Anteprima
Vedrai una selezione di 7 pagine su 29
Le Bucoliche di Virgilio - Lezioni Pag. 1 Le Bucoliche di Virgilio - Lezioni Pag. 2
Anteprima di 7 pagg. su 29.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Le Bucoliche di Virgilio - Lezioni Pag. 6
Anteprima di 7 pagg. su 29.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Le Bucoliche di Virgilio - Lezioni Pag. 11
Anteprima di 7 pagg. su 29.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Le Bucoliche di Virgilio - Lezioni Pag. 16
Anteprima di 7 pagg. su 29.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Le Bucoliche di Virgilio - Lezioni Pag. 21
Anteprima di 7 pagg. su 29.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Le Bucoliche di Virgilio - Lezioni Pag. 26
1 su 29
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

STRUTTURA:

o a1 egloga

  • Titiro e Melibeo → nomi greci!!
  • Calati nel panorama romano
  • In cui i mandriani sono anche contadini
  • Non vi è distinzione dei pastori a seconda degli animali che hanno
  • I possedimenti comprendono anche il frutteto (pomario) canale
  • Il tutto delimitato dal

a2 egloga

  • Canto d’amore di un pastore per un giovane, schiavo del padrone
  • Ma il giovane non è presente → canto inutile e vano

a3 egloga

  • Due pastori si insultano
  • Amebeo
  • Fino a giungere ad una gara di canto → Scambio di battute
  • Con metrica uguale
  • E argomento uguale
  • Che viene o iperbolicamente esagerato
  • Oppure ribaltato completamente

a4 egloga

  • Asinio Pollione
  • Console Di Marco Antonio
  • Virgilio non nomina mai né Antonio né
  • Ottaviano
  • Ma si percepisce una certa preferenza per Marco Antonio
  • Nascita di un bambino semidivino
  • Che porterà un “eden”
  • Ispirata dal matrimonio tra Marco Antonio e Ottavia (sorella
  1. di Ottaviano)Speranza di pace nel futuro eredeoa5 egloga
  2. Reazione della natura alla morte di DAFNI
  3. È il sequel dell’idillio di Teocrito in cui Dafni èo moribondoDafni assurge in cielo → diventando una divinità
  4. Egloga che spiega il legame tra Teocrito e Virgilio
  5. Teocrito ispira Virgilioo Che però non lo copia pedissequamenteoa6 egloga
  6. Storia del mondo
  7. Dalle origini, fino ad un evento contemporaneo a Virgilio
  8. Cornelio Gallo viene laureato poetao V. lo presenta come massimo poeta della sua generazione
  9. amebeaGara tra pastori
  10. Un innamorato deluso minaccia il suicidio alle nozze dell’amata
  11. E una giovane conquista con la magia un giovane fedifrago
  12. Un pastore espropriato
  13. Cornelio Gallo intona un canto disperato per il tradimento dell’amata
  14. Si lamenta fino alla consunzione

Schema di RIMANDI e RIPRESE:

  • a a1 egloga ↔ 9 egloga
  • a a2 egloga ↔ 8 egloga

a a3 egloga ↔ 7 egloga

a a4 egloga ↔ 6 egloga

a a5 egloga ↔ 10 egloga

egloga V

Continuazione di Teocrito(Dafni assurge in cielo)

egloga I

egloga IX

Melibeo ha perso i suoi terreni Menalca ha perso i suoi campi,

Titiro riesce a conservarli grazie alle sue conoscenze

egloga II

egloga VIII

Serenata vana di un pastore per un ragazzo ♂+♀♂+♂ ♀+♂

egloga III

egloga VII

amebea amebea

In battute di 2 versi

In battute di 4 versi

Per un totale di 12 battute

Per un totale di 6 battute

→ 24 versi → 24 versi

egloga IV

egloga VI

Profezia rivolta al futuro

Profezia rivolta al passato

egloga X

rifacimento di Teocrito a(come Dafni nell’idillio, così Cornelio Gallo nella 10 egloga)

Opera slegata ma selezionata ed ordinata

Arcadia → non c’entra

Virgilio crea e distrugge dei miti → vedi Cornelio Gallo

Bucoliche,Le Publio Virgilio Marone

IX egloga

Concetto di shock

generazionale → Virgilio è nato a Mantova (Gallia Cisalpina) Generazione del 70 a.C. o Territori riconosciuti come romani da Cesare o Luoghi molto legati al personaggio o Shock → morte di Cesare o Contrapposizione dei due eredi o Antonio → erede militare o Ottaviano → erede giuridico o Scontro all'interno della stessa fazione!! o Che ha comportato grande violenza o Che ha anche negato i diritti dei cittadini o Espropriazione dei campi e dei possedimenti o Negazione dell'ordine civile → vengono colpiti non i fautori dei cesaricidi o Ma i sostenitori di Cesare!!!! Le Bucoliche è un testo composto da egloghe non separate → comunicano tra loro Sono collegate e rimandano una all'altra Opera mondo o Dà tutti i casi che è possibile dare o Analizza tutti gli aspetti o È un libro unitario Composto da testi singoli o Strettamente legati tra loro o I e IX egloga sono collegate → tentare di

sopravvivere allo shock

generazionale

Aemulatio → concetto basilare della cultura latina

In particolar modo della tradizione poetica latina

o Modello poetico greco

o Catullo prende a modello Saffo

 Orazio prende a modello prima Archiloco, poi Alceo

 Virgilio si ispira a Teocrito

Base da cui partire → ma anche modello da raggiungere e superare

oTeocrito nelle Bucoliche

 Egloga V → sequel di un idillio di Teocrito

o Egloga X → ripropone un idillio in veste latina

o Cornelio Gallo diventa protagonista

 Contemporaneo di Virgilio

Anche nella IX egloga vi è una ripresa di Teocrito

 VII idillio di Teocrito → Le Talisie (testo su Ariel)

o Talisie → festività in onore di Demetra

 Dea dell’agricoltura e della campagna

 Festa di fine estate, inizio autunno

La festa avviene in una fattoria di due nobili personaggi

 Idillio orao→ dal verbo greco = vedere

 Racconto in movimento

 Con scambio di battute tra

personaggi

  • Teocrito ambientava molti dei suoi idilli in ambiente campagnolo
  • Non tutti però
  • Virgilio ha una grande passione per la narrazione
  • Vedi la sua dedizione all'Eneide → epica, genere della narrazione
  • Si ispira al corpus teocriteo di cui dispone → 30 idilli
  • Idillio 7
  • Non è in particolare evidenza
  • Ma gli antichi erano convinti che fosse un idillio
  • autobiografico
  • Dandogli così importanza
  • Credevano anche che fosse un manuale di poetica
  • Con i commenti e le opinioni, T. manifesta la sua idea
  • di poetica
  • Protagonista → Simìchida
  • Gli antichi vedevano in questa figura un alter ego dell'autore
  • Interpretavano l'idillio come autobiografico
  • Idillio che tratta di poetica
  • Virgilio ne riprende gli scopi
  • Autobiografico
  • Manifesto di poetica
  • Trama:
  • Siamo nell'isola di Kos
  • Tre protagonisti:
  • Simìchida e due compagni, Eucrito ed Aminta
  • Si stanno recando ad una
festa delle Talisie Celebrata da Frasidàmo e Antìgeneo È un racconto in movimento → spostamento dalla città alla campagna Inizio: i personaggi sono da poco usciti dalla città Fine: arrivo in campagna Luogo di separazione tra punto di partenza e punto d’arrivo: sepolcro di Bràsila (non si sa chi sia) Forse un personaggio eroico dell’isola di Kos Il sepolcro è lo spartiacque Prima del sepolcro → città Dopo il sepolcro → natura e poesia I tre viaggiatori incontrano un capraio, Lìcida Ma non è solo un pastore È vestito da pastore, ma è molto di più È infatti un cantore affermato Simìchida è contento dell’incontro → possono gareggiare S. vuole diventare un grande cantore pastorale Avviene lo scambio di canti tra Lìcida e Simìchida propempticon, Lìcida canta un un canto propempoo Canto di

accompagnamento ad un viaggiatore

Protagonista del canto → Agianatte

Sta andando a Lesbo, viaggio per mare

Dentro al canto principale vengono cantati

canti secondari

Uno riguarda un amore infelice

L’altro è un canto celebrativo della

poesia

Simìchida canta un amore infelice

Protagonista → un amico innamorato, Aràto

Il suo amico Filìno non se lo fila

A Lìcida piace molto il canto dell’avversario

E gli dona il suo bastone → valore simbolico

Investitura poetica!

I 3 si separano dal pastore, è ora di andare alla festa

La poetica di Teocrito che emerge dall’idillio:

La poesia può tutto → anche salvare la vita alle

persone

Si deve però esprimere in composizioni brevi e

semplici

Egloga IX

Due pastori si incontrano per strada → Lìcida e Mèris

Mèris è anziano

Lìcida viene descritto come giovane e baldanzoso

Movimento

Opposto rispetto all'idillio di Teocrito

  • Ci si allontana dalla campagna
  • Ci si avvicina alla città
  • Anche dal punto di vista poetico
  • In Teocrito, all'allontanarsi dalla città corrisponde uno intensificarsi del canto
  • In Virgilio, all'avvicinarsi alla città corrisponde uno graduale spegnimento del canto, fino alla cessazione totale

A separare campagna e città è di nuovo un sepolcro

  • Qui è quello di Bianoe → forse il fondatore della città di Mantova

Ipotesi degli antichi

  • Ma questa nozione contrasta sia con ciò che sappiamo noi
  • Sia con ciò che dice Virgilio nell'Eneide

Mantova fondata dalla figlia di Tiresia

  • Qui non c'è nessuna enfatizzazione eroica

Nel testo di Teocrito sì

  • Nella IX e nella I egloga c'è poco dialogo
  • In entrambi i casi, a domanda diretta
  • Non viene data risposta chiara
  • Mèris è al servizio di Menalca
Grande cantore e proprietario terriero Espropriato dei suoi averi Ma Menalca è rimasto sui suoi campi Con il compito di svolgere le azioni agricole che il nuovo proprietario non è in grado di svolgere possessor Il nuovo proprietario → il Soldato che vive in città Mèris gli sta portando le primizie dovute Nessuna celebrazione finale della natura Nessuna completa immersione dell'uomo nella natura Solo un senso di violazione e privazione Lìcida è felice di incontrare Mèris E di poter ascoltare qualche canto di Menalca Famoso cantore, riconosciuto da tutti i pastori Ma Mèris rifiuta → non vuole più cantare In Virgilio, canto e lavoro non si accompagnano Il canto prevede la sosta, la tranquillità Il canto deve avere la totale attenzione del cantore
Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
29 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/04 Lingua e letteratura latina

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher aloo_-_ di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Letteratura latina e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Gioseffi Massimo.