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COSTI FISSI SPECIFICI

P. MANAGER 40000 40000 80000

PROMOZIONE 50000 60000 110000

2* MARGINE DI CONTRIB 140000 500000 640000

COSTI FISSI COMUNI

FABBRICAZIONE 118000

AMMINISTRAZIONE 110000

RICERCA E SVILUPPO 140000

MANUTENZIONE 90000

COMMERCIALIZZAZIONE 20000

AMMORTAMENTO 75000

REDDITO OPERATIVO 87000 16

Programmazione e Controllo

Il valore delle rimanenze cambia a seconda del metodo utilizzato:

o Full costing: le rimanenze presentano un valore più alto in quanto contengono sia una parte della

quota dei costi fissi che una parte della quota dei costi variabili

o Direct costing: le rimanenze presentano un valore più basso in quanto contengono esclusivamente

una quota dei costi variabili

Il processo di budget prevede ulteriori 3 fasi:

1) Conto economico preventivo

2) Flussi di cassa preventivi

3) Stato patrimoniale preventivo

Reddito operativo 87000

Ammortamenti 75000

CF su debito a medio – lungo termine 30000

CF su debito a breve termine 1500

Flusso di capitale circolante da gestione corrente 130500

Variazioni voci di capitale circolante

Variazioni crediti clienti 54000

Variazioni rimanenze materie prime 4950

Variazioni rimanenze prodotti finiti 8000

Variazioni debiti fornitori 4950

Flussi di cassa da gestione corrente 68500

Altre uscite di cassa da gestioni extra

Rata rimborso mutuo 20000

Spese manutenzione 90000

Spese espansione 300000

Pagamento imposte 54000

Flusso di cassa netto 395500 17

Programmazione e Controllo

Budget delle vendite

Risulta essere un momento fondamentale nell’elaborazione del budget. Il budget delle vendite posto a

confronto con il budget dei costi di distribuzione permette di ricavare relazioni dirette tra risorse disponibili

e risultati conseguibili. Tuttavia nel budget dei costi commerciali è necessario includere il budget dei costi

promozionali e pubblicitari ed i costi di innovazioni e modifiche di prodotto.

BUDGET RICAVI BUDGET DEI COSTI COMMERCIALI

BUDGET BUDGET BUDGET DEI COSTI

BUDEGT

DELLE DEI COSTI DI INNOVAZIONE E

DEI COSTI

VENDITE DI MODIFICHE

PROMOZIONALI E

DISTRIBUZIONE DI PRODOTTO

PUBBLICITARI

RELAZIONI RELAZIONI

DIRETTE INDIRETTE

RISORSE/RISULTATI RISORSE/RISULTATI

Il budget delle vendite ha un ruolo centrale, infatti esso se viene integrato alla politica delle scorte permette

la pianificazione del programma di produzione. Da quest’ultimo è necessario pianificazione il budget degli

acquisti, il quale si concretizza nel budget dei costi commerciali. Il budget delle vendite, infine, sommato al

budget dei costi commerciali fornisce il budget economico.

La determinazione del programma di vendita:

STRATEGIA

ANALISI

DELLA

STORIA OBIETTIVI

COMMERCIALI

ANALISI

DEI PROGRAMMA

CONCORRENTI DI

VENDITA

PREVISIONI

PREVISIONI DI

DELLA VENDITA

DOMANDA

MODA

(Se rilevante)

È necessario effettuare un’adeguata previsione delle vendite poiché “il passato contiene il presente ed il

presente contiene il futuro”. Quando si analizza un cambiamento delle vendite è fondamentale chiedersi se

si tratta di un cambiamento strutturale o momentaneo. Si può adottare un metodo di previsione soggettivi:

il sondaggio diretto, le ricerche di mercato, le opinioni del personale di vendita, ricordo ad esperti. Si può, in

alternativa, analizzare le serie storiche, i trend, le componenti stagionali, le fluttuazioni occasionali. Infine,

per prevedere la domanda, è possibile applicare metodi causali, come la percezione di segnali deboli (livello

di benessere delle classi sociali, opinioni politiche, valori etici), l’analisi di correlazione che permette di

individuare un legame tra le vendite di settore e l’andamento di una o più macro variabili.

Per quanto riguarda il budget dei costi è necessario considerare la distribuzione fisica dei propri prodotti. Dal

seguente grafico è possibile ricavare che al di sotto di un certo livello di attività è consigliabile affidare il

trasporto a terzi e a società esterne, al di sopra di un certo livello di attività invece è consigliabile strutturare

i trasporti internamente alla propria azienda. COSTO DI TRASPORTO AFFIDATO

TRASPORTO A TERZI

TRASPORTO

IN PROPRIO 18

LIVELLO DI ATTIVITA’/ STRUTTURA DEL SERVIZIO

Programmazione e Controllo

Budget di produzione

In seguito alla pianificazione del proprio programma di produzione è necessario verificarne la fattibilità

tecnica (mediante il margine di contribuzione su fattore scarso) così da ricavarne un programma di

produzione ottimale.

Il passo successivo consiste nell’analisi dei costi di produzione: budget dei costi di materiali, lavorazioni

esterne e semilavorati e manodopera diretta (mediante utilizzo dei costi standard o dei costi stimati) e budget

dei costi indiretti generali di produzione (stipendi tecnici, manutenzioni, ammortamenti, energia elettrica).

Elementi che compongono il budget di produzione:

INTERVENTI SUL SISTEMA DI

TRASFORMAZIONE BUDGET

- ADEGUAMENTO/RICONVERSIONE DEGLI

- MANTENIMENTO INVESTIMENTI

- SVILUPPO

MATERIE MANODOPERA BUDGET DEI COSTI

PRIME DIRETTA DIRETTI VARIABILI

- ENERGIE

- MANUTENZIONE BUDGET DEI

- CONTROLLO QUALITÀ COSTI INDIRETTI

- SUPERVISIONE

- SERVIZI AUSILIARI

* TRASPORTI

* MAGAZZINO

- AMMORTAMENTI

Dal budget di produzione è utile determinare il fabbisogno di risorse dirette:

RISORSE DIRETTE DOCUMENTI BASE SEQUENZA OPERAZIONI

DISTINTA BASE 1. CALCOLO DEL FABBISOGNO

TEORICO UNITARIO

COMPOSIZIONE DI CIASCUN 2. PREVISIONI

PRODOTTO A LIVELLO DI: 3. CALCOLO DEL FABBISOGNO

EFFETTIVO UNITARIO

- MATERIE PRIME

MATERIE 4. CALCOLO DEL FABBISOGNO

- COMPONENTI

PRIME DIRETTE COMPLESSIVO

CICLO DI LAVORAZIONE

SEQUENZA DELLE OPERAZIONI 1. CALCOLO DEL FABBISOGNO

PER LA PRODUZIONE ED TEORICO UNITARIO

IL MONTAGGIO DEL PRODOTTO 2. PREVISIONI DI SCARTO

3. CALCOLO DEL FABBISOGNO

EFFETTIVO UNITARIO

4. CALCOLO DEL FABBISOGNO

TEMPI DI LAVORAZIONE COMPLESSIVO

MANODOPERA 5. CALCOLO ORGANICI

DIRETTA TEMPO OCCORRENTE PER

SVOLGERE CIASCUNA

OPERAZIONE A CICLO 19

Programmazione e Controllo

I costi preventivi utilizzati nel processo di budget possono essere di due tipologie:

1) Costi stimati frutto di una stima

2) Costi standard frutto di un processo di analisi razionale che, per le varie attività, definiscono lo

standard fisico (ovvero la quantità di fattore produttivo necessaria per ottenere una unità di

prodotto) e lo standard monetario (ovvero il prezzo-costo preventivo dei diversi fattori produttivi)

ed, infine, il volume di produzione. Esso è adottato in area produzione quando si vuole enfatizzare

l’efficienza della propria attività.

Nel settore automobilistico i costi standard fanno riferimento al modello base di un’automobile, priva

da qualsiasi optional. E’ fondamentale risultare competitivi sui modelli standard dei propri prodotti.

Calcolo del costo di un fattore produttivo diretto: S

Standard fisico x standard monetario x volume di produzione

Calcolo del costo di un fattore produttivo indiretto:

Standard fisico x doppio standard monetario x volume di produzione

Il processo di elaborazione del piano completo di budget:

Strategia

Balanced scorecard Budget investimenti

Budget operativo

Budget economico

confluiscono costi e ricavi Budget finanziari Budget di tesoreria

Flussi finanziari o di cassa

prospettici

1. Ricavi

2. Costi gestione caratteristica

3. Reddito operativo

4. Ammortamenti/accantonamenti

5. EBITDA o flusso potenziale

6. Crediti

7. Magazzino

8. Debiti vs fornitori

9. F. di cassa effettivo da gestione caratteristica

10. Interessi

11. Imposte

12. Flusso di cassa da gestione corrente 20

Programmazione e Controllo

Il budget degli investimenti programma gli acquisti esterni e la produzione interna di risorse ad utilità

ripetuta, proviene da tutte le aree (commerciale, produzione, ricerca e sviluppo, etc) ed influenza il conto

economico. Gli investimenti possono essere di varia natura: strategici se riguardano uno sviluppo futuro, di

espansione se determinano un incremento della capacità produttiva, razionali se migliorano l’efficienza e di

sostituzione se evitano il declino tecnologico.

Il budget finanziario esprime la qualità dei mezzi finanziari, il loro costo ed il tempo necessario per renderli

disponibili. I documenti che formano il budget finanziario sono: flussi di cassa prospettici e budget di tesoreria

o di cassa.

Il budget di cassa o tesoreria fornisce le informazioni relative ai tempi ed alle entità delle entrate e delle

uscite del periodo considerato, è uno strumento di controllo della liquidità reale nei vari periodi dell’anno. Il

budget di cassa dipende dal budget delle vendite per gli incassi e dal budget dei costi per i pagamenti.

Compito fondamentale del budget di cassa è accertare in anticipo la disponibilità di mezzi liquidi nel tempo

per fronteggiare le uscite. E’ necessario quindi prevedere la distribuzione delle entrate e delle uscite nell’arco

temporale considerate mediante saldi mensili e progressivi. Quest’ultimi segnano la disponibilità o la carenza

di risorse liquide in determinati periodi dell’anno.

Il budget patrimoniale fornisce informazioni riguardanti la situazione patrimoniale al momento di chiusura

dell’esercizio e contribuisce a fornire una quantificazione prospettica della gestione tenendo conto della sua

fattibilità tecnica. 21

Programmazione e Controllo

Il sistema di reporting

E’ l’insieme organizzato delle informazioni relative ai risultati conseguiti. Un reporting efficace richiede che

tali risultati vengano confrontati con il budget ed il consuntivo dei periodi precedenti.

I possibili scopi del sistema di reporting sono:

a) Strumento informativo sulle prestazioni realizzate

b) Strumento di stimolo alla ricerca delle cause dei risultati

c) Meccanismo di apprendimento

Perché un sistema di reporting risponda efficacemente ai suoi scopi è necessario che esso venga integrato

all’analisi degli scostamenti e presenti la seguente struttura: VOCE BUDGET CONSUNTIVO SCOSTAMENTO

...........

...........

...........

Nella fase di elaborazione del sistema di reporting è necessario effettuare delle scelte in base a:

 Contenuto

Le scelte riguardano gli oggetti rispetto ai quali rilevare le informazioni (es: prodotto, canale) e le

informazioni da rilevare in relazione a ciascun oggetto prescelto (es: fatturato, margini).

 Forma

Ossia la modalità attraverso la quale vengono rappresent

Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
28 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher silviacazzaro di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Programmazione e controllo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università "Carlo Cattaneo" (LIUC) o del prof Bubbio Alberto.