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Equazioni di stato dei gas e varie, Chimica Pag. 1
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MODELLE DI DESCRIZIONE DELLA MATERIA

La materia può presentarsi sotto diverse forme, aeriforme, liquido e solido.

Un elemento è allo stato aeriforme se la distanza tra le particelle è molto maggiore rispetto alle

dimensioni della singola particella (considerando il raggio atomico di questa). In questo stato le

particelle che lo compongono si muovono in modo caotico e indipendente tra loro.

Nello stato liquido le distanze tra ogni singola particella

è comparabile alle sue dimensioni ma non è riconoscibile

un ordine e abbiamo una completa mobilità delle

particelle, atomi o molecole che siano. Anche per lo stato solido le distanze tra

particelle sono comparabili alle loro

dimensioni, ma a differenza della materia allo

stato liquido le particelle non possono

muoversi liberamente ed esso sono disposte

ordinatamente in una struttura ripetitiva (cella

elementare). Se prendiamo la cella

elementare e la ripetiamo rispetto agli assi x, y

e z otteniamo la struttura dell’intero cristallo. Esistono solidi che non presentano una cella

elementare, questi solidi disordinati vengono definiti amorfi, come ad esempio il vetro.

Per poter definire un’equazione di stato dobbiamo definire delle variabili e trovare una legge

matematica tra quest’ultime.

Le variabili che andremo a considerare sono:

- VOLUME -> il volume di un gas lo consideriamo uguale al volume del recipiente che

contiene il gas stesso ipotizzando che il gas sia composto da punti materiali, non hanno

volume ma hanno massa

- PRESSIONE -> che è data dal prodotto della densità del gas considerato, dell’accelerazione

di gravità e dall’altezza del recipiente

- TEMPERATURA -> proporzionale allo stato di ecinetica media di traslazione delle particelle,

come se fosse una fotografia dello stato di agitazione della materia

Dopo aver definito queste variabili dobbiamo definire le leggi matematiche che le relazionano.

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Publisher
A.A. 2014-2015
3 pagine
SSD Scienze chimiche CHIM/03 Chimica generale e inorganica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher AlbertoCarlo di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Chimica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Mele Andrea.