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APPROCCI AL TRATTAMENTO DELL'ALLERGIA

Terapie correnti

  • Reazioni anafilattiche: adrenalina, che favorisce la ricostituzione delle giunzioni interendoteliali, promuove il rilassamento delle cellule muscolari lisce e stimola il cuore.
  • Attacchi asmatici: broncodilatatori che sono agonisti dei β-adrenergici recettori.

Terapie correnti

  • Orticaria: antistaminici che bloccano i recettori H1 dell'istamina sulle cellule endoteliali (diminuzione della permeabilità vascolare) e sulle fibre nervose non mielinizzate (riducono il prurito).
  • Allergie croniche (come l'asma, rinite e eczema): corticosteroidi topici o sistemici per bloccare gli effetti dell'infiammazione cronica.

Densensibilizzazione

Iniezioni di dosi crescenti di antigene partendo da dosi basse: sposta gradualmente la risposta IgE-T 2 e T 1, aumentando quella T che producono IL-10 e TGF-β.

Apicoltori, esposti a...

molte punture, sembra che siano protetti naturalmente da reazioni allergiche gravi come l'anafilassi mediante un meccanismo che coinvolge le cellule T che producono IL-10. APPROCCI AL TRATTAMENTO DELL'ALLERGIA - Desensibilizzazione L'immunoterapia allergene-specifica induce le cellule T regolatrici che secernono IL-10 e/o TGF-β che deviano dalla produzione di IgE. Esempio degli apicoltori, che vengono punti frequentemente, sono protetti naturalmente dalle reazioni allergiche gravi, come l'anafilassi, attraverso un meccanismo che coinvolge le cellule T che secernono IL-10. Stesso meccanismo per gli aero-allergeni e per il veleno degli insetti. La desensibilizzazione è anche associata con una riduzione del numero delle cellule infiammatorie di fase tardiva nella sede della reazione allergica. Questa strategia non ha successo con l'allergia alimentare (arachidi). - Vaccinazione con peptidi Peptidi derivati da...

Comuni allergeni possono indurre anergia dei linfociti T, con numerosi cambiamenti in queste cellule:

  • Ridotta produzione di citochine
  • Diminuita espressione del complesso CD3:TCR

Le risposte IgE non sono mediate dai peptidi perché le IgE, a differenza delle cellule T, possono riconoscere solo antigeni nativi. Un problema legato a questo approccio è la restrizione da parte degli alleli MHC di classe II.

Approcci al trattamento dell'allergia:

  • Vaccinazione con adiuvanti
  • Oligodesossinucleotidi ricchi in dinucleotidi citosina e guanina non metilati (CpG), che mimano sequenze batteriche di DNA e sono potenti induttori di una risposta T1, attraverso la stimolazione di TLR-9 nelle cellule dendritiche.
  • Inibitori di citochine

L'inibizione di IL-4, IL-5, IL-13 è difficile da attuare nella pratica clinica, data la ridondanza e la pleiotropia di azione di queste citochine.

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
9 pagine
SSD Scienze mediche MED/04 Patologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher kalamaj di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Immunologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Foggia o del prof Conese Massimo.