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DISTILLAZIONE
TENSIONE DI VAPORE
La tensione di vapore è la pressione che il vapore esercita quando è in equilibrio dinamico con il proprio liquido.
Aumenta solo all'aumentare della T° (tipico di ogni liquido PURO).
Nelle miscele, il suo valore varia al variare della composizione della miscela.
NB: una sostanza bolle quando la sua tensione di vapore raggiunge il valore della pressione esterna (760 mmHg).
DISTILLARE
Trasformare un liquido nel suo vapore e separarlo in seguito per condensazione.
Si ottiene ➔ DISTILLATO (vapore condensato) + RESIDUO
NB: si possono purificare per distillazione LIQUIDI o SOLIDI BASSOFONDENTI (o miscibili) senza alterarne la struttura chimica.
- SEMPLICE
- FRAZIONATA
- FRAZIONATA CON RETTIFICA
- A P° RIDOTTA
- IN CORRENTE DI VAPORE
1. e 2. Si utilizzano per miscele omogenee di liquidi
3. si utilizza per miscele di liquidi non omogenee
-
DISTILLAZIONE SEMPLICE
La MISCELA da distillare contiene due sostanze con tensioni di vapore ≠:
- liquido bassobollente (sostanza omogenea, pura; esempio: ETERE)
- solido o liquido altobollente
- porto ad ebollizione il liquido bassobollente
- faccio condensare attraverso il passaggio dal refrigerante ad H2O
- raccolgo il DISTILLATO separatamente in un becker
NB: bisogna che tra le componenti della miscela la ΔT° eb >40°C