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Estratto del documento

L’analisi differenziale nella

contabilità direzionale

Dal budgeting al valore delle sinergie

L’analisi differenziale: caratteristiche

Strumento utile all’assunzione di decisioni a

 carattere operativo breve periodo

Confronto tra corsi di azione alternativi per mezzo

 dei relativi costi e benefici

Costi Benefici

costi sorgenti e costi cessanti e

ricavi cessanti ricavi sorgenti

L’analisi differenziale: caratteristiche

Principio della rilevanza del costo

Costo rilevante Costo irrilevante

Costo che varia al costo su cui non

variare dell’alternativa incide l’azione del

considerata management

L’analisi differenziale: ambiti di

applicazione

Eliminazione e/o sostituzione di una linea

 produttiva

Decisioni “make or buy”

 Sostituzione di un impianto

L’analisi differenziale: eliminazione di una linea produttiva

Esempio:

 Costi fissi specifici irrilevanti (non eliminabili)

C/E a MdC Linee produttive

A B C Totale

500.000 300.000 400.000 1.200.000

Ricavi (270.000) (202.000) (220.000) (692.000)

CV 230.000 98.000 180.000 508.000

= MdC (156.000) (119.000) (125.000) (400.000)

CFS 74.000 (21.000) 55.000 108.000

= MdC II

La linea B risulta in perdita

L’analisi differenziale: eliminazione

di una linea produttiva

Analisi differenziale del prodotto B

 Costi cessanti

Risparmio nei costi variabili 202.000

Ricavi cessanti

Decremento ricavi (300.000)

_________

Risultato differenziale (98.000)

Conviene continuare a produrre B, anche se in perdita

Conviene eliminare una linea se i costi cessanti

sono maggiori dei ricavi cessanti

L’analisi differenziale: gli altri casi

Casi Valori rilevanti Valori irrilevanti

Decisioni “make or buy” Costi di prodotto Costi fissi comuni

- -

- Costi “buy” Ammortamenti

-

Sostituzione di un Prezzo di realizzo Valore contabile

- -

impianto vecchio cespite vecchio cespite

Costo nuovo cespite

- Costi connessi al

- nuovo Ammortamenti vecchio

-

cespite cespite

Ricavi attesi

-

L’analisi differenziale: i limiti

Assunzione di un orizzonte temporale di breve

 periodo

Limitazioni nelle valutazioni di cambiamenti della

struttura produttiva

Produzione di dati principalmente quantitativo –

 monetari

Esclusione degli aspetti qualitativi inerenti le

relazioni tra le varie linee di produzione

Dettagli
Publisher
A.A. 2013-2014
11 pagine
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SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher franko_skuola di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Contabilità direzionale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Garzella Stefano.