Distillazione frazionata con rettifica

3. DISTILLAZIONE FRAZIONATA CON RETTIFICA

Si parla di distillazione frazionata in colonna di rettifica. E’ un tipo particolare di distillazione frazionata che permette di separare liquidi con T_b molto vicine: ΔT_b ≈ 10°C.

Si utilizza una colonna di rettifica: si tratta di tubi in vetro isolati termicamente (con amianto, ecc.) riempiti con anelli di vetro o piatti/piastre apposite su cui si instaura un equilibrio tra il liquido che scende e il vapore che sale. Queste colonne sono inserite tra il pallone e la Testa di Claisen.

All’inizio della distillazione, la colonna presenta un gradiente di temperatura. La miscela liquida da distillare (A+B) è riscaldata nel pallone. Il vapore che inizia a formarsi sale lungo la colonna e man mano trova un temperatura sempre più bassa, fin tanto che raggiunge la temperatura di condensa del componente più volatile, in questo caso A, all’altezza dell’ultimo piatto. Durante la salita però, parte del vapore è già condensato (quello del componente meno volatile B) e viene raccolto nei piatti sotto forma di goccioline. Quando questo condensato raggiunge il livello massimo di capienza del piatto ricade in quello sottostante, e così via. Quindi nella colonna avremo:

1. corrente di vapore in salita, che gorgoglia nel liquido raccolto nei piatti e che si arricchisce in A.
2. una corrente di liquido in discesa sempre più ricca in B.