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DOMANDE TIPO - TECNOLOGIA E QUALITÀ
COSA SI INTENDE PER "APPROCCIO PER PROCESSI"?
L'approccio per processi è definito da uno degli otto principi di gestione qualità su cui si basano le norme ISO 9000:2001, il quale dice che un risultato desiderato si ottiene con maggior efficienza quando le relative risorse ed attività sono gestite come un processo. Per processo si intende un insieme di attività correlate o interagenti che trasformano gli elementi in ingresso (input) in elementi in uscita (output). Gli elementi di ingresso in un processo provengono generalmente dagli elementi in uscita degli altri processi. I processi di un'organizzazione sono di regola pianificati ed attuati in condizioni controllate al fine di aggiungere valore. Gli elementi in ingresso e in uscita possono essere tangibili o intangibili. Esempi di tali elementi possono essere attrezzature materiali, componenti, energia, informazioni, risorse umane e finanze. Per lo sviluppo e l'attuazione di un processo è necessario mettere a disposizione risorse appropriate. Per garantire un corretto svolgimento del processo è opportuno adottare sistemi di monitoraggio capaci di analizzare in caratteristici elementi le informazioni degli elementi in ingresso e in uscita.
La metodologia per processi descrive i passi che seguono un ordine logico ben preciso che si realizza attraverso le quattro fasi fondamentali del ciclo di Deming:
- PLAN, pianificare prima di agire
- DO, mettere in atto le azioni studiate
- CHECK, verificando l'esito delle azioni, confrontandolo con ciò che si voleva ottenere
- ACT, agire di conseguenza decidendo di mantenere i risultati se l'esito è stato positivo, attraverso la standardizzazione dei fattori che hanno permesso di conseguirli; oppure modificare il processo esaminato e ripetere il ciclo.
LA "POLITICA DELLA QUALITÀ"
La politica della qualità è definita dall'alta direzione che deve diffonderla a tutti i livelli dell'organizzazione. Consiste in una dichiarazione scritta che definisce la qualità, i convincimenti e l'impegno verso la qualità. Costituisce il tema centrale e la promessa qualitativa attorno alla quale opera tutta l'organizzazione. Essa è costituita da una dichiarazione di principi/impegni riguardanti la qualità con la quale l'alta direzione impegna tutta se stessa in coerenza con quanto richiesto all'organizzazione. Secondo la norma UNI EN ISO 9001:2000 la politica della qualità deve avere determinati requisiti:
- essere adeguata ai fini dell'organizzazione
- comprendere un impegno ad attuare SGQ
- sia riesaminata a intervalli definiti per la sua continua idoneità
- sia sistematica per i livelli dell'organizzazione
DATE UNA DEFINIZIONE DI NON CONFORMITÀ
Una non conformità è un mancato soddisfacimento da parte del SGQ di un requisito o una deviazione rispetto a specifiche di riferimento. Le non conformità possono riferirsi al prodotto, al sistema, ad un processo o ad una procedura. Le non conformità vengono solitamente rilevate nel corso delle verifiche ispettive oppure nelle verifiche interne grazie all'ausilio di sistemi per il monitoraggio e controllo. L'organizzazione deve trattare i prodotti/servizi non conformi secondo i seguenti criteri:
- adottando azioni volte ad eliminare le non conformità rilevate
- autorizzandone l'utilizzazione, il rilascio o l'accettazione con concessione da parte delle autorità aventi titolo e del cliente
- adottando azioni atte a precludere l'utilizzo e l'applicazione previste per il prodotto o la somministrazione dei servizi
Il SGQ deve essere in grado di prevenire l'involontaria utilizzazione o la consegna di prodotti che non siano conformi ai requisiti interni o del cliente. Dalla norma è prescritta una procedura documentata che l'organizzazione deve predisporre nella quale vengano specificate le modalità, le responsabilità e l'autorità.
DESCRIVETE BREVEMENTE I CONTENUTI E L'IMPORTANZA DEI DOCUMENTI DEL SISTEMA QUALITÀ
La norma richiede che l'organizzazione adotti un criterio documentale per descrivere e controllare i processi al fine di soddisfare le esigenze dei clienti. La documentazione del SGQ deve essere svolta come espressamente prescritto dalla norma valutando attenzionalmente:
- la dimensione dell'organizzazione
- la complessità dei processi
- la abilità e la preparazione delle persone
La gerarchia della documentazione è di tipo piramidale:
- al primo livello abbiamo il manuale della qualità (MQ), che definisce le politiche adottate dall'organizzazione ;
- Al secondo livello abbiamo le procedure (PRO), che descrivono i processi e sono moderatamente dettagliate;
- Al terzo livello abbiamo le istruzioni (work-instruction), che sono ben dettagliate e per definirle il miglior modo di attuare un'attività, un lavoro o un compito e sono molto dettagliate;
- Al quarto livello troviamo la modulistica, contenente i moduli per le registrazioni. La documentazione ha molta importanza in quanto ha la funzione fondamentale di strumento informativo sia interno che esterno.
QUALE RUOLO SVOLGONO GLI ENTI DI NORMAZIONE?
Gli enti di normazione sono quelle organizzazioni che creano, aggiornano e promuovono le norme e che hanno il compito di armonizzarle su scala nazionale, europea e internazionale. Si tratta di organismi indipendenti e riconosciuti a livello nazionale ai quali partecipano esponenti delle industrie come detentori del knowhow tecnico necessario, i rappresentanti delle Pubbliche Amministrazioni e i rappresentanti delle Università. A parte il caso di prodotti particolarmente rischiosi per gli utenti (ad esempio il materiale elettrico), l’applicazione delle norme emanate rimane una libera scelta delle imprese. La struttura normativa opera su tre livelli:
- a livello internazionale l'ISO (International Organization for Standardization)
- a livello europeo il CEN (Comitato Europeo per la Normazione) [en.el.CENELEC]
- a livello nazionale l'UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione) [en.el.CEI]
COSA SI INTENDE PER SISTEMA DELLA QUALITÀ?
Il sistema qualità aziendale è un metodo per il coinvolgimento di tutta l’azienda nell’applicazione della qualità e, quindi di garanzia della qualità come insieme delle azioni pianificate e sistematiche necessarie a dare adeguata confidenza che un prodotto o servizio soddisfi determinati requisiti di qualità. Lo scopo del sistema è quello di definire un certo grado di regolazione dell’organizzazione e dei suoi processi per la gestione razionale e sistematica delle attività. Il sistema definisce la struttura organizzativa, la modularità dei ruoli e le azioni tendenti ad assicurare che un prodotto, un processo o un servizio sia conforme agli obiettivi prefissati è agli scopi per cui deve essere impiegato. Si basa su tre concetti principali: il concetto di evidenza oggettiva, ossia la dimostrazione chiara e puntuale dello svolgimento delle attività; il concetto di prevenzione, ossia ci cerca di prevenire il problema piuttosto che affrontarlo dopo che si è verificato; il concetto di revisione periodica, ossia la verifica del funzionamento del sistema. L'adozione è volontaria e la certificazione viene rilasciata da un organismo di certificazione, che ne valuta la conformità rispetto alla norma di riferimento (per es. ISO 9000, ISO 14000).
COSA SI INTENDE PER ORGANIZZAZIONE EFFICACE ED EFFICIENTE?
Per organizzazione efficace ed efficiente si intende un’organizzazione capace di soddisfare le richieste del cliente, mirando all'accuratezza, rispondenza e affidabilità dei suoi processi (efficacia) e ottimizzando le risorse impiegate per l’ottenimento del risultato pianificato, valutando principalmente i costi, gli sforzi, le rielaborazioni, i ritardi e l’utilizzo di risorse e le forme di utilizzo di capacità del processo (efficienza). La spinta di tale processo si basa sul cercare di far funzionare, il coordinamento degli impegni di tutti su base definita in termini, alle aspettative per ogni organizzazione voglia essere sul mercato in modo efficace ed efficiente.
L'ITER DI CERTIFICAZIONE
Una volta definito e documentato il suo sistema qualità, l’azienda è pronta per sottoporsi alla valutazione dell’organismo di certificazione:
- Sezione dell'organismo di certificazione in relazione al prodotto/servizio
- Invio della domanda corredata dal manuale qualità
- L’organismo di certificazione verifica la conformità del manuale qualità alla norma
- Alla data concordata viene effettuata una verifica ispettiva nella quale gli ispettori dell’organismo di certificazione effettuano la verifica del sistema qualità valutando
- l'applicazione delle procedure
- Vengono registrate eventuali non conformità da eliminare entro un limite temporale assegnato, trascorso il quale si verificheranno le azioni correttive intraprese
- Nel momento in cui l'organismo valuta la piena conformità del sistema qualità, viene deliberato dal comitato di certificazione il rilascio della certificazione. La validità della certificazione è di tre anni, trascorsi i quali l’azienda dovrà sottoporsi nuovamente all’iter certificativo
- Durante i tre anni di validità della certificazione, l’azienda dovrà assoggettarsi a verifiche periodiche opportunamente programmate in modo da assicurare che siano state verificate tutte le procedure aziendali.
LA PIANIFICAZIONE DEL PROCESSO
La UN EN ISO 9001 è strutturata intorno al concetto della gestione del processo. La realizzazione del prodotto/servizio è costituita dalla sequenza di processi e sotto-processi. La pianificazione dei processi di realizzazione deve essere corredata e coerente con i requisiti degli altri processi del sistema. La pianificazione deve essere documentata nelle forme ritenute appropriate dall’organizzazione. Nel pianificare i processi realizzativi dei prodotti, l’organizzazione deve definire, nella misura in cui sia necessario:
- gli obiettivi relativi al prodotto/processo
- i processi e la documentazione
- le risorse e i supporti necessari per il prodotto
- le attività e gli evidenziali e i relativi criteri di accettabilità
- le registrazioni necessarie per la conferma dei requisiti dei processi relativi ai prodotti. Per processi di innovazione si definiscono i confronti e interagenti che trasformano input in output. Può essere efficacemente rappresentato da un diagramma di flusso (flow chart).
COS’E’ IL REGOLAMENTO EMAS?
L'EMAS è un sistema di gestione ambientale, ossia la parte del sistema di gestione complessivo comprendente la struttura organizzativa, le responsabilità, le prassi, le procedure, i processi e le risorse per definire e attuare la politica ambientale (Reg.EMAS 1936/93). [Responsabilità = chi fa che cosa; Procedure =
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