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GIACENTE
Se il delato non accetta subito l'eredità e non è già nel possesso dei beni ereditari, il tribunale procede alla nomina di un curatore su istanza degli interessati.
CURATORE DELL'EREDITÀ
- vocazione e delazione
- mancata accettazione
- no possesso dei beni ereditari
EREDITÀ VACANTE
Quando non ci sono più delati.
SOSTITUZIONE ORDINARIA
Il testatore istituisce l'erede o il legatario, ma indica anche un SOSTITUTO che subentra all'ISTITUITO qualora non possa o non voglia accettare.
- aspettativa di delazione per il SOSTITUTO
- Delazione CONDIZIONATA alla rinuncia dell'ISTITUITO
- Prevale su rappresentazione ed accrescimento
- SOSTITUTO subentra all'ISTITUITO nei medesimi diritti e doveri
SOSTITUZIONE FEDECOMMISSARIA
Il testatore impone all'istituito di conservare i beni, affinché alla sua morte possano passare automaticamente al SOSTITUITO indicato.
- Due soggetti chiamati sugli
stessi beni
- Obbligo di conservare i beni
- SOSTITUITO subentra all'ISTITUITO solo alla sua morte
- ISTITUITO: solo discendente o coniuge interdetto
- SOSTIUITO: solo persona o ente che ha avuto cura dell'istituito
RAPPRESENTAZIONE
I discendenti legittimi e naturali SUBENTRANO nel luogo e nel grado dell'ascendente il quale non possa o non voglia accettare
- Delato non accetta
- Manca un SOSTITUTO
- Subentrano i discendenti
- In caso di DIVISIONE: per stirpe
- Prevale sull'accrescimento
ACCRESCIMENTO
In caso di vocazione di più persone, se una non può o non vuole accettare, la sua parte va ad accrescere quella degli altri chiamati
- Uno dei delati non accetta
- Non vi è volontà contraria del testatore
- Non c'è rappresentazione
- La sua PARTE viene ad essere divisa tra i restanti delati
- Per la parte che si accresce non c'è bisogno
Di accettazione acquisto dell'eredità determina l'acquisto accettazione dell'eredità da parte del delato:
- Diritto potestativo che si manifesta con un atto giuridico unilaterale
- Effetto retroattivo
- Si prescrive in 10 anni
- NON può essere parziale NÉ condizionata
Accettazione pura e semplice:
- Confusione tra patrimoni
- Responsabilità per debiti
Accettazione del de cuius beneficio d'inventario:
- Forma tacita
- Responsabilità limitata per debiti limitata al valore del patrimonio
- Forma espressa
Beneficio d'inventario:
Accettazione espressa che comporta limitazione di responsabilità dell'erede per debiti ereditari fino alla concorrenza del valore dell'eredità.
- Inventariare i beni ereditari già posseduti entro 3 mesi dall'apertura della successione e decidere se accettare entro 40 giorni.
- Inventariare i beni ereditari di cui non ha
ilpossesso entro 3 mesi dall’accettazione edecidere se accettare entro 40 gg.Altrimenti diventa PURA E SEMPLICESEPARAZIONE BENIIstituto di tutela per i creditori del de cuius controle conseguenze della confusione del suopatrimonio con quello dell’eredeLegittimati: Ottengono la preferenza nellasoddisfazione del proprioCreditori del de cuius diritto sui beni ereditari neiLegatari confronti di chi non la chiedee dei creditori dell’eredeAZIONI A DIFESADell’eredeOttenere il riconoscimentodella qualità di erede controPETIZIONE DI chi possiede i beni delEREDITÁ patrimonio ereditario a titolodi erede o senza titolo• PossessorieALTRE •CautelariAZIONI •Azioni iniziate dal de cuiusRINUNCIANegozio mediante cui il delato dichiaradi non volere accettare ildiritto di succedere• CESSANO gli effetti della delazione• Non può essere parziale• Deve essere fatta personalmente• Può essere revocata• Può dare
luogo a sostituzione, rappresentazione, accrescimento o devoluzione
SUCCESSIONE
TESTAMENTARIA
SUCCESSIONE PER EFFETTO DELLAVOLONTÁ DEL DE CUIUS
ESPRESSA CON TESTAMENTO
Atto unilaterale revocabile di disposizione del proprio patrimonio con efficacia dal momento in cui si cessa di vivere
Espressione dell’autonomia privata mortis causa
TESTAMENTO
NEGOZIO GIURIDICO PATRIMONIALE UNILATERALE TIPICO
- Volontà
- Causa
- Contenuto
- elementi
- Motivi
- Forma
• Condizione
elementi • Termine
accidentali • modus
TESTAMENTO
VOLONTÁ
• provenienza dal de cuius
• certezza sul destinatario e sul contenuto
• completezza del contenuto
• Può comunque essere modificata dal testatore
TESTAMENTO
CAUSA
• È sempre TIPICA
• È l’attribuzione di beni fatta dal testatore per il tempo in successivo alla sua morte
• L’attribuzione avviene a titolo di liberalità
• La morte attiene strettamente alla causa
deltestamento
TESTAMENTO CONTENUTO
- Ha sempre natura patrimoniale
- Istituzione degli eredi
- Attribuzione di legati
- Può avere anche natura NON patrimoniale (es. riconoscimento figlio naturale)
TESTAMENTO MOTIVI
- Sono normalmente irrilevanti
- Motivo erroneo è causa di annullamento se sia stato il solo a determinare il testatore
- Motivo illecito è causa di nullità se sia stato il solo a determinare il testatore
TESTAMENTO FORMA
- È valido solo in una delle forme solenni previste dalla legge
- OLOGRAFO: scritto, datato e firmato dal testatore
- PUBBLICO: redatto da notaio alla presenza di 2 testimoni
- SEGRETO: redatto su apposita scheda consegnata a notaio in presenza di testimoni
DISPOSIZIONI TESTAMENTARIE
deve essere persona certa
DESTINATARIO (altrimenti la disposizione è nulla)
alcuni elementi non sono specificati ma si individuano in base a fatti precisi indicati dal testatore (relatio TESTAMENTO formale)
AMMESSA PER RELAZIONE alcuni elementi non sono specificati ma sono lasciati alla determinazione di un terzo (relatio sostanziale)
VIETATA DISPOSIZIONI TESTAMENTARIE TESTATORE dispone in favore di DISPOSIZIONI persona di fiducia con l'accordo che la FIDUCIARIE stessa trasmetta i rapporti ad un altro soggetto
• Incoercibilità del fiduciario
• Irripetibilità della disposizione eseguita
Tipici dell' OBBLIGAZIONE NATURALE
TESTAMENTO OLOGRAFO
Scritto, datato e firmato di proprio pugno dallo stesso testatore
- AUTOGRAFIA: interamente scritto a mano
- DATA: per accertare la capacità del testatore all'atto della redazione e la revoca di precedenti disposizioni
- SOTTOSCRIZIONE: dimostra la definitività delle disposizioni
TESTAMENTO PUBBLICO
Redatto da notaio, con le formalità prescritte ed alla presenza di due testimoni, secondo la volontà espressagli dal testatore
- Dichiarazione orale del testatore
- Due testimoni
Possano esercitare i propri diritti:
- T. olografo: Chi ne è in possesso deve presentarlo al notaio.
- T. segreto: Il notaio che lo ha ricevuto deve pubblicarlo.
- T. pubblico: È già un atto pubblico. Il notaio, alla presenza di due testimoni, riporta il contenuto del testamento in un verbale che poi sottoscrive.
È un presupposto per poter dare esecuzione alle disposizioni testamentarie.
ESECUZIONE: È l'attuazione delle volontà contenute nel testamento.
- Erede o ESECUTORE
- Altro soggetto indicato dal testatore
- Esegue le disposizioni
- Amministra l'eredità
- Legittimato alle azioni possessorie, cautelari o conservative
SUCCESSIONE LEGITTIMA: SUCCESSIONE PER EFFETTO DELLA LEGGE e non per volontà del de cuius
- Morte de cuius senza testamento
- Testamento incompleto o mancante delle presupposte disposizioni patrimoniali
- Testamento nullo, annullato, revocato
Succedono i soggetti indicati dalla legge per effetti garantire.
solidarietà agli aventi diritto e percertezza della titolarità dei rapporti giuridiciSUCCESSIONE
LEGITTIMA
CATEGORIE DI SUCCESSIBILITÀ
- iuge
- discendenti legittimi, naturali, legittimati, adottivi
- ascendenti
- collaterali
- parenti fino al 6° grado
- lo Stato
ORDINE
- A padre e madre: figli in parti uguali e coniuge superstite
- Se mancano discendenti: ascendenti legittimi, coniuge e fratelli
- Mancando queste categorie: parenti fino al 6° grado, ovvero lo Stato
SUCCESSIONE
NECESSARIA
Il testatore può disporre della quota disponibile ma vi è una quota indisponibile riservata ai legittimari
LEGITTIMARI:
- coniuge superstite
- figli legittimi (naturali, legittimati e adottivi) e loro discendenti
- ascendenti legittimi
Questi soggetti hanno diritto ad una quota del patrimonio anche se il testatore dispone d