Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
L
=T di surriscaldamento. ci si cautela dalla
T Più è alta la T di surriscaldamento più
stato liquido e sur
solidificazione prematura, aumentano ritiro volumetrico costi si riduce
ma il fino alla T ambiente e i e
lapermanenza dell’ordine atomico a corto raggio riducendo il numero di siti di nucleazione durante la
solidificazione. Va inoltre riportato che l’espressione considerata è approssimata, infatti il calore specifico e
leghe
la densità variano con la temperatura e con lo stato fisico del materiale. Per le si può in prima
media pesata
approssimazione considerare che il calore totale da fornire si una dei calori da fornire ai suoi
costituenti considerati singolarmente. La variazione della temperature nelle leghe con composizione non
eutettica dipende dagli elementi e dalla composizione.
31) Elementi del sistema di colata e loro funzione. La colata del fuso nella forma avviene attraverso un
apposito sistema di colata costituito dal bacino di colata, dal canale di colata, dal canale di alimentazione e
veloce riempimento evitando forti
dagli attacchi di colata. Il sistema deve assicurare il della forma
abbassamenti di T, di forma e anime trascinamento di aria, impurità, inclusioni e ossidi.
l’erosione e il
32) bacino di colataaccoglie il fuso
Bacino di colata. Il versato dalla siviera nel sistema di colata ed è
sagomato in modo da assicurare un flusso tranquillo del fuso nel canale di colata. Presenta sistemi che
trattengono le scorie galleggianti in superficie (ossidi e impurità) e le inclusioni che si raccolgono sul fondo,
fermascorie o filtri.
si parla di
33) canale di colata trasforma l’energia potenziale del
Calcolo della velocità alla base del canale di colata. Il
fuso in energia cinetica e le su dimensioni si calcolano supponendo il fuso
incomprimibile. Dalla continuità e dall’incomprimibilitàA v =A v , mentre
1 1 3 3
+ + ℎ = + + ℎ + !,
dal teorema di Bernoulli con
f=energia persa per attrito con le pareti per unità di volume. Nel caso in cui
=p =p (processo non sotto pressione),
le pareti siano impermeabili e p
1 3 atm
ipotizzando che ρ e h siano costanti, trascurando le perdite e considerano
c
ℎ = " = =
$%&'
# (
v =0 (fuso in quiete) e h =0 si ottiene , pertanto
1 3
$%&'
) =velocità alla base di colata.
34) Tempo di riempimento della forma. Alla luce della velocità alla base di
- - - -
* = = = =
+, . . / /
tempo di riempimento della forma $01
colata calcolata prima, il è , con
V=volume della forma. Nell’ottenere tale formula si considera che nelle canalizzazioni orizzontali (canale di
alimentazione e attacchi di colata) la portata sia uguale a quella alla base del canale di colata e inoltre il
approssimato per difetto
tempo di riempimento della forma risulta (più breve che in realtà) poiché si
trascurano le perdite per attrito.
35) Problemi di aspirazione nel sistema di colata. Se il canale di colata è cilindrico A =A quindi v =v ,
2 3 2 3
pertanto l’energia cinetica è costante, di conseguenza poiché h >h deve valere ρgh <ρgh . Per Bernoulli
2 3 2 3
sezione 2 risulta essere in depressione se la
p =p -ρgh , quindi poiché p =p la rispetto all’ambiente e
2 3 2 3 atm
forma è transitoria porosa include aria sagomare
e quindi il fuso dall’esterno. Pertanto è necessario
opportunamente il canale di colata per evitare che si formino bolle nel fuso, che i gas disciolti si liberino poi
durante il raffreddamento e che fuso e aria reagiscano formando ossidi e scorie. Si vuole fare in modo che
01
+ ℎ = → 3 4 = 1 −
p =p =p , pertanto deve valere dal teorema di Bernoulli . Per la
2 3 atm 01
6 = 1 − 7 =
continuità v /v =A /A =R, quindi v =Rv e sostituendo si ottiene . Vale h =h -h e
2 3 3 2 2 3 2 t c
0(1 <1 ) ' B
6 = 1 − ? = =
$2ℎ @
; = A #
9 01 ' B rapporto tra
, quindi e di conseguenza . R rappresenta pertanto il
; ) %
le aree che permette di prevenire l’aspirazione nella sezione 2. Bisogna poi ripetere la procedura per tutte
canale a tronco di cono.
le sezioni comprese tra 2 e 3, ottenendo una forma del
36) canale di alimentazione
Canale di alimentazione e attacchi di colata. Il si trova alla base del canale di
distribuire il fuso nella cavità attraverso gli attacchi.
colata per Ha una sezione maggiore di quella del
rallenta e addolcisce il flusso del fuso.
canale di colata e spesso ha una forma che Se possibile ha
miglior
un’estremità che funge da trappola per le inclusioni oltre l’ultimo attacco. I vantaggi sono un
modello di distribuzione, minori turbolenze e minori riduzioni di T, trattenimento delle
nonché il
impurità. attacchi di colata collegano il canale di alimentazione alla cavità sezioni ridotte
Gli e presentano
agli attacchi con la cavità agevolare la separazione del getto solidificato strozzare il flusso
col fine di e di
del fuso. Di solito il sistema di colata prevede tutte le parti elencate finora, ma a volte mancano le
canalizzazioni orizzontali, pertanto il fuso entra nella forma direttamente dal canale di colata, ma ciò è
possibile solo per metalli poco ossidabili e che tendono poco a introdurre gas. Qualora fosse possibile si
avrebbero una riduzione dei costi e un aumento della produttività.
37) complessa T si riduce molto al contatto
Colata del fuso nella forma. Si tratta di un’operazione poiché
con le pareti e pertanto le proprietà variano nel tempo in uno stesso punto e da punto a punto nello stesso
caratteristiche fluidiche
istante di tempo, in particolare sono molto importanti le variazioni delle oltre a
quella della T, ovvero le variazioni di viscosità, tensione superficiale e fluidità.
38) fluidità del fuso a riempire completamente e correttamente la forma.
Fluidità. La è l’attitudine Si
dipende surriscaldamento composizione
tratta di una caratteristica complessa che dal grado di T -T , dalla
sur f
chimica forma Bassa fluidità
difetti riprese di
e dalla (geometria, materiale e temperatura). nel getto:
colata (o a caldo), ovvero in una zona il fuso solidifica prima che la cavità sia completamente riempita e il
mancanza di particolari
fuso ulteriormente giunto si salda formando una discontinuità=ripresa a caldo, e di fluidità,
per via dell’incompleto riempimento causato dalla solidificazione prematura. Si usa l’indice il
quale si ottiene misurando la lunghezza del canale percorso dal fluido in un sistema standardizzato (canale
T iniziale
a spirale) prima di solidificarsi (a volte si usa in alternativa un canale rettilineo). La è il fattore
predominante poiché determina il calore ceduto dal fuso prima di iniziare a solidificare, pertanto se la
aumenta fluidità aumenta,
temperatura inziale anche la così come l’indice di fluidità, tuttavia si perde
l’ordine atomico a corto raggio e con esso dei siti di nucleazione. Il discorso è valido per ogni metallo, ma
dipendono dallo specifico metallo
l’entità della fluidità e della sua variazione (composizione chimica). Per
forma
le soluzioni solide la fluidità è minore rispetto ai metalli puri e alle leghe eutettiche. La influenza la
materiale,
fluidità in base al materiale, alla temperatura e alla geometria. Per quanto riguarda il le terre da
forme transitorie
fonderia delle hanno una bassa conducibilità termica, pertanto il fuso trattiene
maggiore indice di fluidità, forme permanenti
maggiormente il calore e quindi ha un mentre i metalli delle
hanno un’alta conducibilità termica e assorbono dunque velocemente il calore del fuso, il quale si solidifica
minore indice di fluidità. T inziale della forma,
quindi velocemente, pertanto si ha un Considerando la una
T bassa comporta un maggiore gradiente di T rispetto al fuso e dunque un maggiore e più rapido scambio
riduzione della fluidità.
termico, ovvero un maggior raffreddamento del fuso e una maggiore Per questa
preriscalda rallentare il
ragione le forme inizialmente non sono mai a T , bensì le si così da
amb
raffreddamento e aumentare l’indice di fluidità. geometria
Per quanto concerne la della forma bisogna
pareti sottiliscambiano calore più velocemente
distinguere tra pareti massicce e sottili. Le poiché hanno
convengono pareti massicce rallentare lo
un piccolo spessore a parità di superficie di contatto, dunque per
scambio termico elevato indice di fluidità.
e mantenere un Pertanto si ottiene l’indice di fluidità migliore
con forme transitorie in terre da fonderiacon pareti massicce e preriscaldate, ma per avere una
solidificazione migliore questa risulta invece essere la configurazione peggiore, poiché si punta ad avere
tanti grani di piccole dimensioni (e quindi servono tanti nuclei), di conseguenza bisogna trovare un
compromesso tra le due esigenze.
39) viscosità resistenza allo scorrimento
Viscosità e tensione superficiale. La è la e aumenta al diminuire di
tensione superficiale lavoro necessario per creare una superficie di aria unitaria a T e V costanti
T. La è il e
aumenta al diminuire di T e al formarsi di ossidi. Se è troppo elevata non si riesce a a riempire zone con
liquido-solido.
angoli acuti di piccola ampiezza. Opera all’interfaccia
40) turbolenze variazioni incontrollate di velocità e direzione
Turbolenze. Le sono del fuso. Sono favorite
minimizzate evitare
da elevate velocità di colata e devono essere per l’erosione della forma se in terra e
delle anime se transitorie, così come l’intrappolamento di gas, scorie, etc. Possono essere quantificate
D
= E
numero di Reynolds6C
attraverso il , con ρ=densità, v=velocità, D=diametro condotto e η=viscosità
della fase liquida. Si ha una maggiore tendenza alle turbolenze al crescere di Re (Re<2000regime
laminare, Re>20000forti turbolenze). Nei comuni sistemi di alimentazione si ha 2000<Re<20000, ovvero
regime misto con turbolenze, velocità non troppo basse
un dovuto da una parte alla necessità di avere per
evitare
avere una buona produttività ed evitare solidificazioni premature, dall’altra al voler i problemi
eccessive turbolenze.
connessi ad
41) solidificazione di atomi struttura cristallina
Solidificazione. La &egrav