferdinando I abdica = FRANCESCO GIUSEPPE
○ Marzo 1849: Francesco Giuseppe scioglie il Reichstag e promulga una costituzione moderata (suffragio ristretto, poteri
limitati; ribadisce la struttura centralistica dell'Impero).
> GERMANIA
○ 18 marzo 1848: inizio manifestazioni popolari a BERLINO --> re FEDERICO GUGLIELMO IV di Prussia = libertà di stampa +
LANDTAG (Parlamento prussiano)
○ Richiesta Assemblea costituente con rappresentazione di tutti gli Stati (+AUSTRIA)
○ Inizio aprile: "parlamento" = Costituente con sede a FRANCOFORTE SUL MENO a suffragio universale.
○ Metà maggio: apertura lavori Assemblea nell'entusiasmo.
○ Costituente senza poteri per imporsi ai sovrani per unificazione nazionale
▪ Dipendente dalla PRUSSIA
□ Movimento liberal-democratico = rapido declino (borghesia spaventata dalle agitazioni sociali di BERLINO -
SLESIA - FRANCOFORTE)
□ Federico Guglielmo = sciolta Parlamento prussiano + costituzione poco liberale
▪ Contrapposizione GRANDI TEDESCHI - PICCOLI TEDESCHI
□ GT = unione Stati germanici intorno all'Austria
□ PT = Stato nazionale compatto (nucleo in Prussia) ==> prevalse
□ Aprile 1849: delegazione offrì la corona al re di Prussia a Berlino = rifiuto perché da un'assemblea popolare nata
dalla rivoluzione ==> fine costituente di Francoforte.
▪ 18 giugno 1849: Assemblea a STOCCARDA sciolta dalle truppe del governo WUTTEMBERG.
1.4 La rivoluzione in Italia e la prima guerra d'indipendenza
> Rivoluzione con sviluppo autonomo rispetto all'Europa
> Obiettivo: concessione di COSTITUZIONI O STATUTI (sistema rappresentativo)
> 12 gennaio 1848: PALERMO si solleva
IL MONDO CONTEMPORANEO. DAL 1848 A OGGI Pagina 2
> 12 gennaio 1848: PALERMO si solleva
○ Rivendicazioni autonomistiche dei siciliani
○ FERDINANDO II DI BORBONE = 29 gennaio 1848: concessione Costituzione nel REGNO DELLE DUE SICILIE
▪ Non spegne il moto + fomenta il resto d'Italia
□ CARLO ALBERTO DI SAVOIA - LEOPOLDO II DI TOSCANA - PIO IX = concedono la Costituzione prima della
rivoluzione di febbraio in Francia
□ Carattere moderato
□ Ispirate alla costituzione francese del 1830
STATUTO (Carlo Alberto) 8 febbraio = legge fondamentale del Regno d'Italia = CAMERA DEI DEPUTATI -
SENATO + dipendenza del governo dal sovrano
> Scoppio rivoluzione in Francia = mutamento del problema
○ Primo piano alla QUESTIONE NAZIONALE (in ombra fino ad adesso).
> 17 marzo 1848: VENEZIA
○ Liberazione detenuti politici (DANIELE MANIN = capo democratici)
○ Rivolta operai Arsenale + marinai + ufficiali = capitolare dei reparti austriaci
○ 23 marzo 1848: governo provvisorio Manin = REPUBBLICA VENETA
> 18 marzo 1848: MILANO
○ Assalto palazzo del governo
○ 5 GIORNATE MILANESI
▪ Barricate contro l'Austria di Radetzky
▪ CARLO CATTANEO (democratico)
▪ Aristocrazia liberale = all'inizio favorevoli a compromesso con l'impero poi appoggiarono gli insorti
□ 22 marzo 1848: governo provvisorio
□ 22 marzo 1848: Radetzky si ritira nel QUADRILATERO (VERONA - LEGNAGO - MANTOVA - PESCHIERA)
> 23 marzo 1848: PIEMONTE dichiara guerra all'Austria.
○ Pressione di liberali e democratici (=occasione per liberazione Italia dagli austriaci) + aspirazione di estensione dei territori +
timore di agitazione repubblicana nel Lombardo-Veneto
> Condizionamenti in tutta Italia
○ FERDINANDO II DI NAPOLI - LEOPOLDO II DI TOSCANA - PIO IX = unione alla guerra antiaustriaca (truppe regolari +
entusiasmo popolare = volontari)
○ Guerra piemontese = GUERRA DI INDIPENDENZA NAZIONALE E FEDERALE (benedetta dal papa + tutte le forze patriottiche).
> Carlo Alberto = scarsa risolutezza + preoccupazione solo per ANNESSIONE LOMBARDO-VENETO al Piemonte.
○ Irritazione e diffidenza
○ Pio IX: guerra contro una grande potenza cattolica
▪ 29 aprile 1848: ritiro delle truppe del papa
▪ Pochi giorni dopo = stessa cosa da parte del granduca di Toscana
▪ Metà maggio: Ferdinando di Borbone = richiama l'esercito
○ Disobbedienza dei corpi di spedizione che rimasero a combattere
▪ GIUSEPPE MONTANELLI (volontari toscani) = maggio: fatto d'armi a CURTATONE E MONTANARA
▪ GIUSEPPE GARIBALDI dal Sud America = a disposizione del governo lombardo.
▪ Contributo usato poco e male da Carlo Alberto = no spazio ai democratici
> Maggio/giugno: PLEBISCITI per annessione al Regno sabaudo
○ 23-25 lu