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ESPLOSIVI E INFIAMMABILI

Esplosivo → sostanza o miscuglio di sostanze in grado di subire istantaneamente una trasformazione chimica accompagnata da uno sviluppo di gas o di vapore.

L'esplosione è una reazione chimica:

  • Estremamente rapida
  • Fortemente isotermica
  • Accompagnata dalla formazione di prodotti gassosi ad alta pressione e temperatura con effetti luminosi, termici e meccanici.

Le reazioni di esplosione si distinguono in base alla velocità di propagazione del fronte esplosivo.

La reazione ha inizio dalla zona di innesco e la velocità di propagazione del fronte di reazione aumenta fino a raggiungere un valore stazionario che rimane costante per tutto il tempo di reazione.

Abbiamo due tipi di esplosione (che si distinguono in base alla velocità di reazione):

  • Detonazione: velocità di reazione supersonica (3000-10000m/s). L'esplosione si irradia da un punto a tutta la massa. Gli effetti della detonazione sono effetti dirompenti.
  • Deflagrazione: velocità di reazione

reazione subsonica (centinaia m/s). Il meccanismo di propagazione dell'onda esplosiva è tale per cui se l'accensione avviene in un punto sulla superficie della particella di esplosivo l'infiammazione si allarga a tutta la superficie esterna della stessa e quindi la combustione procede all'interno delle particelle per strati. L'effetto è deflagrante o propellente.

Nella combustione si parla di triangolo della combustione: calore, combustibile e ossigeno. Nel caso di esplosivo si parla di pentagono dell'esplosione: comburente, combustibile, innesco, miscelamento e ambiente confinato.

Ci sono alcune tipologie di esplosivo che se non confinate possono dar luogo ad un fenomeno di combustione molto rapido piuttosto che ad una esplosione. La caratteristica dell'esplosivo è quella di contenere in sé sia il combustibile che il comburente.

Classificazione degli esplosivi:

  • in base alla struttura chimica: nitrocomposti, esteri nitrici,
  • nitrammine ecc…- in base al loro impiego: civile o militare- in base alla velocità e il tipo di reazione instaurata: deflagranti o detonanti

    Accessori da mina

    Mina a lenta combustione: viene impiegata in campo civile per l’innescamento dei detonatori afuoco. È costituita da un’anima interna a base di polvere nera, avvolta da una serie di filatiall’interno di una guaina isolante.

    Detonatori: sono dispositivi di innescodetonatori a fuoco → cilindro con una parte vuota utilizzata per l’alloggiamento della- miccia. L’opercolo mette in contatto la miccia con l’esplosivo primario, a sua volta acontatto con il secondario che è a contatto con la massa del dispositivo da innescare.detonatori elettrici → sono costituiti anche loro da un cilindro di alluminio o di ottone ma- all’estremità invece di avere uno spazio per l’alloggiamento della miccia, abbiamo unatestina costituita da un filamento reso

    incandescente dal passaggio di corrente, a sua volta collegato con materiali che si innescano. La reazione di esplosione in alcuni casi può essere una reazione di decomposizione.

    Innescanti primari: sono esplosivi che per l'elevata rapidità della decomposizione danno luogo ad una reazione superdetonante.

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Publisher
A.A. 2021-2022
3 pagine
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SSD Scienze chimiche CHIM/01 Chimica analitica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Silvia_997 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Chimica analitica forense e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Materazzi Stefano.