Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Esercizi toll. dimensionali
- Trovare gli scostamenti: Ø20 E7
- Dalla tabella degli scostamenti si vede che ei — ES = -60 μm
- Inoltre in IT7 per cui iT = 21 μm
- Da questo si ricava che ei = ES - iT = -61 μm
- Trovare gli scostamenti: Ø30 G8
- Dalla tabella degli scostamenti si vede che G — EI = +24 μm
- Inoltre in IT8 per cui iT = 33 μm
- Da questo si ricava che ES = EI + iT = +60 μm
- Trovare gli scostamenti: Ø60 RC
- Dalla tabella degli scostamenti si vede che R — ES = -34 μm
- Inoltre in IT7 per cui iT = 16 μm
- Da questo si ricava che EI = ES - iT = +50 μm
- Calcolate il tipo di accoppiamento: Ø60 H6/p5
- L'accoppiamento è foro base
- Si calcola separatamente gli scostamenti dell'albero e quelli del foro
- Albero p5: da tabella ei = -26 μm ⟶ es = ei + 37 μm
- iT5 quindi iT = 11 μm ⟶ es = ei + 37 μm
- Foro H6: essendo foro base EI = 0 ⟶ ES = 16 μm
- IT6 quindi iT = 16 μm
- imin; ei; = ES = 10 μm
- imax = es - EI = 37 μm
- Fissati i giochi massimi e minimi, determinare un accoppiamento con diametro
nominale 16 mm gmin 120 μm gmax 50 μm
Supponiamo che gmax - gmin = Itfg lg 120 = h0 = 70 μm
Inoltre, si sa che la tolleranza sull'albero è sempre più stretta (TN+1) = 1,6 Tn
come unite le
Dalla tab delle qualità si scelgono i valori più vicini a quelli notati quindi
IT8 per l'albero e IT9 per il foro
Dato che non ci sono indicazioni sii assume che l'accoppiamento sia foro base E. = 0
Foro = H9
Albero = 16 - 16.050 = -0.050 es da tab questo scostamento corrisponde a D8
Tabelle
dmin a dn + es
dmax a dn + ei
Gmax = Dmax - dmax = ES - ei se torna negativa e Imax
Gmin = Dmin - dmax = EI - es se torna negativa e Imin
Imax dmax - Dmin = es - EI
Imax dmin - Dmax = ei - ES
Gmax-Gmin = Jafg
Imax-Imin = Jafg
Coassialità
L'asse del cilindro oggetto della tolleranza deve essere compreso in un cilindro di diametro t ed asse A-B.
Simmetria
Il piano mediano delle scanalature deve essere compreso tra due piani paralleli distanti t disposti simmetricamente rispetto al piano mediano dell' elemento di riferimento A.
Oscillazione circolare
L'oscillazione radiale non deve essere maggiore di t in un piano di misura durante una rotazione completa attorno all'asse A-B. L'oscillazione assiale non deve essere maggiore di t su ogni posizione di misura durante una rotazione completa attorno all'asse di riferimento.
Oscillazione totale
La differenza tra il valore massimo dell' oscillazione radiale e il valore minimo, misurato su tutte le superfici durante una rotazione attorno all'asse di riferimento, non deve superare t. La differenza tra il valore massimo dell'oscillazione assiale e quello minimo misurato su tutte le superfici durante una rotazione attorno all'asse di riferimento non deve superare t.
I filettature in mediavolti presentano filetti poco resistenti a causa dei materiali e pertanto, oltre alla vite principale, possiamo usare gli inserti filettati. Tali inserti sono vere e proprie mediavolti da utilizzare però quando lo smorzaggio avviene poche volte, l’oggetto viene inserito all’interno del foro e successivamente il vibro avvità le viti. Possono essere montati su fori ciechi e passanti.
Rosette
Le rosette sono organi meccanici da commercio che vengono interposti né il dado o la testa della vite e l’elemento da collegare. Con le rosette aumentando la superficie di appoggio e quindi al compressione si protegge il componente dallo sfilacciamento e tendono più uniforme la pressione delle zone di contatto.
Dispositivi antivibramento
Nelle viti del collegamento le dilatazioni termiche, vibrazioni etc. possono allentare il contatto tra i filetti della vite con quelli della madrevite. Sono stati quindi pensati dei dispositivi antivibramenti.
- Dado e controdado: si utilizza serrando un secondo dado contro il primo, il filetto della vite ha uno degli risulta in tensione e reagisce premendo i denti uno contro l’altro. Tale sistema risente poco di azioni esterne e quindi mantiene efficacemente la pressione fra dado e vite.
Il dado rinvasato deve stare sotto il tallo, mai sopra.
Collegamenti fissi
Andiamo a vedere 3 tipi di collegamenti fissi:
- chiodature
- saldature
- coll. fusi
Chiodature:
Le chiodature sono fatte per unire permanentemente due o più lamine (l'inverso dei chiodi formati da una testa e un gambo). La conicità del chiodo viene ottenuta per tracciature a freddo e a caldo del metallo al gambo a spagamento del foro.
- Nelle chiodature a caldo il gambo viene acciacciato per deformarlo al fine di creare la conicità. Il ri... del gambo per il successivo rafreddamento causa la compressione tra le lamine: il collegamento avviene per attrito tra due pezzi.
- Nelle chiodature a freddo non avviene compressione tra le pezzi e il collegamento è dovuto al solo chiodo che lavora a taglio.
Saldature:
La saldature è un processo grazie al quale vengono uniti permanentemente due pezzi metallici. Avviene la fusione locale dei lembi da unire e quindi il successivo raffreddamento. In base a come vengono fusi, all'eventuale materiale di apporto da aggiungere alla giunzione, ci sono moltissimi tipi di saldature:
- Nella saldatura ad arco l'energia termica è fornita da un arco elettrico innescato tra un elettrodo ed il metallo base: gli elettrodi sono costituiti da barrette di materiale d'apporto.
- Nella saldatura a gas l'energia termica è fornita dalla fiamma prodotta dalla combustione di un gas combinato con l'ossigeno (saldatura autogenica, ossidica)
- ...
Le basse... Nella saldatura sono sfruttate temperature più basse. Nelle saldobrasature non si portano a fusione i lembi ma si fonde il solo materiale di apposto.
La designazione è:
(equazione con simboli e freccia)
Montaggio di cuscinetti misti
Abbiamo già visto l'esistenza di cuscinetti obliqui e sfizio o cultri. I
quali per la loro costruzione avevano lungo un asse obliquo rispetto
all'asse del cuscinetto per lo lasciano a sopportare carichi in realtà
due estremi. Nel montaggio questi cuscinetti devono sempre essere montati
accoppiati in coppie abbiamo 2 configurazioni possibili O e X.
Con il montaggio a X il carico assiale viene sopportato in entrambi i
versi, ma solo da un cuscinetto per volta, offre poca resistenza ai
carichi volventi con asse ortogonale il foglio.
Con il montaggio ad O abbiamo buona resistenza ai carichi radenti con
asse ortogonale al foglio. Si può aggiungere sol distanziate o ghiera tale
montaggio si usa per bassa velocità e nel caso di dilatazioni l'armato
dell'albero il precarico diminuire.