Anteprima
Vedrai una selezione di 5 pagine su 16
Elettronica analogica - Forme d'onda dei generatori / funzione ad impulso PULSE Pag. 1 Elettronica analogica - Forme d'onda dei generatori / funzione ad impulso PULSE Pag. 2
Anteprima di 5 pagg. su 16.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Elettronica analogica - Forme d'onda dei generatori / funzione ad impulso PULSE Pag. 6
Anteprima di 5 pagg. su 16.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Elettronica analogica - Forme d'onda dei generatori / funzione ad impulso PULSE Pag. 11
Anteprima di 5 pagg. su 16.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Elettronica analogica - Forme d'onda dei generatori / funzione ad impulso PULSE Pag. 16
1 su 16
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Forme d'onda dei generatori

Funzione sinusoidale SIN

NOME PARAMETRO Unità

VO Offset V

ASIN (VO VA <FREQ <TD <THETA>>>)

VA Ampiezza V

AFREQ Frequenza Hz

TD Ritardo s

THETA Fattore di smorzamento

Funzione esponenziale EXP

NOME PARAMETRO Unità

V1 Valore iniziale V

AEXP (V1 V2 <TD1 TAU1 TD2 <TAU2>>)

V2 Valore Massimo V

TD1 Ritardo iniziale s

TAU1 Cost. di tempo fronte di salita s

TD2 Durata dell'impulso s

TA2 Cost. di tempo fronte di discesa s

TAU2 Periodo s

Funzione lineare a tratti PWL

(t1 V1 t2 V2 t3 V3.....)

I parametri di questa funzione sono coordinate Tempo-Valore

Componenti pilotati:

Interruttore controllato in tensione

In spice molti componenti cambiano il loro comportamento in relazione al valore di una variabile della rete, detta appunto variabile di controllo.

Un esempio tipico sono i generatori pilotati e gli

Un componente molto usato nella simulazione dei circuiti è l'interruttore controllato in tensione.

Gli attributi del componente Sbreak sono: Von, Voff, Ron, Roff, con Von diverso da Voff.

Se la tensione di controllo è minore di Voff, la resistenza tra i due morsetti di uscita è uguale a Roff (se Roff è molto grande, il comportamento è assimilabile ad un circuito aperto).

Quando la tensione di controllo diventa maggiore di Von, la resistenza di uscita diventa uguale a Ron (se Ron è molto piccolo, il comportamento è assimilabile a quello di un corto circuito).

Simulazione di un diodo ideale mediante un interruttore Sbreak:

I modelli di diodo presenti in SPICE sono tutti relativi ai dispositivi a semiconduttore. È possibile simulare un diodo ideale mediante un interruttore Sbreak.

scegliendo come tensione di controllo la tensione ai capi del diodo (in pratica tensione di uscita e di controllo coincidono). Bisogna inoltre scegliere Ron piccola, Roff grande, Von e Voff prossime a zero. Es.: Roff=1e9, Ron=1n, Voff=0, Von=0.001 Esercizio 5 – Analisi in transitorio Circuito resistivo con diodo ideale Calcolare l'andamento temporale della corrente i per t≥0. 2Ω, Ω, V(t)=t V, V =3 V, R = 10 R = 5 D=diodo ideale g 1 1 2 R R 21 D i 2+V(t) +g V 1- Analisi AC Regime sinusoidale L'analisi AC serve ad eseguire l'analisi di un circuito nel dominio delle frequenze. Se il circuito è a singola frequenza viene eseguita l'analisi fasoriale. Se si considera un intervallo di frequenze è possibile calcolare la risposta in frequenza e quindi i diagrammi di Bode del modulo e della fase. È necessario utilizzare i generatori di tipo AC (Vac e Iac). Analisi AC Specifiche di analisi AC Sweep Type: il tipo di variazione sull'asse delle frequenze (lineare,per ottave o per decadi)Total pts.: numero totale di punti in cui viene effettuatal l'analisi. Per effettuare una analisi in regime sinusoidale deve essere posta uguale a 1Start freq.: frequenza iniziale, deve essere diversa dal zero perché 0 Hz coincide con l'analisi DCEnd freq.: frequenza finale. Per effettuare l'analisi in regime sinusoidale deve essere posta uguale a startfreq.Analisi ACPer i generatori VAC ed IAC bisogna specificare il modulo e la fase della tensione e della correntePer visualizzare i valori delle grandezze di interesse nel circuito bisogna posizionare gli elementi IprintIprint va posizionato al posto di un cortocircuito per visualizzare la tensione che lo attraversaVprint1 va collegato ad un nodo di cui si vuole visualizzare la tensione rispetto a massa. Vprint2 va collegato a due nodi tra i quali si vuole visualizzare la differenza di tensioneFra gli attributi bisogna porre uguale a "yes" il campo AC e tutti

quelli che interessano ( parte reale e immaginaria, modulo e fase)

Esercizio 1

Rete in regime sinusoidale

Calcolare il fasore della corrente nell'induttore

V1= 100cos(10t) R1=5Ω L1=2H C1=5mf

Analisi parametrica in PSpice

In PSpice è possibile eseguire una analisi parametrica, risolvere cioè il circuito al variare di un parametro della rete, e cioè:

  • Il valore di un generatore di tensione o corrente
  • La temperatura
  • Un valore nel modello di componente
  • Un parametro globale (resistenza, capacità, etc.)

Per eseguire questo tipo di analisi bisogna selezionare il menù:

Analysis Setup Parametric

In questo menù bisogna poi selezionare il tipo di parametro, il nome del parametro ed i suoi valori.

Il parametro può essere fatto variare linearmente, per ottave o per decadi tra un valore iniziale ed uno finale, specificando un passo di variazione, oppure si può definire una lista di valori separati

da virgole.

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
16 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-INF/01 Elettronica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Menzo di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Elettronica Analogica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Napoli Federico II o del prof Strollo Antonio Giuseppe Maria.