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Estratto del documento

-----------CAPITOLO TERZO: FUNZIONE

MONETARIA-----------

Svolta da una parte significativa del sistema finanziario. Tra questi rientra la BCE (istituto di

emissione di moneta legale), dalle BCN(istituto di emissione e colloca moneta legale), le banche

(moneta scritturale o bancaria costituita da depositi bancari in c/c). Per moneta si intende tutto ciò

che è accettato come mezzo di pagamento di beni e servizi e per l’estinzione di debiti. Creazione

di mezzi di pagamento (macroeconomica) e di servizi di pagamento (microeconomico).

Funzioni delle moneta:

-Moneta come mezzo di scambio: consente di superare i limiti del baratto derivanti dalla doppia

coincidenza di bisogni e beni e dai costi di ricerca della controparte. I mezzi di scambio sono ‘beni’

accettati in pagamento non per essere consumati ma per essere spesi nuovamente in successive

transazioni.

-Moneta-merce: rappresentata da un bene con uno specifico valore intrinseco legato alle

sue caratteristiche fisiche e funzionali (intrinseco, reale e certo). Può essere usato come oggetto di

transazione in un mercato dove viene fissato il suo valore di scambio (prezzo). Colui che lo riceve

è sicuro sulla corrispondenza tra l’importo del credito e il valore del mezzo di scambio (monete

d’oro o d’argento)

-Moneta-segno: mezzi di scambio con valore intrinseco nullo o comunque di gran lunga

inferiore rispetto ai beni contro cui è scambiata (moneta, banconota, depositi bancari..). È

accettata in pagamento sulla base di:

* un atto di un soggetto che con i suoi poteri sancisce il potere liberatorio dei pagamenti

effettuati con il trasferimento di quella specifica moneta  MONETA LEGALE

* una convenzione tra le parti che si accordano per attribuire un determinato valore al bene

che funge da genere monetario indipendentemente del valore intrinseco dello stesso 

MONETA FIDUCIARIA

 MONETA LEGALE: debito della banca centrale a cui lo stato ha delegato la funzione di

emettere, in regime di monopolio, i mezzi di scambio con pieno potere liberatorio. Lo stato ne

impone l’accettazione nei rapporti economici assumendo l’impegno di assicurare la moneta legale

un illimitato potere liberatorio. BCE e BCN compongono l’eurosistema e emettono moneta legale

(banconote), mentre gli stati membri della BCN emettono moneta metallica divisionale (circolante).

La moneta legale non può essere rifiutata dal creditore.

Le passività in bilancio dell’eurosistema sono rappresentate da circolante e da debiti verso le

istituzioni creditizie, queste formano la base monetaria che concorre a determinare la quantità

complessiva di mezzi di pagamento a disposizione di operazioni economiche (moneta legale +

moneta bancaria). I debiti verso istituzioni creditizie sono rappresentate da credito a ultima istanza

(rifinanziamento) e riserve di liquidità (scorte monetarie) obbligatorie e volontarie.

MONETA FIDUCIARIA: debito privato senza potere liberatorio legale, subordinato al consenso

del creditore (moneta bancaria e depositi in c/c). debito della banca che si impegna a convertire a

richiesta del cliente – depositante nel corrispondente importo in moneta legale, debito a vista della

banca composta da servizi di pagamento prestati dalle banche ai titolari del deposito in c/c che con

procedure diverse possono dare disposizione alla propria banca di trasferire la disponibilità del

pagamento. La moneta fiduciaria può essere rifiutata dal creditore perché circola su basi fiduciarie,

sia la fiducia nel debitore sia nella validità del diritto di credito nei confronti della banca, sia nella

capacità della banca a onorare il proprio impegno in moneta legale.

-Moneta come unità di conto e misura di valore: la moneta è l’unità di misura con cui cono espressi

i valori di scambio, i valori di tutti i beni è determinato in base alle unità di moneta necessaria per

l’acquisto di beni stessi. Può essere impiegata anche solo come unità di conto. Per valore

nominale si intende l’unità di misura che non cambia mai mentre il valore reale è il potere

d’acquisto che può variare per effetto dell’inflazione. La perdita di potere d’acquisto prolungata nel

tempo può portare a una caduta nella fiducia dei mezzi di scambio il quale può essere sostituito

con altre forme (baratto, scambio con altra moneta..) quindi l’emittente deve preservare valore di

potere d’acquisto e funzione di potere d’acquisto.

-Moneta come strumento di riserva o fondo valore: la moneta ha potere d’acquisto generalizzato

che può essere conservato nello spazio e nel tempo (luoghi diversi e momenti successivi) di quelli

in cui se ne acquisisce la titolarità, la moneta può essere visto come un veicolo per trasportare la

ricchezza nel tempo. La moneta può essere vista come altri beni o attività finanziaria e viene

detenuta come questi beni nell’attivo patrimoniale. Le altre attività finanziarie e reali conservano

ricchezza nel tempo ma non sono peculiari alla moneta. La moneta è perfettamente liquida e le

altre AF si distinguono tra loro per il diverso grado di liquidità, meno è liquida maggiore sarà il

rendimento per la rinuncia alla liquidità. Il costo opportunità è la rinuncia del rendimento ottenibile

dall’impiego alternativo in altre attività finanziarie.

La storia della moneta: come si è passati da moneta merce a moneta segno:

Da moneta merce a moneta segno: nel tempo si è assistiti a una progressiva sostituzione dei

diversi beni di uso comune utilizzati come mezzi di pagamento (baratto) con le monete metalliche

prodotte da un soggetto garante dalla qualità e quantità del metallo contenuto nel mezzo di

scambio. Sussistevano però problemi collegati alla fisicità della moneta merce e all’uso.

Introduzione della moneta cartacea: la moneta convertibile veniva scambiata con una data quantità

di monete metalliche depositate a custodia presso mercanti banchieri, le ricevute del deposito

sostituiscono l’uso delle monete metalliche per maggiore comodità e minori costi di transazione. Il

deposito era regolare, la complessiva quantità di moneta in circolazione non viene modificata

(totale delle ricevute = totale delle monete).

Successivamente le emissioni delle banconote avveniva senza che si rendesse indispensabile la

costituzione di un deposito di moneta merce. L’emissione di banconote era superiore alla quantità

di moneta merce depositata, quindi il deposito è irregolare. Il depositario poteva disporre

liberamente della moneta metallica utilizzandola per i prestiti e per emissione di biglietti e

banconote, nuova moneta a fronte di operazioni di prestito.

La moneta merce viene detenuta per far fronte a eventuali richieste di conversione. La circolazione

di moneta avviene su base fiduciaria espresso in impegno di convertibilità di banconote in una

quantità prefissata di monete metalliche .

Per la rilevanza assunta dalla funzione monetaria quale servizio di pubblica utilità, per i diversi casi

di disseto delle banche e l’esigenza di una maggiore tutela per i depositanti la pubblicazione

dell’emissione di biglietti e banconote avveniva attraverso forme di regolamentazione e controllo

statale. Quindi l’emissione di moneta spetta allo stato.

La posizione di istituti di emissione si consolida con lo sviluppo di nuove forme di attività che danno

poi origine alla banca centrale. La BCE è definita banca delle banche agendo come depositari del

fondo cassa (riserve di liquidità) delle altre istituzioni creditizie e come prestatori di ultima istanza di

moneta legale nei momenti di necessità. In quanto delegato delle funzione di emissione da parte

dello stato, gli istituti di emissione intrettengono rapporti molto stretti con il Tesoro finanziandone i

disavanzi, svolgendo servizi di collocamento e gestione del debito pubblico (banca del tesoro) e

fungendo da riserve auree del paese. Quest’ultima funzione costituisce la premessa per attribuire

all’istituto di emissione-BCE il controllo e la gestione del cambio della moneta in altre valute e la

possibilità di assicurare la trasformazione dei biglietti emessi nei confronti dei soggetti residenti.

In periodi di crisi finanziaria l’impossibilità di assicurare la libera trasformazione dei biglietti in oro

sospendono il regime di convertibilità della moneta, il vincolo di conversione viene rimosso con la

dichiarazione di corso forzoso, per atto dello stato. In regime di corso forzoso si può parlare solo di

convertibilità di una moneta in monete di altri paesi, convertibilità interna (da parte dei residenti) o

convertibilità esterna (da parte dei non residenti) nella moneta legale di un dato paese.

La funzione monetaria del sistema finanziario consiste nella produzione della moneta e

nell’erogazione di servizi di pagamento.

sistema dei pagamento: l’insieme delle norme degli intermediari e degli strumenti che permette il

passaggio della moneta da un operatore economico a un altro per consentire lo scambio di beni e

servizi composto da:

-soggetti che emettono moneta utilizzabile negli scambi (BCE)

-mezzi di scambio e degli strumenti di pagamento

-operazioni che gestiscono reti e procedure tecniche per la transazione e la gestione delle

informazioni di pagamenti interbancari

-norme che definiscono i diritti e i doveri delle parti coinvolte nelle operazioni di pagamento

quantitativo: il sistema finanziario è impegnato a fornire un volume di mezzi di pagamento

adeguato alle esigenze degli scambi, offerta di moneta. Il moltiplicatore dei depositi interviene

attivamente nella determinazione della quantità di moneta.

qualitativo: tipo di mezzi di scambio e strumenti di pagamento, produzione di generi monetari di

natura finanziaria rappresentanti del circolante e della moneta bancaria.

tecnico-operativo: insieme di norme e di processi relativi all’emissione dei mezzi di pagamento e

dei meccanismi e procedure che presiedono alla circolazione della moneta quindi alla sua effettiva

spendibilità. Gli elementi costitutivi sono i mezzi di scambio, strumenti, procedure, infrastrutture,

accordi, operatori, quadro normativo e ruolo delle autorità.

Come si esercita la funzione monetaria. La tabella sintetizza quali sono le diverse componenti dei

sistema dei pagamenti. La BCE ha monopolio di emissione e esiste un genere monetario che non

è moneta legale ma è moneta bancaria, non consente di liberarsi definitivamente dei propri

obblighi viene incorporato in mezzi di scambio e strumenti e procedure consentono di circolare

nello spazio e nel tempo. I soggetti produttori di moneta legale o bancaria sono quelli in colonna:

-l’eurosistema il cui braccio operativo nel nostro paese

Dettagli
A.A. 2016-2017
68 pagine
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SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/11 Economia degli intermediari finanziari

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher anna.r.moratti di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia degli intermediari finanziari e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Cenni Stefano.