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ESERCIZI SU INTEGRALI CURVILINEI E FORME
DIFFERENZIALI [ ]
1
( )
( )
2
( )= ∈
φ t t , log 1−t ,t 0,
Si calcoli la lunghezza della curva cartesiana .
2
( )
2 t
' ( ) =
φ t 1,−
Innanzitutto, si calcola la derivata della curva, ossia , e quindi,
2
1−t
considerando che il modulo della derivata di una curva cartesiana è
√
| |
| | 2
( ) ( )=f
' ' (t )
, con della curva, essa è uguale, per la curva in
y t
( ) ( )
=
φ t 1+ f t 2
1+ t
questione, a , la radice si annulla e i moduli sono uguali ai valori stessi
2
1−t
poiché l’intervallo risulta positivo, quindi si fa l’integrale:
1 1
b 2 2 1
2 −1
1+t 2
| |
| |
∫ ∫ ∫ [ ]
' 2
( ) ( ) ( )−log ( )
=L = = −1+ = +
φ t dt φ dt dt log 1+t 1−t 0
2 2 2
1−t 1−t
a 0 0
−1 + log 3
Che è uguale a .
2 ( )
2 3
Ora si prenda la curva , si calcoli la sua lunghezza. Va
( )= ∈[−1,1]
φ t t , t ,t 2
innanzitutto calcolato , uguale a , quindi si fa il modulo della
φ '( t) (2 )
t , 3 t 1 √
∫
√ 2
derivata, uguale a , quindi si fa l’integrale per
2 ¿ ∨
t 4+ 9t dt
¿ t∨ 4+ 9 t −1
scoprire la lunghezza, ma si nota da subito che la funzione integranda è pari e
l’intervallo è simmetrico, quindi si fa il doppio dell’integrale da 0 a 1 e si
elimina il modulo, essendo la funzione positiva nell’intervallo, diventando
1 3
2
√
∫ 2 α 2
, che può essere del tipo , il risultato è .
( )
2 t 4+ 9t dt [13 −8]
∗f (x)
f x ' 27
0 ❑ x
∫ ds
Si calcoli ora l’integrale curvilineo sulla curva
2
1+ y
φ
π
( )=( ) ∈[0, ]
φ t cos t ,sin t ,t . Ricordando che la formula del calcolo di un integrale
2
❑
∫ ( )
f x , y ds
curvilineo è:
φ
b | |
| |
∫ ( ) '
( ) ( )
f φ t φ t dt
a
Considerando che la norma della derivata della curva è uguale a 1, l’integrale
π ' ( )
f x π
2 π
cos t 2
[ ]
finale sarà , che è del tipo , quindi viene .
∫ =
arctan x
dt 2
[ ] 0
( ) 4
1+ f x
2
1+ sin t
0
Date due rappresentazioni parametriche della stessa curva (ad esempio
( ) e sono la stessa curva, ma con verso di percorrenza
(sin )
cos t ,sin t t , cos t
diverso), l’integrale curvilineo resta quello (così come la lunghezza
ovviamente), intuibile dall’interpretazione geometrica di integrale curvilineo.
❑
∫ ( )
+
x y ds
Adesso si voglia calcolare l’integrale curvilineo , con la frontiera
φ
γ
( ) ( )
del triangolo di vertici , si veda subito il sostegno:
0, 0 , 0, 1 ,(1, 0)
La curva è regolare a tratti, quindi l’integrale si può dividere lungo i tre diversi
cammini che rappresentano i lati del triangolo, quindi:
❑ ❑ ❑ ❑
∫ ∫ ∫ ∫
( ) ( ) ( ) ( )
+ +
x y ds= x y ds+ x+ y ds+ x+ y ds
γ γ γ γ
1 2 3 [ ]
( ) ∈
γ : t ,0 , t 0,1
Si possono rappresentare parametricamente i tre cammini: ,
1
| | | | | | √
' ' '
( ) ( )
∈[0, ∈[0,1]
γ : 0, t , t 1] γ : t ,1−t , t
, , . Quindi il risultato
= =1, =
γ γ γ 2
2 3 1 2 3
dell’integrale è:
1 1 1
❑ 12 12
∫ ∫ ∫ ∫
√ √ √
( )
+ (t +1−t )dt= + +
x y ds= tdt+ tdt+ 2 2=1+ 2
γ 0 0 0
Adesso si voglia calcolare l’integrale curvilineo
√
❑ 2 2
y y
∫ 2 2 . Il modulo della curva
( ) ( ) ∈[0,
+ + =1→ ]
4 x ds , γ : x γ t : cos t , 2 sint , t 2 π
4 4
γ √
derivata è , così come la funzione calcolata sulle coordinate
2 2
+4
sin t cos t
della curva, quindi, dalla definizione di integrale curvilineo, si avrà:
2 π 2 π 2 π 2 π
∫ ∫ ∫ ∫
2 2 2 2 2 2
(sin )dt= (4 +4 )dt=4
t+ 4 cos t sin t cos t−3 sin t dt−3 sin t dt
0 0 0 0
1−cos 2 t
2
sin t=
Ricordando che , il tutto viene:
2 [ ]
2 π 2 π
( )
1 cos 2 t sin 2 x
∫
−3 − −3 =5 −0=5
8 π dt=8 π−3 π π π
2 2 4 0
0 ❑ √
∫ ( )
2 2 t
( ) ∈[0,
− +1 ]
x y ds , γ t ; e , sin t ,t π
Si voglia calcolare l’integrale curvilineo . Il
γ
procedimento è analogo all’esercizio di prima: sia la radice dell’integrando che
quella del modulo della curva derivata si eliminano facendo il prodotto e alla
2 π −1+
e π
fine il risultato viene .
2 ( ) ( ) ∈[0, ]
Adesso si prenda la curva , può essere
φ t : t−sin t ,1−cos t , t 2 π
rappresentata tramite l’ascissa curvilinea? Si sa dalla definizione di ascissa
t | |
∫ '
( )= ( ) ∀
curvilinea che , la derivata della curva è (t): (1−cos
s t φ τ dτ , t φ ' t , sin t)
0 t ¿
1−cos
¿
, mentre il suo modulo è . Quindi per definizione
¿
2
| | √
| | 2
' 2
( ) ( )
= +sin ¿
φ t 1−cos x x= √
t
∫ √
( )=
l’ascissa curvilinea è , tenendo presente che
)dτ
s t 2(1−cos τ
0 τ
2
1−cos τ=2 sin
2 , allora , quindi il tutto è uguale a
=1−cos
2 sin t 2 t 2
√ √
t t
τ τ
∫ ∫
2 2 , e dato che l’intervallo è positivo, si può trasformare
=2
4 sin dτ sin dτ
2 2
0 0
la radice del quadrato nel semplice seno, quindi
[ ]
t t
τ τ t
∫ . Ma da qui si vuole esplicitare la per
=4 −cos =4−4 t
2 sin dτ cos
2 2 2
0
0
poterla sostituire nella curva con l’ascissa curvilinea, si ha che
t t s
( )=4 (1−cos ) =1−
s t cos
, quindi , adesso si inverta il coseno, operazione
2 2 4
∈[0,2 ]
t π
possibile poiché per , si hanno gli estremi calcolati in uguali
s
[ ]
rispettivamente a 0 e 8, quindi , il coseno è invertibile poiché il
s : 0, 2 π →[0, 8] ( )
s
t=2 arccos 1−
suo argomento è compreso fra 0 e , quindi .
π 4
[ ] ( )
( )=φ ( )
∀ ∈
Ricapitolando, , quindi:
s 0,8 →ψ s t s
{ ( )
4−s 4−s
( ) =2 −sin
x s arccos 2 arccos
4 4 ∈[0,
ψ : , s 8]
( )
4−s
( )=1−cos
y s 2 arccos 4
Ricordando che il suo vettore tangente ha modulo unitario.
FORME DIFFERENZIALI IN DUE VARIABILI
Date due funzioni e definite in un insieme aperto di
A
a( x , y) b( x , y)
( ) ( )
2 +b
, è detta forma differenziale definita in , indicata
a x , y dx x , y dy A
R
con , le due funzioni sono dette coefficienti, essa è il risultato del prodotto
ω