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SOSTANZA INTERCELLULARE O MATRICE EXTRACELLULARE

La matrice extracellulare è costituita da una componente amorfa e una componente fibrillare.

SOSTANZA AMORFA O SOSTANZA FONDAMENTALE

Ha una composizione estremamente variabile a seconda del tipo di tessuto. È una sostanza ricca di acqua e di altre sostanze che ne determinano caratteristiche strutturali e funzionali:

  • Proteoglicani: complesso proteico-polisaccaridico altamente idrofilo in grado di regolare la consistenza della sostanza intercellulare proprio tramite la capacità di legarsi con l'acqua. È costituito da un asse proteico a cui sono legati numerosi glicosamminoglicani (GAG o mucopolisaccaridi acidi). I GAG sono costituiti da lunghe catene polisaccaridiche non ramificate. I GAG possono essere:
    • Solforati: condroitinsolfati A, B, C, eparansolfato, cheratansolfato.
    • Non solforati: acido ialuronico.
  • Si formano dei complessi enormi formati da un lungo filamento di acido ialuronico, a cui sono attaccate

molte molecole di proteoglicani. Avendo la capacità di legare acqua, possono rendere più o meno fluida la sostanza intercellulare e di conseguenza regolare la diffusione delle sostanze.

  • Glicoproteine strutturali
  • Enzimi
  • Vitamine
  • Ormoni

COMPONENTE FIBRILLARE

  • Collagene: le fibre di collagene rappresentano le fibre più numerose nei tessuti connettivi e sono sintetizzate dai fibroblasti. Hanno una grande resistenza alla trazione e sono costituite da molecole di tropocollagene, a sua volta costituita da 3 catene polipeptidiche avvolte a spirale una sull'altra. Una volta uscite dalle cellule, le molecole di tropocollagene si aggregano testa-coda e latero-lateralmente a dare le fibrille di collagene. Associazioni di più fibrille = fibra di collagene.
  • Fibre reticolari: come le fibre di collagene, sono costituite da molecole di tropocollagene, ma questo è altamente glicosilato. Questi zuccheri alterano le proprietà
collagene disposte in modo denso e regolare.• Le fibre di collagene sono più spesse rispetto al tessuto connettivo lasso.• La sostanza fondamentale è meno abbondante rispetto al tessuto connettivo lasso.• Si trova principalmente nei tendini, nei legamenti e nella derma della pelle.• Funzioni: conferisce resistenza e tenacità ai tessuti, permette il movimento e la stabilità articolare.connettivo specializzato che forma una rete tridimensionale di fibre reticolari sottili.• Le fibre reticolari sono costituite da collagene di tipo III e sono più sottili e ramificate rispetto alle fibre di collagene dei tessuti connettivi lassi e densi.• Questo tipo di tessuto connettivo si trova principalmente nei linfonodi, nella milza, nel midollo osseo e nei tessuti emopoietici.• Le fibre reticolari forniscono un supporto strutturale ai tessuti e sono importanti per la funzione degli organi linfoidi e del sistema immunitario.connettivo lasso caratterizzato da sostanza intercellulare molto ricca di fibre reticolari.
  • Questo tessuto si trova in ghiandole esocrine ed endocrine, midollo osseo, linfonodi, milza e fegato - qui forma una rete con funzione di supporto, che si ramifica nel parenchima.
  • Inoltre, il tessuto connettivo reticolare costituisce la lamina reticolare della membrana basale e avvolge le fibre muscolari e le fibre nervose localizzandosi all'interno del perimisio e del perinevrio.
TESSUTO CONNETTIVO ELASTICO
  • È ricco di fibre elastiche e povero di cellule.
  • Si trova nei legamenti delle vertebre, nel connettivo dei polmoni, nelle corde vocali, nella tonaca media delle grosse arterie.
TESSUTO ADIPOSO Il tessuto adiposo è un tessuto connettivo particolarmente ricco di cellule adipose. Possiede 3 funzioni principali:
  • Sostegno meccanico
  • Riserva energetica
  • Termoregolazione.
Nei mammiferi esistono 2 tipi di tessuto adiposo:
  • Tessuto
  • adiposo primario —> multiloculare, multivacuolare, bruno. Possiede cellule (adipociti) con tante goccioline lipidiche e nucleo eccentrico, è presente nell'uomo soprattutto durante lo sviluppo embrionale, ma è abbondante nei roditori adulti e in tutti gli animali ibernanti. È molto irrorato e ricco di mitocondri "particolari". È poco influenzato dallo stato nutrizionale.

    Tessuto adiposo secondario —> uniloculare, univacuolare, giallo, bianco. È costituito da cellule grosse (150-200 micron) con un'unica goccia lipidica e un nucleo schiacciato alla periferia della cellula. È presente nell'adulto con localizzazioni tipiche (grasso sottocutaneo, cavità addominale, tra le cellule muscolari). È funzionalmente attivo (capace di sintetizzare i trigliceridi), può venire influenzato dallo stato nutrizionale.

    SANGUE

    Il sangue è un particolare tessuto connettivo a carattere fluido.

    midollo osseo rosso. Gli eritrociti contengono emoglobina, una proteina che lega l'ossigeno e lo trasporta ai tessuti. La loro forma biconcava aumenta la superficie di scambio gassoso e permette loro di deformarsi per passare attraverso i capillari più piccoli. LEUCOCITI• Sono le cellule del sistema immunitario e sono responsabili della difesa del corpo contro le infezioni. Ci sono diversi tipi di leucociti, ognuno con funzioni specifiche. I neutrofili sono i più comuni e sono responsabili della fagocitosi dei batteri. I linfociti sono responsabili della risposta immunitaria specifica. I monociti si trasformano in macrofagi e fagocitano i patogeni. Gli eosinofili e i basofili sono coinvolti nelle reazioni allergiche e nella risposta infiammatoria. PIASTRINE• Sono frammenti di cellule che svolgono un ruolo chiave nella coagulazione del sangue. Quando si verifica una lesione dei vasi sanguigni, le piastrine si aggregano per formare un tappo che ferma l'emorragia. Inoltre, rilasciano sostanze chimiche che attivano la cascata di coagulazione. PLASMA• È la parte liquida del sangue e rappresenta il 55% del volume totale. È costituito principalmente da acqua, ma contiene anche proteine (come albumine, globuline e fibrinogeno), lipidi, glucosio, aminoacidi e ioni. Il plasma svolge diverse funzioni, tra cui il trasporto di sostanze nutritive, ormoni e enzimi, la regolazione del pH e della composizione elettrolitica dei liquidi interstiziali e la difesa del corpo contro tossine e patogeni. Il sangue è un tessuto vitale che svolge molte funzioni essenziali per il funzionamento del nostro corpo. La sua composizione e le sue proprietà consentono il trasporto di sostanze vitali e la difesa del corpo contro le infezioni.

    midollo osseo rosso.

    • Hanno una forma di lente biconcava (che garantisce un miglior scambio gassoso) con un diametro di circa 7 micrometri e uno spessore di circa 1 micrometro nella parte centrale.
    • L'eritrocita maturo nei mammiferi è privo di nucleo e di organuli cellulari.
    • Il citoplasma è ricco di emoglobina (circa 300 milioni di molecole per globulo rosso) per il trasporto di O2 e in minor misura CO2). La maggior parte della CO2 viaggia sotto forma di bicarbonati e disciolta nel plasma.
    • Vita media = 120 gg. Vengono rimossi da organi quali milza, fegato e midollo osseo rosso.

    EMOGLOBINA:

    L'emoglobina è formata da 4 catene polipeptidiche, a due a due uguali (globina), ciascuna delle quali contiene un gruppo eme (gruppo prostetico), contenente ferro.

    La funzione dell'emoglobina è quella di legare labilmente O2, di assumere la massima quantità a livello dei polmoni e cederne una uguale quantità alle cellule nei

    vari tessuti.

    LEUCOCITI

    • Il numero dei leucociti nel sangue è inferiore a quello degli eritrociti. Il numero è variabile e nell'adulto oscilla da 5000-7000 per mm^3.
    • L'emopoiesi avviene nel midollo osseo rosso, mentre la distruzione dei leucociti avviene nella milza e nel fegato oppure nel tessuto connettivo, grazie all'attività fagocitaria dei macrofagi.
    • Svolgono la loro funzione tipicamente nel tessuto connettivo e utilizzano il torrente circolatorio come mezzo di trasporto.
    • La funzione principale è quella di difesa.
    • I leucociti si dividono in:
    1. Granulociti o Leucociti PMN -> Neutrofili, Acidofili, Basofili.
    2. Agranulociti o cellule MN -> Linfociti, Monociti.

    Formula leucocitaria:

    • Granulociti neutrofili 50-70%
    • Granulociti acidofili (eosinofili) 2-4%
    • Granulociti basofili 0,5-1%
    • Linfociti 20-40%
    • Monociti 3-8%.

    Per ricordare la formula leucocitaria in ordine di percentuale decrescente:

    Never —> Neutrofili —> 50-70%
    Let —> Linfociti —> 20-40%
    Monkeys —> Monociti —> 3-8%
    Eat —> Eosinofili —> 2-4%
    Bananas —> Basofili —> 0,5-1%.

    GRANULOCITI NEUTROFILI

    • Costituiscono la maggior parte dei leucociti (50-70%) e la loro funzione è quella di distruggere ibatteri nel connettivo grazie alla loro capacità fagocitaria.
    • Granuli citoplasmatici pallidi, costituiti da diverse batterie enzimatiche.
    • Vengono anche detti leucociti polimorfonucleati a causa della forma varia del nucleo.

    GRANULOCITI EOSINOFILI

    • Sono poco rappresentati (2-4%).
    • Possiedono un nucleo plurilobato, ma con numero di lobi inferiore rispetto ai neutrofili (generalmente 2).
    • Citoplasma ricco di granuli specifici contenenti proteine basiche (acidofile) —> granuli coloratidi rosso.
    • Svolgono la loro funzione fagocitando il complesso antigene-anticorpo e secernendo
    e della cellula.• Sono responsabili della risposta immunitaria e possono essere divisi in tre principali sottotipi: linfociti B, linfociti T e linfociti natural killer (NK).
Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
26 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/06 Anatomia comparata e citologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher llauram99 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Citologia e anatomia comparata e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano - Bicocca o del prof Colombo Anita.