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Estratto del documento

GIACENTE

Se il delato non accetta subito l'eredità e non è già nel possesso dei beni ereditari, il tribunale procede alla nomina di un curatore su istanza degli interessati.

CURATORE DELL'EREDITÀ

  1. vocazione e delazione
  2. mancata accettazione
  3. no possesso dei beni ereditari

EREDITÀ VACANTE

Quando non ci sono più delati.

SOSTITUZIONE ORDINARIA

Il testatore istituisce l'erede o il legatario, ma indica anche un SOSTITUTO che subentra all'ISTITUITO qualora non possa o non voglia accettare.

  • aspettativa di delazione per il SOSTITUTO
  • Delazione CONDIZIONATA alla rinuncia dell'ISTITUITO
  • Prevale su rappresentazione ed accrescimento
  • SOSTITUTO subentra all'ISTITUITO nei medesimi diritti e doveri

SOSTITUZIONE FEDECOMMISSARIA

Il testatore impone all'istituito di conservare i beni, affinché alla sua morte possano passare automaticamente al SOSTITUITO indicato.

  • Due soggetti chiamati sugli

stessi beni

  • Obbligo di conservare i beni
  • SOSTITUITO subentra all'ISTITUITO solo alla sua morte
  • ISTITUITO: solo discendente o coniuge interdetto
  • SOSTIUITO: solo persona o ente che ha avuto cura dell'istituito

RAPPRESENTAZIONE

I discendenti legittimi e naturali SUBENTRANO nel luogo e nel grado dell'ascendente il quale non possa o non voglia accettare

  • Delato non accetta
  • Manca un SOSTITUTO
  • Subentrano i discendenti
  • In caso di DIVISIONE: per stirpe
  • Prevale sull'accrescimento

ACCRESCIMENTO

In caso di vocazione di più persone, se una non può o non vuole accettare, la sua parte va ad accrescere quella degli altri chiamati

  • Uno dei delati non accetta
  • Non vi è volontà contraria del testatore
  • Non c'è rappresentazione
  • La sua PARTE viene ad essere divisa tra i restanti delati
  • Per la parte che si accresce non c'è bisogno

Di accettazione acquisto dell'eredità determina l'acquisto accettazione dell'eredità da parte del delato:

  • Diritto potestativo che si manifesta con un atto giuridico unilaterale
  • Effetto retroattivo
  • Si prescrive in 10 anni
  • NON può essere parziale NÉ condizionata

Accettazione pura e semplice:

  1. Confusione tra patrimoni
  2. Responsabilità per debiti

Accettazione del de cuius beneficio d'inventario:

  1. Forma tacita
  2. Responsabilità limitata per debiti limitata al valore del patrimonio
  3. Forma espressa

Beneficio d'inventario:

Accettazione espressa che comporta limitazione di responsabilità dell'erede per debiti ereditari fino alla concorrenza del valore dell'eredità.

  • Inventariare i beni ereditari già posseduti entro 3 mesi dall'apertura della successione e decidere se accettare entro 40 giorni.
  • Inventariare i beni ereditari di cui non ha

ilpossesso entro 3 mesi dall’accettazione edecidere se accettare entro 40 gg.Altrimenti diventa PURA E SEMPLICESEPARAZIONE BENIIstituto di tutela per i creditori del de cuius controle conseguenze della confusione del suopatrimonio con quello dell’eredeLegittimati: Ottengono la preferenza nellasoddisfazione del proprioCreditori del de cuius diritto sui beni ereditari neiLegatari confronti di chi non la chiedee dei creditori dell’eredeAZIONI A DIFESADell’eredeOttenere il riconoscimentodella qualità di erede controPETIZIONE DI chi possiede i beni delEREDITÁ patrimonio ereditario a titolodi erede o senza titolo• PossessorieALTRE •CautelariAZIONI •Azioni iniziate dal de cuiusRINUNCIANegozio mediante cui il delato dichiaradi non volere accettare ildiritto di succedere• CESSANO gli effetti della delazione• Non può essere parziale• Deve essere fatta personalmente• Può essere revocata• Può dare

luogo a sostituzione, rappresentazione, accrescimento o devoluzione

SUCCESSIONE

TESTAMENTARIA

SUCCESSIONE PER EFFETTO DELLAVOLONTÁ DEL DE CUIUS

ESPRESSA CON TESTAMENTO

Atto unilaterale revocabile di disposizione del proprio patrimonio con efficacia dal momento in cui si cessa di vivere

Espressione dell’autonomia privata mortis causa

TESTAMENTO

NEGOZIO GIURIDICO PATRIMONIALE UNILATERALE TIPICO

  1. Volontà
  2. Causa
  3. Contenuto
  4. elementi
  5. Motivi
  6. Forma

• Condizione

elementi • Termine

accidentali • modus

TESTAMENTO

VOLONTÁ

• provenienza dal de cuius

• certezza sul destinatario e sul contenuto

• completezza del contenuto

• Può comunque essere modificata dal testatore

TESTAMENTO

CAUSA

• È sempre TIPICA

• È l’attribuzione di beni fatta dal testatore per il tempo in successivo alla sua morte

• L’attribuzione avviene a titolo di liberalità

• La morte attiene strettamente alla causa

deltestamento

TESTAMENTO CONTENUTO

  • Ha sempre natura patrimoniale
  • Istituzione degli eredi
  • Attribuzione di legati
  • Può avere anche natura NON patrimoniale (es. riconoscimento figlio naturale)

TESTAMENTO MOTIVI

  • Sono normalmente irrilevanti
  • Motivo erroneo è causa di annullamento se sia stato il solo a determinare il testatore
  • Motivo illecito è causa di nullità se sia stato il solo a determinare il testatore

TESTAMENTO FORMA

  • È valido solo in una delle forme solenni previste dalla legge
  • OLOGRAFO: scritto, datato e firmato dal testatore
  • PUBBLICO: redatto da notaio alla presenza di 2 testimoni
  • SEGRETO: redatto su apposita scheda consegnata a notaio in presenza di testimoni

DISPOSIZIONI TESTAMENTARIE

deve essere persona certa

DESTINATARIO (altrimenti la disposizione è nulla)

alcuni elementi non sono specificati ma si individuano in base a fatti precisi indicati dal testatore (relatio TESTAMENTO formale)

Formattazione del testo

AMMESSA PER RELAZIONE alcuni elementi non sono specificati ma sono lasciati alla determinazione di un terzo (relatio sostanziale)

VIETATA DISPOSIZIONI TESTAMENTARIE TESTATORE dispone in favore di DISPOSIZIONI persona di fiducia con l'accordo che la FIDUCIARIE stessa trasmetta i rapporti ad un altro soggetto

• Incoercibilità del fiduciario

• Irripetibilità della disposizione eseguita

Tipici dell' OBBLIGAZIONE NATURALE

TESTAMENTO OLOGRAFO

Scritto, datato e firmato di proprio pugno dallo stesso testatore

  1. AUTOGRAFIA: interamente scritto a mano
  2. DATA: per accertare la capacità del testatore all'atto della redazione e la revoca di precedenti disposizioni
  3. SOTTOSCRIZIONE: dimostra la definitività delle disposizioni

TESTAMENTO PUBBLICO

Redatto da notaio, con le formalità prescritte ed alla presenza di due testimoni, secondo la volontà espressagli dal testatore

  1. Dichiarazione orale del testatore
  2. Due testimoni
Redazione a cura del notaio4. Rilettura5. Sottoscrizione testatore e dataTESTAMENTOSEGRETOScritto su una apposita scheda consegnataalla presenza di due testimoni al notaio,che la conserva agli atti1. Scheda con le volontà del testatore(redatte anche da parte di un terzo)REQUISITI 2. Consegna al notaio3. Due testimoni4. Atto di ricevimentoNULLITÁ• Violenza fisicaintero • Testamento congiuntivo o reciprocotestamento • Difetto di forma• Incertezza destinatariodisposizioni • Disposizioni collegate a motivoillecitotestamentarie • Relatio sostanziale per l’indicazionedel destinatarioANNULLABILITÁ• Minore età• Interdizione giudizialeinterotestamento • Incapacità naturale• Difetto di forma diverso da quelloche comporta nullità• Violenzadisposizioni • Erroretestamentarie • DoloPUBBLICAZIONEFa conoscere il contenuto del testamento aisoggetti interessati perché

Possano esercitare i propri diritti:

  1. T. olografo: Chi ne è in possesso deve presentarlo al notaio.
  2. T. segreto: Il notaio che lo ha ricevuto deve pubblicarlo.
  3. T. pubblico: È già un atto pubblico. Il notaio, alla presenza di due testimoni, riporta il contenuto del testamento in un verbale che poi sottoscrive.

È un presupposto per poter dare esecuzione alle disposizioni testamentarie.

ESECUZIONE: È l'attuazione delle volontà contenute nel testamento.

  • Erede o ESECUTORE
  • Altro soggetto indicato dal testatore
  • Esegue le disposizioni
  • Amministra l'eredità
  • Legittimato alle azioni possessorie, cautelari o conservative

SUCCESSIONE LEGITTIMA: SUCCESSIONE PER EFFETTO DELLA LEGGE e non per volontà del de cuius

  1. Morte de cuius senza testamento
  2. Testamento incompleto o mancante delle presupposte disposizioni patrimoniali
  3. Testamento nullo, annullato, revocato

Succedono i soggetti indicati dalla legge per effetti garantire.

solidarietà agli aventi diritto e percertezza della titolarità dei rapporti giuridici

SUCCESSIONE

LEGITTIMA

CATEGORIE DI SUCCESSIBILITÀ

  • iuge
  • discendenti legittimi, naturali, legittimati, adottivi
  • ascendenti
  • collaterali
  • parenti fino al 6° grado
  • lo Stato

ORDINE

  1. A padre e madre: figli in parti uguali e coniuge superstite
  2. Se mancano discendenti: ascendenti legittimi, coniuge e fratelli
  3. Mancando queste categorie: parenti fino al 6° grado, ovvero lo Stato

SUCCESSIONE

NECESSARIA

Il testatore può disporre della quota disponibile ma vi è una quota indisponibile riservata ai legittimari

LEGITTIMARI:

  1. coniuge superstite
  2. figli legittimi (naturali, legittimati e adottivi) e loro discendenti
  3. ascendenti legittimi

Questi soggetti hanno diritto ad una quota del patrimonio anche se il testatore dispone d

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A.A. 2011-2012
47 pagine
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SSD Scienze giuridiche IUS/01 Diritto privato

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher trick-master di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto Privato e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Salerno o del prof Valentino Daniela.