Anteprima
Vedrai una selezione di 18 pagine su 85
Economia aziendale Pag. 1 Economia aziendale Pag. 2
Anteprima di 18 pagg. su 85.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Economia aziendale Pag. 6
Anteprima di 18 pagg. su 85.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Economia aziendale Pag. 11
Anteprima di 18 pagg. su 85.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Economia aziendale Pag. 16
Anteprima di 18 pagg. su 85.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Economia aziendale Pag. 21
Anteprima di 18 pagg. su 85.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Economia aziendale Pag. 26
Anteprima di 18 pagg. su 85.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Economia aziendale Pag. 31
Anteprima di 18 pagg. su 85.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Economia aziendale Pag. 36
Anteprima di 18 pagg. su 85.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Economia aziendale Pag. 41
Anteprima di 18 pagg. su 85.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Economia aziendale Pag. 46
Anteprima di 18 pagg. su 85.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Economia aziendale Pag. 51
Anteprima di 18 pagg. su 85.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Economia aziendale Pag. 56
Anteprima di 18 pagg. su 85.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Economia aziendale Pag. 61
Anteprima di 18 pagg. su 85.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Economia aziendale Pag. 66
Anteprima di 18 pagg. su 85.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Economia aziendale Pag. 71
Anteprima di 18 pagg. su 85.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Economia aziendale Pag. 76
Anteprima di 18 pagg. su 85.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Economia aziendale Pag. 81
1 su 85
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

PAGAMENTO ANTICIPATO

01/11/1. 31/12/1. 30/04/260.000 €Pagati alla neSTATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO 01/11/1RATEI PASSIVI 20.000 31/12/1SERVIZI 20.000RATEI PASSIVI 30.000 31/01/2SERVIZI 20.000RATEI PASSIVI 60.000 29/04/2SERVIZI 40.000DEPOSITI -60.000 30/04/2BANCARIRATEI PASSIVI 0 SERVIZI 40.000

PAGAMENTO POSTICIPATO

pagamento anticipatoRISCONTI ( ) :1. ATTIVO : credito prestazione2. PASSIVO : debito prestazionepagamento posticipatoRATEI ( ) :1. ATTIVI : parte di un credito in corso di maturazione2. PASIVI : parte di un debito in corso di maturazione

ESERCIZIO RATEI-RISCONTI

1. 1/10 nanziamento bancario 120.000€ su cui matura un interesse annuo del12% pagato posticipatamene2. 1/11 si paga un contratto di assicurazione di durata biennale 240.000€fi fiSTATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICODEPOSITI DEBITI V/BANCHE 1/10BANCARI 120.000 120.000DEPOSITI RATEI PASSIVI ONERI FINANZIARIBANCARI -240.000 1200 1200 1/11SERVIZI 240.000 31/12/1DEPOSITI RATEI PASSIVI ONERI FINANZIARIBANCARI

  • -120.000
  • 3.600
  • 3.600
  • COMPETENZA
  • RISCONTI ATTIVI SERVIZI
  • 20.000
  • ECONOMICA
  • 220.000
  • ANNUALE
  • DEPOSITI
  • RATEI PASSIVI
  • 0
  • ONERI FINANZIARI
  • BANCARI
  • -14.400
  • 10.800
  • 30/09/2
  • RISCONTI ATTIVI SERVIZI
  • 90.000
  • 130.000
  • RISCONTI ATTIVI SERVIZI
  • 100.000
  • 31/10/2
  • 120.000
  • 31/12/2
  • RISCONTI ATTIVI SERVIZI
  • 120.000
  • COMPETENZA
  • 100.000
  • ECONOMICA
  • ANNUALE
  • RISCONTI ATTIVI
  • 0
  • SERVIZI
  • 100.000
  • 31/10/3
  • ‘’Sono una società assicurativa’’
  • 1/12 incasso premio assicurazione 12.000€ pagamento anticipato
  • STATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO
  • DEPOSITI BANCARI
  • 12.000
  • 12.000
  • 31/12/1
  • RISCONTI PASSIVI RICAVI DI VENDITA
  • 11.000
  • 1.000
  • RISCONTI PASSIVI RICAVI DI VENDITA
  • 30/11/20
  • 11.000
  • 1/12 dò in affitto per tre mesi un locale 15.000€ pagamento posticipato
  • STATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO
  • RATEI ATTIVI
  • 31/12/1
  • ALTRI RICAVI
  • 5.000
  • 5.000
  • DEPOSITI BANCARI
  • 15.000
  • 28/02/2
  • RATEI ATTIVI
  • 0
  • ALTRI RICAVI
  • 10.000
  • 1. 1/9 si concede un finanziamento ad una controllata di 100.000€ e si
Formattazione del testo

incassano anticipatamente interessi attivi annui pari a 12.000€

STATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO
DEPOSITI BANCARI FINANZIARI -100.000
PROVENTI 12.000
CREDITI V/CONTROLLATE 100.000
RISCONTI PASSIVI PROVENTI FINANZIARI 8.000
CREDITI V/ RISCONTI PASSIVI PROVENTI 31/08/2
CONTROLLATE 0
FINANZIARI 8.000
2. 1/6 si stipula un contratto di consulenza annuale di 240.000€ pagamento a scadenza
RATEI PASSIVI SERVIZI 140.000
DEPOSITI BANCARI -240.000
3. 1/10 si stipula un contratto di locazione attiva semestrale di 60.000€ incasso a scadenza
RATEI ATTIVI ALTRI RICAVI 30.000
DEPOSITI BANCARI 60.000
4. 1/12 si paga anticipatamente una locazione trimestrale di 120.000€
DEPOSITI BANCARI DI TERZI -120.000
  1. RISCONTI ATTIVI GODIMENTO BENI: 8.000 DI TERZI.
  2. RISCONTI ATTIVI GODIMENTO BENI: 28/02/20 DI TERZI 80.000
  3. RETTIFICHE CREDITI: Se si ipotizza che un debitore non pagherà dei crediti, per rispettare il principio di prudenza, bisogna iscrivere nel bilancio la voce "Svalutazione crediti" nel CE in cui è iscritto il valore ipotizzato della perdita scalando lo stesso ai crediti
STATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO
CREDITI V/CLIENTI RICAI DI VENDITA SITUAZIONE
3.000 3.000 INIZIALE
CREDITI V/CLIENTI SVALUTAZIONE 2.700 CREDITI 300 31/12/2
CREDITI V/CLIENTI SVALUTAZIONE 2.000 CREDITI 700 31/12/3
CREDITI V/CLIENTI ONERI DIVERSI DI PERDITA 0 GESTIONE 2.000 CREDITO
DEPOSITI 31/12/3 BANCARI INCASSO +2.000 SVALUTATO CREDITI V/CLIENTI 0
DEPOSITI ALTRI RICAVI 31/12/3 BANCARI INCASSO +3.000 1.000 CREDITO INTERO CREDITI V/CLIENTI 0

Tutte le rettifiche sono delle stime in quanto non toccano la cassa e la liquidità dell'azienda. L'intero bilancio quindi.

è una stima con valori veritieri e non veri nellostretto senso del termine.

RETTIFICHE COSTI

Si usano, per esempio, per spalmare il costo di una manutenzione in diversi esercizi e non in uno solo; l’azienda fa quindi una stima di questi potenziali oneri iscrivendone il valore in bilancio con la voce ‘’Accantonamento’’ all’interno del CE.

ACCANTONAMENTO[ : valore della parte di un costo che prima o poi l’azienda è destinata a sostenere iscritto in un esercizio precedente all’avvenuto pagamento di tale costo ]

Come controparte si scrive nel passivo la voce ‘’Fondo oneri’’ corrispondente al valore dell’accantonamento.

Il ‘’Fondo oneri’’ sono debiti presunti e non e ettivi in quanto sono certi nell’esistenza ma incerti nella scadenza e nell’ammontare del pagamento.

STATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO 1 ANNO

FONDO ONERI ACCANTONAMEN500 TO. 500 2 ANNO

FONDO ONERI

ACCANTONAMENTO: 600 = 1100 TO. 600 3 ANNO DEPOSITI FONDO ONERI SERVIZI BANCARI -3000 0 1900

Se per qualche ragione la manutenzione non avviene e per esempio si vendono gli impianti, o se ho dato all'accantonamento un valore troppo elevato negli anni precedenti, nell'ultimo anno il 'Fondo oneri' si azzera e il valore recuperato viene iscritto nel CE come 'Altri ricavi'.

Con il medesimo procedimento contabile si iscrivono i 'Fondi rischi', ovvero delle passività potenziali ma, a differenza dei 'Fondi oneri', questi sono totalmente incerti compresa anche l'esistenza.

Un esempio di 'Fondo rischi' è l'accertamento di un'autorità (in questo caso assumerebbe il nome di 'Fondo imposte').

All'interno della macro-voce 'FONDI RISCHI E ONERI' rientra il fondo TFR (trattamento

ne rapporto) che è della stessa categoria dei ''Fondi oneri'' e ''Fondi rischi''

RIMANENZE PRODOTTI

Qualora durante il corso di un esercizio dovessero avanzare dei prodotti dalla produzione in bilancio si effettuano due tipi di modi che a seconda del modello utilizzato:

  • modello anglo-sassone: costi e ricavi della produzione venduta. In questo modo nel CE deve rimanere solo il valore della produzione venduta e non il valore generale perciò (come nelle rimanenze di materie) si iscriverà la voce ''RIMANENZE'' nel SP il cui valore andrà tolto ai costi di produzione e perciò ''VARIAZIONE RIMANENZE PRODOTTI'' sarà iscritto con la voce con segno negativo nel lato ''COSTI'' del CE, lasciando inalterati i ricavi di vendita
  • Modello italo-tedesco: costi e ricavi della produzione ottenuta (valore generato). In questo modo invece nel CE bisogna lasciare

inalterato il valore dei costi di produzione e bisognerà iscrivere nel lato ‘’RICAVI’’ del CE la voce RIMANENZE PRODOTTI’’‘’VARIAZIONE in cui si riporta il valore con lo stesso segno della variazione delle rimanenze

La differenza tra questi due modelli è prettamente grafica e non sostanziale.

STATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO
COSTI TOTALI DI PRODUZIONE INIZIALE 10.000
RIMANENZE PRODOTTI 7.000
COSTI TOTALI DI PRODUZIONE 31/12 17.000
RIMANENZE COSTI TOTALI DI PRODUZIONE RICAVI DI VENDITA
PRODUZIONE INIZIALE 10.000 6.000
VARIAZIONE 7.000
PRODUZIONE 31/12 17.000 10.000 6.000
RIMANENZE COSTI TOTALI DI PRODUZIONE RICAVI DI VENDITA
PRODUZIONE INIZIALE 10.000 6.000
VARIAZIONE +7.000
PRODUZIONE 31/12 17.000 10.000 6.000
STATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO
RIMANENZE TOT COSTI RICAVI DI VENDITA
7.000 -2.000 = 5.000
PRODUZIONE 16.000
VARIAZIONE +2.000
RIMANENZE TOT COSTI RICAVI DI VENDITA
7.000 -2.000 = 5.000
PRODUZIONE 6.000 (6 macchine) (8 macchine)
VARIAZIONE +2.000
Formattazione del testo

DI VENDITA7.000-2.000= 5.000 PRODUZIONE 16.000 MODELLO6.000 (6 macchine) ( 8 macchine ) ITALO-TEDESCOVARIAZIONERIMANENZEPRODOTTI( 2.000 )ESERCIZI RIMANENZE PRODOTTI1 ANNO ; ricavi vendita 2.000 ; rimanenze prodotti 4002 ANNO ; ricavi vendita 1.500 ; rimanenze prodotti 7003 ANNO ; ricavi vendita 800 ; rimanenze prodotti 200

METODO ANGLO-SASSONESTATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICORIMANENZE VARIAZIONE RICAVI VENDITA 1 ANNO400 RIMANENZE 2.000MATERIE. (400)RIMANENZE VARIAZIONE RICAVI VENDITA 2 ANNO700 RIMANENZE 1.500MATERIE (300)ROMANENZE VARIAZIONE RICAVI VENDITA 3 ANNO200 RIMANENZE 800MATERIE. +500

METODO ITALO-TEDESCORIMANENZE RICAVI DI VENDITA400 2.000 1 ANNOVARIAZIONERIMANENZEPRODOTTI +400RIMANENZE RICAVI DI VENDITA 2 ANNO700 1.500VARIAZIONERIMANENZEMATERIE +300RIMANENZE RICAVI DI VENDITA 3 ANNO200 800VARIAZIONERIMANENZEMATERIE. (500)

RETTIFICA RIGUARDO PRODUZIONE INTERNALAVORI IN ECONOMIA :Produzione interna per utilizzo interno = beni( immobilizzazioni ) che un'azienda produce per

uso personale e non per lavendita; si tratta sempre di una stima. Anche in questo caso esistono due impostazioni per iscrivere questi valori nel bilancio:

- impostazione anglosassone: nel CE va il costo della produzione venduta quindi lavori in economia il valore dei andrà iscritto nel CE con la voce "INCREMENTO IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNI" e con segno negativo

- Impostazione italo-tedesca: nel CE va il costo della produzione ottenuta quindi il lavori in economia valore dei si iscriverà nel CE con la voce "INCREMENTO IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNI" e con segno positivo

Se si trattasse di un work in progress bisogna valutare lo stato di avanzamento segnando solo il valore che l'incremento delle immobilizzazioni ha no a quel momento nella voce "IMMOBILIZZAZIONI IN CORSO"

IMPOSTAZIONE ANGLOSASSONE

STATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO

IMMOBILIZZAZIONI COSTI TOT.IMMA

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
85 pagine
1 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Giov_S di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università internazionale degli studi sociali Guido Carli - (LUISS) di Roma o del prof Di Donato Francesca.