vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
La contabilità
Per ogni ciclo aziendale, ci sono delle rilevazioni da compiere sotto il profilo economico e finanziario. Questi sono i due profili da tenere sotto controllo per i risultati che l'impresa ha raggiunto e l'obiettivo ultimo è proprio quello di pervenire ai risultati con degli schemi. Questi due schemi sono costituiti dal prospetto del reddito e del prospetto del capitale, che aiutano a tirare le somme, quindi a fare il punto sulla situazione relativa all'impresa: la sua performance, sotto il profilo economico, quindi andando a confrontare i ricavi con i costi e la grandezza che li misura, quindi anche una visione dell'impresa sotto il profilo finanziario.
Ben sappiamo quali sono le grandezze che vengono movimentate nei cicli e come convenzionalmente vengono registrate. Per farlo, abbiamo imparato la tecnica dell'analisi delle variazioni, che è una tecnica abbastanza grezza, in grado di misurare più le
operazioni che avvengono, le conseguenze delle operazioni nelle quali l'impresa è coinvolta. Perché l'analisi di variazione dovrebbe aiutarci le convenzioni che abbiamo visto sia di rappresentazione che di quantificazione? Si pensi all'obbligo di bilanciamento fra il dare e l'avere, questo è un retaggio della contabilità che ora tratteremo più approfonditamente, ma che abbiamo già applicato con l'analisi delle variazioni, ma arricchendole ulteriormente e rappresentando quelle operazioni e proprio tutte le convenzioni di contabilità generale utilizzando, non più l'analisi delle variazioni, ma quello che si chiama Quelli che chiamiamo conti, cioè le modalità di rappresentazione di esposizione dei valori che in effetti Co.Ge) vengono utilizzati nella ragioneria, e che cos'è la contabilità generale (rappresenta proprio l'insieme delle rilevazioni che vengono compiute
rispetto alle operazioni aziendali e che vengono compiute in maniera coordinata a mano a mano che le operazioni aziendali si manifestano dando luogo a valori finanziari e a valori economici. Quindi, la contabilità generale è proprio l'insieme delle rilevazioni coordinate di queste variazioni finanziarie ed economiche che derivano dalle operazioni di gestione e sono funzionali, cioè vengono compiute proprio con lo scopo di misurare i risultati e il risultato che l'impresa ha ottenuto sotto il profilo economico, quindi il reddito, ma anche attraverso di esso per fotografare e quantificare il capitale che l'impresa possiede al termine dell'esercizio, cioè tutto il capitale di funzionamento, l'insieme delle attività, delle passività e del capitale proprio che l'impresa possiede alla fine del periodo amministrativo. Per poter compiere queste rilevazioni, come abbiamo fatto anche fino ad ora tramite laconvenzione dell'analisi delle variazioni, la contabilità generale si serve di alcuni strumenti oltre che, ovviamente, di alcune regole che noi impareremo a riconoscere e ad applicare. Il primo strumento di cui si serve è proprio il conto, che è lo strumento di rilevazione degli accadimenti gestionali per eccellenza, quindi lo strumento di cui la contabilità generale si serve per misurare le grandezze economiche e le grandezze finanziarie che si generano per effetto delle operazioni di gestione, tramite le quali puoi andare a calcolare il reddito prodotto, il capitale di funzionamento alla fine dell'esercizio. La contabilità generale si serve sì del conto, ma anche di regole che derivano innanzitutto dalla teoria, quindi dalla dottrina contabile, ma anche dalla prassi internazionale. Infatti, ci sono delle regole chiamate principi contabili e ce ne sono di vari set, cioè vari insiemi di regole; per esempio, ci sono alcuni principi.contabili nazionali, valgono solo per le imprese italiane e si chiamano principi contabili nazionali. Ci sono anche principi contabili che valgono per le imprese europee, cioè quelle che operano nei mercati europei, e in quel caso si parla di principi contabili internazionali. Quindi, ce ne sono più d'uno ma sono a volte simili tra di loro.
Delle prassi si occupano coloro che si occupano professionalmente di contabilità, ed è fatta dunque da persone che professionalmente svolgono attività amministrativo-contabile, quindi ragionieri e commercialisti, ma anche per esempio alcuni soggetti privati che svolgono attività di consulenza oppure effettuano i controlli sulla contabilità, che si chiamano società di revisione. Inclusi tutti questi soggetti dettano delle procedure di contabilizzazione o suggeriscono procedure di contabilizzazione che ritengono possano essere migliori rispetto ad altri, perché meglio rappresentano le variazioni finanziarie ed economiche e siano
rispettose di quello che effettivamente è avvenuto in azienda. Attraverso la contabilità noi cosa facciamo? In altre parole traduciamo degli eventi, degli accadimenti, con acquisto, una vendita, e in linguaggio contabile quindi chiaramente ci possono essere delle modalità migliori di rappresentare l'operazione, e/o peggiori, cioè meno corrispondenti alla realtà, alla sostanza delle operazioni che vengono poste in essere o dei contratti che stanno alla base di quelle stesse operazioni. Dunque, la contabilità generale si serve di alcuni strumenti, segue alcune regole, in parte definite dalla teoria della dottrina, in parte derivanti dalla pratica, e proprio lo strumento che consente di trasformare questi accadimenti nel linguaggio contabile, di determinare il risultato il periodo e misurare il capitale di funzionamento alla fine dell'esercizio attraverso, appunto, il conto. Viene, proprio tramite la determinazione del risultato di periodo allafine dell'anno e attraverso il bilancio d'esercizio, l'obiettivo della contabilità generale che è "determinare la misura del reddito prodotto dal capitale di funzionamento al termine dell'esercizio". Questa operazione viene effettuata alla fine, appunto, di ogni anno di ogni esercizio amministrativo, nel momento in cui l'impresa redige il bilancio d'esercizio. Cos'è il bilancio? Il bilancio è un documento che si compone di più prospetti e di più parti e che, in effetti, viene redatto grazie alla tenuta della contabilità tramite insieme, cioè coordinato delle rilevazioni relative ai valori finanziari ed economici gestionali e che consente di fornire una fotografia da un lato del capitale di funzionamento dell'impresa al termine dell'esercizio, e dall'altro lato di monitorare e quantificare il reddito prodotto quindi l'obiettivo della contabilità generale quale la.Rilevazione degli accadimenti per misurare il reddito, per misurare il capitale di funzionamento e, in questo modo, andare a compilare il bilancio d'esercizio.
La contabilità generale è obbligatoria al di là della volontà dell'impresa, al di là del fatto che l'impresa sia favorevole o meno a raggiungere questo obiettivo conoscitivo, è obbligatoria perché, per esempio, nel nostro paese, è prevista dal codice civile e non solo ma anche dalla normativa fiscale, che impone alle imprese di tenere la contabilità generale che deve avvenire in maniera sistematica, quindi non una tantum, ma deve avvenire e deve essere tenuta tramite il compimento e l'effettuazione di rilevazioni sistematiche che avvengono ogni qual volta si realizza un operazione di gestione che comporta delle variazioni economiche e finanziarie che possono impattare sul risultato di periodo e quindi sul reddito di periodo e sull'altezza del capitale.
di funzionamento dell'impresa. Le rilevazioni contabili vengono effettuate sistematicamente e supportate da un insieme di regole e anche da un insieme di strumenti, tra cui il conto, scritture elementari o preparatorie; ma anche dalle cosiddette si dice e poi una contabilità quella che identifichiamo consuntiva perché rileva gli accadimenti non relativi al futuro ma rileva gli accadimenti una volta che l'evento si è manifestato, ad esempio: si realizza la vendita oppure si realizza l'acquisto, e dopo che l'acquisto è avvenuto si ha contestualmente la sua manifestazione (o dopo poco) che la vendita è avvenuta. Contestualmente, la sua manifestazione richiede che avvenga la rilevazione sotto il profilo contabile, quindi con la quantificazione delle grandezze finanziarie ed economiche che sono state coinvolte, di cui le cronologica, operazioni stesse. È poi dunque le operazioni devono essere rilevate, come tutti i fenomeni gestionali,
seguendo un ordine cronologico, quindi man mano che avvengono e che l'accadimento si conclude. L'esito della contabilità generale è proprio la misurazione del risultato di periodo, che è un risultato economico perché come sapete viene determinato confrontando i ricavi e costi proprio come quando abbiamo costruito il prospetto del reddito ma anche riguardo il prospetto del capitale, perché l'obiettivo è duplice: misurare il reddito ma anche andare a misurare quanto è a quanto ammonta e come è assortito alla fine dell'anno il capitale di cui l'impresa può servirsi. Però la contabilità generale non solo si fonda su questi principi e si serve dello strumento del conto, ma viene tenuta attraverso l'utilizzo del metodo perché, per utilizzare il conto, per poter registrare le operazioni contabili in maniera sistematica, si segue una logica consuntiva ma cronologica e supportata dalleScritture elementari e preparatorie. È importante dunque dotarsi di un metodo, un metodo che possa suggerire come convenzionalmente si debba procedere a compiere le rilevazioni stabili quando gli eventi si manifestano; quindi l'impresa li compie e si pone da quel momento in avanti di fronte alla necessità di procedere alla rilevazione. Questo metodo è il cosiddetto metodo scritturale della partita doppia. Quindi, anche nel momento in cui si sposta l'attenzione dall'analisi delle variazioni alla contabilità generale, ci si rende conto che per effettuare le rilevazioni contabili, quindi trasformare gli accadimenti gestionali in informazioni che possano transitare attraverso i ponti e quindi consentono di poter quantificare la fine del periodo attraverso i prospetti di reddito e di capitale, il risultato che l'impresa ha raggiunto sotto il profilo economico, per quanto riguarda il reddito, e sotto il profilo del valore del capitale di funzionamento.
perquanto riguarda il capitale, valgono le stesse considerazioni perché anche qui applichiamo il metodo della partita doppia, che si serve di un insieme di regole cioè dà ordine alle rilevazioni ed è convenzionale ovvero segue delle convenzioni stabilite.