Anteprima
Vedrai una selezione di 6 pagine su 24
ICT INFORMATICA Pag. 1 ICT INFORMATICA Pag. 2
Anteprima di 6 pagg. su 24.
Scarica il documento per vederlo tutto.
ICT INFORMATICA Pag. 6
Anteprima di 6 pagg. su 24.
Scarica il documento per vederlo tutto.
ICT INFORMATICA Pag. 11
Anteprima di 6 pagg. su 24.
Scarica il documento per vederlo tutto.
ICT INFORMATICA Pag. 16
Anteprima di 6 pagg. su 24.
Scarica il documento per vederlo tutto.
ICT INFORMATICA Pag. 21
1 su 24
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

INTERNET

nasce nel 1969 ARPANET una rete geografica che collegava più universita americane.

Internet si affida alla tecnologia chiamata commutazione a pacchetto per trasferire dati e

informazioni; questa si basa sul concetto di trasmissione “a turno”.

TCP/IP (Trasmission Control Protocol/Internet Protocol) → protocollo, ovvero

linguaggio comune; utilizzato da internet per poter comunicare. La prima parte (TCP) →

suddivide le informazioni in piccoli pacchetti di dati; la seconda parte (IP) definisce in che

modo un pacchetto di dati deve essere formattato e dove un router deve incontrare

ciascun pacchetto.

Indirizzo IP → ogni computer e router connessi alla rete vengono assegnati un indirizzo

IP (4 numeri divisi da un punto: esempio 193.168.1.23.

IL WORLD WIDE WEB

→ applicazione piu usata ogni giorno per localizzare e visualizzare pagine web con i loro

contenuti. I browser sono diventati uno strumento standard per internet che è in grado di

fornire agli utenti un modo facile ed economico di accedere a una quantita quasi illimitata

di informazioni. www.esempio.com

Collegamenti ipertestuali → link ad altri documenti ( ).

8

HTML (HyperText Markup Language) → linguaggio nato per permettere agli utenti del

web di condividere le informazioni su sistemi differenti.

HTTP (HyperText transfer Protocol) → protocollo mediante il quale gli utenti elaborano

richiese di pagine web memorizzate su server web.

URL (Uniform Resource Locator) → perche un browser possa connettersi a un sito deve

conoscere il suo indirizzo URL: esempio www.google.com

convergenza IP → processo di utilizzare infrastrutture comuni per svolgere più attività:

esempio prima rete telefonica e rete internet erano distinte ora no. Voice over IP (impiego

di internet per chiamate telefoniche); Videoconferencing over IP (l...)

2.5 L'INFRASTRUTTURA DI DATI

DATABASES → sono raccolte di dati correlati strutturate in modo da facilitare le ricerche.

Oggi sono usati per migliorare la competività e la produttività delle aziende.

I SISTEMI DI GESTIONE DI DATABASE sono utilizzatii per interagire con i dati presenti

nei daabase.

REALIZZAZIONE DI UN DATABASE → tre fasi principali: progettazione concettuali,

logica e fisica.

ATTIVITÀ FONDAMENTALI SUI DATABASE:

- Inserimento, selezione eliminazione, aggiornamento..., dei dati e interrogazioni (per

estrarre le informazioni da un database si utilizza una query. Solitamente utilizza

un linguaggio di interrogazione interpretato rappresentato dallo standard SQL

(Structured Query Language)

- Creazione di report (documento che contiene dati raccolti dal database e disposti in

modo da risultare adatti alla stampa)

BUSINESS INTELLIGENCE (BI) --> si occupa dell'utilizzo dei sistemi i informatici per

raccogliere e analizzare le informazioni provenienti da fonti interne ed esterne al fine di

migliorare la capacità decisionale delle organizzazioni. 9

Le organizzazioni per realizzare obiettivi ben definiti necessitano di informazioni

aggiornate precise e integrate cosi da poter agevolare le decisioni strategiche.

I LIVELLI DECISIONALI DELLE ORGANIZZAZIONI:

Livello operativo --> decisioni strutturate (che si possono prevedere-avvengono spesso)

Livello manageriale --> decisioni semi-strutturate

Livello direttivo --> decisioni non strutturate (i problemi sono complessi e non routinari)

SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE TRANSIZIONI

TRANSAZIONI --> attività ripetitive che avvengono in aziende (esempio: banche

processano centinaio di assegni)

SISTEMA DI ELABORAZIONE DELLE TRANSIZIONI (TPS) --> componente speciale del

sistema informativo, progettato per elaborare eventi e transizioni commerciali. L'obbiettivo

dei TPS è quello di rendere automatici i processi aziendali ripetitivi all'interno delle

organizzazioni, al fine di aumentare la velocità e la precisione di tali processi e abbattere i

costi di elaborazione per singola transazione, rendendo l'organizzazione più efficiente.

Elaborazione online --> immediata per operazioni urgenti

Elaborazione batch --> vengono prima raccolti i documenti e poi elaborati

successivamente (esempio assegni).

DATA WAREHOUSE --> è archivio informatico contenente i dati di un'organizzazione,

progettati per consentire di produrre facilmente analisi e relazioni utili a fini decisionali-

aziendali.

DATA MART --> anziché memorizzare tutti i dati in un unico data warehouse, molte

organizzazioni hanno creato più data mart, ognuno dei quali contiene un sottoinsieme dei

dati per un singolo aspetto dell’attivita dell'impresa. Un data mart è un data warehouse con

ambito limitato.

ELABORAZIONE ANALITICA ONLINE (OLAP) --> il processo di conduzione rapida di

analisi complesse di tipo multidimensionale sui dati archiviati in un database ottimizzato

per la loro ricerca. Gli strumenti OLAP consentono agli utenti di analizzare diverse

dimensioni dei dati: quali sono stati i profitti di ciascuna settimana del 2014 per aria di

vendita e tipo di cliente?

DATA MINING --> è l'insieme di tecniche e metodologie che hanno per oggetto l'estrazione

di un sapere o di una conoscenza a partire da grandi quantità di dati (attraverso metodi

automatici o semi-automatici) e l'utilizzo scientifico, industriale o operativo di questo

sapere. Esistono anche il text mining e il web mining

10

3.1 IL COMMERCIO ELETTRONICO

Commercio elettronico (e-commerce) → lo scambio di beni, servizi e denaro tra

imprese e imprese, tra imprese e consumatori o tra consumatori e consumatori,

supportato da tecnologie di comunicazione, in particolare internet.

Esso può manifestarsi nei seguenti modi:

- Business-to-consumer (B2C)

- Business-to-business (B2B)

- Consumer-to-consumer (C2C)

- Business-to-employee (B2E)

- Consumer-to-business (C2B)

- Government-to-citizen (G2C)

- Government-to-business (G2B)

- Government-to-government (G2G)

I cinque MEGATREND hanno influito notevolmente sullo sviluppo dell’e-commerce: la

diffusione degli smartphone e tablet (in generale dei mobile) ha dato nascita al m-

commerce (mobile commerce)

Diffusione delle informazioni → la connettività mondiale di internet ha permesso la

diffusione globale delle informazioni: questo è un sistema relativamente economico grazie

al quale le aziende possono commercializzare i loro prodotti e servizi sui mercati

internazionali (vetrine virtuali --> siti web)

Integrazione → i clienti possono accedere alle informazioni in tempo reale tramite

molteplici canali come email, social media,web, app...

Personalizzazione di massa → grazie alle tecnologie web le aziende possono

raggiungere l'obiettivo della personalizzazione di massa, ovvero possono soddisfare le

singole esigenze dei clienti ricorrendo tuttavia alle economie di scala: Nike --> sul sito si

possono personalizzare le scarpe.

Comunicazione interattiva → tramite il web le aziende possono mettersi in contatto con i

clienti mediante sia l'uso dei metodi tradizionali quali i call center, sia mediante quelli

automatici come ad esempio il FAQ (frequently asked questions).

Supporto alle transizioni → molte aziende come Dell Computer Corporation, utilizzano il

web per fornire supporto alle transazioniautomatizzato. Transazioni online --> meno

personale --> notevole riduzione dei costi, è più efficienza operativa.

Elimina gli intermediari nel canale di distribuzione (disintermediazione). Questo crea

opportunità ma comporta anche dei rischi come quello organizzativo e la necessità di

sistemi informatici adeguati e affidabili. 11

STRATEGIE AZIENDALI PER IL COMMERCIO ELETTRONICO

esistono tre strategie differenti: -la strategia tradizionale BRICK-AND-MORTAR

-la strategia online pura CLICK-ONLY

-la strategia ibrida CLICK-AND-MORTAR

LA STRATEGIA CLICK AND MORTAR → le aziende che adottano questa strategia

continuano ad operare attraverso le tradizionali sedi fisiche (negozi), ma hanno aggiunto

alle proprie attività il canale virtuale. Pertanto le transazioni avverranno sia in mercati fisici,

sia in mercati virtuali --> dunque devono gestire un nuovo livello di complessità, poiché

devono progettare, sviluppare e mantenere il mercato virtuale (esempi di società: Apple,

swatch...)

LA STRATEGIA CLICK ONLY → le società che adottano questa strategia spesso sono in

grado di competere sul prezzo poiché non hanno la necessità di supportare gli aspetti fisici

(esempi di società: ebay, amazon...). Queste società sono costrette a investire molte

risorse per mantenere un alto livello tecnologico e sono in grado di innovare in modo molto

rapido quando si rendono disponibili nuove tecnologie.

3.2 IL COMMERCIO ELETTRONICO BUSINESS TO CONSUMER

(B2C)

La diffusione e la maggiore attenzione per la rete internet ha permesso la nascita e lo

sviluppo del commercio elettronico business-to-CONSUMER. Il B2C è focalizzato sul

commercio al dettaglio, cioè sulle transazioni tra una società e i consumatori finali (e-

tailing).

I siti web orientati al B2C aspirano a tre fasi:

E-INFORMATION → fornire brochure elettroniche e altri tipi di informazioni ai possibili

clienti

E-INTEGRATION → fornire ai clienti la possibilità di ottenere informazioni personalizzate

interrogando i database aziendali e altre fonti

E-TRANSACTION → consentire ai clienti di fare ordini e pagamenti online.

E-TAILING → è la vendita online di beni e servizi

VANTAGGI dell’e-tailing

Prodotto → i siti web possono offrire un numero e una varietà praticamente illimitata di

prodotti poiché non hanno i limiti spaziali imposti da un negozio fisico.

Servizio → servizi di raffronto (confronto tra prodotti), showrooming (clienti esaminano

prodotti dal vivo e poi li comprano online a prezzi più bassi), infocommerce (clienti

ricercano online informazioni e prezzi riguardanti i prodotti)

12

Rete → social commerce (fenomeno in cui le imprese fanno leva sui social network per

promuovere e pubblicizzare i loro prodotti)

Luogo → i siti web possono fare affari in qualsiasi luogo e a qualsiasi ora

Prezzo → gli è-trailer sono più competitivi perché rimuovono gli intermediari e necessitano

di meno personal

LA CODA LUNGA (long-tail) → concetto che indica il fatto di concentrarsi su mercato di

NICCHIA anziché puntare unicamente su prodotti mainstream (prodotti di massa). Questo

è possibile grazie agli spazi di stoccaggio e alle capacità di distribuzione: infatti una libreria

non può permettersi di vendere libri che non consentono un guadagno sufficiente poiché

questi tolgono spazio ad altri libri, ma ad esempio Amazon può perché ha enormi quantit

Dettagli
Publisher
A.A. 2015-2016
24 pagine
3 download
SSD Scienze matematiche e informatiche INF/01 Informatica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Paolodania di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Informatica generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Gemmo Vanessa.