Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
MASCHILE/ NEUTRO
FΕMMINILE
quisquam quidquam quicquam
cuiusquam -
cuiquam -
quemquam quidquam quicquam
quoquam - ullus, a, um
"qualche"
(in frasi di significato negativo ma verbo positivo)
singolare plurale
MASCHILE FΕMMINILE NEUTRO MASCHILE FEMMINILE NEUTRO
ullus ulla ullum ulli ullae ulla
ullīus illīus ullīus ullorum ullarum ullorum
ulli ulli ulli ullis ullis ullis
ullum ullam ullum ullos ullas ulla
ullo ulla ullo ullis ullis ullis
- quidam, quaedam, quiddam: "un certo, un tale" (dam- indeclinabile)
quidam, quaedam, quoddam: "certo, uno, una"
→
- quivis, quaevis, quidvis: "chiunque" (-vis indeclinabile)
quaevis, quodvis: "qualunque (cosa voglia)"
→,
- quilibet, quaelibet, quidlibet: "chiunque" (-libet indeclinabile)
quilibet, quaelibet, quodlibet: "qualunque (cosa piaccia)"
→
- quicumque, quaecumque, quodcumque: "chiunque" (-cumque indeclinabile)
quicumque, quaecumque, quodcumque: "qualunque"
→
- quisque, quidque: "ciascuno, ognuno" (-que indeclinabile)
quisque, quaeque, quodque: "ogni"
→
- unusquisque, unumquidque: "ciascuno, ognuno" (usato a inizio frase)
(-que indeclinabile)
unusquisque, unaquaeque, unumquidque: "ogni"
→
- plerique, pleraeque, pleraque: "i più, la maggior parte" (-que indeclinabile)
- uterque, utraque, utrumque: "l'uno e l'altro (dei due), entrambi" (-que indeclinabile)
- utervis, utravis, utrumvis: "qualsiasi (dei due) (voglia)" (-vis indeclinabile)
- uterlibet, utralibet, utrumlibet: "qualsiasi (dei due) (piaccia)" (-libet indeclinabile)
- alteruter, alterutra, alterutrum: "l'uno o l'altro (dei due)" (alter- indeclinabile)
- neuter, neutra, neutrum: "nessuno (dei due)"
nemo, nihil
"nessuno, nulla, niente"
singolare
MASCHILE/ NEUTRO
FΕMMINILE
nemo nihil nil
nullīus nullīus
nemini nulli
neminem nihil nil
nullo nulli
nullus, a, um: "nessuno" (modello da seguire: ullus, a, um)
→
LA PROPOSIZIONE SUBORDINATA
1- TEMPORALE
cum = "quando" - generico
dum = "mentre" - contemporaneità + indicativo
postquam = "dopo che, dopo" - anteriorità
antequam = "prima che, prima di" - posteriorità
Dopo che furono sconfitti,
es. Hostes, postquam victi sunt, i nemici
pacem petiverunt. chiesero la pace.
2- CAUSALE
quia, quod, quoniam = "poiché, perché, dal momento che" + indicativo
Poiché è
es. Quia mare procellosum est, naves il mare tempestoso, le navi restano
in portu manent. nel porto.
3- FINALE
ut = "affinchè, per" + congiuntivo presente se il verbo della reggente è
al presente o futuro
ne = "affinchè non, per non" + congiuntivo imperfetto se il verbo della reggente è
all’imperfetto o perfetto o piuccheperfetto
combattono affinché sia
es. Cives pugnant ut patria salva sit. I cittadini la patria
salva.
Tacqui per non dire
ne ingrata dicerem. cose sgradite.
Tacui
4- COMPLETIVA VOLITIVA
Nella reggente si trovano verbi come moneo, admoneo ("ammonire, consigliare,
esortare"), persuadeo ("persuadere"), incito ("incitare"), impero ("ordinare"), statuo,
constituo ("decidere, stabilire"), peto, quaero ("chiedere"), oro, rogo ("pregare,
chiedere"), imploro ("implorare, supplicare"), curo ("curare, provvedere"), opto
("desiderare, augurarsi"), caveo ("stare attento a"), video ("badare, cercare di").
ut = "che, di, a" + congiuntivo presente se il verbo della reggente è
al presente o futuro
ne = "che non, di non, a non" + congiuntivo imperfetto se il verbo della reggente è
all’imperfetto o perfetto o piuccheperfetto
ordinò che si
es. Dux militibus imperavit ut castra Il comandante ai soldati
accampassero.
ponerent. prego di non lasciare
Vos oro ne urbem relinquatis. Vi la città.
A differenza della subordinata finale che indica lo scopo dell’azione, la subordinata
completiva volitiva fornisce un'indicazione in più, necessaria a completare il senso del
verbo della reggente.
5- CONSECUTIVA
Nella reggente si trovano avverbi come ita, sic ("così"), tam, tantum ("tanto"), eo, adeo
("a tal punto"); o aggettivi come tantus, a, um ("tanto grande, così grande"), tot
(indeclinabile, "tanti (di numero) ), talis, e ("tale").
ut = "che, da" + congiuntivo presente o imperfetto o perfetto
ut non = "che non, da non" è tanto che aiuta
es. Marcus tam liberalis est ut amicos Marco generoso sempre
semper adiuvet. gli amici. fu tanto grande che
Tanta fuit Caesar fama ut etiam La fama di Cesare è
nunc nomen eius omnibus notum anche ora il suo nome noto a tutti.
sit.
6- COMPLETIVA DICHIARATIVA
Nella reggente si trovano verbi di accadimento come accĭdit ut, evĕnit ut, incĭdit ut, fit ut
("avviene che, accade che, capita che"), contingit ut ("succede che"); o verbi che
esprimono un risultato come facio ut, efficio ut ("faccio in modo che"), restat ut ("rimane
che"), accēdit ut ("si aggiunge che"); o espressioni impersonali come mos est ut ("è
costume che"), consuetudo est ut ("è consuetudine che"), lex est ut ("è legge che"),
verum est ut ("è vero che"), satis est ut ("è sufficiente che"), tempus est ut ("è tempo
che, è ora che").
ut = "che, di" + congiuntivo presente o imperfetto o perfetto
ut non = "che non, di non" Accade che sia espugnata
es. Evĕnit ut urbs ab hostibus la città dai
expugnetur. era legge che
ut Presso i Romani i traditori
Apud Romanos lex erat fossero condannati
proditores capĭtis damnarentur. a morte.
7- CONCESSIVA
Nella reggente si trova talvolta tamen ("tuttavia").
etsi, tametsi, quamquam = "benché, per quanto, sebbene, anche se, pur" + indicativo
quamvis, licet, cum, ut = "benché, per quanto, sebbene, anche se, pur" + congiuntivo
Sebbene tuttavia
es. Quamquam haec gravia sunt, questi fatti siano gravi, ti
perdonerò.
tamen tibi ignoscam. Anche se segui
Etiamsi virtutem laudes, vitium tu lodi la virtù, il vizio.
sequĕris.
8- NARRATIVA O CUM NARRATIVO SUBORDINATA NARRATIVA
REGGENTE CONTEMPORANEITA' ANTERIORITA'
congiuntivo presente congiuntivo perfetto
tempi principali
(presente o futuro)
laetus sum cum amicum videam cum amicum vidĕrim
sono vedendo / quando / avendo visto / dopo che /
contento poichè vedo poiché vidi
un amico un amico
tempi storici congiuntivo imperfetto congiuntivo piuccheperfetto
(imperfetto, perfetto,
piuccheperfetto)
laetus eram cum amicum vidērem cum amicum vidissem
ero vedendo / quando / avendo visto / dopo che /
contento poiché vedevo poiché avevo visto
un amico un
amico
IL PARTICIPIO
Si comporta come un aggettivo e concorda quindi in genere, numero e caso con il
sostantivo a cui fa riferimento. Il latino conosce tre participi:
valore attivo e contemporaneità
1. presente: -i/-e,
Si declina come un aggettivo della II classe (ablativo singolare genitivo plurale
-ium, -ia;
nominativo/accusativo/vocativo neutro plurali modello da ricordare: fortis,
e).
laudans, laudantis
monens, monentis
mittens, mittentis
audiens, audientis
Si traduce con l'aggettivo o sostantivo corrispondente, o con un participio presente,
o con un gerundio semplice, o con una subordinata relativa, temporale o causale.
che
es. Discipuli audiebant magistrum Gli scolari ascoltavano il maestro
narrava
Romanorum res gestas narrantem. le imprese dei Romani.
2. perfetto: valore passivo e anteriorità
Si declina come un aggettivo della I classe (modello da ricordare: bonus, a, um).
laudatus, a, um
monitus, a, um
missus, a, um
auditus, a, um
Si traduce con un participio passato, o con un gerundio composto, o con una
subordinata relativa, temporale o causale. vinto
es. Hannĭbal, a Scipione superatus, Annibale, da Scipione, si rifugiò
in Asiam confūgit. in Asia.
3. futuro: valore attivo e posteriorità
Si declina come un aggettivo della I classe (modello da ricordare: bonus, a, um).
Indica intenzionalità, imminenza o predestinazione.
laudaturus, a, um
moniturus, a, um
missurus, a, um
auditurus, a, um
Si traduce con l'aggettivo o sostantivo corrispondente, o con una subordinata
relativa, temporale o causale unite a espressioni del tipo "sul punto di, con
l'intenzione di, destinato a", o con una finale implicita. per
es. Legati venērunt petituri pacem. Gli ambasciatori vennero
chiedere la pace.
poichè stava per assalire
Caesar, Galliam occursurus, Cesare, la
novas legiones conscripsit. Gallia, arruolò nuove legioni.
L'ABLATIVO ASSOLUTO
L'ablativo assoluto è composto da:
- sostantivo o pronome posto in caso ablativo che funge da soggetto;
- participio presente o perfetto in caso ablativo che funge da predicato.
Se c'è il participio presente, si traduce con un gerundio semplice attivo o con una
subordinata temporale o causale la cui azione è sempre contemporanea a quella della
principale. Avvicinandosi i nemici / poichè si
es. Appropinquantibus hostibus, dux avvicinano i nemici,
castra muuit. il comandante
rinforza le difese dell'accampamento.
Se c'è, invece, il participio perfetto, si traduce con un gerundio composto passivo o con
una subordinata temporale o causale la cui azione è sempre anteriore a quella della
principale. Essendo stati sbaragliati i nemici /
es. Dux, hostibus devictis, in castra rediit. dopo che i nemici furono sbaragliati,
il comandante ritornò all'accampamento.
LA PERIFRASTICA ATTIVA
La perifrastica attiva è composta da:
- participio futuro;
- voci del verbo sum.
La perifrastica attiva si differenzia dall’indicativo futuro poiché esprime non un'azione certa
nel futuro, ma un'azione imminente o intenzionale o destinata a compiersi.
lascerà
es. Amicus meus urbem relinquet. Il mio amico la città.
vs sta per lasciare
Amicus meus urbem relicturus est. Il mio amico la città.
L'INFINITO
Il latino conosce tre infiniti:
1. presente: contempora