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Passività

Capitale sociale: -800.000 (1)

Mutui passivi: 1.000.000 (4)

Debiti V/Fornitori: 3.575.000 (8)

Fondo amm sp.: 3.000 (a)

57.000 (16)

1.675.000 (10)

Fondo amm impianti: 135.000 (b)

Accant. TFR: 20.000 (c)

Debiti V/erario: 318.900 (e)

Attività

Passività

Costi

Ricavi

Sp. Costituzione: 15.000

Capitale sociale: 800.000

Fitti passivi: 75.000

Vendite: 4.444.000

Impianti-attrezz: 1.350.000

Mutui: 943.000

Stip e contrib.: 400.000

Int. Attivi cc: 22.000

Crediti V/clienti: 2.144.000

Fornitori: 1.900.000

Comp. Amministr.: 50.000

Merci C/rim. Finali: 1.070.000

Rim. Finali: 1.070.000

Banca: 140.200

Tributi vari: 1.000

Totale: 5.536.000

Totale fondo ammort. Impianto: 3.000

Merci: 357.500

Totale fondo ammort. Macchinari: 135.000

Provvigioni passive: 222.200

Utile: 5.536.000 - 5.217.100

318.900*

4.444.000 - 2.300.000

TFR: 20.000

Pubblicità: 250.000

Debito V/erario: 318.900

Spese generali: 60.000

Totale int. Passivi cc: 270.004

Totale int. Passivi su mutui: 80.000

3.575 - 1.675

Ammort. Spes costitu.: ???

3000***1000000-57000 ammort. Impianti 135000utile 318900 TFR 20000equazione bilancio imposte 31890045 7 90 0 0 5217 100totale

Il libri obbligatori che devono tenere le imprese:

  • libro giornale
  • libro inventari

Essi devono tenere in maniera ordinata anche i telegrammi, le fatture, le lettere.

Nel libro giornale ci sono tutte le operazioni, tutte le rilevazioni in maniera cronologica. Esso si chiude con il bilancio.

Il libro giornale è compilato all'inizio della attività e ogni anno. Tutti gli elementi attivi e passivi del capitale di funzionamento. Essi sono tenuti in maniera ordinata, senza spazi, senza abrasioni. Le eventuali correzioni devono poter essere visibili, perciò si tira un segno e non si usa il "bianchetto" (no nel senso di ombra de vin! n.d.r.). Queste scritture sono conservate per dieci anni. Il libro giornale deve essere bollato e numerato. Gli libri sono sono relativi alle società di capitale: libro verbale assemblea-libro verbale cda

libro dei soci: elenco nominativo dei soci che hanno conferito capitale di rischio. Il libro verbale della assemblea degli obbligazionisti - libro verbale collegio sindacale - libro contabile IVA: fatture emesse di vendita e/o acquisto. La mancata osservanza della tenuta dei libri è sanzionata. Cosa è il bilancio? Esso è un documento che dà ragione della gestione condotta. È un rendiconto di tutte le operazioni di gestione. Il bilancio consolidato è fatto da gruppi di imprese ma non verrà trattato in questo corso. Il bilancio di esercizio si compone di DUE parti: Stato patrimoniale e Conto economico, più della nota integrativa che è un documento di carattere discorsivo che dà delle maggiori informazioni sulle voci poste di bilancio vedi artt. Dal 2423 al 2435 del C.C. Pagina 34 di 98 Lezione 5 Andiamo a vedere i principi per la redazione del bilancio: Il primo principio è quello dellarappresentazione in modo veritiero e corretto dellasituazione finanziaria e patrimoniale della società. Questo serve a tutelare il sistema deirapporti economici tra impresa e soggetti esterni. Infatti essi potrebbero avere un pregiudizio neiconfronti delle politiche di bilancio. Di fronte ad una rappresentazione falsa dei dati (esempio unabanca che concede un prestito ad una impresa che ha redatto un bilancio falso). Il bilancio diesercizio deve dare molte informazioni ed è reso pubblico mediante il deposito presso il registro delleimprese (CCIAA). Queste sono norme valide per società di capitali SpA-srl, ma le altre società (adesempio individuali) devono ispirarsi ai principi fissati dal legislatore. Il bilancio permette diesprimere un giudizio sulla attività degli amministratori. Il bilancio ha una utilità: cioè deve essere diutilità al maggior numero di destinatari.Il principio di chiarezza: cioè le varie poste devonoessere distintamente indicate sia per il patrimonio che per il conto economico. Il bilancio deve avere una netta separazione tra i componenti ordinari e straordinari (plusvalenze – sopravvenienze), ci sia una netta separazione tra ricavi e costi della gestione caratteristica e non caratteristica. Il bilancio deve essere attendibile per fornire i dati necessari per gestire l'impresa. I dati e le informazioni del bilancio devono essere analitici – verificabili - documentabili. Altro principio: la valutazione delle voci deve essere fatta in prospettiva di funzionamento poiché fatto durante il normale funzionamento dell'impresa. Il principio della prudenza (art. 2423bid C.C.): la valutazione delle voci deve essere fatto con prudenza. Cosa vuol dire? Bisogna ispirarsi ai principi contabili nazionali ed internazionali, Sono dei documenti che servono a valutare il bilancio. Questo vuol dire che prudenza significa che nel bilancio si indicano solo gli utili rilevati alla

chiusura dell'esercizio mentre i rischi e le perdite devono essere indicati anche se conosciuti dopo la chiusura dell'esercizio.

Il principio della competenza economica: i costi e i ricavi vanno rilevati nel momento in cui maturano indipendentemente dall'incasso (ammortamenti-TFR sono stati ugualmente inseriti in bilancio)

Il principio di continuità dei criteri di valutazione: cioè il criterio di valutazione non deve essere modificato da un anno all'altro. Posso farlo quando c'è un cambiamento delle norme o pure a seguito di situazioni di fatto (terreno che da agricolo passa ad edificabile la valutazione economica è sicuramente cambiata).

Principio della comparabilità: il bilancio deve poter essere comparabile sia con bilanci di altre società che della stessa società.

Principio della periodicità cioè deve essere fatto ogni anno.

Principio base sulle valutazioni delle voci di bilancio: cioè le

valutazioni sono fatte sul valore di acquisto, sul valore del presunto realizzo, sul valore del reddito desunto dal mercato. Il legislatore ha fissato il principio sul valore di acquisto perché ci sono meno apprezzamenti soggettivi ed è di più facile applicazione. I criteri di valutazione devono essere fatti distintamente per ciascuna voce e si prende quello di importo minore: esempio: rimanenze di magazzino al 31/12 acquisto Realizzo bilancio merce A 100 130 100 merce B 100 80 80 totale 200 210 180 Secondo i C.C la valutazione da inserire in bilancio è 180 perché le voci si prendono singolarmente; errato sarebbe stato indicare 200. Pagina 35 di 98 Lezione 6 Come si compone il bilancio di esercizio, qual è lo schema. Il bilancio d'esercizio civilistico si compone dello stato patrimoniale, del conto economico e della nota integrativa. Il bilancio deve essere corredato da una relazione degli amministratori sulla situazione della società.sull'andamento della gestione: questo documento si chiama tecnicamente relazione sulla gestione, ed è un documento di carattere discorsivo che spiega l'andamento della situazione economica e finanziaria della società. Il bilancio d'esercizio si compone di tavole numeriche (stato patrimoniale e conto economico) che di elementi di carattere discorsivo (relazione sulla gestione e nota integrativa). Struttura dello stato patrimoniale. Lo schema di base rimane sempre quello stato patrimoniale con l'attivo e il passivo, ma cambia l'esposizione delle voci: Stato Patrimoniale
  • Attività
    • A) crediti verso soci
    • B) immobilizzazioni (quindi quelle materiali – immateriali – finanziarie)
    • C) attivo circolante
    • D) ratei e risconti attivi
  • Passività
    • A) patrimonio netto (capitale e tutte le varie riserve)
    • B) fondi rischi ed oneri
    • C) TFR (voce apposita solo per il tfr)
    • D) debiti
    • E) ratei e risconti passivi
La differenza consiste nel fatto che ilbilancio (inserire i costi diretti e indiretti della produzione) C) margine lordo (ottenuto sottraendo i costi della produzione dal valore della produzione) D) costi operativi (inserire i costi relativi alle attività operative dell'azienda) E) margine operativo lordo (ottenuto sottraendo i costi operativi dal margine lordo) F) altri ricavi e altri proventi (inserire i ricavi e i proventi non legati alle attività operative) G) altri costi e altre perdite (inserire i costi e le perdite non legate alle attività operative) H) risultato prima delle imposte (ottenuto sommando il margine operativo lordo agli altri ricavi e proventi e sottraendo gli altri costi e perdite) I) imposte sul reddito (inserire le imposte da pagare sul risultato prima delle imposte) L) risultato netto (ottenuto sottraendo le imposte sul reddito dal risultato prima delle imposte) Questo è l'ordine tassativo imposto dal legislatore per la presentazione del conto economico.produzioneA-B: differenza tra il valore della produzione e costi della produzione C) proventi finanziari D) rettifiche di valore delle attività finanziarie E) proventi e oneri straordinari Risultato prima delle imposte (A – B + C + D + E) 22) imposte sul reddito Pagina 36 di 98 23) per differenza: utile o perdita d’esercizio. Rispetto a prima quindi non cambia nulla come risultato ma cambia l’esposizione dei valori. Dalla fotocopia: la struttura dello stato patrimoniale secondo lo schema che il legislatore ha recepito dalla IV direttiva CEE, è una direttiva comunitaria che ha imposto alle società di capitali (vale solo per esse) di redigere il bilancio di esercizio attraverso questo prospetto. Nella parte attiva ci sono le macroclassi vedere il dettaglio. STATO PATRIMONIALE ATTIVITÀ A) crediti verso soci per versamenti ancora dovuti con separata indicazione della parte già richiamata: non c’è maggiore dettaglio perché i

Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti si riferisce alla parte di capitale che i soci hanno sottoscritto ma che devono ancora versare nella cassa sociale.

B) Immobilizzazioni... macroclasse B si suddivide:

  • immobilizzazioni immateriali - sottoclasse I - e poi il dettaglio elencati in sottoclassi con numero romani 1,2, 3,4,5,6,7.
  • n.b. B - I - 6 immobilizzazioni in corso acconti: riguarda le immobilizzazioni immateriali prodotte internamente dall'azienda, quindi endogene.
  • B - I - 7 è voce residuale.

Totale della sottoclasse I

  • immobilizzazioni materiali - sottoclasse II e poi il dettaglio elencati in sottoclassi con numero romani 1,2, 3,4,5

Totale sottoclasse II

  • l'immobilizzazioni finanziarie è la più dettagliata perché B - III - da 1 a 4 e poi a-b-c-d: quindi quattro raggruppamenti, es. si dovesse inserire una partecipazione in un impresa controllata andrà
Dettagli
Publisher
A.A. 2008-2009
98 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Chiakka87 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Non --.