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NEGOZIAZIONE PER CONTO PROPRIO

La banca si pone come controparte diretta della clientela, movimentando il proprio portafoglio titoli senza che l'ordine del cliente sia immesso sul mercato. La banca può agire come: - Acquistando o vendendo determinati strumenti finanziari in relazione all'ordine ricevuto dal cliente - Market maker: impegnandosi a negoziare in via continuativa determinati strumenti finanziari. Nella best execution abbiamo una commissione fissa o variabile, nella negoziazione in conto proprio abbiamo una commissione insita nel prezzo: - Prezzo di acquisto (bid price) - Prezzo di vendita (ask price) La prestazione del servizio di negoziazione per conto proprio espone la banca al rischio di mercato. Ad esempio, se ho 100€ e il mercato cambia, ho un rischio di mercato. A differenza del servizio di esecuzione ordini per conto dei clienti, la negoziazione per conto proprio, impegnando direttamente il proprio portafoglio titoli, espone la banca al rischio di mercato.

rischio derivante da eventuali variazioni sfavorevoli nel valore di mercato degli strumenti finanziari detenuti (rischio di prezzo).

RICEZIONE E TRASMISSIONE DI ORDINI

La banca si limita a trasmettere ad un altro intermediario gli ordini di acquisto/ sottoscrizione e di vendita ricevuti dal cliente.

Se parliamo di strumenti finanziari già in circolazione, l'ordine viene dato ad un intermediario negoziatore (broker) per l'esecuzione.

Se parliamo di strumenti finanziari in corso di collocamento l'ordine di esecuzione lo si dà ad un intermediario collocatore.

Il cliente dà alla banca le commissioni a fine esecuzione ordine, in questo caso non c'è la best execution.

La banca si pone anche come mediatore ordini, cioè è lei che va a cercare il cliente. Le banche popolari non sono tutte regolamentate. Questo è un mercato che non crea efficienza.

I servizi di collocamento

Consiste nell'offerta al pubblico, su incarico

dell'emittente o dell'offerente di strumenti finanziari di nuova emissione (offerta di sottoscrizione); di strumenti finanziari già emessi, ma non ancora in circolazione (offerta di vendita). Nello svolgimento di questo servizio la banca mette a disposizione dell'emittente o dell'offerente la propria rete distributiva e il proprio network di investitori.

Il collocamento presso il pubblico di strumenti finanziari può essere svolto: da una banca; congiuntamente da più intermediari; da più sindacati di collocamento.

A seconda degli impegni che il sindacato di collocamento assume nei confronti dell'emittente/offerente gli strumenti finanziari oggetto dell'offerta al pubblico si distingue il collocamento semplice, collocamento con assunzione a fermo, collocamento con assunzione a garanzia.

COLLOCAMENTO SEMPLICE

La banca si impegna a promuovere la distribuzione degli strumenti finanziari oggetto del collocamento attraverso la propria rete.

distributiva; Rischio poco, guadagno massimo; secolloco prendo le commissioni; compro i titoli, se li vende bene altrimenti li restituisco altitolare.

COLLOCAMENTO CON ASSUNZIONE A FERMO

Le banche acquistano o sottoscrivono direttamente tutti gli strumenti finanziari oggetto del collocamento prima dell'avvio della fase distributiva a un prezzo concordato generalmente inferiore a quello di offerta impegnandosi, anche nel proprio interesse, a rivenderli al pubblico a condizioni standardizzate. Rischio crescente.

COLLOCAMENTO CON ASSUNZIONI DI GARANZIA

Le banche si impegnano a sottoscrivere o acquistare al prezzo di offerta gli strumenti finanziari eventualmente non collocati al termine dell'operazione. Rischio crescente.

La gestione individuale di patrimoni

Consiste nella gestione diretta da parte delle banche di un determinato ammontare di risorse conferito dal cliente.

Il cliente conferisce alla banca l'incarico di investire in strumenti finanziari il patrimonio dato in gestione

e di effettuare in successive operazioni di investimento e disinvestimento con l'obiettivo di massimizzare il rendimento nel rispetto dei requisiti di rischio e di liquidità indicati. L'individualità della gestione patrimoniale è garantita dall'obbligo per l'intermediario di tenere contabilmente separati i patrimoni gestiti per conto di ciascun cliente. Gestione titoli differenziata Gestione fondi altamente differenziata Se io acquisto una quota fondo questa è già differenziata, quindi ho una diversità che è il triplo dei titoli. Volatilità gestione titoli > volatilità gestione fondi RISCHIO REPUTAZIONE DELLA BANCARISCHIO OPERATIVO: Es. online, se volevo acquistare 10€ e ho preso 100, sono affari miei; invece se vado a sportello e dico 10 ma l'operatore fa 100, in questo caso è la banca che paga e quindi si assume un rischio operativo. Nella realtà operativa il grado di

La personalizzazione della gestione è proporzionale all'ammontare delle risorse conferite. A fronte della prestazione del servizio di gestione individuale la banca conferisce:

  • Commissioni di entrata: in misura fissa o proporzionale
  • Commissioni di gestione: corrisposte alla banca per lo svolgimento del servizio di gestione
  • Commissioni di incentivo: dovute alla banca se il rendimento del portafoglio supera un determinato parametro di riferimento
  • Commissioni di intermediazione: riconducibili alla negoziazione di strumenti finanziari nei quali è investito il patrimonio del cliente

La consulenza in materia di investimento consiste nel fornire raccomandazioni personalizzate ad un cliente su una o più operazioni relative ad un determinato strumento finanziario, dietro sua specifica richiesta o per autonoma iniziativa della banca.

La gestione dei sistemi multilaterali di negoziazione consiste nella gestione di una piattaforma di negoziazione alternativa al

mercato borsistico favorisce l'incontro, al suo interno e in base a regole non discrezionali, di ordini di acquisto e di vendita inerenti agli strumenti finanziari in circolazione. La remunerazione che la banca percepisce a fronte della gestione dei sistemi multilaterali di negoziazione corrisposte dagli intermediari.

I SERVIZI DI CORPORATE BANKING

Il corporate banking è l'area di affari della banca rivolta alla produzione di prodotti e servizi diretti alla clientela corporate, ossia alle imprese di non piccola dimensione. In questo caso due attività vengono svolte dalla banca: il commercial banking e l'investment banking. Il Commercial banking include gli strumenti e i servizi di cash management per la gestione della tesoreria di imprese medio-grandi. Questa operazione, quando viene svolta da una banca, vuol dire che quella banca ha qualcosa in più rispetto alle altre. Il corporate lending sono finanziamenti finalizzati a soddisfare fabbisogni di tesoreria.

di capitale circolante e di capitale fisso dell'impresa. È un'attività finalizzata a supportare l'impresa nel processo di internazionalizzazione.

L'attività di investment banking include strumenti e servizi di advisory, ossia assistenza all'impresa assistita dalla banca; asset management comprende sia i servizi di gestione su base individuale di patrimoni, sia quelli su base collettiva degli investimenti, nonché i servizi di trading; capital market assiste l'impresa nelle proprie decisioni di gestione del mercato dei capitali; Corporate finance: attività finalizzata a supportare l'impresa nell'accesso al mercato dei capitali; Merchant banking: alcune banche iniziano a valutare la possibilità di entrare in attività diretta all'individuazione, misurazione, gestione, e altre imprese; Risk management: copertura dei rischi cui è esposta l'attività.

dell'impresa. Gli STRUMENTI DERIVATI sono strumenti il cui valore dipende da una o più variabili sottostanti che possono essere rappresentate da un'attività finanziaria o reale.

FINALITÀ

  • Copertura: proteggere il valore di una posizione da variazioni indesiderate dei prezzi di mercato.
  • Speculazione: per strategie finalizzate a realizzare un profitto.
  • Arbitraggio: per sfruttare un momentaneo disallineamento tra l'andamento del prezzo del derivato e quello del sottostante.

TIPOLOGIE

  • Contratti a termine (forward, futures) SIMMETRICA
  • Contratti swap SEMPLICI
  • Opzioni ASIMMETRICA
  • Derivati creditizi COMPLESSI

I contratti forward e futures consistono in accordi per comprare o vendere un'attività per consegna ad una determinata data futura ad un prezzo prestabilito. I contratti a termine possono essere negoziati sui mercati ufficiali o sui mercati over the counter. I contratti forward non sono

standardizzati e sono negoziati sul mercato OTC. La negoziazione avviene tra due soggetti; colui che si trova nella cosiddetta posizione lunga (long position), ovvero è in posizione di acquisto, e colui che si trova nella cosiddetta posizione corta (short position), ovvero è in posizione di vendita.

Il contratto futures, invece, è un contratto forward standardizzato, negoziato sul mercato ufficiale, di cui è garantita l'onorabilità grazie all'interposizione di un soggetto terzo, la Clearing House, si tratta di una società indipendente che assicura il corretto funzionamento della borsa futures divenendo la controparte diretta delle operazioni concluse in borsa. In Italia la Clearing House è la Cassa di Compensazione e Garanzia. Ciò elimina sia per il compratore che per il venditore, il rischio di controparte.

I contratti di opzione

Il contratto di opzione, negoziato sia in borsa che OTC, è un contratto attraverso il quale

unaparte (writer) concede all’altra (holder) la facoltà, ma non l’obbligo, di concludere ad unascadenza futura un contratto d’acquisto (call option) o di vendita (put option) avente adoggetto una data quantità di una determinata attività sottostante (underlying), ad un prezzo(strike price o exercise price) prefissato alla stipulazione del contratto.

Il valore che può essere ricavato da parte del detentore alla scadenza è definito pay off.

FLOOR prezzo minimo rispetto all’oscillazione di un tasso.

CAP prezzo massimo rispetto all’oscillazione di un tasso.

I contratti swap

I contratti swap sono accordi privati con cui le parti si scambiano i flussi di cassa futuridefinendo all’origine le date in cui i pagamenti verranno effettuati.

Interest rate swap: una parte si mette d’accordo con la controparte per pagarle un tassovariabile, ricevendo in cambio un tasso
Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
27 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher sabrina95. di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia e gestione della banca e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Santoboni Fabrizio.