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BI-REL.

• regolamento loro è chiamato

La differenza sta nel fatto che ognuna regola operazioni interbancarie diverse

Sistema di regolamento interbancario in Europa

TARGET.

Prende la sigla di Sistema che allaccia i sistemi europei perchè le banche possono regolare i

loro crediti/debiti. TARGET 2,

Funziona sui sistemi di regolamento lordo nazionali. Sistema che ha avuto poi un evoluzione in

piattaforma unica e gestita dalla Banca d’Italia. La banca che non ha accesso diretto a Target2, si connette

ad una banca che l’accesso in modo tale da poter operare sulle piattaforme regolare i reciproci crediti/debiti

Mercato interbancario e-MID (

Si chiama mercato interbancario elettronico dei depositi)

italiano Fondato nel 1990 ed è stato motivo di vanto perchè si trattava di un mercato regolamentato,

• per l’accesso

su diversi aspetti: • Riservato a banche con determinati requisiti patrimoniali

• Tipologia dei depositi scambiali

• Procedure prestabilite da seguire

Il nostro mercato è sempre stato invidiato in quanto nei mercati regolamentati vi è un’elevata velocità di

scambio, non solo in euro ma anche in dollari americani ecc. lo svantaggio è che però gli scambi sono

molto standardizzati.

Vi possono partecipare tutte le banche del mondo, ma devono rispettare alcuni requisiti ( es PN minimo )

La crisi del 2007 ha compromesso la fiducia del sistema interbancario, gli scambi su f.di sono crollati.

L’idea per far ripartire gli scambi è stata quella di porre una garanzia sui f.di scambiati fra banche.

MIC ( mercato interbancario collaterizzato )

Nel 02/2009 è stati creato il un comparto di e-MID riservato

alle banche italiane, dove si scambiano depositi garantiti da titoli offerti da banche partecipanti, inoltre vi è

la garanzia di Banca d’Italia.

Mercato interbancario OTC, non regolamentato. Vi possono accedere tutte le banche del mondo.

Estero Le banche vi possono operare in veste di broker ( quelle piccole ) e di market market

( vedi definizione prima ).

Tassi interbancari Essi sono i tassi ai quali le banche si cambiano dentario fra di loro

LIBOR ( London interbank offered rate) Tasso di riferimento per i mercati finanziari

Nel corso del tempo il numero di essi si è modificato. Erano 13, poi: BBA: British

• 7 con l’introduzione dell’euro Bankers association

• 10 con l’introduzione di alcune valute

• 5 nel 2013: esse sono: • la lira sterlina Gbp-libor

• l’euro Eur-libor • Il franco svizzero Chf-libor

• Il dollaro statunitense Usd-libor

P

Sono la media aritmetica semplice dei tassi lettera (tassi ai quali il market market investe/presta denaro),

applicati da un gruppo di banche di riferimento ( banche internazionali che operano sul mercato di Londra,

sui depositi concessi in diverse valute, per diverse scadenze sulla

numero variabile selezionato dalla BBA)

piazza di Londra. G

Esso quindi è il tasso medio al quale le banche si scambiano denaro.

Esso costituisce anche il parametro al quale si aggancia il costo del denaro applicato al dettaglio.

La BBA ( che elabora giornalmente i tassi Libor) sceglie la banca di riferimento, controlla la loro operatività

sul ,mercato e provvede alla revisione del gruppo di riferimento con l’inserimento di nuove banche e la

rimozione di altre.

I tassi lettera vengon comunicati quotidianamente dalla banca di riferimento fra le 11 e alle 11.10 all’agenzia,

dove calcola i tassi Libor.

La comunicazione dei Libor avviene attraverso numerosi provaider ( es il sole 24 ore )

Euribor Tasso di riferimento per mercati finanziari

E’ la media aritmetica semplice dei tassi lettera applicati da un gruppo di banche di riferimento sui

prestiti in euro per diverse scadenze da essi concessi ad altri intermediari nell’euro- area.

( tasso medico al quale le banche scambiano euro )

Si distinguono in funzione della scadenza del prestito ed è inoltre il parametro al quale si aggancia il

costo del denaro applicato al dettaglio

I tassi lettera vengono comunicati quotidianamente dalla banca referente fra le 10.30 e le 10.45 all’agenzia la

quale esclude i dati piu estremi e calcola l’Euribor per differenti scadenze. La comunicazione di essi al

mercato avviene tramite i providers ( il sole 24 ore )

Eur-Libor ed Euribor hanno lo stesso significato, sono entrambi tassi ai quale le banche si scambiano euro,

l’unica differenza è il numero delle banche referenti sottostanti. Nel secondo sono più numerose. Vi sono

banche che partecipano alla determinazione di entrambi in quanto operative sulla valuta euro su entrambe le

piazze, cioè Londra e nell’euro-area

Mercato medio.lungo termine

In esso si cambiano strumenti a ( scadenza superiore 12mesi )

obbligazionario L obbligazionista è colui che compra l’ obbligazione ed è un creditore della società.

*

! L’azionista è un socio della società

* L obbligazione è un valore mobiliare

Ciò che lo caratterizza è il percepimento dell’interesse ed il valore di rimborso del capitale alla scadenza.

Possono essere corrisposte a tasso:

Fisso Variabile

& ↳

C’è una variazione periodica del tasso pagato.

L’importo delle cedole viene stabilita Occorre stabilire il parametro in funzione del

all’inizio dall’emittente e no varia per quale può variare il tasso

tutta la durata del prestito

Vi sono 3 tipi di indicizzazione:

finanziaria:

1) il rendimento del titolo è agganciato a un comparto del sistema finanziario o a un valore

mobiliare ( CCT legati al rendimento dei BOT semestrali ).

reale:

2) ci si aggancia alla variazione di prezzo generale ( indice ISTAT ), oppure alla variazione di prezzo di

un singolo bene come loro o il petrolio

valutaria:

3) ci si collega alla variazione del rapporto di cambio tra due valute

(Valore emissione, valore rimborso ecc vedi BOT dietro)

Obbligazioni convertibili Esse si possono trasformare in azioni di compendio.

Per effettuare la conversione non comporta una corresponsione di un presso aggiuntivo, in

quanto è una caratteristica del titolo.

La conversione è una facoltà, mai un obbligo.

Essa può essere:

diretta:

• l emittente dell’obligazione è lo stesso soggetto che ha emesso l’azione( modo

indiretto per arrivare all’aumento del capitale sociale per l’emittente)

indiretta:

• l’emittente dell’azione è un soggetto diverso dall’emittente dell’obbligazione. Esso

viene usato per le aziende poco conosciute dal mercato e chiedono aiuto a una piu grande

che emette l’ obbligazione convertibile

Quando si emette, bisogna definire il numero di obbligazioni che sono trasferibili in azioni.

La conversione può essere realizzata a intervalli dove si individuano orizzonti temporali per cui poter realizzare

la conversione, oppure in modo continuativo,ovvero può essere fatto in qualsiasi momento dell’anno.

Cum warrant Esse sono obbligazioni che hanno allargato il warrant.

Esso è un documento che conferisce il diritto di acquistare un altro strumento finanziario ( es

azione). Se si decide di esercitare il warrant, l’ obbligazione originale rimane, ma ad essa si

affianca l’azione e l’investitore diventa anche socio della società.

Per poterlo esercitare è richiesto il pagamento di un prezzo di esercizio. L’esercizio è di tipo continuativo e si

distinguono 3 possibilità:

obbligazione cum warrant:

1) quella il cui il warrant è ancora attaccato

obbligazione ex warrant:

2) il warrant è staccato. L’azione ha un suo mercato ed il warrant è

liberamente separabile dal titolo obbligazionario e può essere commercializzato in un suo mercato

Le obbligazioni possono essere emessi sia sa oggetti pubblici che privati ( come le aziende ).

Noi ci occupiamo dei titoli del Tesoro Italiano

Titoli di stato italiano

CTZ

1) Certificati del tesoro zero coupon. Simili ai BOT perché non pagano una cedola

V.rimborso - V.emissione

L’interesse è dato dalla differenza tra

Ha scadenza ha 24 mesi ( vi sono state emissioni anche a 18 )

Rimborsato alla pari in un’unica soluzione. Per maturare un interesse l’emissione. Dovrà essere

sotto la pari

Trattamento fiscale, l’ aliquota è del 12,50% ed è applicata sullo scatto di emissione. Rispetto ai BOT,

essa è applicata alla scadenza. Quindi:

• BOT: rappresenta un incremento di costo in quanto viene applicata subito e il soggetto paga un

costo in piu

• CTZ, la tassazione ridurrà il valore di rimborso

BTP

2) Buoni del tesoro poliennali

Pagano una cedola a tasso fisso con periodicità semestrale.

Le scadenze sono a 3-5-7-10-15-30 anni. Rimborso in un’unica soluzione

Esso viene rimborsato alla pari. Esso può essere emesso anche sopra alla pari

Trattamento fiscale, è del 12,50% sullo scarto di emissione in forma posticipata al quale i aggiunge un

12,50% applicato su ogni cedola corrisposta

CCT

3) Certificati di credito di tesoro

Pagano una cedola semestrale a tasso variabile

La scadenza standard è pari a 7 anni. Valore di rimborso è fisso alla pari ed in unica soluzione

Trattamento fiscale, è pari Ale 12,50% sullo scarto di emissione in forma posticipata al quale si

aggiunge il 12,50% su ogni cedola corrisposta

Se la compravendita di esso avviene tra il V.emissione e il V.rimborso, occorre tenere conto dell tassazione.

Chi vendo il titolo rimborsa chi acquista la quota i imposta che non è ancora stata pagata ma già maturata.

Il prezzo d vendita, quindi verrà ridotto tendo conto di essa. Deve rimborsare la tassazione

( Tassa )

A / V

V.e V.r maturata dal momento

dell’emissione al momento della

/ vendita, in quanto essa avviene

T1 applicata alla scadenza di esso

T0

BTP€i

4) dell’inflazione registrata in Europa

Titoli che si propongono di annullare gli effetti

Paga una cedola semestrale a tasso fisso. Varia il valore su cui il tasso è calcolato ed è pari a:

Calcolato al momento di pagamento

V.nominale * coefficiente di indicizzazione della cedola

Può valere:

• 1 non c’è inflazione

• > 1 c’è inflazione ( tasso di interesse piu alto per ripagare l’investitore dal

danno subito dall’aumento dell’inflazione)

• tra 0 e 1, in Europa c’è deflazione

Stesso principio applicato al V.rimborso. Avviene in unica soluzione ma è variabile e si calcola:

V.nominale * coefficiente di indicizzazione alla scadenza

• 1 il titolo verra rimborsato alla pari

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
28 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/11 Economia degli intermediari finanziari

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Micaela993 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia intermediari finanziari e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof De Sury Paul.