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Estratto del documento

Farmacologia cellulare

o molecolare

Le cellule comunico tra di loro in maniere da

 poter collaborare

La comunicazione tra cellule avviene

 attraverso mediatori chimici

Mediatori chimici

Sono classificabili in base alla funzione o alla

 struttura chimica

Classificazione funzionale

 1 messaggeri paracrini sostanze che

 comunicano con le cellule vicine (istamina)

2 messaggeri autacrini agiscono solo

 sulla stessa cellula da cui sono secreti

3 citochine messaggeri chimici rilasciati

 dai globuli bianchi del sangue, sono a volta

paracrini altri autacrini altri viaggiono

attraverso il circolo e raggiungono cellule

lontane (interleuchine e interferoni)

Classificazione

funzionale

4 neurotrasmettitori rilasciati dai

 neuroni, poiché la giunzione tra le cellule del

SN è detta sinapsi si parla di cellula

pre-sinaptica (rilascia il neurotrasm.) e cellula

post-sinaptica (sulla quale agisce il

neurotrasm. Attraverso il legame ad un

recettore)

5 ormoni rilasciati da ghiandole endocrine

 nel sangue raggiungono bersagli anche molto

distanti

6 neurormoni ormoni secreti da cellule

 definite neurosecretrici

Classificazione chimica

Mediatori lipofili (attraversano le membrane) e idrofili

 (non attraversano le membrane)

1 aminoacidici neurotrasm. Nel cervello e nel

 midollo spinale; gluttamato, aspartato e acido gamma

aminobuttirico (GABA), sono idrofili

2 aminici hanno un gruppo NH2, es. catecolamine

 (si caratterizzano per la presenza di un catecolo un

anello a 6 atomi di C) e derivano dalla tirosina

(adrenalina, dopamina, noradrenalina) o dal triptofano

(serotonina) o dall’istidina (istamina), sono idrofili

3 eicosanoidi messaggeri paracrini derivanti

 dall’acido arachidonico, sono lipofili

4 steroidi ormoni che derivano dal colesterolo,

 sono lipofili

Trasduzione del

segnale

Con questo termine s’indicano tutta la serie

 di eventi che seguono l’interazione del

mediatore col recettore fino alla risposta

cellulare

2 tipi di recettore, intracellulare (per

 mediatori lipofili) recettori di membrana (per

mediatori idrofili)

Recettori intracellulari

Si trovano nel citoplasma o nel nucleo

 Vengono legati dal mediatore e si

 forma un complesso che nel nucleo

interagisce con una regione del DNA

(HRE elemento di risposta ormonale)

che si trova all’inizio di uno specifico

gene.Questo legame attiva o inattiva il

gene di conseguenza incrementa o

decrementa la sintesi proteica

Recettori di membrana

3 categorie, recettore-canale,

 recettore-enzima, recettore-prot.G

Recettore canale (ionotropici)

 È un canale permeabile da un solo tipo

 ione, che esiste in 2 stati chiuso o aperto.

I canali la cui apertura è mediata dal

legame con un ligando sono detti canali

attivati dal ligando infatti il legame del

ligando al canale genera una variazione

conformazionale per la quale il canale

diviene aperto determinando il passaggio

degli ioni

Recettori di membrana

Recettori-enzima

 Funzionano sia da enzimi che da recettori, il

 lato recettoriale è rivolto verso il versante

extracellulate mentre la parte enzimatica è

rivolta verso il versante citoplasmatico. La

maggior parte sono tirosina-chinasi (recettore

per l’insulina) il legame del mediatore genera

una variazione conformazionale per la quale si

attiva la tirosina chinasi(la porzione

enzimatica) che fosforilando (trasferimento di

un gruppo fosafato) un residuo di tirosina di un

enzima lo attiva generando una risposta nrlla

cellula bersaglio (trasduzione del segnale)

Dettagli
Publisher
A.A. 2013-2014
11 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/14 Farmacologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher dariom_89 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Farmacologia e tossicologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Napoli Federico II o del prof Calignano Antonio.