Epitelioma spinocellulare (Spinalioma)
Questi tumori sono anche detti squamocellulari, per la tendenza alla cheratinizzazione precoce, che porta alla formazione di perle cornee, strati concentrici di cellule con progressiva cheratinizzazione a "bulbo di cipolla".
È un tumore che presenta tutte le caratteristiche del tumore maligno. È meno frequente del basalioma, predilige il sesso maschile, la razza nera e soggetti più anziani, oltre 60 anni. Quasi sempre insorge su cute in qualche modo alterata. Sono spesso dolenti e dolorabili.
Gli spinaliomi sono meno radiosensibili dei basalioni e danno una fluorescenza arancione alla luce di Wood.
In circa il 75% dei casi la sede è il volto, 1/3 inferiore (labbro inferiore, padiglione auricolare, lingua, pavimento del cavo orale). Circa la metà degli spinaliomi cefalici colpisce il labbro inferiore. Il restante 25% degli spinaliomi colpisce il dorso delle mani e i genitali (in questa localizzazione).
èpreceduto da craurosi o da lichen sclero-atrofico). Gli spinaliomi sono tumori maligni che metastatizzano frequentemente, anche perchè sono a lungo trascurati o riconosciuti tardivamente. Gli spinaliomi di alcune sedi metastatizzano precocemente per la ricca rete emo-linfatica presente (es. labbro inferiore, lingua, cavo orale, genitali), per altre sedi, la metastatizzazione è più tardiva (anche anni). Le linfoghiandole satelliti metastatizzate, appaiono di consistenza duro-lignea, ingrossate, indolenti e possono finire con l'ulcerarsi. Anche negli spinaliomi si possono avere vaste distruzioni dei tessuti molli, delle cartilagini, del periostio e delle ossa; dolori ed emorragie si possono avere per interessamento di nervi e vasi.
Tipo nodulo-ulcerativo: si presenta come un nodulo grigiastro, duro, ruvido, irto, che si ulcera rapidamente, per ischemia del tumore, e quindi va incontro a necrosi. L'ulcera ha l'aspetto di un cratere, è profonda.
Il fondo è sanioso, alla spremitura fuoriesce una sostanza bianco-giallasta, piccoli corpiccioli, chiamati vermicelli. I margini sono irregolari, la consistenza è notevole, con vegetazioni che gli conferiscono aspetto mammellonato. L'ulcera sanguina, duole, ma non molto ed infiltra.
Tipo vegetante: massa esuberante, di consistenza molle, la cui superficie non è ipercheratosica, ma irregolare, con aspetto a cavolfiore. Altre volte la superficie è liscia, percorsa da teleangectasie, di colore rossastro, in seguito può ulcerarsi e ricoprirsi di croste.
Diagnosi differenziale con piodermiti vegetanti e con lo pseudobotriomicoma.
Tipo cheratosico (corno cutaneo, epitelioma papillare corneo): forma che ha il carattere di una massa cornea allungata, somigliante ad un corno. Si associa ad iperortcheratosi, con cheratina dura, compatta. La base, infiltrante, è una sorta di zoccolo duro infiltrante nel.