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NOZIONI FONDAMENTALI DI ECONOMIA
- ECONOMIA
- Scelta razionale che governa nostra vita quotidiana
- SCIENZA DELLE FINANZE
- Studio dell’attività finanziaria dello Stato volta a soddisfare bisogni pubblici → TRIBUTI
- STORIA ECONOMICA
- Studio dell’evoluzione del pensiero e dei fatti economici nel tempo
- POLITICA ECONOMICA
- Studia come raggiungere certi risultati con azioni di politica economica
- (Es: riduzione deficit pubblico → aumento salari)
- Obiettivi: MACROECONOMIA
- ECONOMIA POLITICA
- Studio teorico delle cause e dell’andamento dei fatti economici, finalizzato alla comprensione e valutazione delle modalità di funzionamento di un sistema economico.
- (Si occupa di “analizzare”, “interpretare” fenomeni economici e di come si sono formati)
- MICROECONOMIA
- Studia comportamenti delle singole unità, studia i fatti economici (piccoli soggetti)
- Ciòè del consumatore e dell’impresa e di come queste (unità) interagiscono nel mercato
- → si concentra su: prezzi dei beni, servizi, quantità scambiate
- → procede con:
- Economia descrittiva che descrive i fenomeni economici
- → Teoria economica (stimula fenomeni)
- MACROECONOMIA
- Studia comportamenti di soggetti economici riferita a grandi aggregati (in collettività) → economia in complesso.
MICROECONOMIA
Problema principale: determinazione dell'allocazione risorse
MACROECONOMIA
Crescita economica
Teoria fondamentale:
- Determinazione prezzi
- Atteggiamento domanda
- Determinazione redditività
- Atteggiamento domanda
Allocazione:
- Ripartizione
- Assegnare
- Stanziare
- Destinare
Componente storica
Def. Economia
- IV sec a.C. Filosofo Greco Senofonte compara il termine "economia", scrive un trattato.
- Economia domestica = usando regole nucleari, gestione della casa.
- Nel XVIII sec. nasce l'economia nell'accezione moderna.
- Nel 1948 Paul Samuelson (premio Nobel Economia 1970)
Definizione: "L'economia è lo studio del modo in cui i singoli e la collettività giungono a compiere scelte, con o senza l'uso di moneta, circa l'impiego di risorse produttive scarse, allo scopo di produrre beni e distribuirli per il consumo (nel presente e nel futuro)".
Risorse scarse:
"In economia sono conosciute come risorse limitate, ossia caratterizzate da una disponibilità limitata.
Una risorsa può essere considerata "scarsa" soltanto quando è confrontata con la sua domanda.
In economia la "scarsità" è alla base dei beni economici e della formulazione dei prezzi.
Da quaderno
- L'economia nasce perché ci sono risorse scarse, problema di amministrarle, il problema è quello di fare determinate scelte.
Classificazione dei bisogni:
- Primari: se l'appagamento è essenziale per la sopravvivenza
- Secondari: se non lo sono
- (tenendo conto delle modalità temporali possono essere:)
- Continui: che si manifestano ininterrottamente (es. respiro)
- Periodici: che si compongono periodicamente (es. mangiare)
- Occasionali: che si presentano saltuariamente
- Individuali: (ogg. singolo)
- Esistenziali: (membro di comunità)
- Collettivi: (membro di collettività organizzata)
- Concorrenti: (soddisfacimento non può essere simultaneo)
- Complementari: (se al soddisfacimento di uno stimolo, si accompagna la necessità di soddisfare un altro)
Nel 1954, Maslow scrive la sua "Teoria della gerarchia dei bisogni o necessità".
(Forte critiche perché sono priorità soggetti.)
Liv 5 Autorealizzazione → competenza, obiettivi
Liv. 4 B. Stima e Prestigio → successo, rispetto
Livello 3 Bisogno di appartenenza → affetto, amicizia, relazione
Livello 2 Bisogno di sicurezza → protezione
Livello 1 Bisogni fisiologici → fame, sonno,...
Ci sarebbe un altro livello, ora "livello 6", ossia il:
Bisogno di Trascendenza → sentirsi parte di una realtà più vasta (Divina)
- L'utilità marginale di ogni dose è progressivamente decrescente, si annulla in corrispondenza del fabbisogno (dose 6), quantità per la quale il bisogno è completamente soddisfatto.
- Per dosi successive si avrà utilità marginale negativa, eccede il fabbisogno (dose 7) e quindi l'utilità totale della 7ª dose è minore della 6ª.
- Vedendo ora un bene consumato in quantità 00 (infinitesime) piccole, anziché in dosi (quindi visto come una curva).
Tra i due grafici c'è un legame matematico dove Um è la derivata prima di Ut.
Um = 0 Ut = Max
L'utilità marginale
è quella quantità che cambia man mano che compro o consumo le dosi, perché sto soddisfacendo un bisogno fino a sazietà completa - raggiungendo fabbisogno.
- Bisogno INSODDISFATTO La 1ª colonna Um è la più alta perché voglio sfamarmi quindi il bisogno inizia a soddisfarmi.
- Dalla 2ª colonna in poi sono "attivi" ma meno delle prime e la curva inizia a decrescere fino ad annullarsi con il fabbisogno sazietà.
Caratteristiche curve di indifferenza:
- Le curve di indifferenza non possono avere alcun punto in comune, non si possono intersecare.
- L'utilità totale è crescente, man mano che la curva di indifferenza si allontana dall'origine del sistema di assi, poiché aumentano le quantità di entrambi i beni.
- Andamento delle curve è decrescente (inclinazione verso destra), affinché le combinazioni di due beni che mi forniscono la stessa utilità, il consumatore indifferente, devono essere bilanciate, cioè alla riduzione della quantità di un bene deve aumentare l'altro bene.
- Le curve sono convesse per il principio dell'utilità marginale, che è decrescente (la curva) all'aumentare della quantità di beni consumati e acquistati.
Ora possiamo di particolare rilievo il:
- Coefficiente angolare: dq2/dq1 = Saggio marginale di sostituzione (S.M.S.), dato dal rapporto tra la variazione della quantità consumata del bene 1 con la variazione della quantità consumata del bene 2, ed individua anche la tendenza.
Saggio marginale di sostituzione:
Varia in ogni punto delle curva di indifferenza, poiché mutano le quantità dei beni ed esprime il modo in cui i due beni possono essere reciprocamente sostituiti nel rispetto dell'utilità tot. del consumatore.
Del tasso marginale di sostituzione:
Avendo due beni (q2 e q2) del bene 1 è la quantità infinitesima (dq1) che il consumatore è disposto a cedere in cambio della quantità infinitesima del bene 2 (dq2), in modo che il suo livello di Ut non cambia.