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TRIPARTIZIONE DELL’ANIMA:
Il filosofo politico non disprezza le Età d’oro di Atene coincide con l’età
•ANIMA APPETITIVA O CONCUPISCIBILE
consuetudini,ma crede che non debbano di Pericle (443-429 a.C)
Da Socrate a Platone la nascita •ANIMA RAZIONALE
obbligare il popolo. L’età d’oro della filosofia politica è
della Filosofia politica. •ANIMA ANIMOSA O VOLITIVA
Rapporto tra consuetudini e ragione è dopo la caduta di Atene con Sparte
L’uomo giusto è quello in cui le tre parti
-Socrate (Atene 470/469-399 a.C.)
fondamentale. (404 a.C,con conseguente
Antidemocratico e contro il dell’anima sono in armonia tra loro.
restaurazione dell’oligarchia).
relativismo,l’immoralismo e L’ideale di una vita armoniosa
l’individualismo dei Sofisti. Difende la vita rimane il pensiero dominante della
nella Polis. Si sacrifica poiché condannato
a morte dalla democrazia ateniese (399 filosofia politica greca.
a.C.) si rifiuta di fuggire dalla prigione in
nome della legge. La Filosofia è una scienza che decide
-Dopo la sconfitta nella guerra del
Peloponneso Atene rimane centro sullo Stato nella sua completezza. Una
Trasformazione del governo ateniese e lotte
educativo del mondo fino all’era Cristiana. forma di sapere che si occupa del bene
Discussione politica,Atene V secolo a.C. interne.
(scuole di filosofia,ruolo fondamentale di comune della città.
-consuetudini messe in discussione.
Platone e Aristotele). Il Filosofo attinge “alle realtà che sono
-Contrasti economici aristocrazia e democrazia.
-Platone (Atene 427,347 a.C,)
Erodoto,Storie (484-425 a.C) sempre nello stesso modo e identiche
-Differenze ricco e povero,disarmonia.
“Lettera VII” a sé”. La filosofia è abilitata a guidare
-Discussioni questioni politiche.
403 restaurazione della democrazia. lo stato poiché per realizzare il bene
Necessità che i filosofi si facciano Re o i Re bisogna prima conoscerlo.
filosofi. L’ideale di vita armonica
Costituzione degli ateniesi (429 a.c) rimane alla base della polis.
-La democrazia favorisce i cattivi. Concetto di natura stabile e
-popolo ignorante. immutabile.
-Democrazia usata per sfruttare il ricco e favorire il povero. Fino a metà V secolo in cui
l’interesse si sposta verso
l’etica politica.
Successivamente i SOFISTI, a cui Socrate si
contrappone e determina una rivoluzione Dal 450 Atene è il luogo di elezione dei Sofisti,la cui influenza
intellettuale dove distoglie la filosofia dalla provocherà la reazione Socratica.
natura fisica rivolgendola verso studi -Vecchi Sofisti (Protagora, gorgia, Prodico, Ippia) che portano alla luce
umanistici e verso l’etica,politica e religione. l’antitesi tra natura e convenzione (physis e nomos).
V SECOLO a.C. con i Sofisti si cerca di portare -Sofisti radicali (Antifonte,Trasimaco, Callicle, Licofrone e Alcidamo)
la vita umana ad un grado di che portano a estreme conseguenze l’antitesi natura e convenzione
ragionevolezza,rapporti basati sulla Giustizia. esaltando la natura.
Si ricerca una legge di natura al di là delle TRASIMACO: La giustizia non esiste,la classe dominante domina.
convenzioni. ANTIFONTE:rifiuto distinzione Greci e Barbari,critica nomos della
polis e la legge è uguale per tutti,rispettarla in pubblico e trasgredirla
in privato.
CALLICLE: esponente più radicale,giustizia diritto naturale dei più
forti. Tutte le leggi sono contro natura.
Polis fine V sec. A.C. messa in
discussione dal clima portato dai
Sofisti,crisi intellettuale.
430 a.C. morte di Pericle
404 a.C. sconfitta nella guerra del
Peloponneso.
Fine di Atene sulla Grecia.
La vera nascita della
filosofia politica avverrà a
partire dal IV secolo. Repubblica conferma
la Lettera VII: solo la
filosofia può guarire
la città dai suoi mali e
riordinare la vita
politica.
-Platone
antidemocratico.
Aristotele 384/383-322 a.C
4 Forme di costituzione degenerata L’oggetto principale della riflessione politica è il bene del singolo
TIMOCRAZIA: Prevale la parte animosa e il e della città.
governo andrà in mano a uomini caratterizzati Rispetto a Platone cambiano le coordinate teoretiche che
dall’affermarsi e ricevere onori. guidano la ricerca del bene per l’uomo.
OLIGARCHIA : Desiderio delle ricchezze. Critica la teoria Platonica dove vi è un’idea unica del bene in sé
DEMOCRAZIA. dove tutti i beni particolari partecipano:se ci fosse un bene
TIRANNIDE: Anarchia e poi tirannide,eccessiva unico ci sarebbe anche una sola scienza mentre al contrario vi
libertà diventa eccessiva schiavitù. sono molteplici scienze che trattano al riguardo.
•La proposta politica di Aristotele:
carattere naturale della comunità politica e dei rapporti di
obbedienza.
Dalla polis alla cosmopolis. •L’uomo è un animale politico.
Decadenza della polis e prevalere
dell’individualismo.
•Alessandro Magno,aspirazione alla
cosmopolis,impossibile partecipazione diretta del TEORIA DEI REGIMI POLITICI DI ARISTOTELE
cittadino,323 morte non c’è più speranza per la 6 Forme di costituzione
polis. 3 giuste:Monarchia,Aristocrazia e Politeia.
3 degenerate: Tirannia, Oligarchia (governo della minoranza
ricca) e Democrazia (potere della moltitudine povera).
Il governo migliore è quello di molti.
Eredità aristotelica -Binomio scienza/saggezza.
è la filosofia socio-politica -Ragione pratica (in grado di raggiungere una saggezza in
normale dell’Europa pre- campo ben delimitato).
rivoluzionaria. Forte impatto -La politica è invece ricerca di una sintesi sempre provvisoria
del modello aristotelico. degli interessi attraverso il confronto delle diverse opinioni
•Ugualianza di tutti gli su cosa è il bene comune.
Portata politica uomini,carità,fratellanza e povertà. -La politeia (costituzione) forma retta della democrazia,cui
Diffusione del Cristianesimo a Roma
del Cristianesimo •Sviluppo del cristianesimo pone Aristotele attribuisce maggior valore.
Aristotele Aureliano (270-275)
Filosofia politica di Platone e all’impero romano problemi,messi in La felicità dell’uomo si ritrova nell’esercizio delle virtù
POLIS •monoteismo,idea di un Dio-Sole.
risalto da due famosi passi ne Nuovo
Aristotele Alessandro dianoetiche (vita teoretica) e delle virtù etiche(vita pratica).
Bifsogno di una base religiosa addatta ai tempi per
Testamento. INDIVIDUO
•Hanno fissato gli ideali di una forma più alta: il Cristianesimo.
-Distinzione tra spirituale e temporale e
costituzione come nella polis poi si •Diocleziano; (284-305) paganesimo classimo e
tra i rispettivi poteri (a cesare quel che è
rendono conto che nessuna città persecuzione dei Cristiani.
di Cesare, a Dio quello che è di Dio.
L’autosufficienza che i due filosofi consideravano attributo della polis
grecia ha realizzato gli ideali della •Costantino;libertà di coscienza culto cristiano
•Dovere di ubbidienza all’autorità.
dalla fine del IV sec a.C. diventa attributo dell’individuo singolo.
polis. libero.,chiese,cristiani e pagani stesso livello. (337
Il bene diventa privato,per vivere una buona vita l’uomo deve vivere al
Eclissi della filosofia di entrambi morte)
di fuori della polis.Si diffonde una filosofia politica negativa con la fine
.
dopo la morte di Aristotele •Giuliano l’Apostata; (361-363) neo paganesimo
della polis,ideali di carattere personale e felicità privata e con
•Teodosio; divieto culto pagano,cristianesimo
Alessandro Magno segna il principio di una nuova epoca nella politica.
religione di stato.
La fine della polis divide la storia del pensiero politico,nasce l’individuo.
Legami tra
Cristianesimo e
Stoicismo
(stato di natura
e leggi di natura Nuovi problemi politici e dottrinali per la chiesa
Due rischi opposti:
-cesaro-papismo
-teocrazia
Bisognava delineare il rapporto tra città divina
e terrena.
Filosofia Politica di Agostino(354-
430) le due città. (De Civitate Dei) Regno (regnum)
•difesa cristianesimo dalle accuse •ugualianza tra gli uomini
di aver provocato il Sacco di •Alla fine del tempo ogni sovranità e ogni
Roma(410). dominio saranno annientati,perché “Dio sarà
•Civitas terrena(non coincide con tutto in tutti”.
le società politiche terrene)e •La legge divina è superiore ad ogni altra
Civitas Dei(non coincide con la legge.
chiesa) •la Roma pagana non è mai stata una
Entrambe coabitano nel tempo respublica,le mancava le vera Giustizia.
nella storia e si staccheranno solo •è Res populi
al momento del Giudizio Finale. Agostino
Tra le due società vi era
Papa Gelasio I (429-496) Rapporti tra chiesa e stato cristiano
collaborazione:
Teoria dei due poteri Egli conferma i principi sanciti da:
• per l’interesse dello Stato
Il rapporto tra pontefice e •Sant’ambrogio
•per il bene della chiesa
imperatore è ben distinto come lo •San Giovanni Crisostomo
Più tardi sorgono problemi
sono i due poteri,indipendenti ma entrambi sono reciprocamente indipendenti.
del rapporto tra i due poteri
coordinati. -Agostino e l’indipendenza dei poteri dove lo
che attraversano tutto il stato si occupa degli interessi materiali
medioevo.
Papa Gregorio Magno(590-604) dell’uomo e delle sanzioni fisiche (La Spada);la
Agostinismo politico chiesa tratta degli interessi spirituali. Chiesa
Concezione ministeriale del potere collocata a livello superiore rispetto allo stato.
Chiesa eterna e immutabile,Stato mutevole e
Isidoro di Siviglia (560-636) Teoria delle due spade provvisorio.
agostinismo politico (temporale e spirituale)
Lo stato deve incutere terrore per Dopo Ottone I(imperatore
far arrivare il popolo a ciò che la 962),Ottone II (973-983)
chiesa non riesce a far arrivare. Conflitto tra papato e impero Ugo di san Vittore (1096-1141)
Papa Gregorio VII (1073-1082) Superiorità di giurisdizione dello
Carlo Magno incoronato ad scontro diretto con Enrico IV di spirituale sul temporale.
Imperatore nel Natale dell’800 da Germania per riacquistare
parte di papa Leone III. Bernardo da Chiaravalle (1090-
l’autonomia della Chiesa.
Impero dentro la Chiesa,marchio 1153)
Grande polemica tra papato e
cristiano imposto al suo impero. -De Consideratione(1152 circa)
impero per l’investitura laica dei Entrambe le spade appartengono
vescovi (lotta delle due Spade). alla chiesa, ma la tem