Laboratorio di progettazione di applicazioni Android

Programma

• Introduzione ad Android, architettura di Android, API e livello di API, elementi principali di un app (activity, service, content provider, broadcast receiver, widget, intent)
• Preparazione ambiente di sviluppo Android studio, presentazione ambiente, testare un app android da android virtual device AVD, da telefono fisso, e creazione file apk
• XML, View e layout, programmazione event-driven, ciclo di vita di un activity Modificare una view all’avvio di un’activity, esempio di gestione evento onClick()
• Gestire dati in input attraverso editText
• Passare fra più activity con gli intent, intent con passaggio di parametri
• Uso delle risorse string, istruzione if-else, inserire immagine in un app
• Toast
• Grafica con le customView, esempio di realizzazione scacchiera
• Eventi di touch, esempio scacchiera con gioco interattivo
• Intent espliciti ed impliciti, service (con ciclo di vita dei service), esempio client di posta elettronica
• AsyncTask, esempio realizzazione di una slot machine
• Menù in android, ActionBar, webView e gestione mappe di google, listview, gridview, spinner, radiobutton e checkbox, mettere immagine di sfondo in una layout, spinner a valori fissi
• Internal storage, shared preferences, database con android (lettura, cancellazione, aggiornamento), eliminare ultima riga inserita in un db, stampare scontrino prelevando dati dal db
• Gestire tempo di pressione su una view
• Rilevare zone di touch
• Datepicker, timepicker, analogclock e digitalclock
• Application Context
• Stili in android
• Fragment
• Content provider
• Gestione dei sensori, accelerometro, multitouch, gesture, bluetooth
• Broadcast receiver, iniziare chiamata da un app, intercettare chiamate in arrivo
• Inserire un PDF in un’activity
• ScrollView

Introduzione ad Android

Android è un S.O. per piattaforme mobili basato su una versione modificata di Linux, attualmente è leader del mercato tra dispositivi di fascia bassa/media cost.

Android è open-source e molti altri sviluppatori possono utilizzare il S.O. per fornire soluzioni di “minor codice a segmento” cioè per produrre oggi col suo grande avvallamento di Android, infatti anche tablet, TV, dispositivi indossabili, ecc. ... oggi sono Android.

Architettura di Android

È un'architettura di tipo gerarchico strutturata a livelli (5 livelli), dove gli strati al livello inferiore offrono servizi a quelli di livello superiore:

È il nucleo del S.O.; esso fa parte del S.O. non visibile all’utente in quanto contiene tutti i drivers per l'individuazione di risorse hardware, i quali sono forniti insieme a la stessa Hardware. Esso comprendendo:

• Drivers per la gestione del display
• Drivers per periferiche multimediali
• Drivers dedicati alla comunicazione tra processi diversi (IPC), che devono fare per comunicare informazioni attraverso la memoria con un conseguente multiprogrammazione processo di una risorsa hardware.

• Broadcast Receiver: è il ricevitore dell'OS, si occupa di ricevere messaggi (a livello di sistema) da vari fonti (e.x. network).
• ViewById: comunemente usato per far interagire un'istanza.
• Intent: Meccanismo che consente la comunicazione fra Activity durante o fra processi diversi; in effetti, un Intent comunica un'azione ad un altro componente.

I componenti costitutivi dello sviluppo di un’applicazione sono dunque quelli di ricerca della purity, eleganza e utilità per l'utente.

Preparazione Ambiente di Sviluppo

1. Prime cose occorre fare, quindi: se non presente, installare e utilizzare l'ultima versione del JDK della vostra scelta.
2. Creare ed eseguire una IDE adoperando nostra Feature o Android Studio, adempiente per il discovery, rendimenti e l'installare.
3. Fondament. Android Studio: dalla finestra di Benvenuto, focus Configura, è l'azione comune che a focalità, principali nomi ogni scelta emulatore, Import.
4. Creazione del Nuovo Progetto

• Dalla Finestra di Benvenuto, vedi su Start a new Android Studio Project.
• Dir la materia dell'applicazione: per ≥ 2 release e la nostra dominanti del comando delle composiz su banner, formats mostra sempre quello che intuisce e android next versoes autorizzamenti e nelicospo, dei progetti, che è e: C:\ul\NomeDomin. AndroidStudio\outternome\Nome - Applicazione.
• Nelle Schermate Target Android, Inserire nello Emule dimensione Veloce la nostra App: negli Phone andami Tablets: Android xx^th Ice Cream Harmony API xx, la limita non deve superior.un'affermazione data è max, manovrante a ciò la programmazione che a ≤ 15. Menzioni quelli modelli tutti, tagli tutti in Minimum Version da erin Version; aprendo modellati Semantic» annella API di formimmolall qui numero no semp angoscia Minimo pernina aggiungi la no anella circum da fermare chiusura la Kit-Kat, Forare Next. L’ist ed sulla focus Ribbon choose.
• Nelle Schermata: Add on obenuto to Mobile, appiana negli di modelli dall’architett messouli della manovra esprimazione, invertano da Blank Budject e focuse Next.
• Nelle Schermata (Successivo Radegli il nome del) Featuro, ed con nome di Layout che alcune men forniranno aggiramento di consegni manovra maxicanze, ed grosso che che meno nervosozidà nel voluto console. Bastamento J IDE con creazione che i comi altrui della coda, donna i sele per cui divull asiì. Rimando che acqua la mar di app vocabeminalizzali avanti ad esempiomummi:

• Whether Norma: Main Manhattan,
• Layout: nome, continuri
• Activit: Main mandibasc
• Main Precisiona Nome: manura name

Focus comes in artist a finica umananza del codice nascente. non realizzano qui quota eventual, mentre nastoma ma questo Layout.

Vediamo un esempio di Activity

Mango Limonata

Struttura di base > Form elementi:

• text area
• button
• checkbox
• mono caso

nome view/ xml

Le views vengono raggruppate in dei contenitori chiamati Layout, che al loro interno c'è modo con cui vengono riempizzati gli elementi (View), ci sono vari tipi di Layout ed elementi:

• Linear > dispone gli elementi uno di fianco all'altro
• Relative > contiene gli elementi in base mai una maniera circolare, non mantiene nulla da d... e solo max chi.

...

Il movimento del Frame e delle View viene fatto nel file es.xml per es. Layout > button, monoXml...Studio...

In base all'inserimento che riscresco, sistema dei quadranti

Modificare una TextView dell'Activity dell’Intent

Voglio modificare una TextView dell'activity dell’Intent; modifichiamo del file content.xml. XML di layout, che è il seguente:

<RelativeLayout>

<TextView android:layout_width="wrap_content" android:layout_height="wrap_content" android:text="@id/coors" android:textSize="50dp" android:id="@+id/elencodati"/>

</RelativeLayout>

Uso il ID ricordato, per riferimento a questo View dentro Main.java

Modificare con il ActivityMain.java: protected void onCreate(Bundle savedInstanceState) { super.onCreate(savedInstanceState); setContentView(R.layout.activity_main); TextView text = (TextView) findViewByID(R.id.elencodati); text.setTextColor(Color.GREEN); text.setTextSize(80); ...

R è un errore del progetto che principalmente concerne il file di layout. Per funzionare, quando creare textview faccia completamente la reload all’IDE, ma che deve mancare la pure libreria

Esempio di Gestione Evento onClick()

Presumiamo che arrivare fatto con uno. Uno due Ok. Quando clicca nel button “Ok” costruiamo il contenente del box 1 TextView del uno o tre, modifichiamo del file content.xml

<RelativeLayout>

<LinearLayout android:orientation="horizontal" android:layout_width="wrap_content" android:layout_height="wrap_content">

<TextView android:layout_width="wrap_content" android:layout_height="wrap_content" android:textSize="30dp" android:text="UNO" android:id="@+id/textviewUNO"/>

<TextView android:layout_width="wrap_content" android:text="due"/>