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RUOLO DELLE INFEZIONI NELL'AUTOIMMUNITÀ

1) DISTRUZIONE DELLE BARRIERE TESSUTALI

Un possibile meccanismo per la perdita della tolleranza è che i microrganismi inducano attività co-stimolatoria nelle cellule che presentano bassi livelli di antigene (es. cellule dei tessuti) attivando così le cellule autoreattive. Inoltre, la distruzione tessutale dovuta all'infezione porta ad un aumento della disponibilità di antigeni self.

RUOLO DELLE INFEZIONI NELL'AUTOIMMUNITÀ

Un'infezione può comportare la continuazione e l'aggravamento di una malattia autoimmune. Nei topi NOD, la gravità del diabete di tipo 1 è aumentata dall'infezione con il virus Coxsackie B4, che porta ad infiammazione, danno tessutale e rilascio di antigeni sequestrati nelle insule e alla generazione di cellule T autoreattive. I ligandi microbici dei recettori Toll-like possono favorire l'autoimmunità stimolando le cellule dendritiche.

ed i macrofagi a produrre grandi quantità di citochine che causano infiammazione locale e promuovono la stimolazione e la sopravvivenza di cellule T e cellule B autoreattive già attivate. RUOLO DELLE INFEZIONI NELL'AUTOIMMUNITÀ 2) MIMETISMO MOLECOLARE L'autoimmunità potrebbe essere iniziata da un meccanismo denominato mimetismo molecolare: gli anticorpi o le cellule T prodotte nella risposta a un microrganismo danno reazione crociata con antigeni self. Un modello sperimentale che ha dimostrato il mimetismo molecolare è quello del diabete indotto dal virus della corio-meningite linfocitaria. RUOLO DELLE INFEZIONI NELL'AUTOIMMUNITÀ La distruzione dei tessuti self da parte dei linfociti attivati mediante i meccanismi generati dall'infezione è frequentemente transitoria e si risolve quando il patogeno responsabile è eliminato -> anemia emolitica autoimmune da micoplasma in cui gli anticorpi sono contro il patogeno.

cross-reagiscono con un antigene sugli eritrociti portando alla loro emolisi. Gli autoanticorpi scompaiono quando il paziente guarisce dall'infezione iniziale.

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Talvolta l'autoimmunità persiste oltre l'infezione iniziale -> febbre reumatica che segue una faringite o una scarlattina causata da Streptococcus pyogenes mimetismo molecolare tra antigeni di Streptococcus e epitopi delle valvole cardiache -> febbre reumatica cronica

Nella malattia di Lyme, un'infezione da parte della spirocheta Borrelia burgdorferi è seguita da autoimmunità ritardata portando alla artrite di Lyme (mimetismo molecolare?).

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Publisher
A.A. 2012-2013
9 pagine
SSD Scienze mediche MED/04 Patologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher kalamaj di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Immunologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Foggia o del prof Conese Massimo.