Anteprima
Vedrai una selezione di 8 pagine su 35
La Mandragola di N. Machiavelli Pag. 1 La Mandragola di N. Machiavelli Pag. 2
Anteprima di 8 pagg. su 35.
Scarica il documento per vederlo tutto.
La Mandragola di N. Machiavelli Pag. 6
Anteprima di 8 pagg. su 35.
Scarica il documento per vederlo tutto.
La Mandragola di N. Machiavelli Pag. 11
Anteprima di 8 pagg. su 35.
Scarica il documento per vederlo tutto.
La Mandragola di N. Machiavelli Pag. 16
Anteprima di 8 pagg. su 35.
Scarica il documento per vederlo tutto.
La Mandragola di N. Machiavelli Pag. 21
Anteprima di 8 pagg. su 35.
Scarica il documento per vederlo tutto.
La Mandragola di N. Machiavelli Pag. 26
Anteprima di 8 pagg. su 35.
Scarica il documento per vederlo tutto.
La Mandragola di N. Machiavelli Pag. 31
1 su 35
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento
PERSONAGGI MANDRAGOLA, NOMI PARLANTI:

CALLIMACO:

è un nome parlante, vuol dire “COMBATTENTE VALOROSO”, questa battaglia è la battaglia che combatterà la notte che passerà con Lucrezia. L’onomastica nell’antichità è molto importante perché il nome anticipa il ruolo del personaggio sulla scena. Goldoni fa questo accenno ai nomi parlanti, es. chiama un so personaggio TRUFFALDINO che riprende uno che truffa. Questo meccanismo lo troviamo con Plauto e Terenzio nella commedia latina, importante perché chi fa questo dimostra di avere una cì grande creatività. La particolarità è creare sia dei nomi parlanti, ma anche ANTIFRASTICI, cioè riprendendo le caratteristiche inverse dei personaggi, se uno è lento o chiameremo “VELOCE” ecc.. Inoltre Machiavelli quando descrive Callimaco fa una sua autodescrizione dicendo che Callimaco è abile a parlare con tutti gli stati sociali, questa

È un'abilità che gli permette di essere un cittadino del mondo perché riesce a farsi amare da tutti. Fa un elogio a Lorenzo de Medici che dice che anche lui sapeva fare ciò e quindi sapeva parlare senza superbia, ma con equilibrio quindi sa fare amare e rispettare. Un altro aspetto che subentra in Callimaco che presenta il PENSIRO DI MACHIAVELLI è quello degli spiragli di luce negli ostacoli. Di fronte alla virtuosità di Lucrezia che non ha parenti che gli fanno da mediatore, vede la semplicità di Nicia, il suo essere sciocco e il fatto di non avere figli. SPIRAGLI DI LUCE NEGLI OSTACOLI: NICIA SCIOCCO, A VOLONTÀ DI AVERE FIGLI. SPIRAGLIO INCERTO: LA MADRE SOSTRATA, LA SUA REAZIONE. CALLIMACO INOLTRE SCEGLIE LIGURIO PERCHÉ ENTRAMBI HANNO DEGLI INTERESSI IN COMUNE, QUINDI NON C'È MODO CHE POSSA TRADIRTI. Questo viene ripreso nel capitolo 18 del Principe, LA PAROLA DATA VA MANTENUTA. Uno può NON MANTENERE LA PAROLA DATA SOLO SE

QUELLA PAROLA è RISHIOSA PER LO STATO. Callimaco dice che quando uno ha gli interessi in una cosa e tu gli dai l'incarico se questa cosa ne trae beneficio anche a lui non è motivo che ti possa tradire perché gli interessi coincidono. Sul TEMA DELLA FEDE la parola può essere non mantenuta se ci sono degli impedimenti. Se una situazione è cambiata non si è obbligati a mantenere la parola. (IL PRINCIPE CAP.18) Machiavelli nei DISCORSI dice che io posso non mantenere la parola data per DIFENDERE LO STATO. Molti invece utilizzano questa scusa per imbrogliare "IL FINE GIUSTIFICA I MEZZI", è vero solo se lo fai Il machiavellismo spingeva a mettere la morale sotto i piedi, ma solo per il bene dello Stato, non per i propri interessi.

CALLIMACO INNAMORATO Callimaco è un uomo RIFLESSIVO, ma quando entra in scena Ligurio si vede l'immagine di CALLIMACO INNAMORATO. Nella Commedia è presente

Il Topos dell'INNAMORAMENTO: Callimaco perde il controllo di sé. PAG. 87- I SCENA – IV ATTO. C'è un monologo e dice cose che non avrebbe detto davanti ad altri. Callimaco dice che la fortuna fa il bilancio, come da un bene da anche un male. NATURA E FORTUNA danno sia bene che male. PAG 88. Callimaco viene visto come una nave che è spinto da diversi venti ed è disorientato, questa immagine viene rivista in Petrarca, nei sentimenti contrastanti. Petrarca non sa cosa è l'amore perché vive i sentimenti contrastanti. La donna che lui ama gli fa male, ma quel male che sente gli piace. VISIONE TIPICA DI PETRARCA: AMORE COME OSSIMORO. Tutto il sonetto di Petrarca è caratterizzato da ossimori e ritroviamo anche parola che usa lo stesso Callimaco, si vede come una nave in mare. PAG. 88: Callimaco si chiede: "non è che sto mitizzando questa donna? Morirei per lei, ma poi una volta conquistata non mi piacerà più?".

Spesso la realtà è diversa dalle aspettative.

PAG 89: "Volgi il viso alla sorte", frase già detta nel prologo. Lo stato in cui Calliaco ha coraggio dura poco, si sente a volte ottimista e a volte pessimista.

La descrizione degli effetti che l'amore ha sul corpo è una delle cose che viene spesso descritte nella letteratura. Possiamo riprendere Saffo che osservando questa fanciulla l'uomo vicino a lei sembra pari agli Dei perché beato della sua compagnia.

CALLIMACO RIFLESSIVO.

C'è una visione riduttiva dell'amore, se c'è la possibilità di riprodurre allora è famiglia, altrimenti no. Finalizzare il rapporto sessuale alla riproduzione è sbagliato, per un periodo è stato vietato l'uso dei contraccettivi perché serviva a evitare gravidanze e quindi il fine primo dell'amore.

Se leggiamo il CAPITOLO 6 DEI DISCORSI, Machiavelli dice che quando eliminiamo un inconveniente

ne subentra un altro.

LIBRO 3 CAPITOLO 37 DEI DISCORSI: Machiavelli dice che molto spesso noi ci troviamo a prendere una decisione che pensiamo sia bene, ma che in realtà è male. Lo stesso significato di ciò che ha detto Callimaco a pag 88.

Pag. 31 paragrafo 62, Callimaco si perde di nuovo, come tutti gli innamorati non si smarrisce una volta sola.

Pag 31 nasce un problema: il termine "rimedio" rientra nel lessico politico di Machiavelli, viene usato tantissime volte con il termine "FARMACON".

PAG 31: CALLIMACO è NELLA FASE NEGATIVA. Un Callimaco che dice a se stesso "devi fare qualcosa" quindi subentra L'IDEA DELL'AZIONE, bisogna sempre cercare di fare e non solo dire. L'azione è fondamentale e noi dobbiamo agire.

Una cosa fondamentale per Machiavelli e per il Principe è scegliere i suoi collaboratori.

PAG 21: MANDRAGOLA: BATTUTA 31 L'analisi che Callimaco fa di Ligurio è molto profonda.

Dice che Ligurio conosce messer Nicia, che ha dimestichezza con lui. Nicia a volte gli dà dei soldi. Ligurio ha promesso di aiutare Callimaco. Siro lo mette in guardia. L'interesse di Ligurio è essere pagato, ma in ogni caso Ligurio anche non dovendo andar bene guadagnerà una cena.

PASSO DEL PRINCIPE, CAPITOLO 22: regola il rapporto tra il Principe i suoi consiglieri. I consiglieri del Principe devono essere uomini buoni, colti e il principe deve saperli scegliere. Per giudicare un Principe basta guardare i suoi consiglieri, dal consigliere possiamo capire che tipo di principe si tratta. Se uno sceglie un consigliere sciocco, non fedele, questo prima o poi lo porterà nei guai o a fare brutte figure. Callimaco attua questo pensiero di Machiavelli e sceglie Ligurio perché fondamentale nella riuscita.

ERRORI DI CALLIMACO DICE "NOI" PER LA CATTURA DEL GARZONE. A volte Callimaco commette degli errori ed è lo stesso Ligurio a portare a segno il gioco.

Callimaco infatti nella scena in cui spiega a Nicia cosa fare per il garzonaccio, Callimaco sbaglia e utilizza il termine "noi", ma questo è un errore perché il garzone sarà sempre lui, quindi lui non potrà essere con loro. Callimaco dirà poi del suo errore a Ligurio, è sempre RAGIONATORE. Ligurio a questo punto incontra Callimaco dicendo che avrebbero fatto vestire da Callimaco il sacerdote. TEMA DEL TRAVESTIMENTO PAG 95. Tipica scena teatrale, c'è Ligurio (regista) che fa travestire gli altri. Come farà Callimaco a non farsi riconoscere? Si dovrà mettere un naso finto. Fra Timoteo si traveste da Callimaco e Callimaco da garzonaccio. NELL'ATTO 2 Callimaco viene stimolato da Ligurio per il rimedio, qual è la strategia per entrare nel letto? LA MANDRAGOLA. "CHIEDERE IL SEGNO" è una terminologia medica, possiamo riferirla anche alla novella di Calandrino quando gli viene fatto credere di essere incinto. 3°

NOVELLA 9 GIORNATA.PAG 41. BATTUTA 31 31 33

Niia chiede se ci fosse un altro rimedio oltre alle terme. Ligurio prende la parola e dice a Callimao i una pozion, Callimaco capisce subito e mantiene il gioco, ma Callimaco non voleva essere preso per un cerretano. All’epoca della Mandragola il popolo conosceva sia le novele di Petrarca che il mito della mandragola, quindi sapevano già capire le varie allusioni. Nicia dice comunque a Callimaco di non dubitare di lui perché non pensa assolutamente che sia un cerretano. Nell’incontro tra Nicia e Callimaco, quest’ultimo gioca bene il ruolo di finto medico. L’idea della Mandragola viene a Callimaco, Ligurio allude semplicemente ad una pozione.

PAG 51 BATT. 67-68

Callimaco mette in gioco la Mandragola.

IL PRIMO INCONTRO TRA NICIA E CALLIMACO: pag 38.

Callimaco fa colpo su Nicia, dice a Nicia che lui a Parigi ha curato la sterilità della regina studiando appunto medicina.

STERILITÀ: PROBLEMA DI NICIA O LUCREZIA?

PAG 40 Nicia è un avvocato che non esercita la sua professione, campa di rendita. Apag 40 inizia TEMA DEL BAGNO: al posto del bagno verrà usata la pozione. Callimaco dice che dovrà prima accettarsi che la sterilità sia causa di Lucrezia, perché in quel caso si può risolvere, mentre nel caso in cui la sterilità provenisse da Nicia non c'era nulla da fare. Nicia ovviamente dice che lui non è assolutamente e si difende. In realtà noi sappiamo benissimo che il problema è proprio di Nicia. Ligurio fa capire a Callimaco cosa deve fare, gli da gli strumenti per andare a letto con Lucrezia, ma gli dice che da quel momento in poi dovrà fare da sé, se sarà bravo ritronerà nel letto di Lucrezia, altrimenti no. Questa frase è importante perché riprende un tema importante dell'ULTIMO CAPITOLO DEL PRINCIPE, IL 26 CAPITOLO DEL PRINCIPE: Machiavelli ha dato tutte le istruzioni a Lorenzo de Medici,

Da questo momento in poi dovrà essere lui a saper fare le cose.

LE CIRCOSTANZE FAVOREVOLI DI CALLIMACO: Callimaco sotto le spoglie del garzonaccio andrà a letto con Lucrezia.

Per Machiavelli invece le circostanze favorevoli sono che i Medici si trovano a Firenze e possono prendere in mano la situazione politica di Firenze e di tutta l'Italia. La situazione politica di Firenze è grave, Machiavelli invita Lorenzo a togliere lo straniro. Qui subentrano 2 personaggi: DE SANTIS E BENEDETTO CROCE.

Machiavelli afferma che il DEGRADO è una situazione favorevole, perché il principe attraverso queste situazioni poteva mettere in atto la sua capacità e inoltre le situazioni di degrado danno vita a

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
35 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/10 Letteratura italiana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher itslayn di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Letteratura italiana 2 e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università della Calabria o del prof Ordine Nuccio.