Anteprima
Vedrai una selezione di 3 pagine su 7
Le persone e l'attività economica Pag. 1 Le persone e l'attività economica Pag. 2
Anteprima di 3 pagg. su 7.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Le persone e l'attività economica Pag. 6
1 su 7
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

La regola della soddisfazione dei bisogni

La sua regola è la seguente: un bisogno è motivante solo se sono soddisfatti i bisogni di ordine inferiore. Il soddisfacimento dei bisogni richiede tra l'altro la disponibilità dei beni. Possiamo distinguere due tipologie di beni:

  • I beni ECONOMICI: merci e servizi utili per il soddisfacimento dei bisogni e scarsi rispetto alle esigenze delle persone;
  • I beni NON ECONOMICI, o beni liberi: non sono scarsi, sono liberamente disponibili in quantità e qualità sufficienti per tutti;

Possiamo anche distinguere varie classificazioni di beni, proprio come i bisogni ci sono anche beni PRIMARI e VOLUTTUARI; altri bisogni sono soddisfatti dalla necessità di più beni, definiti COMPLEMENTARI, alcuni bisogni possono essere soddisfatti anche da beni di differenti detti FUNGIBILI.

Nel caso in cui un bene venga progettato, prodotto e venduto con determinate caratteristiche particolari da un'impresa si tratta di beni DIFFERENZIABILI, al contrario

soddisfazione dei bisogni umani attraverso l'utilizzo di risorse limitate. Questa attività può essere suddivisa in due fasi principali: la produzione e il consumo. La produzione è il processo attraverso il quale vengono creati beni e servizi utilizzando risorse come il lavoro, il capitale e la terra. Le imprese sono le principali unità economiche responsabili della produzione. Esistono diversi tipi di imprese, tra cui le imprese individuali, le società di persone e le società per azioni. Il consumo, invece, è l'atto di utilizzare i beni e i servizi prodotti per soddisfare i bisogni individuali e collettivi. I consumatori sono le persone che acquistano e utilizzano i beni e i servizi. I beni di consumo possono essere di due tipi: a consumo individuale, quando vengono utilizzati da una singola persona, e a consumo collettivo, quando vengono utilizzati da un gruppo di persone. I beni strumentali sono quei beni utilizzati nella produzione di altri beni. Possono essere sia a utilizzo singolo, quando vengono utilizzati da una singola impresa, sia durevoli, quando hanno una durata nel tempo. Una classificazione importante dei beni è quella tra beni pubblici e beni privati. I beni pubblici sono forniti dallo Stato e sono accessibili a tutti i cittadini. Alcuni esempi di beni pubblici sono l'anagrafe, la difesa nazionale e la giustizia. I beni privati, invece, sono prodotti da soggetti privati come famiglie, imprese e istituti nonprofit. Infine, alcune tipologie di beni possono essere offerte sia da soggetti pubblici che privati, come ad esempio i trasporti, la sanità e la scuola. In conclusione, l'attività economica è un processo complesso che coinvolge la produzione e il consumo di beni e servizi. Le imprese sono responsabili della produzione, mentre i consumatori utilizzano i beni e i servizi per soddisfare i propri bisogni. La classificazione dei beni in beni di consumo, beni strumentali, beni pubblici e beni privati aiuta a comprendere meglio il funzionamento dell'economia.

Il consumo dei beni economici. L'attività di produzione e consumo si svolge nei sistemi economici progrediti secondo una vasta gamma di operazioni tra le quali:

  • Operazioni di trasformazione tecnica, che si svolgono sia per la produzione che per il consumo in tutti gli ordini di istituti (famiglie, imprese, amministrazioni pubbliche e nonprofit), sono operazioni di trasformazione fisica, spaziale e logica delle materie prime, degli impianti e delle conoscenze;
  • Operazioni di negoziazione, svolte dagli istituti che sono complementari alla trasformazione tecnica e caratterizzano fortemente sia i singoli istituti sia i sistemi economici nei quali essi operano. Le negoziazioni si classificano in ragione dell'oggetto scambiato: alcune hanno per oggetto i beni privati, altre la disponibilità dei mezzi monetari, altre ancora coperture di rischi come le assicurazioni. Di grande rilevanza sono le negoziazioni che hanno per oggetto il lavoro prestato alle persone.

L'erogazione di beni pubblici da parte dello stato. Nelle negoziazioni si svolgono secondo molteplici condizioni di scambio e di forme contrattuali, relazioni di cooperazione e competizione tra gli istituti coinvolti e insiemi omogenei di scambi formano i mercati;

  • Le CONDIZIONI DI PRODUZIONE, vengono impiegate nell'attività economica e questo insieme include ogni elemento o circostanza che contribuiscano direttamente o indirettamente nella produzione economica d'impresa. Le condizioni primarie di produzione sono definite secondo un duplice criterio:
    • Si tratta di condizioni di produzione fondamentali per ogni impresa;
    • Sono condizioni la cui natura e le cui modalità di apporto all'impresa sono tali da suscitare nelle persone che le conferiscono interessi economici primari nei confronti dell'impresa.
  • Le condizioni primarie di produzione sono:
    • Il LAVORO, prestato dalle persone all'impresa in modo continuativo;
    • Il CAPITALE DI RISPARMIO,
conferirò a titolo di rischio e denominato anche capitale proprio. Queste due condizioni primarie compongono il SOGGETTO ECONOMICO d'impresa, ossia l'insieme delle persone che hanno interessi economici primari nell'impresa e di conseguenza hanno il diritto-dovere di governare quest'ultima. La produzione economica, di beni e di redditi Le operazioni tipiche delle varie classi di imprese sono: - Produzione di merci (imprese manifatturiere); - Produzione di servizi (imprese di trasporti, turistiche, di consulenza, della salute, dell'istruzione, ecc.); - Svolgimenti di negoziazioni di beni (imprese commerciali), di capitali (banche, altri intermediari finanziari), di rischi (compagnie di assicurazione). Il fine delle imprese: - la produzione di remunerazioni (redditi), le persone costituiscono e partecipano alle imprese per ottenere remunerazioni (in particolare, remunerazioni del lavoro e remunerazioni del capitale proprio); - La produzione.

economica (produzioni di merci e servizi, svolgimento di classi dinegoziazioni) è il mezzo;

  • La produzione di remunerazioni è il fine dell'impresa, ovvero soddisfare bisogni sociali.

Le condizioni di produzione

L'attività economica di produzione si attua con l'impiego di condizioni produzione (fattori di produzione). L'insieme complessivo delle condizioni di produzione è inteso in modo molto ampio e include ogni elemento che direttamente o meno contribuisce a rendere possibile, a facilitare, a ostacolare la produzione economica d'impresa.

Nelle combinazioni produttive delle imprese entrano fattori come:

  • materie prime, componenti, e servizi acquistati presso terzi;
  • Immobili, impianti e attrezzature;
  • Il lavoro operativo, direttivo e governo economico;
  • La terra, inteso diversamente per le aziende agricole, manifatturiere e di servizi;
  • Beni pubblici e beni liberi.

Di particolare importanza sono le condizioni primarie

d'impresa e sono:

  • Il lavoro di ogni specie, prestato dalle persone che dedicano all'impresa gran parte della loro attività lavorativa;
  • Il capitale di risparmio (o proprio), conferito a titolo di rischio.

Le due categorie compongono il soggetto economico d'impresa, ossia l'insieme di persone che hanno interessi economici primari nell'impresa.

Le persone e i gruppi di persone

Ogni teoria economica è fortemente caratterizzata dalle persone, gruppi di persone e i loro comportamenti. È giusto distinguere due diverse ipotesi di persone:

  • HOMO ECONOMICUS, colui che è autonomo ed egoista, orientato esclusivamente alla massimizzazione dei propri redditi e della ricchezza personale ed è in grado di fare scelte in modo razionale;
  • PERSONA UMANA, membro di società umane, svolge l'attività economica come mezzo e non come fine. Opera secondo razionalità ma limitata (vincoli di reddito, tempo, ecc.).

capacità ecc.), inoltre da valore alla solidarietà al progresso e alla lealtà;

Il principio di massimizzazione del benessere individuale

Le persone agiscono in modo tale da massimizzare il proprio benessere individuale (che non è solo benessere materiale).

Il comportamento delle persone è previdente e coerente nel tempo; è intenzionalmente razionale.

Le scelte delle persone sono influenzate da:

  • Bisogni umani essenziali;
  • le proprie esperienze passate, i consumi passati, le abitudini e le dipendenze individuali (il "capitale personale");
  • le caratteristiche delle persone con le quali si interagisce, inclusa la cultura (il "capitale sociale").

I processi decisionali individuali e le persone

La teoria dei processi decisionali è parte fondamentale della teoria economica e presenta tre modelli utili per capire come le persone prendono le loro decisioni:

  • Modello di RAZIONALITÀ ASSOLUTA, secondo il
quale un soggetto debba prendereuna decisione e si trova in una certa situazione:
  • Problemi e obiettivi perfettamente chiari;
  • Tutte le informazioni sono disponibili immediatamente e gratuitamente;
  • Sono perfettamente conosciuti tutti i futuri stati del mondo;
  • Le alternative sono tutte chiare, comparabili e valutate;
  • Il decisore è unico e isolato;
  • Il decisore sceglie l'alternativa migliore;

Modello di RAZIONALITÀ LIMITATA, secondo il quale le decisioni umane scaturiscono da processi iterativi e sequenziali, tramite questo modello la scelta finale è soddisfacente. In maniera schematica:

  1. Il decisore parte d un insieme di scelte iniziali;
  2. Ricerche esplorative portano a qualche possibile soluzione;
  3. Il decisore esamina e valuta una prima possibile soluzione;
  4. Il decisore esamina altre possibili soluzioni;
  5. Le alternative vengono esaminate in sequenza e le attese si modificano;
  6. Il soggetto si ferma e sceglie quando scadono i tempi, quando la ricerca

diventa rompocostosa e le scelte non hanno esiti positivi;

La scelta sarà, infine, soddisfacente.

I processi decisionali collettivi

Per il perseguimento dei loro fini, le persone interagiscono tra di loro sia occasionalmente sia in forme relativamente stabili e strutturate denominate società umane. Il GRUPPO SOCIALE è un insieme di persone con i seguenti caratteri:

  • Composto da un numero limitato di componenti;
  • Si forma in maniera spontanea;
  • È composto da persone che condividono valori;
  • È orientato al raggiungimento di un obiettivo comune;
  • Ha una propria struttura sociale interna;
  • Sviluppa delle norme di comportamento che tutti devono rispettare;
  • È coeso e permane nel tempo poiché si trova in equilibrio fra ciò che ciascun membro fornisce al gruppo e ciò che ogni membro ottiene dal gruppo;
  • Il gruppo si scioglie usando si rompe l'equilibrio.

Quando una persona fa parte di un gruppo,

il suo comportamento è influenzato da tale appartenenza; la persona diviene un sistema di ATTESE DI COMPORTAMENTO da parte di altri soggetti, e si forma un RUOLO.

I processi decisionali collettivi: tra caso e strutturazione
Ogni giorno nelle imprese si prendono numerose decisioni e devono essere fa loro coordinate e coerenti tra loro ma anche in concorrenza tra esse.
La CONCORRENZA TRA DECISIONI ha due origini:
1. Ogni processo decisionale richiede l'impegno di risorse tra le quali il tempo e l'energia della/e persona/e che devono decidere;
2. Le scelte scaturiscono dai processi decisionali richiedono l'impiego di risorse;
Di nuovo le risorse disponibili sono limitate e, di conseguenza, una scelta può essere incompatibile e quindi in CONCORRENZA.
Non solo le decisioni ma anche le SOLUZIONI sono in concorrenza fra di loro, infatti uno stesso problema.
Dettagli
A.A. 2020-2021
7 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher francesco.vaccarino di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università Maria SS.Assunta - (LUMSA) di Roma o del prof Giordano Filippo.