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Es. Nigo Vai 2.10
(Preparazione esame...)
In un condensatore piano (S,l₁) viene inserita una lastra dielettrica a facce piane e parallele di area S e spessore x. Calcola di quanto varia la capacità del condensatore e quanto lavoro viene speso per inserire la lastra nei seguenti casi:
- Inserimento a carica costante
- a V costante.
Schematizzazione:
2 condensatori in serie
C₀ = ε₀S/l₁
1/Cf = x₂/c₀ + x₁/c₀ => Cf = ε₀S/l₂
ΔC = Cf - C₀ = ε₀S/l₂ - ε₀S/l₁
= ε₀S(r₁-r₂) = ε₀Sx/l₁(l₁-x)
la capacità è aumentata.
- Inserimento a carica costante:
Effettuato l'inserimento a carica costante si ha che la carica sulle armature è sempre Q₀, per cui rimane costante σ, e quindi E₀:
ΔV = Q₀/ε₀(h-x) = σ/ε₀(h-x) = E₀(h-x)
= E₀(l₁-x) - Q₀/ε₀(l₁-x)
2- Inscatolamento a V costante
Wo = -2 Cx ε1S1/h Vo2
Wx = -2 Cx ε1S1/(h-x) Vo2
V = costante
Wo - Wx = -2 εoε1/h Vo2 [h(h-x)] =
= -1/2 εoε1/h2 [-2(x-x)] =
= +1/2 εoε1/h(h-x)
Es. Vigna Voa 2.20
Calcolate l'energia elettrostatica del campo prodotto da una carica q distribuita uniformemente sulla superficie di una sfera di raggio R. Ripetere il calcolo se la stessa carica è distribuita uniformemente su tutto il volume della sfera.
Caso superficie:
0 < h < R : E = 0
h > R : E ancora 4πh2 = q/εo -> E = q/4πh2εo
U = ∫R∞ 1/2 εoq2/4πh2εo 4πh2d = q2/8πε R
Caso volume:
0 < h < R : E ancora 4πh2 = q(n)/εo = ∫0h ρ 4πh2/εo = ρ 4πh3/3εo
-> E = ρh/3εo - q/4πh3
h > R : E ancora 4πh2 = q/ε = ∫∞ρ 4πh2/εo = ρ 4πh3/3εo
-> E = ρ R3/3εoh2 = q/4πh2
c) il valore del potenziale rispetto all'∞ sull'asse z nel punto z=2:
contenuto sfera piena:
V(R) - V(∞) = Qtot/ 4πε0 = ρ∫2πr²dr/4πε0R = ρR³/3ε0R = ρR²/3ε0
contenuto 2 cavità:
V(2) - V(∞) = Qtot/ 4πε0(d²+R²)¹ʹ² = -2(ρ)∫2πr²dr/4πε0(d²+R²)¹ʹ² = -2ρπR³/3ε0(d²+R²)¹ʹ²
= -2ρR³/3ε0(d²+R²)¹ʹ²
dunque per il principio di sovrapposizione dei potenziali si ha
V(R) - V(∞) = ρ/3ε0 { R² - 2R³/(d²+R²)¹ʹ² }
Esercizio 2
Due bolle di sapone sferiche conduttrici, una dentro l'altra hanno spessori d e raggi re e R; la bolla interna ha carica nulla, la bolla esterna possiede una carica Q tale che V(R) - V(∞) = V₀. Ad un certo istante la bolla esterna si rompe collassando in una goccia di 'raggio r', conservandone l'acqua sapone e la conduttività (calcoli):
a) la carica Q posseduta dalla bolla interna.
→ →
per induzione nella bolla esterna si avrà -Q sulla sup. interna e +Q in quella esterna.
Esercizio 2
Guscio sferico isolante di raggio R, semi carico con densità s. Filo rettilineo indefinito uni carico con densità λ passante per il centro O del guscio.
- Determina Es ed E1 (rispettivamente di filo) nei punti appartenenti ad una retta passante per O ed inclinata di α = π/6 rispetto al filo.
Eguscio = ...
Efilo = ...
- Calcola il lavoro necessario per spostare una carica q lungo la retta r da un punto P. interno al guscio ad un punto P’ esterno al guscio.
ρP = -div P→ = -1 / r2 2 / ∂r [r2 (εr-1)ε0 Q / 4πkδk] =
2 / ∂r [(εr-1) Q / 4πk] =
-1 / r2 2Q / 4πk = -2Q / 4πk
5) Verifica che il dielettrico risulta neutro:
Q 1/P 4πr2R2 = - (κ-R22) Q / R22
Q 2 = ρP 4πr ḋr
Q 4 + Q 2 + Q (V) = -Q / κ + Q / κ R22 + Q / κ - Q / κ R22 = 0
1o compito di esercizio 25/02/2005
Esercizio 1
a) determina l'espressione del campo elettrico e del potenziale lungo l'asse x
Teorema di Gauss
Vale per qualunque campo vettoriale additivo e che per sorgenti puntiformi abbia modulo α all'inverso del quadrato della distanza e sia diretto come la congiungente con il punto sorgente.
Campo vettoriale A e integro su S.
dϕ(A) = A · dS = A · n^ dS = A dS cos θ = flusso
ϕS(A⃗) = ∮ dϕ(A)] = ∮ A · dS
“ℓ è flusso del campo elettrostatico nel vuoto ε0 attraverso il sup. chiusa S è pari alla somma algebrica delle cariche contornate all'interno di S, dunque per ε0 –> ϕS(ε0) = ∮ ε0 · dS”
dϕ(ε0) = ε0 · dS = 1/ε0 ∑ Qint = Qtot/ε0
= 1/4πε0 Q/r2 cos θ dS = Q/4πε0 dSM/r2
dSM = (dSM = dS cos θ)
dSM/r2
angolo solido dΩ del cono, con vertice in Q delimitato dall'elemento di sup dS
dϕ(ε0) = Q/4πε0 dΩ
ϕ(ε0) = ∮ dϕ = ∮ dΩ = ∮ d2 = Q/4π
= Q/ε0
se all'interno delle sup ci sono + cariche Qi:
dϕ(ε0) = ε0 · dS – (∑ ε0 dSOC dS) – ∑ ε0 dS) = ∑ dϕi
∮ ϕ = ∮ dϕ = ∑ ∮ dϕi = ∑ε ∮ ϕi = ∑ε ∮ dϕi = ∑ε Qint/ε0
le relazioni scritte prima sono utilizzabili solo qualora tutte le sorgenti siano localizzate in una regione limitata dello spazio. se una sorgente si sposta (detto)
contributo di dr''' al
potenziale V0(r') nel punto P:
dV0 = 1/4πε0 ∫ ρdr''
avremmo supposto dC = 0
dunque dV = 1/4πε0 ∫ ρdr''1/|→r - → r'| - 1/4πε0 ∫ ρdr''1/|→r - → r''|
V0(r') = 1/4πε0 ∫∫ ρdr'' [ 1/|→r - → r''| - 1/|→r - → r'| ]
Eo · d →e = -dVo ⇒ grad Vo · d →e = dVo
Eo = -grad Vo
dVo /dℓ = -gradVo cosα