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Endocrinologia - la classificazione delle lipoproteine Pag. 1
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Classificazione delle Lipoproteine

La classificazione delle lipoproteine si basa sulla loro densità, inversamente proporzionale al contenuto di lipidi e mobilità elettroforetica con distinzione tra chilomicroni, VLDL, IDL, LDL e HDL. I chilomicroni sono le lipoproteine più grandi e meno dense, sintetizzate dall'intestino. Sono privi di mobilità elettroforetica e il loro contenuto proteico è scarso. Sono costituite per il 98% da lipidi, di cui il 90% è rappresentato dai trigliceridi esogeni, alimentari, mentre il 10% dal colesterolo esogeno. I chilomicroni hanno il compito di trasportare i prodotti della digestione dei grassi, per cui hanno il compito di trasportare le vitamine A, E, D e K. I chilomicroni sono presenti nel plasma prelevato a digiuno solo in condizioni patologiche. I chilomicroni contengono anche l'Apo-B48 e l'Apo-C2 che favoriscono il legame con recettori specifici a livello del fegato.

tessuto adiposo e muscolare, dove attiva la lipoprotein-lipasi (LPL, scinde i trigliceridi dai chilomicroni), colesterolo viene ricaptato dal fegato, mentre il VLDL o lipoproteine a densità molto bassa (very low density lipoproteins) sono trigliceridi endogeni sintetizzate nel R.E. delle cellule epatiche e sono costituite da fosfolipidi (50%), colesterolo esterificato (30%), e Apo-B100 (20%), per cui hanno il compito di trasportare i trigliceridi endogeni dal fegato ai tessuti periferici, cioè tessuto adiposo e muscolare, dove gli acidi grassi liberi, non esterificati, vengono utilizzati come fonte di riserva energetica a livello delle cellule muscolari immagazzinati sotto forma di trigliceridi negli adipociti. VLDL e chilomicroni legano una piccola quota di Apo-C e Apo-E. Inoltre, le lipoproteine a densità molto bassa costituiscono il substrato per

l'enzima lipasi lipoproteica extraepatica IDL è coinvolto nel metabolismo delle VLDL. Grazie all'azione della (LPL), le VLDL si trasformano in lipoproteine a densità intermedia, chiamate anche IDL (intermediate density lipoproteins). Queste lipoproteine sono ricche in colesterolo esterificato e povere in trigliceridi residui o remanenti (remnants).
Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
3 pagine
SSD Scienze mediche MED/13 Endocrinologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher kalamaj di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Endocrinologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Foggia o del prof Cignarelli Mario.